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Torna ‘SpeckAperitivo’, evento che celebra i sapori dell’Alto Adige

 

SpeckAperitivo, dal 2 al 30 marzo, è l’appuntamento per trascorrere piacevolmente i fine settimana di marzo, un momento gourmet e conviviale che coinvolge sei rifugi dell’Area Sci & Malghe di Rio Pusteria, offrendo un’esperienza unica. Quando le giornate man mano si allungano e anticipano la primavera, la bellezza di questo territorio si rivela appieno, abbracciando ben 55 km di piste del comprensorio sciistico Gitschberg Jochtal e promettendo divertimento senza pensieri.

SpeckAperitivo è un’occasione divertente e gustosa per vivere l’Alto Adige in una prospettiva più gourmet e conviviale. Nei sabati e nelle domeniche di marzo, i sei rifugi del comprensorio Gitschberg Jochtal aderenti all’iniziativa propongono un’ampia selezione di aperitivi a base di Speck Alto Adige IGP, accompagnati da un buon bicchiere di vino di qualità.

Gitschhütte, Nesselhütte, Ochsenalm, Nockalm, Bacherhütte e Großberghütte sono i rifugi dell’Area Sci & Malghe Rio Pusteria facilmente raggiungibili con gli sci o con le ciaspole per ben quattro fine settimana per un evento ormai consolidato, proprio quando le temperature diventano più miti e anticipano la primavera. Inoltre, il sabato, anche un semplice viaggio in cabinovia può trasformarsi in un’esperienza gustosa: la Cavaliera è pronta ad accogliere i più fortunati con un aperitivo in compagnia a base di Speck, Schüttelbrot e bollicine in una cabina appositamente allestita; una pausa speciale, sospesa in alta quota e con una vista panoramica sulle montagne dell’incantevole Area Vacanze Sci & Malghe di Rio Pusteria.

Lo Speck Alto Adige IGP ha sempre rappresentato la tradizione di questo territorio nella produzione del tipico salume affumicato, grazie alla sua bontà e al fatto di essere un’importante fonte di energia ricca di vitamine, proteine e sali minerali. Inoltre, il sabato dalle 10 alle 12, ad alcuni fortunati ospiti della cabinovia VIP nell’impianto di risalita Ski Express Gitschberg, verrà servito gratuitamente un aperitivo a base di Speck, Schüttelbrot e bollicine in compagnia della Cavaliera.

travelnostop.com


Ecco la festa delle mele, al via Pomaria in val di Non

TRENTO - Sapori, profumi, colori, tradizioni e visite guidate sono gli ingredienti della grande festa del raccolto delle mele, Pomaria, che il 14 e il 15 ottobre torna a Casez, in Val di Non. Nella più grande valle del Trentino occidentale chef, sommelier, birrai, allevatori e coltivatori sono pronti ad accogliere visitatori, buongustai e curiosi alla tredicesima edizione della celebre manifestazione della Val di Non con tantissimi eventi e novità. Nella storica sede di Casez, borgo del Trentino impreziosito di antichi palazzi e di un labirinto di viuzze, si festeggiano le mele locali e le prelibatezze trentine a chilometro 0-40, dai formaggi d’alpeggio al miele e agli ortaggi. Oltre ai classici mercatini artigianali sono previsti laboratori, incontri con i produttori, presidi di Slow Food, mostre di piante rare e degustazioni, tutti eventi ospitati nelle corti dei palazzi. Qui il fieldfood, il cibo mangiato in campagna, si trasforma in streetfood con tortei di patate e orzotto da passeggio, panini con farciture particolari e delizie da mangiare spostandosi tra gli espositori e le altre attività.
Protagoniste assolute di Pomaria sono le mele profumate e succose della Val di Non, le prime ad aver ottenuto il riconoscimento DOP in Europa e fonte di sostentamento per più di 5mila aziende agricole, accomunate dal progetto di cooperazione del consorzio Melinda. Scopo della manifestazione, organizzata in collaborazione con l’azienda di promozione turistica e con “La strada della mela e dei sapori della Val di Non”, è di far conoscere il territorio e le eccellenze enogastronomiche locali, coinvolgendo direttamente i visitatori non solo con le visite guidate ai meleti e alle aziende ma anche con la lavorazione dei prodotti in prima persona. Avvicinandosi al territorio si scoprono anche molte realtà artigianali che seguono riti e metodi della tradizione; queste piccole aziende produttrici hanno avuto il merito di preservare vitigni autoctoni, piante di frutta antica (pere come Buona Luisa d’Arvance e mele come Bella di Boskoop, Calvilla Bianca Lunga e Contessa), cereali rari e inusuali varietà di patate.
Tra le novità dell’edizione di quest’anno di Pomaria ci sono la presenza della compagnia teatrale Koinè, che coinvolgerà il pubblico con performance legate al mondo agricolo, e i laboratori sulla cucina locale tenuti da chef della valle che insegneranno a preparare i succulenti “tortei da patate” (la versione trentina dello gnocco fritto) e gli gnocchi di patate crude, e corsi per confezionare strudel, marmellate e succhi di mela. Sono previsti anche gli show cooking dello chef trentino Cristian Bertol, noto volto della trasmissione “La prova del cuoco”, e interessanti lezioni di barman esperti che insegneranno a preparare il cocktail Hugo - spumante Trentodoc, sciroppo di sambuco, seltz e foglie di menta – con altri ingredienti come le grappe, il sidro e i succhi. Inedita e attesa è la mostra “I sapori dell’arte”, che unirà creazioni di artisti locali e internazionali per celebrare l’unione tra creatività e gusto. 
Oltre ai presidi di Slow Food e dei microbirrifici trentini - Clesium, Fon, Melchiori e KM 8 - un posto speciale sarà riservato alle produzioni di cereali e di grano saraceno che hanno riportato alla luce varietà antiche, rare e adatte alla montagna, riattivando antichi mulini a pietra. Immancabili, poi, le attività rivolte ai bambini e alle neo mamme, e le passeggiate in un meleto storico e nei boschi della Val di Non fino al lago di Tovel, per godere appieno del foliage di queste settimane d’autunno. 
Inedita è anche l’apertura per la prima volta al pubblico dello spettacolare Castel Valer, maniero privato - ancora abitato dalla stessa famiglia, i conti Spaur, dalla fine del 1300 - nel comune di Ville d’Anaunia. Il castello, che ha conservato un patrimonio artistico e di vita straordinario, ospita 88 tra sale e stanze con arredi e opere d’arte perfettamente conservati che raccontano una storia lunga 9 secoli. All’interno, tra l’altro, si trova una galleria con 150 dipinti, una delle più vaste pinacoteche private della regione. Info: visitcastelvaler.it

