Filippine: boom di pellegrini nei luoghi visitati dal Papa

Il viaggio apostolico di Papa Francesco nelle Filippine non ha lasciato solo una “eredità spirituale” per i fedeli, in particolare quanti sono stati colpiti dal tifone Yolanda e da altre calamità naturali. La visita del pontefice argentino a Leyte e in altre aree della provincia delle Visayas Orientali - riferisce l'agenzia AsiaNews - ha infatti determinato anche una spinta decisa nel settore del turismo religioso. Padre Chris Militante, portavoce dell’arcidiocesi di Palo, conferma l’influenza esercitata dalla visita del papa nella regione, che ha già portato all’incremento di visitatori - locali e stranieri - in concomitanza con l’inizio della stagione estiva.
Flusso di pellegrini per la Madonna col bambino Gesù a Palo
Di particolare interesse per i turisti i luoghi visitati da Francesco nel suo passaggio a Palo. Fra questi vi è la cattedrale, oggetto di un flusso continuo di pellegrini e turisti, desiderosi di vedere la statua della Madonna col bambino Gesù posizionata accanto a Papa Bergoglio nella solenne concelebrazione eucaristica all’aeroporto di Tacloban. Il sacerdote filippino riferisce che “la gente sta visitando l’immagine della beata Vergine Maria”, un’opera “unica” perché “fatta per illustrare le sofferenze della gente”, come le vittime del tifone Yolanda. Prima della Messa, aggiunge padre Militante, Papa Francesco ha pregato e toccato l’immagine, opera dello scultore locale Willy Yalug, realizzata con materiale tratto dalle macerie della cattedrale anch’essa devastata dal tifone. 
Le visite al Centro Papa Francesco
Padre Militante aggiunge inoltre che, fra le altre mete prese d’assalto dei pellegrini, vi è anche la residenza dell’arcivescovo in cui Papa Francesco ha consumato un pasto assieme ad un gruppo di vittime del tifone. Altri visitano il Centro Papa Francesco, un’area intitolata al Pontefice e che ospita un orfanotrofio, una clinica e una casa di riposo per anziani. 
L'aiuto della Chiesa filippina per 2 milioni di superstiti del tifone Yolanda
Durante il viaggio apostolico nelle Filippine -  a maggioranza cattolica del continente asiatico -, il Papa ha più volte ricordato il bisogno di aiutare poveri, bambini e vittime dei disastri naturali che hanno sconvolto di recente sul Paese. La Chiesa filippina ha già stanziato circa 9,7 milioni di euro in progetti di recupero, assistenza, riabilitazione a favore di oltre 2 milioni di persone colpite dal supertifone Yolanda.
Yolanda ha colpito 11 milioni di persone. Oltre 5mila le vittime
​Abbattutosi sulle isole Visayas l'8 novembre 2013, Haiyan/Yolanda ha colpito a vario titolo almeno 11 milioni di persone, sparsi in 574 fra municipalità e città diverse; per un ritorno alla normalità saranno necessari otto miliardi di dollari. Ancora oggi risultano oltre 1.700 dispersi; il numero delle vittime sarebbe superiore a 5mila, anche se il presidente Benigno Aquino ha voluto ridimensionare le cifre, sottolineando che le prime stime [superiori a 10mila] erano frutto della reazione emotiva alla tragedia e il numero dei morti non supera i 2.500. (R.P.)
radiovaticana.va

Nessun commento: