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Potenza, il 'ponte Musmeci' opera d'arte In un libro il lavoro dell'ingegnere romano che lo progettò

POTENZA - Il volume "L'opera d'arte di Potenza. Il ponte di Sergio Musmeci" - che racconta la storia del ponte che è diventato una porta contemporanea di accesso al capoluogo della Basilicata e, nel 2003, ottenne il "vincolo monumentale" di opera d'arte come "prima opera infrastrutturale attraversabile" - è insieme un breve viaggio nell'architettura, nelle idee di un professionista (Sergio Musmeci, Roma 1926-1981) che ha lasciato il segno, nel lavoro che cambia il volto delle nostre città.
Dopo una progettazione cominciata nel 1967, il ponte fu costruito tra il 1971 e il 1976, ma fu aperto al traffico nel 1975. Realizzando il ponte, Musmeci portò a compimento i suoi studi sul "minimo strutturale". Infatti, il ponte ha una "forza avveniristica" avvertibile ancora oggi: forza che venne compresa anche a quell'epoca e che fece superare gli ostacoli alla sua costruzione. Colpiscono, nell'era dei tweet, il telegramma dell'allora Ministro del Tesoro, Emilio Colombo (1920-2013) che annuncia che la Cassa per il Mezzogiorno ha approvato il progetto di massima dell'opera, e alcune lettere fra Musmeci e il Consorzio industriale di Potenza.
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Ddl balneari: Bergamini, no a esproprio, no aste per spiagge


(ANSA) - ROMA, 29 MAG - "Continuiamo a credere che il riordino di un settore strategico come il balneare non possa esser liquidato attraverso un ddl con delega ad un governo che non sembra neanche comprendere la realtà frammentata ed estremamente variegata di questo comparto. No all'esproprio, no alle aste per le spiagge è quello che Forza Italia continuerà a rispondere a proposte lontane dalla realtà, come ci hanno confermato le dichiarazioni degli addetti ai lavori che abbiamo audito, in Commissione o incontrandoli direttamente sul territorio". Lo ha dichiarato in una nota Deborah Bergamini, responsabile della comunicazione di Forza Italia. 

"Per spiegare tutti i motivi che ci portano ad esser contrari al ddl di riordino delle concessioni demaniali marittime - continua Bergamini - ho indetto insieme ai colleghi Brunetta, Gasparri, Savino e Giacomoni una conferenza stampa sul tema, domani alle 14.30. Le modifiche di un simile comparto vanno studiate approfonditamente e non farlo, come in questo caso, può portare ad affossare un'economia che dovremmo invece aiutare a ripartire".

Caldo e afa,al via una settimana 'estiva' con oltre 30 gradi


(ANSA) - ROMA, 29 MAG - A poco più di tre settimane dal 'via' ufficiale alla bella stagione, l'Italia è già 'nella morsa' dell'afa e vi resterà almeno fino a domenica prossima. L'anticiclone africano, con la sua massa d'aria bollente proveniente dal Sahara porterà il termometro a superare i 30 gradi, anche 4-6 gradi in più della media stagionale. Un caldo che, a causa della stabilità atmosferica persistente, sarà accompagnato dall'umidità (fino al 40-60% in coincidenza con le ore più calde del giorno). Le previsioni sono dei meteorologi del Centro Epson Meteo-Meteo.it. 

Già oggi sono previsti 32 gradi a Bolzano, 31 a Milano, Brescia, Verona, Bologna e Firenze e 29 a Roma e Sassari, mentre domani i valori inizieranno ad aumentare al Sud ed in Sicilia dove mercoledì si raggiungeranno valori ovunque sopra le medie stagionali e attorno o poco sopra i 30 gradi. Tra mercoledì e venerdì aumenterà l'instabilità atmosferica principalmente attorno ai rilievi alpini, appenninici e in Sardegna. Per il fine settimana la tendenza mostra condizioni anticicloniche e stabili al Centrosud, dove prevarranno il sole e il caldo, mentre al Nord l'atmosfera resterà instabile.

Letteraltura 2017 a Verbania da giovedì 14 a domenica 17 settembre



LetterAltura: nuovo Presidente e novità del Festival 2017

L’Associazione culturale LetterAltura ha un nuovo Presidente: è Michele Airoldi, che alla fine di aprile è stato eletto all’interno del Comitato Direttivo dell’Associazione, al posto di Karim Fael, che ha dovuto dimettersi per gravi motivi personali.