Infine, vanno segnalate un’area dedicata ai camperisti con bus navette gratuite e il comodo uso dei gettoni per lo shopping e l’entrata alle attività. Chi vuole può usufruire di un pacchetto che include 2 pernottamenti e prima colazione, visita a “Mondo Melinda”, pranzo con degustazione di prodotti tipici, visita all’acetificio Sidreria Trentina che produce anche il pregiato spumante di mela, pranzo presso la sidreria e passeggiata guidata in un canyon della Val di Non o a Castel Thun; la quota parte da 135 euro a persona.
Per maggiori informazioni: www.pomaria.org
ansa

Trentino, il benessere in chiave maschile

Il Trentino Alto Adige è un sogno per tanti: l’estate in città è soffocante e c’è chi fugge dall’afa metropolitana e dallo smog cercando rifugio in contesti rigeneranti anche solo per il panorama che si apre all’orizzonte. C’è chi pensa che le Spa siano una prerogativa del popolo femminile ma, in realtà, anche gli uomini hanno bisogno di coccolarsi e rigenerarsi, soprattutto in periodi particolarmente stressanti. Ebbene sì, sono tanti i centri che propongono trattamenti in chiave maschile poiché la pelle dell'uomo è diversa da quella della donna motivo per cui necessita di cure ad hoc che rispettano le sue caratteristiche biologiche.
 
IL TRATTAMENTO. Non tutti sono uguali. Al fine di assecondare le esigenze di ogni singolo individuo è bene scegliere trattamenti specifici. Sulle sponde del Lago di Garda sorge il Garda Thermae, una delle migliori Spa del Trentino nonchè un centro wellness e beauty molto accogliente là dove ogni ospite è il vero protagonista e il discorso non vale solo per le donne alle prese con l'eterna lotta contro rughe ecellulite. Grande importanza anche al genere maschile: attraverso l'analisi tecnica dei tessuti con "Mdb analyzer" e la consulenza professionale dell'operatore, a ogni soggetto è riservato un trattamento personalizzato. Per chi è stressato dai ritmi frenetici della quotidianità bastano un paio di giorni tutti per sé presso Villa Eden Leading Park Retreat di Merano per una remise en forme con i fiocchi. Ad accogliere i business man sono programmi di salute studiati appositamente per lui come la proposta Manager Relax, in grado di restituire vitalità ed energia a un fisico stanco mettendo in atto un programma d’urto ovvero una stimolazione dei punti chakra del corpo, un massaggio rilassante agli oli essenziali, un trattamento al cuoio capelluto e, infine, una riflessologia con tanto di cromoterapia. 
 
L’ESPERTO. Quando si tratta di unire bellezza a salute è bene prestare attenzione perchè non tutti i trattamenti sono uguali. Gli uomini, al pari delle donne, ci tengono ad avere un bell’aspetto motivo per cui, sempre più, si prendono cura della loro pelle ma c'è da dire che, tra i due sessi, ci sono evidenti differenze. Ebbene si, la pelle maschile risulta essere il 20% più spessa nonché più grassa, ma anche più stressata, rispetto a quella della donna a causa della quotidiana rasatura che la rende più sensibile ergo è necessario trattarla in modo diverso.
 
I DINTORNI. Per rendere completa una vacanza all'insegna del benessere si può proseguire il soggiorno in quel di Arco, preziosa località situata nel cuore del Garda Trentino rinomata per essere la meta dei sogni di tutti coloro che hanno voglia di rigenerarsi ma anche di tenersi in forma. Arco è infatti il giusto indirizzo in cui dedicarsi a mille e una attività sportiva ma, soprattutto, al free-climbing ergo all'arrampicata libera. Qui, infatti, si trova il Climbing Stadium che, con i suoi 550 m2 di superficie arrampicabile, è aperto a tutti coloro che, sia a livello amatoriale che agonistico, desiderano regalarsi una vacanza all’insegna dell’adrenalina muovendosi in totale sicurezza in quella che risulta essere una prestigiosa "palestra" nonchè il terreno di gioco in cui ha luogo il "Rockmaster", la più famosa gara d'arrampicata del mondo. 
turismo.it

Alpe Cimbra di Folgaria-Lavarone-Lusérn (Trentino) TORNA SULL'ALPE CIMBRA LA MARCIA DEI FORTI Folgaria, domenica 3 luglio




È la 18^ edizione di una delle marce non competitive più datate del panorama podistico trentino. Cinque percorsi porteranno oltre 1500 marciatori tra le fortezze austro-ungariche dell'altopiano di Folgaria, fino a raggiungere la vetta del monte Maggio. L'evento assume particolare importanza nella ricorrenza del Centenario della Grande Guerra

