Più alberi e spazi verdi, la natura al centro delle città


(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Maggiore integrazione delle 'infrastrutture verdi' nella pianificazione urbanistica del territorio e soluzioni per rendere le nostre città più resilienti (che riescono a mitigare gli effetti e adeguarsi) ai cambiamenti climatici. Questo l'obiettivo degli Stati generali del verde pubblico, oggi al ministero dell'Agricoltura, in occasione della giornata dedicata alla Festa dell'albero. 

Il nostro Paese ha infatti una legge sul verde in città (la n. 10 del 2013, 'Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani') che punta a promuovere con la cultura del verde e degli alberi nelle aree urbane; la legge, che ha istituito presso il ministero dell'Ambiente il Comitato per lo sviluppo del verde pubblico, mira a ridare centralità a questo patrimonio naturale, con politiche attive sul territorio. 

Gli Stati generali del verde pubblico - quest'anno organizzati in alcune città italiane (Napoli, Roma, Padova e Venezia) - promuovono "la cultura del verde nei contesti urbani" e sostengono "i Comuni chiamati a dare piena attuazione alla legge per lo sviluppo degli spazi verdi urbani

Week end: musica; da Cremonini a Baglioni e Giorgia



(di Paolo Biamonte) (ANSA) - ROMA, 21 NOV - Il nuovo tour di Cesare Cremonini farà tappa venerdì al PalaPrometeo Estra Liano Rossini di Ancona. Claudio Baglioni venerdì e sabato è in concerto al Pala Alpitour di Torino. Venerdì Giorgia, accompagnata dalla sua band e dall'orchestra Roma Sinfonietta, canterà nel Duomo di Milano, prima artista pop ad esibirsi all'interno della cattedrale, per un concerto di beneficienza a favore di progetti per sostenere bambini affetti da disabilità. Le Luci della Centrale Elettrica in cartellone all'Auditorium Parco della Musica di Roma venerdì. Bryan Adams torna in Italia: sarà venerdì al Gran Teatro Geox di Padova e sabato al Palageorge di Montichiari (BS). 

Gemitaiz si esibisce venerdì, sabato e domenica all'Atlantico Live di Roma, mercoledì all'Alcatraz di Milano. Maneskin live al Farique di Milano venerdì e sabato. Emma Marrone sarà alla Base di Milano domenica con Takagi e Ketra. Malika Ayane in cartellone domani al Duel Beat di Pozzuoli e mercoledì al Tenax di Firenze. Paolo Conte sabato sarà al teatro Regio di Parma. Sabato al teatro Storchi di Modena andrà in scena il premio Angelo Bertoli: il programma prevede l'esibizione di Nek (vincitore del premio), Negrita, Dolcenera, Marco Masini. Boombadash dal vivo al Campus Industry Music di Parma lunedì. Le date di Massimo Ranieri sono domani al teatro Creberg di Bergamo e martedì al teatro Regio di Parma. 

MGMT, band di Brooklyn tra le più apprezzate dalla critica, martedì di scena all'Estragon di Bologna. Jesse Malin, interessante cantautore della nuova generazione Usa, domani è al Cohen Pub di Verona, venerdì al Dog House di Grosseto, sabato al Wishlist Club di Roma, lunedì è all'Unaetrentacinque di Cantù (CO), martedì al teatro Bloser di Genova e mercoledì al teatro Sala Estense di Ferrara. Loredana Berté martedì in cartellone al teatro Nazionale di Milano. Anna Calvi di scena domani all'Hiroshima Mon Amour di Torino e venerdì al Largo Venue di Roma. Roberto Angelini in programma domani all'Auditorium Parco della Musica di Roma. 

Peter Murphy, carismatico leader dei Bauhaus, domani sarà al Fabrique di Milano. Mudhoney domani al Largo Venue di Roma, venerdì al Santeria Social Club di Milano. Tom Walker al Mare Culturale Urbano di Milano domani. Ad aprire il concerto Wrongonyou. Il Blue Note domani ha in cartellone Stanley Clarke, leggenda del basso elettrico. Public Service Broadcasting, la band inglese che mescola rock con immagini, fanno tappa domani al Serraglio di Milano, venerdì al teatro Parioli Peppino de Filippo a Roma, sabato al Covo Club di Bologna. Jon Hopkins, alfiere della musica elettronica contemporanea, sarà allo Spazio Novecento di Roma venerdì. Morgan in programma al Riverside di Roma sabato. Sabato il teatro Verdi di Padova ospita un concerto di Chick Corea. 

Benji & Fede al Palazzo dello Sport di Roma domenica. Michele Bravi in concerto domenica, alle 17 e alle 21, al teatro Principe di Milano e mercoledì al Largo Venue di Roma. Dire Straits Legacy, la band ufficiale che porta in giro la musica della band di "Brothers In Arms", venerdì al Gran Teatro Morato di Brescia, sabato all'ObiHall Teatro di Firenze, lunedì al teatro Golden di Palermo, martedì al teatro Metropolitan di Catania. Black Stone Cherry di scena martedì all'Alcatraz di Milano. I Level 42 mercoledì suonano al teatro Umberto Giordano di Foggia.