Oltre a Michele Airoldi (che è insegnante presso il Liceo “Bonaventura Cavalieri” di Verbania), dell’attuale Comitato Direttivo di LetterAltura fanno parte Elisa Cristina (Vicepresidente), Carlo Zanoni (Tesoriere), Daniela Fornaciarini e Danila Tassinari.
Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, LetterAltura ha conosciuto diverse difficoltà interne che ora sono state affrontate e in buona parte superate, con l’intento di riprendere e mantenere quel ruolo di promozione culturale di qualità, nel territorio del Verbano, del Cusio, dell’Ossola e del Ticino, che ha caratterizzato i primi dieci anni di vita dell’Associazione.

Dopo dieci anni di attività, concentrata soprattutto nel Festival di fine giugno, l’Associazione è dunque in una fase di rinnovamento che comprende non solo la scelta del nuovo Presidente, ma anche l’apertura a nuove collaborazioni interne, di soci e di persone interessate, ed esterne, nel rapporto con enti, istituzioni, scuole e altre associazioni.

Nella vita interna dell’Associazione, questa fase vedrà il suo risultato e il suo riscontro nel rinnovo del Comitato Direttivo, che ha la sua naturale scadenza a settembre 2017.

Ma un primo momento importante, di comunicazione e di confronto, si avrà all’Assemblea dei soci, convocata per mercoledì 7 giugno, presso la sede dell’Hotel “Il Chiostro” di Intra: sarà l’occasione per condividere idee e prospettive con chi è già socio, magari dall’inizio o da molti anni, e anche con chi vorrà avvicinarsi a LetterAltura con un rinnovato o un nuovo interesse.

Nel corso dell’Assemblea saranno comunicate e illustrate alcune delle novità che LetterAltura intende proporre nella sua futura attività e proposta culturale, a cominciare dal Festival 2017, che avrà luogo a Verbania da giovedì 14 a domenica 17 settembre, con incontri, eventi, letture e giochi nelle due sedi principali, cioè il Centro Eventi Multifunzionale “Il Maggiore” e la Biblioteca Civica.

Il Festival 2017 sarà centrato su un tema preciso, che riprenderà la consueta attenzione di LetterAltura per la montagna, il viaggio e l’avventura, e che porterà ad altre iniziative e collaborazioni che da settembre si svilupperanno nei mesi successivi.

fonte: verbanianotizie.it

Ecco il ricco programma di esposizioni e appuntamenti del Brunitoio, officina di incisioni e stampa di Ghiffa (VB), previsto per il 2017

PROGRAMMA ESPOSITIVO 2017 

Dal 1 al 23 Aprile - Mostra personale di Carla Ferriroli - Litografie e incisioni 

Dal 13 al 28 Maggio - Mostra personale di Roberto Toja - Fotografie 

Dal 10 Giugno al 2 Luglio - Mostra personale di Giuseppe Abbati - Scotchage 

Dall’8 al 30 Luglio - Mostra personale di Raffaele Capuana - Disegni e guaches 

Dal 5 al 27 Agosto - Mostra personale di Hans Saemger - Acqueforti 

Dal 16 Settembre al 22 Ottobre - Mostra personale di Enrico Baj - Grafiche 
(in collaborazione con il Comune di Cannobio) 

Dal 4 al 26 Novembre - Mostra personale di Bruno Missieri - Acqueforti 

Dal 2 Dicembre al 31 Marzo 2018 - Mostra personale di Alessandro Marchetti - Disegni digitali 

APPUNTAMENTI CULTURALI 2017 

25 Marzo -Incontro con Leonardo Parachini “Una linea chiamata Cadorna. Le fortificazioni del settore Toce-Verbano durante la Grande Guerra” - a cura dell’Archivio di Stato di Verbania 

Aprile e Settembre - Incontri di ascolto musicale con il musicologo Fabio Bruno “Immagini sonore” 

Aprile/Settembre - Visite guidate a luoghi e mostre d’arte a cura di Giulia Grassi e di Gianni Pizzigoni 

Maggio -Incontro con Roberto Toja “La fotografia… e altro ancora” 

Dal 3 Giugno al 2 Luglio - Curatela della mostra di Stanley Hayter e Hector Saunier - Palazzo Parasi - Cannobio (in collaborazione con il Comune di Cannobio) 

