Secondo quanto stabilito dal decreto Art Bonus diventato legge lo scorso luglio, infatti, a partire dal primo gennaio 2015 potranno considerarsi startup innovative (e quindi godere dei relativi incentivi fiscali per gli investitori e delle norme in materia societaria e lavoristica) anche "le società che abbiano come oggetto sociale la promozione dell'offerta turistica nazionale attraverso l'uso di tecnologie e lo sviluppo di software originali, in particolare, agendo attraverso la predisposizione di servizi rivolti alle imprese turistiche".
In base a quanto previsto dall'articolo 11-bis del decreto, scrive TTGItalia.com, i servizi delle startup dovranno riguardare "la formazione del titolare e del personale dipendente, la costituzione e l'associazione di imprese turistiche e culturali, strutture museali, agenzie di viaggi al dettaglio, uffici turistici di informazione e accoglienza per il turista e tour operator di autotrasporto".
Obiettivo: "Aumentare qualitativamente e quantitativamente le occasioni di permanenza nel territorio". Per essere considerate alla stregua delle startup innovative, quelle turistiche potranno occuparsi anche "dell'offerta di servizi centralizzati di prenotazione in qualsiasi forma, compresi sistemi telematici e banche di dati in convenzione con agenzie di viaggi o tour operator, la raccolta, l'organizzazione, la razionalizzazione nonché l'elaborazione statistica dei dati relativi al movimento turistico".
E, ancora, si legge nel testo della legge, "dell'elaborazione e lo sviluppo di applicazioni web che consentano di mettere in relazione aspetti turistici culturali e di intrattenimento nel territorio nonché lo svolgimento di attività conoscitive, promozionali e di commercializzazione dell'offerta turistica nazionale, in forma di servizi di incoming studiando e attivando anche nuovi canali di distribuzione".
Per godere delle agevolazioni, le start up del turismo potranno essere costituite anche nella forma della srl agevolata. Nel caso in cui i soci siano persone fisiche under 40, inoltre, godranno di ulteriori vantaggi come l'esenzione dall'imposta di registro, dai diritti erariali e dalle tasse di concessione governativa.
Silvia De Bernardin eventreport.it
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