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Turismo: tedeschi primi 'clienti' stranieri del Trentino con 41% arrivi

Trento, 9 ago. - (Adnkronos) - I tedeschi, con il 41 % degli arrivi restano i migliori 'clienti' turistici del Trentino. Uno stacco abissale rispetto agli altri ospiti stranieri, se si pensa che, stando ai dati piu' recenti della Trentino spa, l'Olanda si piazza al secondo posto nella specifica classifica, con un 7 %, posizione condivisa a pari merito con i polacchi che hanno superato austriaci, inglesi, cechi e belgi, dimostrando di costituire un mercato sempre piu' interessante.

TURISMO: MINISTERO, IN UNA SETTIMANA 845 PRENOTAZIONI 'BUONI VACANZE'

(ASCA) - Roma, 9 ago - Oltre 28 mila contatti e quasi 22 mila nuovi visitatori sul sito www.buonivacanze.it, per 845 prenotazioni in una settimana. C'e' ''grande interesse'' per la ripartenza dei ''Buoni vacanze'' dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, il 2 agosto, del decreto firmato dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che riattiva la procedura di richiesta dei Buoni, utilizzabili da tutti i cittadini per le proprie vacanze in Italia gia' a partire dal 23 agosto fino al 3 luglio 2011, ad esclusione del periodo compreso tra il 20 dicembre e il 6 gennaio. Lo comunica in una nota il ministero del Turismo che ricorda che ''per accedere al contributo, basta prenotare sul sito www.buonivacanze.it e seguire le istruzioni''.

''Fin dalla prima fase di attuazione del progetto, a partire dal 20 gennaio scorso - ricorda il ministro Brambilla - abbiamo registrato un largo consenso tra i cittadini e le imprese turistiche fornitrici di servizi. Nella fase sperimentale, quasi 7.000 famiglie hanno utilizzato i Buoni per andare in vacanza, generando nuova spesa turistica per circa 5 milioni e mezzo, e altri 18 mila italiani hanno manifestato l'intenzione di usufruire dei contributi, per una spesa turistica potenziale di oltre 20 milioni di euro''.

TURISMO: A LAMPEDUSA A LUGLIO +23,44% PASSEGGERI AEROPORTO

(ASCA) - Roma, 9 ago - Buone notizie per il turismo di Lampedusa. Secondo i dati forniti dall'ENAC all'amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa, infatti, a luglio c'e' stato un incremento del 23,44 % tra arrivi e partenze dallo scalo aereo dell'isola rispetto allo stesso mese dello scorso anno. ''Un vero e proprio boom - scrive il Comune in una nota - in un periodo in cui le altre localita' stentano. Cio' dimostra che quando si lavora bene i risultati arrivano''.

Nel dettaglio sono 14.162 gli arrivi e 11762 le partenze nel mese di giugno, per un totale di 25.924. A giugno del 2009, invece, gli arrivi furono 12583 e le partenze 10504, per un totale di 23.357. A luglio di quest'anno si sono registrati 19.414 arrivi e partenze 18549 per un totale di 37963. Nello stesso mese del 2009 gli arrivi erano stati 16.093 e le partenze 14.658, per un totale di 30.754.

''Come dimostrano i dati - afferma Pietro Busetta, assessore allo sviluppo e programmazione economica, turismo sport e spettacoli, beni culturali ed identita' siciliana - gli incrementi alla voce arrivi sono considerevoli e ci fanno ben sperare per questo mese di agosto. La decisione del governo nazionale di non considerare l'isola come centro del recupero di clandestini del Mediterraneo sta consentendo all'isola di esprimere tutte le sue potenzialita'. Il passo successivo sara' quello di qualificare maggiormente la tipologia di turismo con interventi che consentano la destagionalizzazione''. Secondo il sindaco De Rubeis ''l'avvio, anche se con ritardo, della stagione di spettacoli e la messa in opera della nave Palladio sono tutti elementi che ci fanno ben sperare per una chiusura della stagione all'insegna dell'ottimismo''.

res-mpd/did/ss

Festival Internazionale Musica da Camera - Clarinettissimo oggi 10 agosto a Tortorici (ME)

tortoriciintete

per dormire:

AGRITURISMO LE DUE PALME C.da Pullo, 11 - 98078 Tortorici (ME) Tel. 0941 430778 
Cell. +39 320 8288480 -333 7329944 -329 4332661

Tortorici. Notevole successo per il concerto jazz di Teo Ciavarella e i solisti dell'Alma Jazz Orchestra

Un trionfo di pubblico, ieri sera, nella splendida cornice della villa Falcone - Borsellino per i solisti dell'Alma Jazz Orchestra di Bologna.

L'intenso verde della vegetazione circostante, le antiche costruzioni del centro storico ed il clima frizzante, che solitamente accompagna le serate estive di Tortorici, hanno creato un perfetto scenario per Teo Ciavarella e la sua orchestra che ha eseguito brani di Gershwin, Antonio Carlos, Jobim, Bruno Martino, D’Anzi, Simonas, Steele, Riccardo Del Turco, Luis Miguel e David Weissi.

