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Loreto: sensoriabilis, premiate le eccellenze del turismo accessibile

Si è appena conclusa la quarta edizione di sensoriABILIS, il Forum del turismo accessibile promosso da Confindustria Ancona, che quest’anno si è svolto a Loreto.


E’ già ora di guardare avanti. "Alla fine di questa importante manifestazione sono sempre più convinto che il turismo possa essere un ulteriore volano di crescita di questa nostra regione, considerata tra le prime manifatturiere in Europa,– ha affermato Giuseppe Casali, presidente di Confindustria Ancona. - E tanto più lo diventerà tanto più riuscirà a diventare un turismo accessibile: oggi il mercato del turismo si muove sempre più verso le aree che sono accessibili, essere solo belli non è più sufficiente. E Loreto, città dell’accoglienza per eccellenza, terza destinazione al mondo per il turismo religioso e adesso tra le papabili città selezionate dall’UNESCO per diventare patrimonio dell’umanità, rappresenta quel modello di città accogliente che noi vogliamo contribuire a creare. Loreto dunque come sede stabile di sensoriABILIS e come modello virtuoso da esportare".

Ha riscosso particolare successo all’interno della manifestazione sensoriABILIS la cerimonia di premiazione alle eccellenze nel campo del turismo accessibile: Carmen Lasorella, madrina della manifestazione, affiancata dall’ideatore e coordinatore del progetto Ludovico Scortichini e dal Presidente di Confindustria Ancona Giuseppe Casali, ha consegnato i premi ai vincitori del concorso che premia le eccellenze nell'accessibilità del prodotto turistico-culturale in diversi settori. Il premio prevede diverse categorie: Miglior “Ente Pubblico, Miglior Imprenditore, Miglior Struttura Ricettiva e di Ristorazione, Miglior Articolo o Reportage, Miglior Associazione, Miglior Museo.

Il premio “Miglior Associazione” è andato all’Associazione Strabordo per il Progetto: “Turismo accessibile: pari opportunità ed opportunità di sviluppo”: Ha ritirato il premio Valeria Poeta, Presidente dell’associazione che nasce per difendere il diritto delle persone disabili, diritto determinante per la qualità della vita, di poter viaggiare liberamente ed ha quindi come obiettivo principale, quello di superare le barriere che ostacolano il loro libero movimento. “Il progetto si prefigge di permettere alle persone con disabilità di conoscere la nostra Regione e le sue bellezze naturali ed artistiche, nonchè le eccellenze eno-gastronomiche, artigianali ed industriali, grazie ad una maggiore attenzione del settore turistico alle loro specifiche esigenze. Partendo dalla sperimentazione di uno specifico percorso accessibile nella zona di Fabriano, il progetto mette in atto un'azione concertata e condivisa tra tutti i soggetti portatori di interesse, col coinvolgimento degli attori istituzionali, al fine di facilitare concretamente il soggiorno di persone disabili”

Il premio “Miglior Ente Pubblico” è andato al Comune di Parma per il progetto “Parma città accessibile” (Città Amica) Ha ritirato il premio l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Parma Giovanni Paolo Bernini. “Il Comune di Parma ha aderito alla Convenzione per i diritti delle persone con disabilità e il Consiglio Comunale con uno specifico ordine del giorno ha espresso l'unanime adesione ai principi e indirizzi in essa contenuti. La Giunta Comunale ha preso in esame alcuni specifici articoli della Convenzione e ha deciso di dar indicazioni di programma ai Settori e Servizi competenti affinché attivino le azioni idonee per la loro concreta attuazione”

Il premio "Miglior imprenditore" è andato a Patrizio Carotta, Responsabile Fiere Lifestyle & Technology e Centro Congressi della Fiera di Vicenza per il Progetto: “Gitando all 2011”. “La Fiera di Vicenza, ha organizzato nel 2009 e nel 2010 una Fiera dedicata al turismo e allo sport per persone con disabilità. Dopo una prima edizione embrionale, la manifestazione del 2010 ha avuto un notevole successo con grande riscontro di pubblico che mediatico. I 27.000 visitatori hanno trovato utili spunti sulle mete per le vacanze, i mezzi per raggiungerle e tante idee per attività ludiche e ricreative. In particolare, le centinaia di operatori del volontariato e gli stessi disabili hanno potuto apprezzare l’offerta di vacanze organizzate, mezzi di trasporto adattati alle loro esigenze, società organizzatrici di varie attività sportive accessibili.

Il premio "Miglior Struttura ricettiva" è andato al Centro Vacanze Union Lido Park & Resort di Venezia per il progetto “Union Lido Vacanze for all”. Ha ritirato il premio Patrizia Castelli, xxx del Centro vacanze.

