FELTRINELLI 1+1  IBS.IT

CAMPIONATI ITALIANI UN PICCOLO PAESE UN GRANDE CUORE, CADDO ARENA TRICOLORE



La società CADDESE MONIQUE GIROD in occasione del grande evento sportivo di livello nazionale, CAMPIONATI ITALIANI CORSA in MONTAGNA SETTORE GIOVANILE, che si svolgerà Domenica 21 Maggio 2017 a Caddo di Crevoladossola, ha voluto coinvolgere tutti i cittadini del piccolo paese, impegnati nei giorni scorsi ad addobbare case, cancelli e strade. Protagonisti i colori della bandiera italiana e cosi il paese, è stato trasformato in una grande arena sportiva, pronta ad ospitare atleti e persone da tutta Italia, coinvolte anche le scuole dell' infanzia ed elementari di Caddo, che per l' occasione hanno preparato bandiere e lenzuoli tricolore. Il comitato tecnico comunica che ha già ricevuto diversi complimenti, da persone non residenti a Crevoladossola che hanno attraversato il paese in auto, la società CADDESE MONIQUE GIROD rivolge un ringraziamento speciale a tutti i cittadini ed al gruppo di persone, che in queste 2 settimane ha lavorato anche sotto la pioggia, con nastri, fiocchi, bandiere e catene tricolori, non solo c'è anche chi in occasione di questa manifestazione Nazionale, ha tinteggiato parte della facciata della propria abitazione con i colori della bandiera italiana. Domenica a rendere l' atmosfera magica oltre a tutto questo, non mancherà il calore ed il tifo del pubblico su tutto il percorso, in particolare nella zona centrale del paese dove avverrà il passaggio di tutte le gare, con Partenze, Arrivi ed i contagiri per le categorie che dovranno ripetere più volte il percorso, trasformando il tutto in una grande arena sportiva. Caddo catturerà sicuramente tanti scatti fotografici, che a fine giornata raggiungeranno diverse parti d' Italia, tutte le foto del paese sono disponibili sulla pagina FACEBOOK ASD CADDESE MONIQUE GIROD

fonte: comunicato stampa

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale turismoculturale@yahoo.it 

Domenica 21 maggio a Caddo di Crevoladossola (VB) si svolgono i Campionati italiani giovanili di corsa in montagna. Ecco il video del percorso

