SS24

Week End: Mostre; Picasso a Roma, Secessione a Rovigo


 A Roma i capolavori di Pablo Picasso, eccezionalmente riuniti per celebrare i 100 anni dal viaggio in Italia, a Rovigo il fascino della Secessione tra Vienna, Praga, Monaco e Roma: queste le mostre di maggior richiamo che si aprono nel week end. Che vede anche, sempre nella capitale, una rassegna dedicata al divertimento nell'arte, con opere di Calder, De Dominicis, Neto o Erlich. 

ROMA - Circa 110 capolavori, provenienti dai maggiori musei del mondo, e prezioso materiale documentario, mai esposto prima, ricostruiscono in una grande mostra, allestita dal 22 settembre al 22 gennaio alle Scuderie del Quirinale, le atmosfere e le suggestioni del viaggio in Italia compiuto da Picasso nel 1917. Intitolata 'Picasso. Tra Cubismo e Classicismo 1915-1925', l'importante rassegna propone una nuova riflessione a un secolo da quell'evento, che segnò tanto la sua arte quanto la vita privata, perché proprio a Roma, mentre preparava i costumi e le scene per i Ballets Russes di Diaghilev, conobbe Olga, che poi sposerà. Attraverso prestiti eccezionali di musei e collezioni prestigiose, la mostra illustra gli esperimenti condotti da Picasso con diversi stili e generi: dal gioco delle superfici decorative nei collage al realismo stilizzato degli 'anni Diaghilev', dalla natura morta al ritratto, in un continuo confronto con la classicità. Inoltre, a Palazzo Barberini, nel salone affrescato da Pietro da Cortona, viene esposto, per la prima volta nella capitale, il sipario dipinto per 'Parade', una immensa tela di iuta lunga 17 metri e alta 11. 

ROVIGO - E' una delle rassegne più complete e approfondite realizzate in Italia sul tema della Secessione quella allestita dal 23 settembre al 21 gennaio negli spazi di Palazzo Roverella. I capolavori esposti, provenienti dai maggiori musei internazionali, raccontano non solo le celebrate vicende del movimento artistico viennese con il trionfo del decorativismo, ma anche gli esiti modernisti fioriti a Monaco, il visionario espressionismo del gruppo praghese Sursum fino al crocevia romano e alla sua continua ricerca di una nuova espressività. Con il titolo 'Secessione. Monaco Vienna Praga Roma. L'onda della modernità', l'importante rassegna intende infatti proporre una panoramica esaustiva del movimento evidenziando differenze, affinità e tangenze dei diversi linguaggi espressivi nel primo e vero scambio culturale europeo. 

ROMA - Da Calder a Neto, da Tinguely a De Dominicis a Erlich, i protagonisti del '900 e del segno contemporaneo raccontano l'arte come divertimento in una grande mostra allestita dal 23 settembre al 25 febbraio negli spazi rinascimentali del Chiostro del Bramante. Sculture mobili, installazioni di grandi dimensioni, opere appositamente ideate dagli artisti sono riunite per indagare quei linguaggi espressivi, spesso provocatori, destinati a portare altrove chi guarda, e sprofondarlo nella dimensione del gioco e dell'eccesso. Intitolata 'Enjoy. L'arte incontra il divertimento', l'importante rassegna riuniscono rappresentanti del '900 storico e del terzo millennio, accomunati da un filo sotteso, quello del divertimento, qui inteso nell'accezione etimologica di 'portare altrove', nell'altro da sé. (ANSA).

