comunicato stampa
La Fondazione Le
Costantine di Casamassella
incontra il Lama Ciampa Monlam, monaco buddista, anziano maestro di
rituali e meditatore che, durante 3 giornate di permanenza nel Salento, terrà un
discorso pubblico a Otranto e un incontro di insegnamenti presso la sede della
Fondazione a Casamassella. Tutti gli incontri sono aperti al pubblico e
gratuiti.
Lama Ciampa
Monlam, il cui nome
significa “preghiera d’amore”, nasce in Tibet nel 1926 ed entra, all’età di 4
anni, nel monastero Tsecioling, dove riceve la formazione di “ maestro di
cerimonia”. Nel 1962, a causa dell’invasione cinese, fugge dal Tibet e si
rifugia prima in India e poi in Nepal, dove decide di dedicarsi alla
meditazione, seguendo i consigli del suo maestro Lama Yeshe, spostandosi nei
luoghi sacri nepalesi. Trascorre 9 anni in ritiro meditativo in una minuscola
capanna, per poi spostarsi nuovamente nel tempio di Parpin, dove continua
incessantemente la sua pratica, in particolare quella rivolta a Tara Bianca,
della quale è profondamente devoto. A metà degli anni Novanta inizia ad avere
discepoli occidentali, tra i quali Valentino Giacomin, fondatore dell’Alice
Project, una scuola sperimentale per bambini disagiati con sede nel nord
dell’India e nel 2005, su disposizioni del Dalai Lama, ne diventa guida
spirituale.
Viene per la prima
volta in Italia nel 2002 tramite alcuni discepoli, per poi ritornare nel 2006,
ospite di Pomaia e relatore al convegno per la salvaguardia degli Stupa
Buddisti. Altre sue visite risalgono al 2009 e 2011 e quest’anno è di nuovo in
Italia ospite dell’Istituto Lama Tzong Khapa per insegnare in vari centri. È
assistito e tradotto in inglese dalla nipote Anila Tenzin Tsomo del monastero di
Kopan.
Lama Ciampa Monlam si
definisce un semplice monaco, ma dietro questa sua umiltà si celano doti di
grande compassione e profonda conoscenza della pratica
Buddista.
Programma della
visita nel Salento:
Venerdì 30
agosto ore 21.00
presso il Castello Aragonese di Otranto, discorso pubblico: “Consigli di
un Monaco Tibetano per la nostra vita”.
Sabato 31 agosto /
Domenica 1 settembre dalle 8.30 – 10.30 /
21.00-22.30 presso la Fondazione Le Costantine di
Casamassella
Insegnamento: Le
Quattro Nobili Verità
Chi decide di
soggiornare presso la Tenuta Le
Costantine, può trascorrere un
weekend all’insegna del relax, della natura e della spiritualità. Si può
visitare il laboratorio di tessitura con antichi telai; fare una bella
passeggiata nel bosco di 33 ettari della Fondazione e fermarsi a cena nel
ristorante della Tenuta, per degustare l’olio, gli ortaggi e la frutta da
agricoltura biodinamica.
Ospitalità
:
31 agosto b&b nella “Casa di Ora” costa € 29 a persona in
camera doppia; dal 1 settembre € 20 euro a persona in camera doppia;
costo della cena è di € 25. Possibilità di pernottare in camere
multiple.
Fondazione Le
Costantine
Oasi di pace di 33
ettari con uliveti, boschi e macchia mediterranea a 3 km da Otranto: masseria
con ospitalità anche per disabili, antica tessitura e agricoltura biodinamica.
Due nobildonne salentine, Giulia Starace e sua cugina Lucia De Viti
De Marco, figlia del noto economista Antonio, dedicano tutta la vita
agli altri. A curare ragazzi disabili, a dare autonomia alle donne di
Casamassella, a spronare i giovani a lavorare con dignità nel paese
natìo.
Nel 1982 nasce la Fondazione Le Costantine, un centro di attività
agricola, artigianale e pedagogica, sorgente di benessere ed elevazione
per gli abitanti del luogo. Un'oasi di pace immersa tra uliveti e
macchia mediterranea, a 3 km da Otranto, che riunisce in una sola realtà
la tessitura, l'agricoltura biodinamica, l'ospitalità anche per
disabili e la formazione.
In un incantevole scenario a pochi passi da Otranto, Porto Badisco,
Santa Cesarea Terme e Castro, la Fondazione "Le Costantine" di
Casamassella oltre che come luogo di riscoperta delle antiche
tradizioni, si propone come galleria d'arte, location per eventi
culturali di qualità e oasi naturalistica per passeggiate con picnic.