Giugno -Concerto di Massimiliano Cremona - “L’Inverno è passato” 

Luglio -Incontro con Giuseppe Bruno e Andrea Onedi - Teatro-Musica - “Milano” 

Agosto -Inaugurazione della sede “Donazione Gino Bionda” 

Settembre - Conferenza sull’arte a cura di Antonio D’Avossa - “Enrico Baj e il Surrealismo” 

Ottobre - Incontro con Paolo Siccardi, fotoreporter e autore di diversi libri e mostre fotografiche sulla ex Jugoslavia e sull’Afghanistan 

Novembre - Incontro con Elisabetta Giordani e Gianni Pizzigoni “Pierre Troubetzkoy” 

Dicembre - Presentazione raccolta di poesie di Anna Mencarelli “Muschio” con disegni di Renzo Foglietta

fonte: letteraltura.it

Genio di Marino Marini in quattro mostre. Da luglio a Pistoia tre focus a contorno grande monografica

PISTOIA - In attesa della grande retrospettiva dedicata al genio di Marino Marini, allestita dal 16 settembre a Palazzo Fabroni di Pistoia, la città natale del maestro dedica una serie di importanti approfondimenti sulle molteplici suggestioni e radicali innovazioni della sua ricerca stilistica. Momento di punta delle Celebrazioni di Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017, le iniziative prenderanno il via il 16 luglio con una rassegna sugli scatti di Aurelio Amendola, in cui lo scultore è immortalato insieme ai suoi capolavori. A seguire un confronto in pittura, con l'arte di Mirò e quindi con il proprio allievo Kengiro Azuma.
Se con 'Marino Marini. Passioni visive' (curata da Barbara Cinelli e Flavio Fergonzi), la Fondazione Marino Marini propone la prima esposizione in grado di testimoniarne la posizione di assoluto rilievo dell'artista toscano nella vicenda del modernismo novecentesco internazionale, i singoli focus consentiranno ai visitatori la possibilità di cogliere in pieno anche gli aspetti più personali del suo processo creativo e stilistico, che lo situano senza alcun dubbio organicamente nella storia della scultura del '900. Il primo appuntamento di questo vasto progetto culturale è dunque con 'Marino nell'immagine di Aurelio Amendola (1968-1975)', dal 16 luglio al 10 settembre negli spazi di Palazzo Tau, che proporrà un originale ricordo dello scultore attraverso le intense immagini che il 'fotografo degli artisti', Aurelio Amendola, gli ha dedicato. Una doppia mostra, in realtà, che non solo illustrerà magistralmente il lavoro e la quotidianità di Marino Marini, ma costituirà altresì una significativa pagina di fotografia, dato che Amendola, come pochi, ha saputo raccontare l'arte, e la scultura in particolare. Si tratta dunque di un incontro tra due maestri, il cui risultato sono scatti dalla grande potenza evocativa.
La Fondazione Marini ha poi deciso di dare rilievo anche al lato pittorico dell'artista pistoiese con la mostra 'Mirò e Marino. I colori del Mediterraneo', a Palazzo Tau dal 16 settembre al 7 gennaio, in contemporanea con l'attesa retrospettiva. Mirò e Marino sono entrati in contatto negli anni '50 grazie alla frequentazione dell'atelier di Fernand Mourlot a Parigi dove entrambi, insieme a Chagall, Picasso e altri grandi maestri contemporanei, andavano a stampare le loro litografie. Entrambi amavano colorare le loro sculture, sia quale omaggio agli antichi maestri sia per il loro spirito solare e ironico. Entrambi uomini del Mediterraneo, spesso usavano colori primari, privi di sfumature, stendendo il colore a larghe campiture, con segni netti e decisi.
A un anno dalla scomparsa, la Fondazione Marino Marini rende infine omaggio aKengiro Azuma, che di Marino fu allievo e assistente, con la rassegna 'Kengiro Azuma. Sculture', sarà allestita Palazzo del Tau, dal 22 ottobre al 27 novembre. Il rapporto umano e artistico fra loro è continuato per tutta la vita, guardando l'uno alla ricerca artistica dell'altro pur mantenendo ciascuno la propria identità. Marino per Azuma è stato il maestro più grande e proprio lo stesso Marino ha sempre spinto l'allievo a recuperare le origini orientali.
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