Montagna: Allievi e Cadetti a caccia del Tricolore

Domenica 21 maggio a Caddo di Crevoladossola (VB) si svolgono i Campionati italiani giovanili di corsa in montagna
Caddo di Crevoladossola (VB), piccola frazione da cui si dipartono la Val Divedro e la Valle Antigorio, domenica 21 maggio torna ad ospitare i Campionati italiani giovanili di corsa in montagna dopo la fortunata edizione del 2012. Anno nel quale la prova allievi visse sull’entusiasmante sfida tra Yeman Crippa e Nadir Cavagna, con la vittoria che andò a quest’ultimo al termine di un’avvincente volata dopo continui cambi al comando della corsa. Per entrambi la prova di Caddo fu trampolino di lancio verso la WMRA Youth Cup svoltasi poco più di un mese dopo in Irlanda, dove Crippa vinse e Cavagna arrivò terzo.
Il percorso si articola sullo stesso tracciato del 2012, un anello da percorrere più volte a seconda delle categorie, con partenza dal centro di Crevoladossola. Per la categoria allievi la prova è una delle due individuate dalla Direzione Tecnica come selezione per la squadra che prenderà parte alla WMRA Youth Cup di Gagliano del Capo (LE) del 24 giugno: già 15 le nazioni che hanno confermato la propria presenza. La seconda gara indicativa sarà a Lanzada (SO) il 4 giugno in occasione del Campionato Italiano di Staffetta Cadetti e Allievi che varrà anche come seconda prova del CdS.
ALLIEVI - Chissà che il ricordo della sfida del 2012 tra Yeman Crippa e Nadir Cavagna non porti fortuna ad Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), fratello minore di Nadir e campione italiano cadetti uscente. Alain parte tra i favoriti anche se, in ambito regionale, è uscito sconfitto dal confronto con Andrea Rota (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), sicuramente un altro dei pretendenti al titolo. Non starà certo a guardare Senetayhu Masè (Atl. Tione), secondo nel 2016 nella prova tricolore cadetti alle spalle di Cavagna, così come il bronzo di allora, Samuele Siena (Atl. Varesina Malpensa). Da seguire anche i piemontesi e compagni di club Samuele Barale (Atl. Pinerolo) e Giacomo Bruno, dominatori delle due prove regionali sin qui disputate.
ALLIEVE - Al femminile la favorita d’obbligo è Nadia Battocletti (Atl. Valli di Non e Sole), campionessa italiana uscente che nel 2017 ha già messo nel suo palmarès il titolo di categoria di cross e la convocazione in azzurro ai mondiali di specialità. Restando alla corsa in montagna, lo scorso anno fu terza alla WMRA Youth Cup in Repubblica Ceca. Il suo obiettivo sul circuito di Caddo è anche quello di confermare la maglia azzurra per l’edizione 2017 della Youth Cup che si terrà in Italia, a Gagliano del Capo. Punta al podio e alla riconferma in azzurro Francesca Annoni (Atl. Osg Guanzate), lo scorso anno titolare in Repubblica Ceca. Da seguire anche AnnaArnaudo (Dragonero) e Samantha Bertolina (Atl. Alta Valtellina), seconda lo scorso anno nella categoria cadette, e le figlie d’arte Sara Leonie Isabel Frick (Sportclub Merano) e Ester Molinari (Atl. Trento): Gerd Frick fu azzurro di corsa in montagna e di lunghe distanze, e azzurro è stato anche Antonio Molinari, campione mondiale di corsa in montagna assoluto nel 1996, M40 nel 2011 e più volte campione europeo e italiano.
CADETTI - Tre gare in una per questa categoria che disputa il campionato italiano individuale, la prima prova di quello di società e il campionato italiano per rappresentative regionali: Lombardia, Veneto, Trentino, Toscana, Valle d’Aosta, Alto Adige e Piemonte le compagini in gara. La Lombardia parte da campione uscente: lo scorso anno vinse sia la classifica maschile e femminile che la combinata, ma quest’anno a darle filo da torcere ci saranno il Trentino, al maschile, il Piemonte padrone di casa e il Veneto. Al maschile Trentino tra i favoriti potendo schierare ai blocchi di partenza Massimiliano Berti (Valchiese), campione italiano di cross di categoria a Gubbio e quarto un anno fa a Badia Prataglia. Da seguire anche il piemontese Elia Mattio (Pod. Valle Varaita), assoluto dominatore delle due prove di campionato regionale sin qui disputate e proveniente dallo stesso vivaio dei gemelli Dematteis.
CADETTE - Al femminile favorita Katja Pattis (Sudtirol Team Club), campionessa italiana uscente, quarta ai tricolori di cross di quest’anno e sorella di Daniel Pattis, migliore degli azzurri nella categoria juniores ai Mondiali 2016 quando si piazzò sesto. Se la vedrà tra le altre anche con la piemontese Noemi Bouchard (Atl. Valpellice), undicesima un anno fa.
Myriam Scamangas (FIDAL Piemonte)
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale

Drive me Tasting, un bus per sognare Nasce il tour con cucina stellata tra i monumenti della Capitale