Il "mare" più bello d'Italia è ai piedi delle Dolomiti

PERCHE’ SE NE PARLA Il mare tra i monti continua a stregare gli italiani: parliamo di Molveno, tra le Dolomiti del Brenta, patrimonio dell'umanità UNESCO, con il suo bellissimo lago. Un vero e proprio paradiso naturalistico che ha spinto gli utenti del portale turistico PaesiOnLine a conferire al piccolo comune in provincia di Trento il riconoscimento di località Top Rated nella categoria "Montagna". Il premio è conferito "direttamente" dagli utenti di PaesiOnLine ed è assegnato sulla base dei post e delle recensioni che questi lasciano ogni giorno sul sito. A premiare Molveno è stato probabilmente l'esclusivo binomio tra attività di lago e di montagna, ma anche l'offerta di servizi offerti nel pieno rispetto dell'ambiente.
 
PERCHE’ ANDARCI Molveno, con il suo lago e il suo lido, rappresenta un felice punto d’incontro per tutti coloro che sono attratti dalla montagna, ma non vogliono rinunciare al mare. Dieci ettari di verdi prati, che si distendono sulle rive di un grande lago azzurro incastonato fra le Dolomiti di Brenta: tanto spazio per camminare, giocare, stendersi al sole, leggere e fare sport.
 
DA NON PERDERE Per il sesto anno consecutivo il lago di Molveno è stato premiato con le cinque vele di Legambiente, il massimo riconoscimento per la qualità ambientale, la tutela e l’impegno per la conservazione degli specchi d’acqua in Italia. Per gli amanti dello sport sono presenti campi da tennis, piscina olimpionica, bocce, minigolf, pattinaggio a rotelle, calcio, pallavolo, vela, surf, barche, canoe, pesca, parapendio, percorsi ricchi di fascino con il “Dolomiti di Brenta Bike e Trek.
 
PERCHE’ NON ANDARCI Tanti gli spazi anche per i piccoli, che rendono questa meta luogo perfetto per far contenta tutta la famiglia. Qualche turista, però, si è lamentato della gastronomia locale e ha osservato quanto non fosse semplice girare con bambini in braccio, Ma sono dettagli...  
 
COSA NON COMPRARE L'artigianato locale trentino comprende la lavorazione di legno, pietra, tessuti e ricami. Ci sono, ad esempio, i presepi intagliati dagli artigiani della val Gardena ma anche giocattoli e oggetti per l'arredamento. C'è ancora oggi la tradizione del Loden, la cosiddetta "lana cotta", o la lavorazione realizzata con il rachide di penna di pavone. Sono in vendita anche gli strofinacci con le foto da cartolina di Trento: brividi.
turismo.it

Trento, la più "green" d'Italia: tutti i luoghi della natura

PERCHE' SE NE PARLA A Trento l'onore di occupare il primo posto della classifica delle città più "green" d'Italia: lo rileva l'Istat in uno studio sulla qualità dell'ambiente che ha coinvolto 116 capoluoghi di provincia. In generale, però, si nota come i comuni del Nord abbiano in media più parchi cittadini rispetto a quelli del Centro e del Sud. Le Regioni più verdi sono Lombardia e Basilicata. Nel 2014 ogni cittadino italiano ha avuto a disposizione in media 31 metri quadrati di verde urbano. 
Dopo Trento (401,5 metri quadrati di verde urbano), a seguire troviamo Pavia, Lodi, Cremona e Matera. Bene anche Terni al Centro, Potenza e Reggio Calabria al Sud, entrambe sopra i 100 metri a testa. Taranto è la maglia nera d'Italia, ben al di sotto del limite di legge di 9 metri quadrati di verde urbano ad abitante. Poco peggio, però, di Bari e Genova.
 
PERCHE’ ANDARCI Le principali attrattive naturali nei dintorni di Trento sono il Parco naturale Doss Trento, residuato dell'età glaciale, che costituisce un insieme interessante di caratteristiche naturalistiche, storiche e artistiche; il Monte Bondone, grande simbolo dei trentini, raggiungibile in poco tempo dal centro cittadino; il Giardino botanico alpino delle Viote, una riserva naturale integrale di 185 ettari.
 
DA NON PERDERE Non solo ad impatto zero, ma addirittura benefica per l'ambiente: si tratta della prima abitazione italiana "super-sostenibile" certificata Living Building Challenge. “Casa Sn" sorgerà ad Arco, in provincia di Trento: la progettazione è in corso, l’inizio del cantiere è previsto per quest’estate, l’ultimazione nel 2017. La Co2 emessa nella fase di costruzione viene compensata tramite un fondo che promuove progetti di energie rinnovabili per organizzazioni sociali meritevoli.
 
PERCHE' NON ANDARCI  Trento, ma anche tutto il resto del Trentino, è uno di quei posti dove poter vivere a pieni polmoni, a stretto contatto con la natura, sempre variegata, adatta a tutti e per tutte le stagioni. Ottima per le famiglie, meno attraente per i giovani  che hanno voglia solo di divertirsi. C'è anche quello, certo, ma il vero punto di forza è proprio quel "green" d'eccezione.
 
