Venezia affonda, il turismo (purtroppo?) mai

PERCHE' SE NE PARLA 
Niente più hotel a Venezia, l'isola che, ogni anno, affonda di alcuni millimetri. Le autorità hanno vietato l'apertura di nuove strutture nel centro storico, nonché la trasformazione di immobili esistenti in alloggi turistici. Questo mentre i locali continuano a protestare contro le folle spaventose e contro l'aumento del costo della vita. Secondo alcune fonti Venezia vanta un totale di 25.400 camere in affitto. Alcuni mesi fa sono stati banditi kebab, pizza e fast food, per "conservare il patrimonio culturale di Venezia". Ed è stato approvato anche un sistema di biglietteria per Piazza San Marco. Ogni anno, Venezia è invasa da un numero record di quasi 30 milioni di visitatori. Mentre i suoi residenti sono passati da 175mila ad appena 55mila in 60 anni. Secondo i media locali, se le cose continuano a procede in questo modo, la città potrebbe diventare "deserta" entro il 2030.
 
PERCHE' ANDARCI 
Venezia è universalmente considerata una tra le città più belle di tutto il mondo: annoverata fra le Repubbliche Marinare, per più di un millennio è stata la capitale della Repubblica di Venezia. Per le sue peculiarità urbanistiche e naturali è stata inoltre nominata dall’UNESCO, insieme alla sua Laguna, patrimonio dell’umanità nel 1987. Ma il Lido è anche una delle più antiche ed eleganti stazioni balneari conosciute in tutto il mondo.
 
DA NON PERDERE 
Da Piazza San Marco con la sua Basilica, il Palazzo Ducale e il Campanile, ad altre attrattive quali l'Arsenale, la basilica di Santa Maria della Salute e quella di Santa Maria gloriosa dei Frari, i ponti di Rialto e dei Sospiri, il museo Peggy Guggenheim e i suoi celebri palazzi. Concedetevi lunghe passeggiate e fatevi sorprendere dalla sua bellezza, anche quella più nascosta.
 
PERCHE’ NON ANDARCI 
Venezia è ai primi posti tra le città più inquinate d’Italia. Secondo Legambiente la Serenissima è spesso nella top 5 tra le città in Italia "fuorilegge" per la qualità dell'aria, perché oltre la soglia limite per le polveri sottili Pm10 (35 giorni di sforamenti all'anno con una concentrazione superiore ai 50 microgrammi per metrocubo). 
 
COSA NON COMPRARE 
Penso che ci siano poche cose, nel mondo, più brutte dello pseudo cappello da gondoliere in paglia, con tanto di fascetta azzurra con impressa la scritta “Venezia”. Ma il condizionale è sempre d’obbligo.
turismo.it

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