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TURISMO: LEGAMBIENTE, CRESCE OFFERTA AZIENDE ATTENTE A NATURA

(ASCA) - Roma, 2 ago - Risparmiano energia, differenziano i rifiuti, offrono servizi di mobilita' sostenibile, informazioni ambientali, gastronomia eccellente con prodotti tipici e il meglio del made in Italy.

Sono le strutture turistiche ''amiche dell'ambiente'' aderenti all'etichetta ecologica di Legambiente Turismo che, anche quest'anno al termine dei controlli, segnala le migliori.

Ben 20 strutture, fra hotel, campeggi, residenze turistico alberghiere, b.&.b., agriturismi, osterie, ristoranti e anche aziende turistiche non ricettive segnalate ''per aver onorato gli impegni obbligatori concordati ed in piu' introdotto innovazioni nell'uso razionale delle risorse naturali e nella tutela dell'ambiente'' .

Sette sono suggerite dagli esperti di Legambiente Turismo per la migliore gestione e sono: l'Agriturismo Acquaviva di Manciano nella Maremma Toscana; l'Hotel Montemerlo di Fetovaia all'Isola d'Elba; l'Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio (No); l'Hotel Imperiale di Gatteo a Mare (Fc), l'Hotel Conero2 di Numana nella Riviera del Conero; il Gajeta Hotel Residence di Gaeta (Lt), l'Hotel Borgo Piani della Bruca Scalea (Cs) (si tratta di una new entry del 2010).

Per la gastronomia invece si sono distinti l'Azienda Agricola La Coroncina di Belforte del Chienti (Macerata) e l'Agriturismo Agramater di Colmurano (Macerata).

Per la comunicazione sull'ambiente e il territorio circostante sono stati segnalati: il Camping Don Antonio di Giulianova (Teramo) e il Casale Camalda di Serravalle nel Parco delle Foreste Casentinesi.

Per l'impegno ecologico del personale e' stato segnalato l'hotel Abner di Riccione; per la mobilita' sostenibile il Gruppo locale di Cetara (nella Costiera Amalfitana) e l'Hotel Alexander di Gabicce Mare (PU).

Tra le strutture ''amiche del clima'' figurano 6 aziende (il Camping bungalow Park Thaiti Village di Lido delle Nazioni, Comacchio (Fe); l'Hotel Bahamas di Lido di Savio, Ravenna; l'Agriturismo La Ca' dell' Alpe di Rialto, Savona; l'Hotel Il Cormorano di Grisolia (Cosenza); l'Hotel Villa Rosa di Cesenatico (Fc); l'Hotel Magic di Riccione (Rn).

''Il successo crescente dell'etichetta ecologica di Legambiente Turismo - ha dichiarato il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - e' un segnale forte di quanto sia aumentata in questi ultimi anni l'attenzione nei confronti della protezione e la cura dell'ambiente soprattutto in un settore, come quello turistico, che piu' di ogni altro deve puntare sulle risorse naturali e paesaggistiche del Paese. L'attenzione verso il risparmio delle risorse e il rispetto del territorio diventano, anche attraverso questa etichetta, un valido strumento di promozione per le aziende ma soprattutto un'ulteriore garanzia di qualita' per una clientela sempre piu' sensibile alla salvaguardia dell'ambiente''.

Paesi Arbereshe - Tradizioni ed ospitalità

Partirà il prossimo lunedì 2 agosto il Progetto Culturale dell’Assessorato alle Minoranze Linguistiche della Provincia di Cosenza, curato da A. S. Promotion, riguardante l’allestimento di una serie di gazebo adibiti a punti informativi e divulgativi, con materiale disponibile e notizie su lingua, cultura e tradizioni delle minoranze dei Comuni arbreshe e occitano


Tale Progetto consentirà alla Provincia di Cosenza di intervenire ad un evento di portata interregionale, la quarta edizione del Festival “Ethnoi - Culture , Linguaggi, Minoranze”, per la valorizzazione delle Minoranze Culturali ed Etnolinguistiche, che si svolgerà venerdì 30 luglio a San Marco dei Cavoti, Benevento, manifestazione dedicata alla divulgazione della cultura di minoranza linguistica. Anche qui troveranno ospitalità per tre giorni le peculiarità della lingua, delle tradizioni e della cultura arbreshe e occcitana. Il Progetto della Provincia di Cosenza, denominato “Paesi arbereshe - tradizioni e ospitalità”, si prefigge la promozione della cultura arbereshe e occitana, nonchè la progettazione, l’organizzazione e la gestione di attività e servizi a supporto del sistema turistico calabrese, attraverso lo sviluppo e la realizzazione di eventi d’intrattenimento e di promozioni culturali. Esso è rivolto alla creazione di punti di promozione itineranti attraverso i quali, ciascun paese di minoranza arbereshe, potrà promuovere luoghi, programmi culturali, prodotti tipici locali, ristorazione e produzione culturale in generale, all’interno di strutture turistiche ricreative situate nel territorio provinciale, che rimarranno attivi in varie zone per tutto il mese di agosto. Il Progetto sarà presentato nei dettagli alla Stampa ed alle Tv pubblica e private nel corso della Conferenza Stampa indetta per domani mercoledì 29 Luglio, alle ore 11.30. presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza. Intervengono il Presidente della Provincia Mario Oliverio, l’Assessore Provinciale alla Cultura Maria Francesca Corigliano, la Dirigente del Settore Dott.ssa Antonella Gentile. Sono stati invitati a partecipare anche tutti i Sindaci dei Comuni di Minoranza Lingistica ed, in particolare, quelli coinvolti nel Progetto che sono Vaccarizzo Albanese, San Demetrio Corone, Santa Sofia D’Epiro, San Giorgio Albanese, San Cosmo Albanese, Aquaformosa, Civita, Castroregio, Cerzeto, Falconara Albanese, Firmo, Frascineto, Lungro, Plataci, San Basile, San Benedetto Ullano, Santa Caterina Albanese, San Martino di Finita, Spezzano Albanese.
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TURISMO: COLLI BERICI FANNO IL 'PIENO' DI SAGRE E FESTE

(ANSA) - VICENZA, 28 LUG - L'area dei Colli Berici, comprendente una ventina di comuni vicentini a sud del capoluogo, non ''chiude i battenti'' per fine luglio e agosto.

Sino a dopo Ferragosto e' ricco il programma di sagre, feste paesane e ricorrenze patronali organizzate da comuni, Pro Loco e associazioni. A Mossano, per quattro giorni, da venerdi' 30 luglio e sino al lunedi' successivo, si terra' la Festa della Trebbiatura, storica manifestazione a carattere culturale e gastronomico, con la possibilita' di degustare i prodotti locali, in particolare vino, olio e prosciutto; prevista anche un'esposizione di mestieri, con la messa in scena delle varie fasi della trebbiatura. Ad Orgiano, dal 29 luglio al 4 agosto, annuale Sagra di San Gaetano, che proporra' stand gastronomici con specialita' locali, pesca di beneficenza e parco divertimenti. Domenica 1 agosto ad Alonte si terra' l'''Anguriata Alpina sotto il cielo d'estate'' promossa dal gruppo Ana locale. Altro evento a Campiglia dei Berici, dal 5 al 9 agosto, con la Sagra della Madonna della Neve, antica festa paesana in localita' Pavarano, con la possibilita' di gustare la cucina locale immersi nel verde. Ad Agugliaro, dal 6 al 27 agosto, viene riproposta la Sagra di San Bortolo, con stand gastronomico che proporra' carne alla brace e pesce fritto.

L'area dei Colli Berici e' famosa soprattutto per i vini e per questo a Barbarano Vicentino, martedi' 10 agosto, la sera di San Lorenzo, viene organizzata la manifestazione ''Calici di stelle'', con esposizione di stand e assaggi di vini proposti delle aziende vinicole della zona. A Sarego, dall'11 al 16 agosto, Sagra dell'Assunta, che congloba nel suo ambito la Festa del pesce fritto. A Villa di Fimon di Arcugnano, dal 13 al 16 agosto, Sagra di San Rocco con cene e degustazioni a base di lepre. (ANSA).

È Lui il bastone del nostro cammino

di Antonio Maria Mira - avvenire.it 1 agosto 2010


La salita. È l’elemento che caratterizza la nostra prima tappa sul 'Camino de Santiago'. Che l’accompagna, la racconta. Su verso O’ Cebreiro, 12 chilometri da Vega de Valcarce, 600 metri di dislivello, fino a raggiungere quota 1293, splendido balcone sulle valli galiziane. Salita come metafora della vita, come faticosa crescita, insieme.

Aiutando chi, meno abituato, arranca sulle volte del sentiero. Insieme come abbiamo passato la notte, tutti e cinquanta nella grande palestra del paese.

Negli albergue, gli ostelli per pellegrini, non c’era posto per tutti. E allora fuori stuoini e sacco a pelo per un sonno rigeneratore prima di affrontare la salita. Sveglia alle 5.30, colazione comunitaria (anche così ci si conosce meglio). Una preghiera al Signore, di ringraziamento e di richiesta di sostegno, 'bastone del nostro cammino'. Gli incontri con Lui, lungo il nostro sentiero, si ripetono.

Ogni chiesetta è aperta per i pellegrini, col tavolo dove apporre i timbri sulla 'Credential del Peregrino' per documentare di aver percorso almeno 100 chilometri a piedi e ottenere la Compostela, il documento che certifica la partecipazione al 'Camino'.

Così nella minuscola San Juan Bautista a Ruitelan, nell’aerea San Andreas a La Faba (siamo a più di metà tappa e c’è anche una freschissima fontana) e nella bellissima chiesa preromanica di Santa Maria a Real a O’Cebreiro.

Occasioni di preghiera, a piccoli gruppi, mentre la fila si sgrana. Ma nessuno è lasciato da solo. Chi ha più fiato ed esperienza dà una mano ai novelli. Compaiono le prime vesciche e i miracolosi cerotti che tutti i camminatori conoscono bene. Intanto il sentiero sale nel bosco di querce e castagni, seguendo il corso del rio Valcarcel, prima in terra poi a pietroni, lucidati dal passaggio di migliaia di pellegrini. E sono proprio tanti quelli che incontriamo.

Un saluto e via. Il sentiero esce dal bosco, tra praterie e profumati cespugli di macchia. Ecco la grande lapide che segna il confine tra la Castiglia e la Galizia e che ci annuncia 152,5 chilometri a Santiago. Un ultimo strappo e siamo a O’Cebreiro, dove nel 1207 un gruppo di monaci costruì un ospedale per i pellegrini.

Noi, invece, siamo attesi da un’altra accogliente palestra.

Vacanze: italiani non sanno risparmiare

ROMA - Il 40% degli italiani si considera abbastanza bravo a risparmiare quando organizza le proprie vacanze ed il 49% si dice addirittura molto bravo e capace di accaparrarsi tutti gli sconti e le migliori offerte disponibili. Ma la realtà sembra ben diversa. A rivelarlo è il portale Expedia che ha intervistato oltre 500 maggiorenni. La ricerca evidenzia però come gli italiani si caratterizzano per il minor numero di giorni a disposizione per i propri viaggi rispetto agli utenti delle altre nazionalità e per la disponibilità a spendere di più per singola notte di soggiorno in hotel.

I viaggiatori tricolori, sembrano quindi peccare di eccessiva fiducia nelle proprie capacità senza però impegnarsi troppo nell'attività di ricerca e valutazione delle soluzioni più convenienti. L'11% che confessa qualche difficoltà a riguardo, lamenta soprattutto la lunghezza e la difficoltà della ricerca delle migliori offerte all'interno dei siti, non sempre facilmente reperibili (49%). Si tratta di una problematica più sentita dalle donne (56%), rispetto al 39% degli uomini.

Interrogati sui più efficaci accorgimenti per riuscire a risparmiare nella prenotazione delle proprie vacanze, gli italiani identificano come soluzione ottimale nel 64% dei casi la prenotazione con maggiore anticipo (sebbene si distinguano in Europa per l'abitudine a prenotare molto sotto data, in media solo 25 giorni prima della partenza) e per il 61% l'attenta ricerca di offerte e sconti. Segue un 48%, che crede sia più conveniente partire in bassa stagione. A loro avviso le destinazioni più convenienti dell'estate 2010 saranno il mare europeo (39%), seguito dalle capitali europee (18%) e dalle destinazioni italiane (14%).

ansa

I Colori del lago


Il sito tematico (www.coloridellago.it) promuove un turismo ecosostenibile organizzando escursioni, naturalistiche e storico-archeologiche, di taglio decisamente inusuale ma in intelligente sintonia con l’ambiente incontaminato della Tuscia. La sua coordinatrice, Vera Risi, guida autorizzata, è una giornalista di cultura e costume che ha abbandonato Roma e tutto per andare a vivere in questi luoghi “magici”, come ama definirli: è lei a guidare chi “è affetto dalla mia stessa febbre dell’esplorazione”.

Le sue uscite hanno l'obiettivo di mettere in contatto diretto la persona con la natura, con la dimensione del tempo (passato e presente) e con gli animali per ristabilire quel feeling tra umano e ambiente che spesso in città si perde. Le escursioni (a piedi, in bicicletta o a cavallo) permettono di scoprire questi luoghi incontaminati e inesplorati attraversando quella che in passato era l’Etruria: “Anche se emergono le tracce lasciate dai Romani e gli affascinanti resti del cupo Medioevo e dello splendente Rinascimento – spiega Risi - quella che riaffiora continuamente è la preesistente cultura etrusca: emerge tra le sepolture affrescate di Tarquinia, tra le necropoli rupestri di Castel d’Asso, Norchia e Blera, tra le tombe a camera e gli altri resti misteriosi che questo nobile popolo ci ha lasciato”.

Noi suggeriamo di farsi portare ai laghi di Vico e Mezzano che, coi loro corsi d’acqua limpidi e gelidi, scavano le rocce vulcaniche creando canyon e forre dalle profondità vertiginose, nelle quali è dolcissimo smarrirsi.

ansa