COSA NON COMPRARE L'artigianato locale trentino comprende la lavorazione di legno, pietra, tessuti e ricami. Ci sono, ad esempio, i presepi intagliati dagli artigiani della val Gardena ma anche giocattoli e oggetti per l'arredamento. C'è ancora oggi la tradizione del Loden, la cosiddetta "lana cotta", o la lavorazione realizzata con il rachide di penna di pavone, che permette bellissime decorazioni per cinture di pelle e scarpe. Sono in vendita anche gli strofinacci con le foto da cartolina di Trento: brividi.
turismo.it

Balli antichi e maschere legno, rivive Carnevale Dolomiti


 I 'Rollàte', con le maschere di legno dai grandi baffoni, i campanacci alla cinta e la scopa di saggina per spaventare i bimbi, sono un po' il simbolo della tradizione del Carnevale dei paesi dolomitici, che ogni anno rivive a febbraio.
  Il Carnevale nelle Dolomiti è una festa di paese, tra maschere intagliate e spettacolari montagne, rese ancora più luminose dall'aria gelida dei mesi invernali. Si comincia da Canale d'Agordo, che festeggia il proprio carnevale con una tradizione tramandata nei ricordi degli anziani della Val del Biòis: la Zinghénesta la più importante figura femminile dei carnevali delle Dolomiti. A rappresentarla è la ragazza più graziosa del paese. In programma ancora oggi la sfilata dei personaggi e delle maschere lignee, la festa in piazza con i balli folcloristici che la giovane Zinghénesta esegue in compagnia degli ammiratori e di altre figure tradizionali, come i Matiéi, i Lachè, i Bér, el Caorón Spión. L'appuntamento è sempre l'ultima domenica di carnevale (7 febbraio) in Piazza Papa Luciani.
  Il 6 e 7 febbraio c'è anche il weekend della 'Gnaga', a Fornesighe. Fornesighe è un piccolo paese zoldano aggrappato su un costone assolato. Nelle corti illuminate gli artigiani intagliano le maschere di legno per l'annuale concorso di volti lignei, il fuoco scoppietta nelle case aperte ai visitatori, c'è chi suona l'armonica e qualche vecchina continua a cucire scarpet (le scarpine di stoffa). La Gnaga è una vecchia grinzosa che arranca per le vie del paese, portando a spalla un ragazzino spavaldo. Al suo seguito, un corteo di maschere tradizionali: il matazìn, il coco di lana bianca, gli sposi, l'ampezana, i musicisti fracassoni. Fuori dalla vecchia latteria (che da sola merita la visita), i turisti si mescolano con la gente del posto, si scaldano sorseggiando vin brulè e si godono la vista, magnifica, su Tamer, San Sebastiano e Spiz di Mezzodì.
Il carnevale di Sappada (Plodar Vosenòcht) è invece abitato da omoni burberi vestiti di folte pellicce d'orso e pantaloni a righe da carcerato. I Rollàte sfilano lungo le vie del paese durante tutto il periodo di carnevale: dal 24 gennaio al 9 febbraio. Oltre ai Rollàte, Sappada si riempie di figure mascherate di ogni tipo: per strada si incrociano facce ridicole o spaventose, tutte intagliate nel legno.   
ansa

Alpe Cimbra Folgaria, Lavarone, Lusérn (Trentino) IL 31 GENNAIO ARRIVANO AL CENTRO FONDO MILLEGROBBE I CAMPIONATI ITALIANI DI SLEDDOG


Sarà la splendida cornice di Millegrobbe ad accogliere per la prima volta sull’Alpe Cimbra questa importante manifestazione sportiva.

Lo sleddog, letteralmente cane da slitta, è la pratica sportiva delle slitte trainate sulla neve da cani ed è nata nel mitico periodo della corsa all'oro nei territori del Canada e dell'Alaska ad inizio del secolo scorso. La pratica nei decenni successivi venne esportata anche in Europa e approda in Italia nei primi anni '80. Lo sport vide un picco negli anni novanta vantando tanti appassionati e musher (i conducenti delle slitte); eventi agonistici e non sparsi su tutto il territorio nazionale.

Dopo una flessione, negli ultimi anni assistiamo ad un incremento di nuovi partecipanti ed un rinnovato entusiasmo per lo sport dei cani da traino, complice il fatto che nuove discipline dello sleddog si sono affermate a livello mondiale nell'ultimo decennio. Le cosiddette discipline su terra dove i cani trainano una persona che corre (canicross) oppure la bicicletta o un monopattino da corsa (scooter) o ancora un carrello con tre o quattro ruote.

Negli ultimi anni grazie alle medaglie mondiali ed europee dei giovani cugini Guadagnini (Giacomo, Helena e Filippo) in Trentino si è notato un nuovo entusiasmo per lo sleddog e la rinascita dell'Associazione Musher Trentini (AMT). L'associazione fa parte della Federazione Italiano Musher Sleddog Sport (Fimss) la quale posside gli accrediti della Federazione Internazionale per l'organizzazione dei Campionati Nazionali e per le convocazione degli atleti ai Campionati Europei e Mondiali. Recentemente la FIMSS ha accettato la candidatura di Millegrobbe (Lavarone-Lusèrn) quale località per disputare i Campionati Italiani Assoluti su Neve proposta dall'Associazione Musher Trentini.

Da oltre vent'anni una località trentina non veniva scelta come sede per una corsa così importante. La motivazione principale della scelta della federazione sta nel fatto che la località di Millegrobbe si presta benissimo alla pratica dello sleddog. Grazie anche alla fattiva collaborazione della località nell'organizzazione dell'evento, la gara è stata candidata anche come località di back up per l'europeo, qualora la settima prima in Tirolo non vi fosse sufficiente neve per disputare il campionato continentale.

