La Teca, la Nuvola e la Lama. E' di questi tre elementi architettonici che si compone l'opera di Massimiliano Fuksas, il nuovo centro congressi della Capitale realizzato nel quartiere dell'Eur. Un cantiere lungo 18 anni, costato 239 milioni di euro. Il concorso per la realizzazione della Nuvola fu indetto nel 1998; la posa della prima pietra avvenne l'11 dicembre 2007; l'inizio lavori nel marzo 2008; sabato prossimo è prevista l'inaugurazione.
La Teca, che contiene all'interno la Nuvola, è alta 39 metri, larga 70 e lunga 175, è realizzata con una struttura in acciaio e una doppia facciata a 'doppia pelle' in vetro. All'interno della Teca, 7.800 mq di spazi pubblici possono ospitare conferenze, mostre ed eventi. Sospesa all'interno della Teca è la Nuvola, elemento principale del progetto, rivestita da 15.000 mq di fibra di vetro. Al suo interno è contenuto l'Auditorium, con i suoi 1.800 posti, e cinque livelli principali sono collegati fra loro con scale mobili e alla 'Teca' con passerelle sospese. Il rivestimento dell'auditorium con pannelli curvi in legno di ciliegio americano, assicurano condizioni acustiche ottimali.
Infine, la 'Lama', un edificio dal funzionamento indipendente e autonomo, ospita nei 17 piani ed oltre 18.000 mq l'hotel che, con le sue 439 stanze, sette suite, una SPA e un ristorante, offrirà alloggio ai congressisti.
Per la costruzione dell'intero complesso sono state impiegate 37mila tonnellate di acciaio, pari a 5 volte la Tour Eiffel e circa 58mila metri di vetro pari a 7 campi da calcio. L'attenzione alla sostenibilità energetica caratterizza il Centro Congressi, il condizionamento dell'aria avviene tramite pompe di calore reversibili, equilibrate mediante scambio di tipo geotermico con l'acqua del vicino lago artificiale dell'Eur, assicurando i comfort degli ambienti in estate ed inverno, il raggiungimento di prestazioni energetiche elevate e, contemporaneamente, la riduzione del consumo di energia elettrica. I pannelli fotovoltaici posizionati sulla copertura , in vetro e wafer di silicio, contribuiscono alla produzione di energia e proteggono l'edificio dal surriscaldamento mitigando la radiazione solare.
Nel livello interrato sono presenti spazi congressuali per 7.800 metri quadri e sale congressuali per 600 metri quadri, suddivisi in 4 sale conferenze, uffici, depositi e aree parcheggio.
ansa