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Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

Al Salone del Camper 2012 è stata premiata oggi la creatività di studenti e giovani professionisti

Vincitrice per la categoria Animali con il progetto "Confy Travel Cage" è la giovanissima designer Erica Bernardini. Si è tenuta questa mattina, nell'ambito della fiera di riferimento nazionale per l'industria del caravanning, inaugurata ieri a Parma e in corso fino al 16 settembre, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Concorso Nazionale "Camper e Giovani Designer" per la progettazione di scocche e sistemi accessori e coordinati per veicoli ricreazionali. L'iniziativa, aperta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, studenti o laureati presso università italiane o equipollenti in Design industriale, Architettura e Ingegneria oppure studenti o diplomati presso istituti e accademie pubblici e privati in Design industriale, è stata indetta da APC-Associazione Produttori Caravan e Camper. L'Associazione, nata nel 1977 in seno ad ANFIA e attiva dal 2010 come Associazione autonoma, è impegnata per la promozione e la diffusione del turismo en plein air in Italia e riunisce 41 aziende produttrici di autocaravan, caravan e componenti. I concorrenti hanno avuto tempo dal 10 aprile al 10 luglio per partecipare al concorso inviando gratuitamente i propri lavori. Vincitrice della categoria Terza Età è Alessia Musetti (Toscana) con il progetto "Iting"; per la categoria Bambini, invece, sono state premiate Federica Raffin e Jessica Tonioli (Friuli Venezia Giulia) con il progetto "Coquille"; mentre per la categoria Sostenibilità ad ottenere il riconoscimento è stato Max Veronesi (Emilia Romagna) con il progetto "Kitch_Flip". Il progetto vincitore della categoria Terza Età, presentato da Alessia Musetti, ha ricevuto, inoltre, la menzione speciale, "Premio Luano Niccolai", che APC ha deciso di dedicare alla memoria della storica figura dell’imprenditoria italiana per il settore camper, ex Presidente di APC
fonte: 9colonne

L'invasione degli ultracamper: Parma capitale per 8 giorni

Tutto è pronto per dare il via alla terza edizione presso Fiere dall'8 al 16 settembre. 250 espositori è il seconod più importante appuntamento europeo del settore

E' la seconda rassegna europea pe rdimensioni, novità presentate, volume d'affari e visitatori.
La conferenza inaugurale che si terrà sabato 8 settembre alle 11.30 presso Fiere di Parma (sala dei Trecento) darà il via ad un programma ricco di importanti iniziative e ed eventi dedicati agli addetti ai lavori e agli amanti del turismo en plein air. Visitando il Salone del Camper sarà possibile scoprire le potenzialità del turismo all'aria aperta, dalla componentistica e accessoristica ad una selezione di carrelli tenda, tende, verande ed altre attrezzature per il campeggio fino alle offerte turistiche di Associazioni e Enti locali, a cui è dedicata un'intera area della manifestazione.

A disposizione degli amanti del plein air, naturalmente, anche la possibilità di scoprire le tendenze ed i nuovi modelli presentati da tutti i principali costruttori europei di veicoli ricreazionali, che hanno confermato massicciamente la loro presenza al Salone del Camper.

Sono complessivamente circa 250 gli espositori presenti a questa edizione del Salone del Camper, con circa 600 veicoli esposti su una superficie espositiva di oltre 150.000 mq complessivi. Come sempre saranno tantissime le novità, e per scoprirle tutte si può solo visitare ilSalone; certamente gli appassionati di questo settore non resteranno indifferenti ad un paio di anticipazioni, come il ritorno di Giottiline alla produzione dei motorhome, il nuovo sistema EXPS utilizzato nella costruzione dei veicoli CI e Roller Team,
l'evoluzione degli stabilizzatori AKS di Al-Ko.

Non mancherà la consueta area dedicata agli eventi serali, dove oltre alla ristorazione i visitatori troveranno manifestazioni musicali, cabaret, degustazioni enogastronomiche e promozione del nostro bel Paese, anche di quell'Italia piccola ma piena di storia, fatta di paesini e borghi dal patrimonio culturale-artistico tutto da scoprire o che ospitano sul loro territorio parchi e aree protette dal valore inestimabile.

Scegliere il camper vuol dire proprio questo: viaggiare 365 giorni l'anno, in assoluta libertà, per scovare tesori nascosti spesso al di fuori delle mete turistiche tradizionali.

La nostra penisola è una miniera di bellezze ed è per questo che oltre 2,5 milioni di turisti stranieri hanno continuato a scegliere anche per il 2011 l'Italia come destinazione per le loro vacanze all'aria aperta. Questo dato rappresenta solo una piccola anticipazione di quelli elaborati dal Ciset, il Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica dell'Università Cà Foscari di Venezia, che verranno sommariamente anticipati nel corso della conferenza di apertura del Salone del Camper ed in seguito, a partire dalle 14,00 presso lo spazio Agorà, dettagliatamente presentati alla Stampa ed al pubblico.

Come ogni anno, nella sua analisi il Ciset ha focalizzato il proprio lavoro su un Paese europeo, analizzandone turismo attuale e potenziale; per l'edizione 2012 del Salone il focus sarà sui Paesi Bassi con un'analisi mirata dei suoi flussi turistici.

Per scoprire tutte le novità, gli eventi, i parcheggi e le aree di sosta a disposizione basta visitare sito internet www. salonedelcamper. it, disponibile anche in inglese.
fonte > Foiano in Piazza

Macao: aperta la prima edizione del Convegno economico-turistico del mondo

Il 9 settembre a Macao si è aperto il "Convegno economico-turistico mondiale di Macao 2012" della durata di tre giorni. Il suo tema è: "La crescita trainata dalla crescita: il mutuo vantaggio tra gli sviluppi del turismo e dell'economia". Lo scopo è quello di creare una piattaforma di cooperazione e di scambi internazionali, cercando punti d'incontro e opportunità di cooperazione per il settore turistico e gli altri settori pertinenti, coordinando la promozione della competitività internazionale del settore turistico di Macao.
Secondo i dati statistici, il Convegno ha attratto più di 600 funzionari governativi ed esponenti interessati provenienti da oltre 20 paesi e regioni.
italian.cri

Turismo: 'Casoni aperti', 100 kayak su Laguna Grado

Un centinaio di kayak sono partiti da Aquileia e, pagaiando sul fiume Natissa, hanno raggiunto la Laguna di Grado e Marano per la sesta edizione della manifestazione 'Casoni Aperti' che quest'anno, per inizitiva dell'assessorato al turismo della Provincia di Udine, e' stata inserita nel progetto europeo Slow Tourism.

Una nuova identita', per la manifestazione che celebra le tipiche case dei pescatori sulla Laguna, che ha permesso di aprirsi al grande pubblico grazie alla possibilita' di imbarcarsi sulla motonave Santa Maria che ha fatto rotta sull'isola di Sant'Andrea. Il comandante e chef Nico ha 'condito' l'itinerario con spiegazioni naturalistiche e con degustazioni dei vini locali. (ANSA).