La notizia si è sparsa già anche oltre i confini nazionali e molti saranno gli stranieri che parteciperanno a quella che si preannuncia una delle più importante manifestazioni della stagione dello sleddog su neve. Ai Campionati Italiani sono previsti una settantina di team che aumenteranno a 120 se si dovesse disputare anche la gara europea con un numero di cani che sfiorerebbe il migliaio.


L’Alpe Cimbra da un paio d’anni ha una proposta turistica molto interessante e strutturata per i neofiti e i turisti che vogliano provare questa emozionante esperienza: a Folgaria in località Alpe di Folgaria Coe e a a Lavarone al centro fondo Millegrobbe vi è la possibilità di guidare la slitta trainata da una muta di cani sotto la guida esperta dell’istruttore e addirittura la slitta può essere guidata dai bambini a partire dagli 8 anni di età


Per informazioni:

E-mail: press@alpecimbra.it Sito web: www.alpecimbra.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
turismoculturale@yahoo.it

Montagne e castelli, proposte delle Dolomiti per Capodanno

Salutare il 2016 da una piazza affollata, dal silenzio di un bosco alto sopra le montagne o da un salone medievale? C'è solo l'imbarazzo della scelta per chi decide di festeggiare Capodanno tra le Dolomiti bellunesi, patrimonio dell'Umanità Unesco. A Belluno, come da tradizione, l'appuntamento pubblico per i festeggiamenti di San Silvestro è in piazza dei Martiri, con musica, vin brulè e il profilo elegante dei palazzi di fianco al liston che si illuminano di fuochi d'artificio allo scoccare della mezzanotte.
Poco lontano da Belluno, nel comune di Mel, c'è il castello di Zumelle, antica roccaforte che veglia sulle colline della valle del Piave, illuminate dalla luna (luna piena a Natale). A Zumelle si potrà partecipare a un veglione in pieno stile medievale. Da qualche tempo il castello è stato preso in gestione dall'associazione Sestiere Castellare Toscana, che si occupa di rievocazioni storiche. Il Capodanno medievale a Zumelle si festeggerà con un cenone a base di piatti tipici della zona e spettacoli vari (giullari, cornamuse e tamburi, danze oriental). Allo scoccare della mezzanotte, un brindisi col sidro, un buffet di dolci antichi e una notte di balli.
Capodanno di fascino anche a Cortina, con una festa stile anni Ottanta allo Stadio olimpico del ghiaccio, ospite d'onore Jerry Calà, protagonista del mitico cinepanettone "Vacanze di Natale" datato 1983. Altra proposta più esclusiva è quella organizzato al 'Prince Cortina Golf House', sul tema "notte degli Oscar". Per chi invece non ama la mondanità e preferisce il clima di montagna più autentico, ci sono le molte proposte di cenone e divertimento dei rifugi - dal rifugio Faloria, allo Scoiattoli, dal Col Drusciè, al Lagazuoi, al Croda da Lago - che oltre all'atmosfera calda della baita di montagna (con i gustosi piatti del territorio), offrono l'indimenticabile possibilità di salutare il nuovo anno ammirando il profilo delle crode che attorniano Cortina illuminate dalla luna.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Trentino alto adige benessere spa di coppia mete Natale Italia

Trentino Alto Adige: il Natale si divide in due
Il benessere non va mai in vacanza: coccole innevate per un regalo di coppia con i fiocchi in grado di rendere romantico anche il più grigio periodo invernale

Chi l’ha detto che l’amore deve aspettare San Valentino per trovare il suo momento? Il Natale è la perfetta occasione per unire l’utile al dilettevole, omaggiare la propria dolce metà con un dono speciale e ritagliarsi momenti d’intimità in uno dei tanti indirizzi dello stivale che fanno del benessere la propria filosofia di vita. Quando il clima inizia a farsi rigido, a riscaldare anima, corpo e perché no, anche il cuore, ci pensano le spa che invitano a concedersi una vacanza di coppia fatta di grandi emozioni.

IL TRATTAMENTO Ad accogliere chi è alla ricerca di una fuga perfetta è il Romantik Hotel Post Cavallino Bianco di Nova Levante, in Val d’Ega, bellissimo wellness l’hotel immerso tra il Latemar, il Catinaccio e il Lago di Carezza in un parco naturale di 45.000 mq, il posto perfetto per dilettarsi tra le piste dolomitiche e, allo stesso tempo, coccolarsi in una dimensione perfetta per vivere intensi attimi all'insegna dell’intimità. La proposta “2 Cuori e una Spa”, invita a tuffarsi in un bagno di Petali di rosa nella vasca dell’imperatore, un prezioso momento per due seguito da un massaggio corpo Vitalstone e un Cavallino Spa Rasul per lui e per lei. Il prezzo del pacchetto è di 230 euro a coppia. Romanticismo innevato anche quello che attende in Val di Sole nel centro benessere Wellness & Beauty Acquaviva dell’Alpin Wellness Hotel Kristiania di Cogolo di Pejo, immerso nel Parco Nazionale dello Stelvio. A fare la gioia degli innamorati è il pacchetto “Idialliaca tentazione”, comprensivo di impacco corpo alla mousse di yogurt nel bagno di vapore, un massaggio alla crema di yogurt e un idromassaggio di Sissi al latte, il tutto al costo di 110 euro a persona.
L’ESPERTO Quando la routine subentra la noia è dietro l’angolo. Optare per un percorso benessere di coppia è la scelta migliore per condividere con il partner momenti di completo relax, prendersi cura di se stessi e, insieme, vivere qualcosa di nuovo in grado di far riacquistate il proprio equilibrio psico-fisico, liberarsi dalle tossine e ridare splendore alla pelle, quanto basta insomma per tornare rilassati alla vita quotidiana.
I DINTORNI Chi la conosce per le sue aree sciistiche, Carezza e Obereggen, sa bene che la Val d’Ega, perla sita nel cuore delle Dolomiti, ha molto da offrire: 88 km di piste, due snow parks, 100 km di piste per lo sci di fondo, otto piste per lo slittino e una rete infinita di sentieri per le escursioni. L’inverno è magico da queste parti, soprattutto in prossimità del Natale quando, ad andare in scena, è l’Obereggen Night Show, ovvero lo spettacolo gratuito promosso dalla scuola di sci e snowboard del posto che invita ad assistere alle acrobazie dei migliori freestyler e a meravigliosi fuochi d’artificio, il tutto al ritmo dell’Open Air Disco, una discoteca open air che invita gli spettatori a scaldarsi e brindare al divertimento degustando dell’ottimo vin brulé.
INFORMAZIONI
Alpin Wellness Hotel Kristiania
Via S. Antonio, 18
38024 Cogolo di Pejo
Tel. 0463754157
Romantik Hotel Post Cavallino Bianco
Via Carezza 30 
39056 Nova Levante
Tel. 0471 613113
fonte: turismo.it

