Caseifici aperti ai Foodies per il ponte di fine aprile. In programma sabato 28 e domenica 29 aprile l'iniziativa di promozione finalizzata a far conoscere la zona d'origine di produzione del Parmigiano reggiano Dop circoscritta tra Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Mantova che vale economicamente un giro d'affari al consumo di 2,2 miliardi di euro per oltre 3,65 milioni di forme prodotte nel 2017, secondo i dati del Consorzio di tutela della denominazione.
L'appuntamento da buongustai consente nello specifico di toccare con mano la naturalità e la genuinità del Re dei formaggi, partecipando al rito della creazione della forma e alla visita dei magazzini di stagionatura nei quali il formaggio riposa almeno un anno prima di raggiungere le tavole dei consumatori. Per partecipare alle giornate- spiegano gli organizzatori- è sufficiente consultare il sito www.parmigianoreggiano.it dove è pubblicata una lista dei caseifici aderenti, orari di apertura ed eventi proposti.
Nel corso delle visite ai caseifici sarà possibile degustare il prodotto di diversa stagionatura contraddistinta da un bollino di qualità (color aragosta, oltre 18 mesi, argento con una stagionatura superiore ai 22 mesi, oro con oltre 30 mesi) e una gamma di produzioni che possono derivare dal latte di Vacca bianca modenese, Vacca rossa reggiana, Vacca bruna e frisona italiana nel rispetto della biodiversità. Non mancherà inoltre la possibilità di conoscere il Parmigiano reggiano di montagna, le produzioni riservate agli intolleranti alimentari e quelle osservanti delle regole religiose come il Parmigiano Reggiano Kosher destinato ai consumatori di fede ebraica e il Parmigiano Reggiano Halal che concilia il disciplinare di produzione della Dop con le indicazioni della normativa islamica.(ANSA).
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