(di Marzia Apice) (ANSA) - ROMA, 17 MAG - Sentirsi per una sera come Audrey Hepburn e Gregory Peck ammirando le bellezze di Roma, ma stando di certo un po' più comodi rispetto al sellino di una Vespa e con tante prelibatezze a disposizione per deliziare il palato.
    Sembra quasi un nuovo modo per rivivere l'atmosfera di Vacanze Romane l'iniziativa appena lanciata dal bus-operator City Sightseeing Roma, dal titolo Drive me Tasting, che consiste nell'offrire a turisti e cittadini un'esperienza turistico-culinaria in 'movimento'. I dettagli dell'offerta sono di sicuro effetto: un mastodontico bus a due piani, la cucina di uno chef stellato e Roma a fare da sfondo. A partire dall'11 maggio, il viaggio in città inizia a Piazza della Repubblica, per poi raggiungere Santa Maria Maggiore, il Colosseo, il Circo Massimo, e poi Castel Sant'Angelo, Piazza Venezia, via del Corso e Piazza Barberini: un itinerario affascinante, ma non si tratta di un semplice tour, quanto del primo gourmet-bus italiano, a bordo del quale gli ospiti potranno nutrire al tempo stesso stomaco e occhi, conoscere i principali monumenti di Roma e godere di un ambiente elegante e accogliente, mangiando cibi di qualità. A ogni sosta del bus corrisponde un piatto, bello da vedere e da mangiare: dalla crema di mozzarella di bufala con gazpacho di pomodori all'insalata di crostacei con crema di passion fruit e rapa rossa, dal risotto al nero di seppia con calamari al limone al filetto di spigola con insalata di funghi, per concludere con la crostata di ricotta e pere, il tutto accompagnato da ottimi vini. Il valore aggiunto del progetto è infatti tutto nella ristorazione: il bus (un Gran Turismo Euro 6, costato oltre 600 mila euro, per un investimento complessivo nel progetto che supera il milione) è stato attrezzato con una mini cucina professionale, dove lo chef stellato Marco Bottega prepara espresso per gli ospiti un menù completo, dall'antipasto al dolce, con prodotti di prima scelta e nel pieno rispetto della stagionalità. Per quanto riguarda poi la bellezza e il comfort, ci pensano le morbide poltrone, i tavoli (tutti dotati anche di 2 porte usb e i cavi per caricare ogni tipo di cellulare o tablet), e un tetto trasparente da cui guardare il cielo. Il neonato progetto, per il momento disponibile solo a Roma per poi approdare anche ad altre città, viene organizzato (al costo di 135 euro a persona) la sera dal giovedì al lunedì, ma l'idea è quella di estendere il servizio anche al pranzo, sia d'estate che d'inverno, 7 giorni su 7. Unica nota dolente, spiega Giuseppe Cila, presidente di City Sightseeing Roma, è la quasi totale mancanza di illuminazione dei monumenti, "una follia per una città come Roma. Abbiamo cercato più volte di incontrare l'assessore al turismo del Comune, ma non ci siamo mai riusciti. Sembra che questa amministrazione parli mal volentieri con gli operatori turistici". "Eppure noi offriamo un'esperienza in grado di incuriosire stranieri e cittadini romani", prosegue, "questo è un servizio che esiste a Parigi e Londra, ma lì ci sono bus datati adibiti a ristoranti. Il nostro invece è stato creato ad hoc". (ANSA).

Da Maxxi a Boldini, torna la Notte dei Musei Il 20/5 a Roma aperti anche Camera Deputati e Senato