Ad Andalo in Trentino uno dei migliori hotels family friendly: Hotel Piz Galin

http://www.pizgalin.it

Per i viaggiatori internazionali è in Italia il miglior hotel 'family friendly'. I dati arrivano da Tripadvisor, secondo cui è ancora una volta il Trentino Alto Adige a ospitare il vincitore assoluto per la categoria Migliori Hotel per Famiglie dei Travelers’ Choice Hotel Awards 2015. Si tratta del Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a Ortisei (Bz). Ma il Trentino conquista anche il secondo e il terzo posto con il Family Hotel La Grotta a Vigo di Fassa (Tn) e l'Hotel Piz Galin ad Andalo (Tn). 
Il Grand Hotel Piz Galin sorge nel bel mezzo delle Dolomiti di Brenta e della Paganella, nel cuore di Andalo, un paesino ricco di eventi e attività, dove le occasioni per divertirsi e rigenerarsi sono numerose. Grazie alla lunga tradizione e all’esperienza maturata in anni di ospitalità, siamo riusciti ad unire i comfort di un hotel di lusso e le caratteristiche di un family hotel trentino ad Andalo. Qui l’ospite troverà professionalità e stile, e trascorrerà una vacanza in montagna che lascia il segno.
Segue l'Hotel Gambrinus Mare a Cattolica (Rn) e l'Hotel Baltic di Giulianova (Te).

Tratto da Adnkrinos
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
Turismo Culturale
turismoculturale@yahoo.it


Altopiano della Paganella, Dolomiti di Brenta, Lago di Molveno - Trentino





Per i viaggiatori internazionali è in Italia il miglior hotel 'family friendly'. I dati arrivano da Tripadvisor, secondo cui è ancora una volta il Trentino Alto Adige a ospitare il vincitore assoluto per la categoria Migliori Hotel per Famiglie dei Travelers’ Choice Hotel Awards 2015. Si tratta del Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a Ortisei (Bz). Ma il Trentino conquista anche il secondo e il terzo posto con il Family Hotel La Grotta a Vigo di Fassa (Tn) e l'Hotel Piz Galin ad Andalo (Tn). 
Il Grand Hotel Piz Galin sorge nel bel mezzo delle Dolomiti di Brenta e della Paganella, nel cuore di Andalo, un paesino ricco di eventi e attività, dove le occasioni per divertirsi e rigenerarsi sono numerose. Grazie alla lunga tradizione e all’esperienza maturata in anni di ospitalità, siamo riusciti ad unire i comfort di un hotel di lusso e le caratteristiche di un family hotel trentino ad Andalo. Qui l’ospite troverà professionalità e stile, e trascorrerà una vacanza in montagna che lascia il segno.
Segue l'Hotel Gambrinus Mare a Cattolica (Rn) e l'Hotel Baltic di Giulianova (Te).

Tratto da Adnkrinos
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
Turismo Culturale
turismoculturale@yahoo.it

Turismo, ecco la Guest Card per l'accesso a musei e castelli

Presentato ieri a Trento il progetto “Guest Card”, un servizio compreso nella vacanza di chi soggiorna in oltre 500 strutture del Trentino, oppure in vendita a 40 euro (durata settimanale) presso le Apt. Si tratta di una card che dà libero accesso a musei, castelli, parchi naturali, permette di far conoscere le produzioni enogastronomiche locali e consente di viaggiare liberamente sul territorio provinciale con il trasporto pubblico per tutto il periodo della vacanza.
L'iniziativa è il frutto di una collaborazione tra nove Apt, sei Consorzi pro loco, Trentino Trasporti, oltre 100 partner di servizio (musei, servizi e produttori), oltre 500 aziende ricettive della provincia, con il coordinamento di Trentino Turismo e Promozione. L'obiettivo è quello di elevare la competitività sul mercato di tutte le aree e degli operatori partner, che potranno aggiungere, all'ospitalità della struttura, quella dell'intero territorio, è stato detto nel corso della presentazione. Il progetto, che può contare sulla sperimentazione fatta nel 2013, è operativo fino al 2 novembre. L'elenco dei servizi proposti è consultabile su www.visittrentino.it/trentinoguestcard.
«Un progetto – ha evidenziato il direttore di Trentino Turismo e Promozione Paolo Manfrini – nel quale sono protagoniste le realtà locali ed è frutto di un percorso partecipato sul territorio». Concetti ribaditi anche dall’assessore provinciale Michele Dallapiccola, che ha sottolineato come la Provincia creda «in questo strumento che crea sinergie e fa sistema fra gli operatori turistici e non».
Sono oltre 160 i servizi compresi per un controvalore cumulato di almeno 350 euro, senza considerare i trasporti. Il 2014 ha visto inoltre l’ingresso di quasi 50 tra i principali produttori di vari comparti, cantine e distillerie, macellerie, troticolture, caseifici, aziende agricole che producono mele, miele, confetture e piccoli frutti, che vanno ad affiancarsi ad oltre 500 hotel, campeggi, agritur, B&B del Trentino, ove ogni ospite troverà (senza costi aggiuntivi) una Guest Card, con una validità pari al soggiorno. La consegna della Card, anche in versione family, avverrà all’interno di un’apposita cartellina che comunicherà le numerose opportunità e l’essenza del progetto, rinviando agli aggiornamenti puntuali presenti nella rete.
Dice Luca Libardi, il presidente Asat: «Apprezzo l'iniziativa e lo sforzo organizzativo che c'è dietro e auspico che lo sviluppo della Guest card sottolinei sempre più fra le finalità quella di produrre ricavi per le aziende del turismo del nostro territorio. Questo, secondo la nostra associazione, deve essere lo scopo primario».
fonte: http://trentinocorrierealpi.gelocal.it