Weekend: Musica; dai Rolling Stones a Zucchero

I Rolling Stones sabato suonano a Lucca, unica data italiana, inserita nel Lucca Summer Festival. Rimandato invece al 2018 il concerto, previsto martedì al Forum di Assago, di Lady Gaga costretta dalla fibromialgia ad annullare le date europee del suo tour mondiale. Luciano Ligabue venerdì e sabato suona al Mandela Forum di Firenze, lunedì e martedì all'Rds Stadium di Genova. Domani, venerdì, sabato, domenica e lunedì Zucchero canta all'Arena di Verona. Antonello Venditti sabato a canta a piazza Libertà a Ragusa, lunedì al teatro di Verdura di Palermo. Domani i Baustelle sono di scena all'Alcatraz di Milano. Paola Turci canta sabato al teatro Metropolitan di Catania, domenica al teatro Golden di Palermo. Nada in concerto venerdì al Circolo Arci Colombofili di Parma. J-AX & Fedez di scena sabato alla Mondovicino Arena di Mondovi (CN). Ospite. Fabio Rovazzi. Enrico Rava suona al Blue Note di Milano mercoledì. (ANSA).

Nasce Wine summit a Bolzano, al via dal 21 al 23 settembre

 Oggi come mai prima d'ora il vino altoatesino si posiziona con forza e consapevolezza nel contesto regionale, nazionale ed internazionale. È questo che vogliono dimostrare i produttori di vino locali nella prima edizione dell'"Alto Adige Wine Summit", il nuovo evento all'insegna del vino altoatesino che si terrà dal 21 al 23 settembre. La manifestazione, che si rivolge sia al pubblico specializzato internazionale che agli appassionati del vino, è organizzato dal Consorzio Vini Alto Adige in collaborazione con Idm Alto Adige. Negli ultimi decenni, l'industria del vino altoatesina ha scelto di intraprendere la strada della qualità.

Questa regione vinicola relativamente piccola è notevolmente stimata a livello globale, un dato di fatto dimostrato anche dall'elevato numero di riconoscimenti. Si può dire che il mercato del vino altoatesino sia il mondo intero, tanto che l'export rappresenta circa il 60 per cento delle vendite. È proprio il fattore dell'internazionalità che il Consorzio Vini Alto Adige vuole ancora una volta sottolineare con il nuovo evento "Alto Adige Wine Summit". "Vogliamo posizionare il vino altoatesino in un contesto più ampio. Si attendono fino a 100 giornalisti e partner provenienti da Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Russia, Giappone, Inghilterra e Benelux. Attraverso degustazioni, visite ai vigneti, incontri diretti con i produttori e molto altro, potranno conoscere più da vicino la regione vinicola dell'Alto Adige", spiega Werner Waldboth, direttore marketing del Consorzio. Mentre la giornata di apertura del 21 settembre sarà riservata esclusivamente ad un pubblico specializzato, i due giorni seguenti vedranno due appuntamenti aperti a tutti gli appassionati del vino. Il primo è l'Anteprima, che avrà luogo il 22 settembre a partire dalle ore 15 presso il centro congressi di Fiera Bolzano. In questa occasione, 56 produttori altoatesini presenteranno in esclusiva i loro nuovi vini non ancora disponibili sul mercato. "I visitatori non dovrebbero lasciarsi sfuggire questa occasione rara", afferma Waldboth.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Apre il più grande laboratorio virtuale sul cervello Unisce 21 centri di ricerca fra Europa e Stati Uniti

Parte oggi il più grande laboratorio virtuale sul cervello, l'International Brain Lab (Ibl): unisce 21 centri di ricerca fra Europa e Stati Uniti ed è stato finanziato con oltre 13 milioni di dollari in cinque anni dall'organizzazione scientifica britannica Wellcome Trust e dall'americana Simons Foundation. L'obiettivo è unire le forze per scoprire i segreti del più complesso degli organi. Tra i coordinatori c'è anche un italiano, Matteo Carandini, che lavora allo University College di Londra. 

Questa imponente collaborazione internazionale svilupperà teorie sui meccanismi di funzionamento del cervello focalizzandosi su un singolo comportamento condiviso da tutti gli animali: la ricerca di cibo. 

