Artissima Internazionale d'Arte Contemporanea di Torino, unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, compie 30 anni e conferma la sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale.
Da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre negli spazi dell'Oval saranno presenti 181 gallerie da 4 continenti e 33 Paesi, 68 delle quali propongono progetti monografici e curati per meglio presentare al pubblico il lavoro dei propri artisti.
Per 39 è un debutto, per la prima volta arriva una galleria dalla Thailandia. Artissima - diretta per il secondo anno da Luigi Fassi e realizzata con il sostegno del main partner Intesa Sanpaolo - prevede quattro sezioni consolidate, Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions, e tre sezioni curate - Disegni, Present Future e Back to the Future - che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over. Il tema è Relations of Care, le relazioni di cura, concetto sviluppato in un recente saggio dall'antropologo brasiliano Renzo Taddei.
"Artissima - sottolinea Fassi - dimostra la sua capacità di trarre una visione progettuale dai suoi tre decenni di attività per continuare a proiettarsi nel futuro. Tutto ciò è stato reso possibile grazie a un'intensa attività di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l'entusiasmo dell'incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia.
Le quasi quaranta gallerie che partecipano per la prima volta ad Artissima, con le innumerevoli conferme e i ritorni, testimoniano l'attrattività della fiera e il suo saper essere catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico".
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