Nell'ospedale dell'arte dove si curano le bellezze dopo il sisma

 © ANSA


"Abbiamo lavorato per mesi, quasi 24 ore su 24 e raccolto ad oggi 6400 beni tra beni archeologici, storico-artistici e porzioni architettoniche. Ora stiamo completando l'inventario di questo patrimomio mai catalogato.   Nessuno pensava a un risultato numerico e qualitativo così alto". Tiziana Biganti, funzionaria del Mibac, riassume così il lavoro del Centro di Raccolta di Santo Chiodo, alle porte di Spoleto, dove ci si prende cura delle bellezze andate in frantumi in Umbria nel terremoto del 2016. Qui, nei 4000 metri quadrati di questo ospedale dell' arte, ogni "pezzo" salvato dalle chiese distrutte o danneggiate ha una cartella clinica con nome, luogo e data del recupero. I "reparti" sono colmi di campane, arredi sacri, candelabri, tele, statue, crocifissi, porzioni di affreschi, fino ai frammenti più piccoli. "E' un luogo vivo - dice Biganti - dove tutti lavoriamo per far tornare nei luoghi di provenienza questo patrimonio fondamentale per la storia identitaria delle comunità". Il deposito Santo Chiodo fu pensato dopo il terremoto del 1997. Reso disponibile nel 2008, è stato al centro di polemiche perché sembrava una cattedrale nel deserto. Tutto cambiò alla fine di agosto del 2016, dopo la prima scossa. "Ci siamo subito mossi per recuperare le opere nelle chiese a rischio di crollo - spiega la responsabile -. Erano per fortuna solo tre che vennero liberate prima che la scossa del 30 ottobre facesse crollare tutto. Abbiamo potuto agire subito perché esisteva non solo l' Unità di Crisi ma anche il luogo dove portarle, mentre nelle altre regioni si sono individuate solo in un secondo momento le strutture di ricovero e questo ha impedito che si togliessero subito le opere dalle chiese". Il deposito è così è diventato un modello nei casi di catastrofi, un esempio di prevenzione che ha funzionato alla perfezione. "E' stato determinante disporre di questo luogo con tutte le attrezzature per la cura e la messa in sicurezza delle opere per bloccare un degrado che, in alcuni casi, potrebbe essere progressivo. Il restauro vero e proprio viene deciso in seguito dagli istituti del Ministero e della Soprintendenza. Qui non è entrata alcuna ditta esterna, tutto è stato realizzato da strutture statali". La fase di emergenza durerà fino a tutto il 2018 poi la gestione ordinaria del Centro di Raccolta passerà alla Soprintendenza per i Beni Archeologici Belle Arti e Paesaggio. "Questa esperienza terribile è stata una occasione formativa che va divulgata - osserva Biganti -. Il giorno dopo la scossa le squadre di verifica erano già sul posto. Dopo dieci giorni abbiamo potuto prelevare le opere e metterle al sicuro nel deposito". Nelle grandi sale del Centro, giacciono allineate decine di statue di Santi, Crocifissi, Madonne. "E' un patrimonio da considerare tutto sacro - precisa - che ha una valenza religiosa altissima per una popolazione che ha perso tutto. Questo è un luogo aperto a tutte le comunità in ogni momento. Alcuni chiedono di vedere un' opera specifica per pregare. E' aumentata la devozione e l' attaccamento morboso".
    Nel marzo 2017, quando fu decisa una apertura straordinaria, davanti al deposito si formò una lunga fila per dodici ore.
    Tra i reperti, ecco quelli della chiesa di S. Salvatore in Campi a Norcia, collassata interamente, che gli ingegneri, nonostante la "mission impossible", vorrebbero ricostruire. Più in là il Crocifisso del 1500 opera di Jacopo Siculo, che si è salvato perché è rimasto attaccato alla parete. Perduto per sempre, invece, l' affresco trecentesco nella chiesa di San Giovanni Battista di Norcia. Il Cristo sospeso nella chiesa di Santa Maria Argentea è caduto nel crollo del tetto ma è rimasto in superficie. Si è frantumato ma la materia è sana e sarà restaurato grazie alla generosità di un gruppo di mecenati americani. Lungo il tragitto, Tiziana Biganti si ferma davanti a una statua che ha una importanza particolare. "E' la Madonna di Castelluccio, recuperata nella chiesa di Santa Maria Assunta. E' stata la prima opera che abbiamo portato qui". (ANSA).

Turismo: Enit, per Natale crescono arrivi, boom da Usa


 Ci sono già alcuni numeri positivi sul turismo nel nostro Paese per il Natale 2018, prendendo in esame il periodo dal 18 al 31 dicembre: negli aeroporti italiani si prevede un +2.3% di arrivi (eravamo a +1.2% all'11 novembre) con un boom di presenze dagli Usa, + 25%. Una crescita di statunitensi già registrata in Italia durante tutto l'anno (+13,2% di arrivi da gennaio a ottobre rispetto al 2017). Per fine dicembre aumentano anche i viaggi in Italia di lunga durata: +7.9% per quelli da sei a otto notti; +9% per quelli da nove a 13 notti e +7.5% per i viaggi da 14 a 21 notti. Sono fra le cifre illustrate nel Forum 'Big Data nel turismo, lo stato dell'arte nel settore', organizzato stamattina da Enit - Agenzia Nazionale del Turismo. 

Restando sulle stime per il Natale 2018, basate sulle prenotazioni attraverso il sito Expedia.it, le località montane principali viaggiano verso il tutto esaurito, o quasi, con un 95% di strutture ricettive prenotate a Cortina d'Ampezzo, Courmayeur, Cogne, Madonna di Campiglio e Selva di Valgardena e un 90% a Roccaraso. Mentre fra le città d'arte, per le feste guidano la classifica Trento e Bolzano con il 95% delle strutture prenotate; seguono Venezia e Matera (85%); Bologna e Firenze (80%), Milano, Roma e Napoli (75%). (ANSA).