A completare la magica atmosfera, la calda voce di Agata Leanza, (siciliana d'origine) e che in occasione di un provino a Bologna ha musicalmente innamorato Teo Ciavarella.

L'orchestra, che ha accolto con piacere l'invito dell'Amministrazione comunale di Tortorici, si è complimentata per la perfetta organizzazione dell'evento, e ha esaltato la bellezza e l'adeguata

acustica della location scelta per l'occasione e che sicuramente, visto il successo, sarà in futuro utilizzata per altri concerti.

L'evento fa parte del cartellone del festival internazionale di musica da camera, che avuto avvio il 17 luglio scorso e si concluderà con gli ultimi due concerti nella chiesa Batia il 10 e il 15 agosto prossimi con i Clarin Opera Ensemble di Roma ed il Quartetto Enesco di Parigi.

fonte: tempostretto.it

Albi, la porta del paradiso

Da poco patrimonio dell'Umanità Unesco, la città del sud della Francia riflette la sua storia di baluardo della cristianità. Dalla cattedrale di Santa Cecilia ai mercati, alle case a graticcio al museo Toulouse-Lautrec, eccola
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CULTURA
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Il paradiso è più vicino che mai. In questo caso si trova ad Albi, in Francia, a meno di 60 chilometri da Tolosa, nel profondo sud. Il suo nome è passato alla storia. All'inizio del 1200, ricevette le attenzioni di Papa Innocenzo III, che lanciò una crociata contro gli eretici, nel 1277 venne costruita la cattedrale di Santa Cecilia in onore della martire che rifiutò di rimanere vergine nonostante la religione cattolica glielo impedisse, anni dopo venne fortificato il Palais de la Berbie, poi la chiesa di S. Salvi, il ponte vecchio ed in fine uno scriptorium, grazie al quale la città divenne in un batter baleno un prestigiosissimo centro culturale, punto di riferimento per tutta la Francia meridionale. Ecco perché, l'Unesco ha da poco deciso di dichiarare Albi patrimonio mondiale dell'umanità. Selezionata da una super lista di trenta luoghi, la cittadina di poco più di 51mila abitanti circa, rappresenta il "the best of" della cultura. Una cartolina meravigliosa, quella di Albi, frutto dell'architettura e del patrimonio culturale di cui dispone. Ma non solo.

Papa Innocenzo III ha fatto della città anche un luogo di memoria. Le decine di migliaia di morti caduti durante la crociata appartengono infatti ormai alla storia. Alla stessa storia che ha lasciato ad Albi le antiche case a graticcio, i vicoli stretti e labirintici, il castello che ospita il museo Toulouse-Lautrec, il chiostro della collegiata di S. Salvi, ornato con capitelli romanici e gotici.

Dei tempi antichi, ad Albi, è stato conservato tutto. La Cattedrale di S. Cecilia testimonia, per esempio, la fede cristiana ma rappresenta in ogni particolare l'arte gotica meridionale. La Cattedrale è la più grande costruzione di mattoni al mondo e faceva parte del sistema difensivo della città che, insieme al Palazzo de la Berbie, avrebbe dovuto poter proteggere tra le sue mura più di 6.000 albigesi. Il Palais deve il suo il nome ad una deformazione dell'appellativo Bisbia che, in francese, significa évêché (vescovato). L'edificio è organizzato, ad ovest, attorno ad un locale adiacente alla torre feudale di Saint-Michel, sede del tribunale e delle prigioni ecclesiastiche. Rispetto al progetto originale, a distanza di secoli, il palazzo è stato ristrutturato molte volte. Ma se lo si osserva dal Ponte Vecchio (Pont Vieux) ancor oggi utilizzato dopo un millennio dalla sua costruzione, niente sembra esser cambiato.

Il Palazzo continua a conservare la sua essenza antica e ad essere espressione di una potenza incontestabile: quella dei vescovi d'Albi. Accanto alla struttura, un giardino in stile francese accompagna i turisti lungo il passaggio pedonale, rende più "dolce" l'aspetto"massiccio" del fortino de la Berbie e accompagna i curiosi verso il palazzo episcopale, edificato nel tredicesimo secolo e abbellito con un'esposizione permanete del pittore Henri de Toulouse-Lautrec. Quella custodita ad Albi è la più importante collezione al mondo.

Non solo cattedrali, architetture antiche e dipinti. Albi è famosa per i suoi mercati coperti. Nel 1901, il consiglio municipale della cittadina lanciò un concorso per la loro costruzione. Il bando fu vinto da Monsieur André Jules Michelin, il futuro inventore dei pneumatici. Tutto un quartiere venne rasato al suolo. Oggi, il mercato coperto di Albi è un'enorme struttura in ferro che contiene 25 boutiques, 10 salumerie, 10 pescherie e 115 negozi tra maraîchers (dove si comprano le verdure), fruttivendoli e formaggerie. Nei pressi del mercato sorge la zona industriale. La Voa (Verrerie Ouvrière d'Albi) è la fabbrica più grande della città. Lì si tratta il vetro. Ma non solo. Da quella zona passano tutte le nuove tecnologie di riciclaggio. Anche quelle inedite che, una volta sperimentate, vengono diffuse nel resto della Francia.