Qui il tempo sembra essersi fermato, la pace interiore che la natura
incontaminata profonde a chiunque vi si addentri per lavoro, studio o
vacanza, è un'esperienza meravigliosa che resta impressa nell'animo,
insieme al ricordo del calore umano di tutti coloro che portano avanti
le varie attività della Fondazione.
Il 19 novembre 2010, nel suggestivo scenario del Palazzo Monte
Frumentario di Assisi, è stato consegnato alla Fondazione Le Costantine
il prestigioso Premio Turismo Cultura UNESCO nella categoria "Ospitalità".
Nel contesto dell'importante palcoscenico del WTE - primo Salone
Mondiale del Turismo delle città e dei siti Unesco, Assisi 19/21
novembre 2010 - la Fondazione si è aggiudicata l'importante
riconoscimento istituito da "L'Agenzia di Viaggi", da 45 anni il più
importante giornale professionale per il turismo in Italia, con il
patrocinio dell'UFTAA (United Federation of Travel Agents' Associations )
e di Trenitalia.
Sempre nel 2010 la Fondazione ha vinto a livello regionale l'Oscar Green edizione
2010, nella categoria "Sviluppo Locale", un appuntamento annuale di
Coldiretti Giovani Impresa; mentre il 18 luglio le è stato attribuito il
Premio Vrani, giunto alla XX edizione e assegnato a
persone o associazioni meritevoli di aver onorato, difeso, valorizzato e
divulgato il buon nome del Salento in Italia e all'estero.
La Fondazione "Le Costantine" si estende per oltre 33 ettari in agro
di Uggiano la Chiesa, a due passi dal centro di Casamassella, a ridosso
della Valle dell'Idro.
L'azzurro mare di Otranto fa da cornice a un incantevole scenario di boschi e macchia mediterranea.
Davanti agli occhi sfilano uliveti, prati, campi coltivati a cereali, ortaggi e agrumi, ginestre profumate e cespugli di mirto, robinie, lecci, pini e tante rarità botaniche,come la quercia Vallonea e le piccole orchidee selvatiche.
Qua e là ci sono testimonianze di un'agricoltura antica, come pozzi e cisterne per la raccolta dell'acqua piovana; l'apiario in muratura nell'agrumeto; le vasche in pietra per l'abbeveraggio degli animali; ma anche tracce di antichi insediamenti medievali, come la piccola cripta nascosta nel bosco.
Emozioni e suggestioni di un tempo passato. Silenzio fatto solo dalle voci della natura incontaminata del luogo. Un senso di pace interiore avvolge residenti e visitatori.
L'azzurro mare di Otranto fa da cornice a un incantevole scenario di boschi e macchia mediterranea.
Davanti agli occhi sfilano uliveti, prati, campi coltivati a cereali, ortaggi e agrumi, ginestre profumate e cespugli di mirto, robinie, lecci, pini e tante rarità botaniche,come la quercia Vallonea e le piccole orchidee selvatiche.
Qua e là ci sono testimonianze di un'agricoltura antica, come pozzi e cisterne per la raccolta dell'acqua piovana; l'apiario in muratura nell'agrumeto; le vasche in pietra per l'abbeveraggio degli animali; ma anche tracce di antichi insediamenti medievali, come la piccola cripta nascosta nel bosco.
Emozioni e suggestioni di un tempo passato. Silenzio fatto solo dalle voci della natura incontaminata del luogo. Un senso di pace interiore avvolge residenti e visitatori.
Recapiti
FONDAZIONE LE COSTANTINE
Via Costantine s.n.
73020 Uggiano la Chiesa (LE)
Via Costantine s.n.
73020 Uggiano la Chiesa (LE)
Presidente:
Avv. Maria Cristina Rizzo
Mobile: 334 6829629
Avv. Maria Cristina Rizzo
Mobile: 334 6829629
Segreteria:
Telefono/Fax: 0836 812110
Mobile: 334 6671185
Telefono/Fax: 0836 812110
Mobile: 334 6671185
E.mail:
info@lecostantine.eu
info@lecostantine.eu
Area formazione
le.costantine@libero.it
le.costantine@libero.it
Orari di segreteria
Da Ottobre a Giugno:
dal lun. al ven.:
ore 9.00 – 13.00 e ore 16.00 – 19.00
il sabato: dalle 9.00 alle 13.00
dal lun. al ven.:
ore 9.00 – 13.00 e ore 16.00 – 19.00
il sabato: dalle 9.00 alle 13.00
Da Luglio a Settembre:
dal lun. al ven.:
ore 8.00 – 12.00 e ore 17.00 – 20.00
il sabato: dalle 8.00 alle 12.00
dal lun. al ven.:
ore 8.00 – 12.00 e ore 17.00 – 20.00
il sabato: dalle 8.00 alle 12.00