Vacanze senza allergie in masi di montagna

In Alto Adige esistono tre masi da anni specializzati in vacanze per persone che soffrono di allergie. La purezza dell'aria e dell'acqua, la genuinità dei prodotti alimentari e gastronomici, insieme all'assenza di pollini, garantiscono un periodo di riposo e relax alle persone con una predisposizione alle allergie o una particolare sensibilità alle fioriture. In questi masi associati al marchio di agriturismo Gallo Rosso, due in val Venosta e una in valle Aurina, la fioritura è più breve a causa del clima alpino e i materiali utilizzati nei locali di queste case sono pensati per agevolare il soggiorno e il riposo di chi soffre di disturbi allergici. (ANSA).

Dal 26 aprile al 6 maggio Trento torna a essere la capitale internazionale della montagna

Dal 26 aprile al 6 maggio Trento torna a essere la capitale internazionale della montagna grazie al TrentoFilmfestival, la prima rassegna cinematografica al mondo per età e importanz, che nel 2012 festeggia 60 edizioni.

11 giorni di eventi e proiezioni e un'affascinante opportunità per conoscere la città, con il suo prezioso centro storico, ricco di monumenti e palazzi rinascimentali costruiti all’epoca del celebre Concilio Tridentino. Quest'anno il festival diventa “diffuso”, tra piazze e palazzi del centro storico che durante il festival diventeranno sede degli appuntamenti.
Scopriamo insieme i luoghi del festival:
  • Castello del Buonconsiglio: ospiterà la proclamazione ufficiale dei vincitori e la consegna dei premi delle giurie speciali
  • Teatro Sociale: E' stato la sede ufficiale della manifestazione dal 1953 al 1983 e ospiterà la cerimonia di chiusura con uno speciale omaggio a Dino Buzzati e la consegna delle prestigiose Genziane d'oro e d'argento
  • Palazzo Trentini: Qui verrà ospitata la più importante mostra del Festival dedicata all'esploratore e alpinista Julius Payer che 150 anni fa scopriva oltre il Circolo Polare la Terra di Francesco Giuseppe
  • Palazzo Saracini-Cresseri: L’edificio che precede Palazzo Trentini ospiterà la cerimonia di consegna dei Premi SAT 2012
  • Piazza Cesare Battisti – SASS: Nello Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas vengono ospitati reading, incontri e divertissement notturni del TrentoFilmfestival
  • Palazzo Larcher – Fogazzaro: Sotto le volte affrescate di questo edificio, sede della SOSAT, la Sezione Operaia della SAT, si ritrovano durante il Festival le nuove e le vecchie generazioni di alpinisti in occasione dell’incontro Cordate nel futuro
  • Palazzo Calepini: A ridosso dell’abside del monumentale Duomo di Trento, è il principale luogo dedicato agli incontri del TrentoFilmfestival che hanno come protagonisti scrittori, registi e alpinisti
  • Palazzo Sardagna: ll sede del Museo delle Scienze naturali ospiterà la mostra Geological Landscape e la sezione cinematografica Natura DOC, dedicata ai documentari spiccatamente naturalistici
  • Palazzo Roccabruna: I sapori della montagna saranno invece gustosi ospiti questo luogo deputato agli incontri quotidiani per i protagonisti del TrentoFilmfestival
  • Torre Mirana: Le sale di Torre Mirana all'inizio della antica “Contrada larga” che sale verso Piazza Duomo ospitano la mostra fotografica Dancalia - L'emozione diventa silenzio di Paolo Ronc
  • Piazza Fiera: Ai piedi delle mura medievali della città sarà innalzato anche in questa edizione lo spazio espositivo di MontagnaLibri, la rassegna internazionale dell'editoria di montagna
  • Giardini dell'Arcivescovado: Il giardino a est del Palazzo arcivescovile accoglie fin dalla sua prima proposizione il Parco dei mestieri della Montagna, uno spazio dedicato ai ragazzi e alle famiglie dove i ragazzi possono conoscere i mestieri tipici delle montagne
  • Centro Culturale S. Chiara: E' questo il cuore pulsante della manifestazione sede dell’Auditorium che ospita le serate evento della rassegna e vero e proprio “campo base” del festival
  • Cinema Multisala G. Modena: E' la sede ufficiale delle proiezioni del TrentoFilmfestival, ogni giorno una no-stop che inizia nel primo pomeriggio e si conclude a tarda sera.
L’azienda Turismo Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi ha organizzato anche quest'anno speciali pacchetti che permetteranno di vivere tutta la magia del festival e scoprire le meraviglie della città che lo ospita.
a cura di Luca Lorenzini - discoveryalps.it