L'obiettivo principale è quello di dare una scossa al mondo delle neuroscienze, solitamente frammentato in singoli laboratori che studiano un limitato numero di circuiti cerebrali durante l'esecuzione di semplici comportamenti. Il grande laboratorio virtuale, invece, cercherà di scoprire come funziona il cervello nel suo insieme per generare comportamenti complessi che cambiano in base alle condizioni ambientali. Il modello di riferimento sarà il cervello di topo, che sarà studiato con le tecnologie più avanzate: dai chip che permettono di registrare l'attività elettrica di migliaia di neuroni contemporaneamente, fino all'optogenetica, che consente di telecomandare i neuroni colpendoli con un fascio di luce.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

La quarta edizione della Fassa Sky Expo

La quarta edizione della Fassa Sky Expo, evento legato al volo libero, si aprirà a Campitello di Fassa (Trento) il 29 settembre per chiudersi il 1 ottobre.
Tre giorni nello splendido scenario delle Dolomiti dove gli appassionati di volo in parapendio e deltaplano presso gli stand della fiera, troveranno gli ultimi prodotti dei migliori marchi disponibili sul mercato. Potranno anche testare ali, imbragature e quant’altro in prima persona, decollando dal rifugio Des Alpes sul Col Rodella (2360 metri) che sovrasta la zona dell’esposizione ed al quale di accede per funivia al ritmo di 120 passeggeri per corsa. Anche l’atterraggio è nei pressi della fiera, un punto di forza, insieme all’accessibilità del decollo, che gli organizzatori dell’associazione Icarus Flying Team Val di Fassa hanno saputo sfruttare al meglio.
Il successo incoraggiante delle scorse edizioni fa ben sperare. Allora il numero dei visitatori fu tale da da mettere a seria prova la ricettività della zona ed al collasso il pur grande parcheggio tra fiera e funivia, tanto che si è deciso di potenziarlo. I presupposti ci sono tutti anche per l’edizione 2017. Piloti di deltaplano e parapendio saranno i primi interessati alle novità di un mercato che non conosce sosta nel proporne, sempre più innovative, sempre più tecnologiche. Poi molti curiosi, magari in vista di avvicinarsi al volo libero, un’avventura affascinante che porta i piloti a vagabondare per il cielo senza aiuto di motori.
La tre giorni a Campitello propone un ricco programma anche con momenti di relax, feste ed eventi che renderanno l’appuntamento un’esperienza indimenticabile per praticanti e no. Tra le novità di quest’anno i primi potranno partecipare sabato 30 settembre alla gara di hike and fly, cioè di volo ed escursionismo, alla quale gli organizzatori hanno appioppato il nome di “Cor e Sgòla” che in lingua locale rende perfettamente l’idea. Lo start avverrà alle ore 10 dalla zona dell’atterraggio chiamata Streda de Pent de Sera, a Campitello.


Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL

Associazione Nazionale Italiana Volo Libero

Incontro-dibattito: Seminare una nuova sensibilità. Come fare rete tra attivismo e giornalismo indipendente

Venerdì 29 settembre ore 18:30 Università Popolare di Roma Palazzo Englefield, via Quattro Novembre, 157


In un momento oscuro come questo, diventa sempre più urgente “fare rete” e trovare forme di appoggio reciproco tra chi si occupa d’informazione e chi si muove in prima linea nella realtà sociale. L’esperienza di un giornalismo nonviolento e indipendente e quella concreta dell’attivismo sociale rappresentano un’opportunità per la costruzione di una nuova sensibilità. L’incontro sarà l’occasione per presentare i libro “Diritti all’informAZIONE” dell’agenzia stampa internazionale Pressenza.

Dopo il saluto del Presidente dell’Upter Francesco Florenzano introdurrà gli interventi e modererà l’incontro Cristiano Chiesa-Bini Mondo Senza Guerre e Senza Violenza.

Intervengono: Dario Lo Scalzo, della redazione italiana di Pressenza; Marica Di Pierri, giornalista, attivista e portavoce dell’Associazione a Sud; Virgilio Violo, giornalista di Free Lance International Press; Stefania Catallo, fondatrice e responsabile del Centro Antiviolenza Marie Anne Erize; Marco Inglessis, presidente e tra i fondatori di Energia per i diritti umani

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone