Viaggio nella foresta austriaca, polmone verde di Expo

Le prime cose che colpiscono sono l'odore, l'aria pulita e la frescura. Muschio, terra e resina e tra i 5 e gli 8 gradi in meno rispetto all'esterno. E poi il verde chiaro delle foglie, tante e diverse, che si fonde con il marrone dei tronchi e il "multicolor" dei fiori. Non accade in un bosco alpino ma a Milano Rho, nel cuore dell'Expo, nel padiglione dell'Austria.


Un'idea che parte dal presupposto che l'aria sia l'elemento-alimento più essenziale per l'essere umano, visto che non ne possiamo fare a meno che per pochissimi minuti.
Volutamente si sono lasciati fuori climatizzazione e pannelli multimediali, si spiega tutto a voce e con delle grandi scritte a led: breathe (respira), eat (mangia)... E il "mini-polmone" austriaco hai dei numeri di tutto rispetto: sui 1000 metri di padiglione 560 sono di bosco (si è voluta mantenere la stessa proporzione che c'è in Austria dove 3,5 miliardi di alberi crescono su quasi il 50% del territorio). Ci sono 60 alberi, 12 mila piante forestali e piccoli arbusti per una superficie fogliare complessiva di 43.200 metri quadrati che producono 62,5 kg di ossigeno in un'ora. E cioè il necessario per 1800 persone all'ora. Contemporaneamente il bosco assorbe 92 kg di anitride carbonica al giorno.

Ci sono poi una serie di ventilatori e sistemi di nebulizzazione ad alta pressione che stimolano e supportano l'attività del bosco in modo che ottenga lo stesso rendimento di un ettaro di bosco in natura. Ma niente paura: il padiglione produce tutta l'energia di cui ha bisogno grazie a delle celle solari a colorante, le celle di Graetzel, che sfruttano anche la luce debole o artificiale trasformandola in corrente non fotoelettrica ma con un principio simile a quello della fotosintesi clorifilliana.
L'esperienza sensoriale coinvolge anche il gusto con il cibo, creato da chef stellati austriaci, partendo dalle materie prime dei boschi: pane di farina di legno e burro di cime di abete rosso.


La promozione dell'Austria, nel primo trimestre 2015 visitata da un totale di 182.800 italiani (+8,6%) con un totale di 465.700 pernottamenti (+9%) si svolgerà anche in vari luoghi di Milano. Tra le iniziative, c'è l'allestimento di un bivacco alpino in versione urbana, promosso dalla celebre Strada Alpina del Grossglockner, con proiezioni accompagnate dalle note della Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss. Dal 15 al 24 maggio e dal 15 al 27 giugno quattro tricicli decorati con i colori dei paesaggi salisburghesi distribuiranno 15.000 bottiglie d'acqua minerale che nasce dalle profondità dell'incontaminato scenario alpino del Parco Nazionale degli Alti Tauri. E in occasione della Giornata dell'Austria, il 26 giugno 2015, i Wiener Philharmoniker, diretta da Mariss Jansons, eseguiranno nel Teatro alla Scala la Sinfonia n. 3 di Gustav Mahler.

Tra le iniziative, c’è l’allestimento di un bivacco alpino in versione urbana, promosso dalla celebre Strada Alpina del Grossglockner, con proiezioni accompagnate dalle note della Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss.

Dal 15 al 24 maggio e dal 15 al 27 giugno quattro tricicli decorati con i colori dei paesaggi salisburghesi distribuiranno 15.000 bottiglie d’acqua minerale Gasteiner che nasce dalle profondità dell’incontaminato scenario alpino del Parco Nazionale degli Alti Tauri.

Sempre tra maggio e giungo, tre jumbotram con le immagini del Tirolo, della Carinzia e del Salisburghese passeranno per le vie di Milano e diffonderanno con colorate immagini esterne e interne atmosfere di vacanza.

E in occasione della Giornata dell’Austria, il 26 giugno 2015, i Wiener Philharmoniker, diretta da Mariss Jansons, eseguiranno nel Teatro alla Scala la Sinfonia n. 3 di Gustav Mahler.

“Un bivacco in città”: Parco Ravizza, zona Bocconi, dal 19 maggio all’ 8 giugno 2015, ore 10-20
“Bici & Acqua, energia del Salisburghese”: dal 15 al 24 maggio: zona Navigli – Bocconi; dal 15 al 17 giugno: Milano centro
“Un tram chiamato Austria”: maggio – giugno, percorsi linee 12, 16, 24 e 27
Concerto 26 giugno dei Wiener Philharmoniker al Teatro della Scala 
Per prenotazioni e informazioni Croce Rossa Italiana, tel. 02 3883-209/210
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