“Il Centro Vacanze Union Lido Park & Resort si trova direttamente sul mare e dispone di spiaggia privata. Il terreno è caratterizzato da percorsi in autobloccante e terra battuta con buona segnaletica di orientamento. Sono presenti 4 Mobile Home Espace, 4 Bungalow, 4 Camping Home Patio e 8 Camping Home Roof accessibili. A disposizione dei clienti ci sono due supermarket, con vendita di prodotti per celiaci e intolleranze alimentari, 8 ristoranti con possibilità di menù specifici e consegna a domicilio, 11 punti di ristoro-bar, zone mini club, un area spettacoli, un centro benessere, due acqua park, uno in sabbia bianca e uno immerso nel verde, blocchi di servizi igienici con aree accessibili e alcuni dedicati ai più piccoli, una sala disco-pub con internet-point, una sala conferenze e 25 attività commerciali.

Tutti gli ambienti sono di facile fruizione, inoltre è presente una zona sportiva con un campo polivalente per basket, tennis, calcetto e pattinaggio. Nelle vicinanze del villaggio si trova un centro sportivo con possibilità di praticare tennis, equitazione, tiro con l’arco, golf e calcio.

Il premio "Miglior Museo" è andato a Jessica Anais Savoia per il Progetto “Love at first touch” “Si tratta dell’ideazione di una mostra di arte contemporanea accoglie uno speciale percorso tattile e plantare che offre l’opportunità ai non vedenti di fruire di alcune sculture di un artista emergente e di inoltrarsi in un percorso tattile, che spieghi loro il metodo di un elaborazione di un’opera.”

Il premio per il "Miglior Articolo - Reportage" è andato a. Umberto Mezzana per il Progetto: “Guida al Turismo Sociale”, che si occupa di turismo sociale e che dedica un’attenzione prioritaria all’accessibilità per le persone con disabilità.

“La Guida al Turismo Sociale raccoglie preziosissime informazioni turistico-culturali su tutte le regioni italiane. La Guida è divisa in 38 capitoli, uno per ogni provincia, ciascuno ulteriormente suddiviso in tre sezioni: una dedicata alle attività di turismo sociale presenti sul territorio, una dedicata ai servizi di supporto e una ai servizi di ospitalità e alle strutture ricettive accessibili alle persone con diverse disabilità. Per ogni tipologia di disabilità i livelli di accessibilità sono 3: accessibile (verde), parzialmente accessibile (arancione) e non accessibile (rosso). La guida segnala inoltre la presenza di wc accessibili e/o di personale in grado di comunicare in LIS”.
da Confindustria Ancona

Questo è un Comunicato Stampa inviato il 08/12/2010 pubblicato sul giornale del 09/12/2010

Turismo responsabile, incontro dedicato al Nepal

E' in programma venerdì il terzo incontro del progetto "Turismo Responsabile: viaggi dal Nord al Sud del mondo" promosso dal Centro Interculturale di Cervia in collaborazione con l'Associazione ravennate Il Villaggio Globale e con l'Associazione T-ERRE di Faenza.


Dopo le prime due serate dedicate all'Africa, in questa occasione i partecipanti saranno trasportati in un altro continente, sulle vette innevate del Nepal.
Più della metà dell'estensione del territorio dello stato asiatico è infatti occupato dai rilievi montuosi dell'Himalaya, e la vetta più alta del mondo, quel Monte Everest sogno e ossessione di generazioni di alpinisti, è situato proprio al confine tra Cina e Nepal.
Nel ruolo di relatore Pierangelo Fabbri dell'Associazione T-Erre, che sarà lieto di fare conoscere in modo originale e "sostenibile" le bellezze naturali e la peculiarità culturale e religiosa del paese con capitale Kathmandu, non deludendo chi voglia assistere a un racconto stimolante.
Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, si propone di continuare il percorso iniziato nel 2007, dedicato al Turismo Responsabile e al Commercio Equo e Solidale e ha previsto tre incontri nella sede del Centro Interculturale in via Monte Nero 2 a Cervia. In questa quarta edizione l'itinerario si snoda attraverso l'Africa e l'Asia, andando a toccare Benin, Mali e Nepal, per favorire una conoscenza più profonda e meno consumistica del divertirsi viaggiando, lontana da superficiali fenomeni di massa e più attenta alla cultura e alle peculiarità delle destinazioni.
Gli incontri hanno infatti lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza locale al tema del Turismo Responsabile, dando consapevolezza di come anche un modo di viaggiare possa farsi portatore di principi universali come equità, sostenibilità e tolleranza.

Il Turismo Responsabile è caratterizzato da una particolare attenzione sia per i luoghi visitati dal turista, sia per la cultura tradizionale, le abitudini e i valori della popolazione locale. Inoltre i benefici economici derivanti da questo tipo di turismo sono condivisi con gli autoctoni e prevedono ove possibile finanziamenti a progetti di sviluppo locale, per far sì che i proventi del viaggio possano incidere positivamente sulla popolazione del Paese di destinazione.

Confermando una piacevole consuetudine legata a questa iniziativa, sarà presente una bancarella di prodotti alimentari e di artigianato equo-solidale curata da Il Villaggio Globale, nonché una degustazione dei prodotti tipici del luogo.
L'appuntamento è dunque alle 20.30 presso la sede del Centro Interculturale in via Monte Nero, 2 a Cervia.
Per info. 338-2196514.

fonte: cervianotizie

In aumento i turisti russi in Italia

Nella prima metà del 2010 i flussi turistici dalla Russia verso l'Italia sono aumentati del 35% sul 2009. Il nostro Paese si conferma la prima destinazione del turismo culturale per la Russia e la quinta destinazione per i turisti russi dopo Turchia, Egitto, Cina e Finlandia. I numeri sono stati al centro dei colloqui bilaterali tra il Ministro del Turismo italiano, Michela Vittoria Brambilla e l’omologo russo Anatolij Yarochkin, presidente dell’Agenzia Federale per il Turismo, nell’ambito del vertice intergovernativo di Sochi. Un anno fa era stata sottoscritta una dichiarazione congiunta di cooperazione nel settore turistico. Tra le motivazioni del successo della destinazione sul mercato russo: l'approvazione del nuovo Codice visti, in vigore da aprile, in base al quale le autorità consolari italiane ora rilasciano anche ai turisti russi i visti di validità semestrale o annuale destinati a chi ha già richiesto in passato un visto per l’Italia. Sono aumentati inoltre i collegamenti aerei diretti e sono state inserite nuove destinazioni italiane nelle rotte, è stato introdotto poi da parte del Ministero del Turismo italiano un servizio telefonico di assistenza al turista anche in lingua russa (Easy Italia) e promossi scambi sia a livello istituzionale che tra gli operatori turistici.

La Prima della Scala di martedì trasmessa in 90 cinema


(Apcom) - Martedì la Prima del Teatro alla Scala di Milano verrà trasmessa in diretta in 90 sale cinematografiche italiane. La 'Valchiria' di Richard Wagner a partire dalle 17 entrerà nei cinema grazie al network digitale Microcinema e Rai Trade, andrà in onda in diretta anche sul neo canale digitale Rai 5. Secondo capitolo della tetralogia de 'L'Anello del Nibelungo', è l'inizio di un viaggio straordinario nel mondo dei miti e delle leggende antiche. L'allestimento, popolato di personaggi immaginari e di figure oniriche, è firmato da Guy Cassiers, artista che ha fuso la tradizione con la multimedialità. Daniel Barenboim dirige il cast che comprende Nina Stemme nel ruolo di Brünnhilde, Waltraud Meier nei panni di Sieglinde, Vitalij Kowaljow interpreta Wotan e Ekaterina Gubanova sarà Fricka.

No ragazzi, l'Italia non è Disneyland

C'è da rimanere francamente stupiti ma soprattutto preoccupati del fatto che, per la maggioranza di un campione di ragazzi milanesi delle scuole medie e superiori, il turismo costituisca il volano e la colonna portante della nostra economia. Che è quanto emerge da un'indagine condotta dalla Ipsos di Nando Pagnoncelli per iniziativa di Assolombarda.

Se nella capitale della regione più industrializzata d'Italia i giovani ignorano per lo più che l'industria manifatturiera con il suo indotto è il nerbo del nostro sistema economico, è dato infatti dedurre che una così scarsa conoscenza della realtà economica e sociale del nostro paese sia, a maggior ragione, largamente diffusa fra i loro coetanei nel resto della Penisola.

Naturalmente, c'è da augurarsi che cresca l'apporto del settore turistico, in particolare quello alimentato dall'afflusso di visitatori stranieri nei nostri luoghi di vacanza e nelle nostre città d'arte. E che intanto si provveda a tutelare meglio di quanto non si faccia (come, purtroppo, si deve constatare sempre più di frequente) l'inestimabile patrimonio artistico e culturale, unico al mondo, che abbiamo la fortuna di possedere.

Tuttavia il rischio che gran parte delle nuove leve non sappiano o misconoscano quale sia la spina dorsale dell'economia nazionale non va sottovalutato, se è vero che esse sono il futuro del paese. Da un lato, infatti, seguita a dominare, nella didattica e nei programmi scolastici, una pressoché totale mancanza d'informazioni sullo scenario economico e sociale in cui i giovani vivono e si troveranno prima o poi ad agire; dall'altro, sta prevalendo nella cultura sociale la tendenza a considerare il mondo della fabbrica alla stregua di un'entità residuale, in via di progressiva emarginazione. E, quindi, a ritenere che in un prossimo avvenire il nostro paese ne possa anche fare a meno, perché sarebbe in grado di reggersi su altre risorse e attività succedanee più gratificanti, sebbene non si sappia esattamente quali mai potrebbero essere.

Prima che questo miraggio finisca per contagiare i giovani, attraverso quella cassa di risonanza di tante suggestioni illusorie che sono certi media più in voga, bisogna correre ai ripari. A questo riguardo non bastano, naturalmente, le pur lodevoli iniziative, come quelle assunte di recente, durante la rituale «Settimana della cultura d'impresa», per incontrare i giovani e talora per aprire le porte di alcune imprese facendo vedere loro come e cosa si produce.

Occorre fare assai di più: che le rappresentanze industriali s'impegnino, nel territorio di loro pertinenza, a instaurare, attraverso efficaci strumenti di comunicazione, un dialogo più intenso e ravvicinato con il pubblico dei giovani, in base a programmi di maggior consistenza e continuità nel tempo che valgano a coinvolgerli, ad aiutarli a cogliere la complessità delle cose e a crescere con punti di riferimento certi e credibili. D'altra parte, si tratta di un'esigenza oggi avvertita e condivisa da varie associazioni industriali, come ho avuto modo in questi giorni di riscontrare. Tutto sta a tradurla in pratica in forme adeguate.

Del resto, solo così è possibile far capire che l'impresa è tuttora il nucleo propulsivo della nostra economia sgomberando il campo da certi stereotipi e pregiudizi apparentemente convincenti quanto di più facile maneggio. E promuovere, inoltre, una maggiore attenzione per l'istruzione tecnica, spiegando ai giovani e ai loro famigliari quanta importanza abbia una formazione professionale specialistica sia per un inserimento non precario nel mondo del lavoro, sia in considerazione delle sfide, sul fronte delle innovazioni e della competitività, che il nostro paese deve affrontare per poter sopravvivere nell'ambito del mercato globale.

Puglia: 'Festival Innovazione' alla Fiera del Levante dall'1 al 3 dicembre

Bari, 28 nov. - (Adnkronos) - Saranno oltre 100 gli stand per la seconda edizione del Festival dell'Innovazione, promossa dalla Regione Puglia, dall'Agenzia regionale per la Tecnologia e l'Innovazione, dalle cinque universita' pugliesi, dal Cnr, dall'Enea con la collaborazione della Fiera del Levante, che si svolgera' a Bari dall'1 al 3 dicembre nei padiglioni della Campionaria. Finanziata dal programma operativo Fesr 2007-2013 per 500mila euro, la manifestazione si snodera' attraverso quattro macro aree tematiche: Innovention (Innovation+Invention), che racchiude i temi dedicati alla meccatronica, all'aeronautica, all'Ict e ai nuovi materiali; Land, dedicata alle biotecnologie, alle scienze della vita, all'agroindustria, all'energia e all'ambiente; Imagination, in cui trovano spazio le innovazioni legate all'industria della creativita', al turismo, ai beni culturali, alla formazione, alla comunicazione, alla pubblica amministrazione; InnovAbilia, dedicata alle innovazioni per la qualita' della vita. Ad illustrare il Festival i tre assessori regionali Loredana Capone (sviluppo economico), Nicola Fratoianni (Politiche giovanili) ed Elena Gentile (Solidarieta' sociale) e i due presidenti, dell'Arti Giuliana Trisorio Liuzzi e della Fiera del levante Domenico Lacirignola. ''Un lavoro straordinario realizzato con strumenti finanziari insufficienti e per questo ci impegneremo nelle pieghe del prossimo bilancio a trovare ulteriori risorse', ha commentato Fratoianni che ha anche parlato del Festival come di ''una grande occasione per discutere e per rappresentare una rete di interventi che altrimenti non avrebbero alcuna relazione tra di loro. Il fattore competitivita' e innovazione quale fattore di crescita strategica per la regione Puglia - ha continuato - e' l'elemento chiave delle politiche di sviluppo della giunta regionale che attraversa trasversalmente i diversi settori, dalle tecnologie alle imprese, dai diversamente abili alle politiche giovanili e alla creativita'''.