ROMA - Sabato 20 maggio torna a Roma la Notte dei Musei, l'iniziativa che coinvolge ben 30 paesi europei. Dalle 20 di sera alle 2 di notte, a titolo gratuito o al più pagando 1 euro di ingresso, spesso accompagnati da musica o spettacoli teatrali, si potranno visitare mostre, musei civici e statali, luoghi di cultura, come i Capitolini, il Macro, Palazzo Braschi-Museo di Roma, i Mercati di Traiano, Palazzo delle Esposizioni, il Maxxi con il nuovo allestimento delle collezioni, la Galleria d'Arte Moderna, il Museo dell'Ara Pacis e quello di Villa Torlonia e straordinariamente la Camera dei Deputati e il Senato. Mentre con biglietto ridotto si potranno ammirare i capolavori di Boldini al Vittoriano o Jean-Michel Basquiat al Chiostro del Bramante.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con il coordinamento organizzativo di Zetema Progetto Cultura, la Notte dei Musei si conferma dunque come un'occasione imperdibile per riscoprire non solo i tesori delle prestigiose raccolte romane, ma anche istituzioni non sempre di facile accesso. In particolare, per questa edizione, sono da segnalare le aperture (gratuite) della Camera dei Deputati dalle 20 alle 2 (ultimo ingresso da piazza Montecitorio all'01.30) e il Senato della Repubblica, con orario dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso da piazza Madama a mezzanotte). Inoltre apriranno i battenti anche altre importanti accademie e istituzioni culturali straniere. Se a cura dell'Ambasciata Greca si svolgerà (a ingresso gratuito) in Protomoteca (ore 20.30) il concerto di Christoforos Staboglis e Sotiris Louizos, la Reale Accademia di Spagna proporrà gratuitamente nel complesso conventuale di San Pietro in Montorio le mostre 'Oltre ogni ragionevole dubbio' e 'L'anima del Gotico Mediterraneo', così come l'Accademia di Francia a Villa Medici l'intrigante incontro di segni tra Yoko Ono e Claire Tabouret (fino alle 24 con ingresso a 1 euro) e la Casa di Goethe le visite guidate alla collezione permanente e alla mostra 'Punti di vista' (anche qui ingresso 1 euro). L'Accademia d'Ungheria a Palazzo Falconieri offrirà l'apertura gratuita al pubblico della galleria e del cortile fino a mezzanotte.
    Molti gli spettacoli musicali e altre iniziative collaterali che animeranno la Notte dei Musei. Affollati i Capitolini, dove nell'Esedra del Marco Aurelio (alle 20.30 e alle 22.15) ci sarà il concerto 'Duo for Gershwin' con Rosario Giuliani e Riccardo Fassi, mentre nel Salone di Palazzo Nuovo e sale attigue (alle 21.30 e alle 23.00) Alessandro Haber sarà alle prese con 'Rovine' (di e con Gabrile Tinti), una lettura di poesie ispirate ad alcuni capolavori dell'antichità e nella Sala Pietro da Cortona (ore 21.15 e 23.15) si svolgerà 'L'Eccletismo', concerto con brani per mandolino. Al Museo dell'Ara Pacis, nello spazio fronte Ara (alle 21.30 e 23.30) si potrà assistere all''Ara Pacis Konzert' e nell'Auditorium (ore 20.30 e 22.30) allo spettacolo teatrale 'Albania casa mia'. A Palazzo Braschi-Museo di Roma, alle 21.45 e a mezzanotte andrà in scena un concerto dedicato alla canzone e tradizione romana e nel Salone al primo piano 'Voci per l'arte 2017'. Jazz invece per la Centrale Montemartini con 'Ella's Night', musiche di strada e altri suoni per il concerto di Famiglia Maraviglia ai Mercati Traianei e tango e milonga a Villa Torlonia, dove tra l'altro il famoso Teatro ospiterà concerti del Coro del Teatro dell'Opera di Roma su musiche di Brahms e Verdi (solo con prenotazione obbligatoria). Al Museo Bilotti-Aranciera di Villa Borghese alle 20.30 e 21.30 si svolgerà il reading-concerto 'Pirandello Fantastico', omaggio per il 150/o anniversario della nascita del grande commediografo, con Roberto Herlitzka accompagnato dalla musica dal vivo di Stravinskij e Shostakovich, eseguita da Alessandro Di Carlo e Alberto Caponi.
   
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

VIAGGI Le 20 chiese nella roccia più belle d'Italia (secondo Skyscanner)


A strapiombo sui torrenti, incastonate nella roccia o nascoste sotto la superficie terrestre. Il motore internazionale di viaggi Skyscanner ha selezionato alcuni luoghi di fede dal fascino unico: 20 chiese costruite nella roccia, incavate nella pietra o sulla vetta delle montagne.
Un viaggio che parte dal Santuario di San Besso (Cogne, Valle d'Aosta), dove si narra che San Besso precipitò dallo sperone roccioso morendo sotto lo sguardo dei pastori invidiosi del suo gregge. Intorno alla rupe che vide il suo martirio è sorto il santuario, attaccato ad una roccia monolitica di 60 metri.
L'itinerario prosegue con l'Eremo di San Colombano, in Trentino, un "nido di rondine" sospeso a circa 120 metri di altezza, a strapiombo sul torrente Leno. La leggenda narra che San Colombano uccise il drago che minacciava i bambini battezzati nel torrente sottostante. All'eremo si arriva tramite una scala di 102 gradini scavati nella roccia. Affreschi con la lotta tra san Colombano e il drago (allegoria della lotta tra bene e male) e con la raffigurazione del Paradiso, si trovano all'interno della grotta.
Il tour continua con l'Eremo di San Bartolomeo in Legio, in Abruzzo, un tutt'uno con la parete rocciosa che lo ospita: si mimetizza meravigliosamente con la natura che lo circonda, quella selvaggia e feconda del Parco Nazionale della Majella. Tra le 20 chiese nella roccia più belle compare anche il suggestivo Tempio del Valadier, nelle Marche, una costruzione nascosta nelle pareti di roccia e marmo di una grotta meravigliosa. Si tratta di un Refugium Peccatorium fatto costruire da Papa Leone XII sulla base del progetto dell'architetto Giuseppe Valadier, da cui ne prende il nome.