In Val di Fassa gli 'Skikinderland' Da Moena a Canazei, nel Dolomiti Superski, cresce il numero di piste, scuole e ritrovi per i più piccoli

(di Ida Bini - ansa)

E’ uno sconfinato parco giochi la Val di Fassa, 20 chilometri a nordest del Trentino, ai confini con le province di Bolzano (Alto Adige) e di Belluno (Veneto). All’interno del grande comprensorio sciistico del Dolomiti Superski la valle, che si estende da Moena a Canazei, presta una particolare attenzione agli sciatori più piccoli con la nascita di scuole di sci e di numerosi punti di ritrovo per i bambini – si chiamano Skikinderland - dove possono imparare a sciare giocando e trascorrere del tempo mentre i genitori si godono la giornata in tutta tranquillità; lasciano i figli in mani sicure e si godono i tracciati più belli lungo i 220 chilometri di piste sempre in perfette condizioni, servite da 86 impianti di risalita.

E poi le quattro aree snowparks, i tre itinerari da fare con gli sci - oltre al Sellaronda, il giro dei quattro passi – e le nove diverse zone dove praticare ogni tipo di sport invernale, collegate tra loro a piedi o tramite comodi servizi skibus: Belvedere-Pordoi, Ciampac, Fedaia-Marmolada, Col Rodella-Passo Sella, Buffaure, Catinaccio-Ciampedie e Passo Costalunga. Ovunque ci sono piste baby con pendii adatti all’apprendimento dello sci, campi scuola nei singoli paesi con comodi tapis roulant che trasportano i bambini, attrezzature per lo sci alpino e lo snowboard, asili-nido dove intrattenere i più piccoli e pupazzi giganti che segnano le piste e i ritrovi.


Maestri e animatori specializzati si occupano degli ospiti più piccoli in ogni centro, disseminati nella vale, ognuno con le proprie caratteristiche. Il Mini Club Tananai al Ciampac di Alba di Canazei, aperto fino a Pasqua in una tipica baita di montagna, propone giochi e attività sportive ma anche servizi di baby-sitting con fasciatoi e scalda biberon. I corsi di sci sono disponibili per bambini che hanno già compiuto i 3 anni. A Canazei c’è fino al 15 aprile il Kinderland gestito dalla scuola di sci Marmolada-Canazei, che offre agli ospiti un servizio di assistenza e asilo per tutti i bambini, con corsi di sci e pasti, in un’attrezzata struttura nel centro del paese, vicino agli impianti di risalita del Belvedere. E’ in servizio fino al 30 marzo, dalle 8.45 alle 16, la scuola di sci e snowboard di Campitello di Fassa che offre agli ospiti il servizio di assistenza per bambini a partire dai 3 anni in due centri diversi: l’asilo nido all’interno dell’Hotel Fedora, vicino alla partenza della funivia, e il parco giochi sulla neve allestito presso il campo scuola in Strèda Roma.


Si chiama Pollicino il centro-giochi di Pozza di Fassa, aperto fino a metà aprile dalle 8 alle 19, gestito e organizzato da Alessia, una pedagogista che offre un servizio mirato ai bambini dai 3 mesi ai 3 anni, rispettando i loro orari, le abitudini e le singole necessità. Il Park Bimbo Neve, aperto fino al 20 marzo, è gestito dalla scuola di sci Vajolet di Pera di Fassa, in località Fraine; offre animazione, corsi di sci e noleggi dell’attrezzatura sportiva per i bambini a partire dai 3 anni. Il Kinderpark Ciampedie, in servizio fino al 9 aprile, si trova al Ciampedie di Vigo di Fassa e fa parte della scuola di sci Vigo di Fassa-Passo Costalunga. Offre animazione, corsi di sci e pranzi ai bambini che hanno già compiuto i 3 anni. Babylandia è il parco giochi sulla neve della scuola di sci Dolomiti di Moena, che propone fino al 15 aprile ai piccoli dai 3 anni giochi, pranzi e corsi di sci.


Fiabilandia a Prato di Sorte è un’area giochi con igloo di ghiaccio, giochi gonfiabili, scivoli e casette; il miniclub offre animazione, baby dance, squisite merende e la possibilità di praticare sci alpino, bob e slittino con tapis roulant per una comoda risalita. Infine, presso il passo San Pellegrino-Cima Uomo, in una struttura attrezzata con giochi e attività per bambini di ogni età, c’è Kids Paradise, aperto fino al 9 aprile.


A dimostrazione dell’interesse del comprensorio sciistico della Val di Fassa verso i giovanissimi sciatori è stato ideato il Dolomiti Superkids (
www.fassa.com), una promozione riservata alle famiglie, che dà la possibilità ai bambini di sciare gratis in compagnia dei propri genitori.

Turismo: tedeschi primi 'clienti' stranieri del Trentino con 41% arrivi

Trento, 9 ago. - (Adnkronos) - I tedeschi, con il 41 % degli arrivi restano i migliori 'clienti' turistici del Trentino. Uno stacco abissale rispetto agli altri ospiti stranieri, se si pensa che, stando ai dati piu' recenti della Trentino spa, l'Olanda si piazza al secondo posto nella specifica classifica, con un 7 %, posizione condivisa a pari merito con i polacchi che hanno superato austriaci, inglesi, cechi e belgi, dimostrando di costituire un mercato sempre piu' interessante.