Presentato il 18 luglio 2019 a Roma il nuovo piano triennale del turismo 2019-2021. Alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, il Presidente di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo Giorgio Palmucci ha illustrato la nuova strategia del Paese, incentrata sulla crescita a valore e sullasostenibilità del turismo declinata per segmenti e mercati. Il Presidente Palmucci ha anche annunciato un nuovo, futuro protocollo d'intesa con il Touring Club Italiano.
ESPERIENZE INNOVATIVE E MIGLIORAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
“L’Enit prosegue nella sua mission di promozione del comparto turistico italiano” ha dichiarato il Ministro Centinaio. “Con il nuovo piano triennale sarà in grado di indicare ed analizzare al meglio i mercati obiettivo, potendo di fatto supportare l'azione del settore privato e contribuire allo sviluppo delle destinazioni turistiche del nostro Paese. Lavoreremo in sinergia per accrescere la stagionalità, per individuare le nuove esigenze dei visitatori, per valorizzare i territori italiani e rilanciarli in chiave sostenibile favorendoesperienze di viaggio innovative. Investire nel turismo sostenibile significa proporre in una veste nuova i luoghi, l’artigianalità, le memorie dell’Italia. Sarà indispensabilemigliorare le infrastrutture per governare la crescita dei flussi turistici e puntare su un turismo di nicchia che abbia un target ben preciso. Bisognerà, in ultimo, rafforzare la presenza di Enit e le partnership con le eccellenze del Made in Italy consolidando i mercati avanzati e puntando a quelli emergenti, il tutto in un’ottica di brand nazionale. Il turismo è un settore determinante per la crescita dell'economia italiana ed è destinato a rimanere uno dei driver per la ripresa dell'economia e dell'occupazione”.
“È cambiata la visione e l’approccio all’industria del turismo, valorizzato oggi da tutto il Sistema Italia" commenta il presidente Enit Palmucci. "Ora ha finalmente l’attenzione che merita un settore che muove 428,8 milioni di presenze e 41,7 miliardi di euro di spesa dei turisti stranieri in Italia nel 2018. Finalmente si può parlare di programmazione reale e strutturata che non proceda a tentativi senza un coordinamento tra i vari livelli territoriali e gli stakeholder pubblici e privati, ma che sviluppi sinergia, qualità dell’offerta ed efficientamento della filiera turistica in rete. Potenziando la filiera con metodo: incidendo ad esempio sulla stagionalità della domanda, sulla formazione, captando in tempo le richieste del mercato: responsabilità sociale ed ecologica per la valorizzazione delle biodiversità e delle tradizioni ma con un occhio al lusso, alla ricerca di destinazioni meno battute ma con un altissimo confort”.
IL RUOLO DI ENIT E I GRANDI TEMI
Enit - Agenzia Nazionale del Turismo promuove l'Italia come meta di viaggi e vacanze dal1919 e festeggerà a novembre i primi 100 anni. Attraverso le sue 29 sedi nel mondol’Agenzia opera con attività promozionali di comunicazione e di monitoraggio della filiera turistica a livello internazionale. Sono oltre 600 gli eventi Enit programmati nel mondo nel 2019 (+5% rispetto al 2018) tra cui momenti significativi come le celebrazioni legate a Leonardo da Vinci, la partecipazione al Giro d’Italia e altri eventi sportivi e fiere internazionali come il Seatrade, il World Routes, la Settimana della cucina.
Tornando alle parole chiave del piano triennale, la strategia, come dicevamo, è basata su sostenibilità, accessibilità, innovazione, deconcentrazione stagionale, crescita a valore, sinergia con il Sistema Italia e coordinamento con gli enti locali per strategie promozionali omogenee, centralità del Made in Italy, valorizzazione e posizionamento competitivo dell’Italia come meta turistica nel mondo, sviluppo di una rete di servizi e trasporti pubblici e privati. Un ruolo fondamentale è svolto dall’enogastronomia, cruciale per attrarre nuove esperienze di viaggio tra visitazione culturale, sportiva, active e slow. Un’autenticità garantita da un’ampia stagionalità dell’offerta che vede crescere le presenze in tutti i mesi dell’anno e dalla capacità di intercettare le esigenze dei viaggiatori.
A questo si aggiunge lo storytelling dei grandi eventi: dalla montagna (Cortina 2021 e Milano-Cortina 2026) alla cultura dei personaggi storici italiani, fino agli appuntamenti internazionali dell’agroalimentare come Vinitaly o del design come il Salone del Mobile, vetrine indiscusse per il segmento alto di gamma.
touringclub.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - Turismo Culturale