E’ un ingrediente naturale che da millenni viene utilizzato per diversi usi: come conservante, per insaporire i cibi, per la cura della pelle. E’ il sale, uno dei minerali più antichi formatosi sulla Terra nonché elemento importante anche per il nostro benessere. In natura esistono diverse tipologie di sale, che si caratterizzano con diverse peculiarità a seconda del luogo in cui si formano e vengono raccolti, ognuno quindi con particolari benefici. Il Sale Rosa dell’Himalaya, ad esempio, viene estratto direttamente dalle cime della catena montuosa e vanta oltre 250 milioni di anni: si tratta di un sale fossile, integrale, ricco di minerali ed è ideale per uso alimentare e in tutti gli impieghi con soluzione salina; il Sale Marino di Cervia è un sale marino integrale ricco di oligoelementi che mantiene il possesso della sua naturale umidità, mentre il Sale Nero, prodotto alle Hawaii e nell’isola di Cipro, ha tra i suoi componenti il carbone vegetale e viene utilizzato in cucina come colorante naturale e grazie alle sue proprietà assorbenti aiuta per la funzionalità intestinale, possiede anche proprietà disintossicanti e facilita l’eliminazione di scorie tossiche. C’è poi il Sale di Sicilia, ovvero cristalli di salgemma purissimi, dono di un mare antico, incontaminato, depositati strato su strato e racchiusi nel cuore dell’isola da oltre sei milioni di anni. Turismo.it ha individuato per voi alcuni alcune confezioni acquistabili on line, come il Fior di Sale Marino Artigianale di Sicilia. Li trovate nel paragrafo qui sotto dedicato all'argomento. Inoltre, potrete individuare altri prodotti tipici nella sezione di Amazon dedicata al Made in Italy
Uno dei più celebri è il Sale di Mothia, un esempio di sale che rientra nella categoria del sale marino integrale, che viene estratta e conservata senza l’utilizzo di prodotti sbiancanti o chimici. Viene raccolto a circa 20 chilometri da Trapani, nel mare attorno alla Sicilia, dove sorge San Pantaleo, un’isola che anticamente veniva chiamata Mothia, da cui il sale prende il nome. Le saline si trovano all’interno di una Riserva Naturale, nella laguna dello Stagnone, e da secoli questo sale marino conserva inalterate tutte le sue antiche proprietà che lo rendono piuttosto saporito. È particolarmente ricco di magnesio ed è un ottimo rimineralizzante per le ossa. Il processo di estrazione e lavorazione è molto semplice ed è grazie a questo che mantiene inalterate le sue proprietà: viene estratto e poi lasciato essiccare al sole, in modo che evapori l’acqua presente. Il sale raffinato contiene al suo interno residui dei prodotti chimici utilizzati per eliminare la parte grezza. Quando si sceglie un sale, è importante che sia allo stato grezzo, così come in natura viene estratto. A differenza del sale raffinato, quello di Mothia non contiene additivi chimici o sbiancanti e non viene trattato, conservando così le sue proprietà inalterate.
Il Sale Marino di Trapani, delle omonime saline, viene prodotto con il tradizionale procedimento artigianale ed ha ottenuto il riconoscimento IGP da parte dell’Unione Europea oltre ad essere presidio Slow Food. Non subisce processi di raffinazione o lavaggi che ne alterino le proprietà: si compone di cristalli consistenti di colore bianco e si contraddistingue per essere molto solubile e dal sapore intenso. Il Sale Marino Integrale di Trapani contiene meno cloruro di sodio ma più potassio e magnesio e, grazie al suo metodo di lavorazione, conserva gli oligoalimenti contenuti nell’acqua del mare. Quello di Trapani è un sale marino ottenuto lasciando evaporare l’acqua del mare all’interno delle grandi vasche presenti nelle saline che da sempre sono parte integrante del panorama della costa trapanese, lungo la Via del Sale che da Trapani arriva a Marsala passando per Paceco. Grazie all’azione naturale del sole e del vento si ottiene il sale marino apprezzato in tutto il mondo.
Tutto ha avuto inizio circa sei milioni di anni fa, quando il Mediterraneo era isolato dall’Atlantico e della Sicilia erano emersi solo i Peloritani, i Nebrodi, i Sicani, le Madonie, i monti di Palermo e Trapani e l'altopiano Ibleo. L'area circondata da queste catene montuose si presentava come una vasta laguna salmastra nella quale gli apporti di acqua, marina e piovana, erano inferiori rispetto a quanto veniva allontanato per evaporazione dall'azione combinata del sole e del vento. Ecco perché c’è stato un continuo aumento della concentrazione dei sali fino a provocarne la precipitazione, quando cominciarono a sedimentare, strato su strato, i sali disciolti nell'acqua del mare.
Uno dei più celebri è il Sale di Mothia, un esempio di sale che rientra nella categoria del sale marino integrale, che viene estratta e conservata senza l’utilizzo di prodotti sbiancanti o chimici. Viene raccolto a circa 20 chilometri da Trapani, nel mare attorno alla Sicilia, dove sorge San Pantaleo, un’isola che anticamente veniva chiamata Mothia, da cui il sale prende il nome. Le saline si trovano all’interno di una Riserva Naturale, nella laguna dello Stagnone, e da secoli questo sale marino conserva inalterate tutte le sue antiche proprietà che lo rendono piuttosto saporito. È particolarmente ricco di magnesio ed è un ottimo rimineralizzante per le ossa. Il processo di estrazione e lavorazione è molto semplice ed è grazie a questo che mantiene inalterate le sue proprietà: viene estratto e poi lasciato essiccare al sole, in modo che evapori l’acqua presente. Il sale raffinato contiene al suo interno residui dei prodotti chimici utilizzati per eliminare la parte grezza. Quando si sceglie un sale, è importante che sia allo stato grezzo, così come in natura viene estratto. A differenza del sale raffinato, quello di Mothia non contiene additivi chimici o sbiancanti e non viene trattato, conservando così le sue proprietà inalterate.
Il Sale Marino di Trapani, delle omonime saline, viene prodotto con il tradizionale procedimento artigianale ed ha ottenuto il riconoscimento IGP da parte dell’Unione Europea oltre ad essere presidio Slow Food. Non subisce processi di raffinazione o lavaggi che ne alterino le proprietà: si compone di cristalli consistenti di colore bianco e si contraddistingue per essere molto solubile e dal sapore intenso. Il Sale Marino Integrale di Trapani contiene meno cloruro di sodio ma più potassio e magnesio e, grazie al suo metodo di lavorazione, conserva gli oligoalimenti contenuti nell’acqua del mare. Quello di Trapani è un sale marino ottenuto lasciando evaporare l’acqua del mare all’interno delle grandi vasche presenti nelle saline che da sempre sono parte integrante del panorama della costa trapanese, lungo la Via del Sale che da Trapani arriva a Marsala passando per Paceco. Grazie all’azione naturale del sole e del vento si ottiene il sale marino apprezzato in tutto il mondo.
Tutto ha avuto inizio circa sei milioni di anni fa, quando il Mediterraneo era isolato dall’Atlantico e della Sicilia erano emersi solo i Peloritani, i Nebrodi, i Sicani, le Madonie, i monti di Palermo e Trapani e l'altopiano Ibleo. L'area circondata da queste catene montuose si presentava come una vasta laguna salmastra nella quale gli apporti di acqua, marina e piovana, erano inferiori rispetto a quanto veniva allontanato per evaporazione dall'azione combinata del sole e del vento. Ecco perché c’è stato un continuo aumento della concentrazione dei sali fino a provocarne la precipitazione, quando cominciarono a sedimentare, strato su strato, i sali disciolti nell'acqua del mare.
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