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Borsa del turismo: Città e siti Unesco riuniti ad Assisi

Dal 21 al 23 settembre Assisi torna a essere vetrina internazionale dellla Borsa del Turismo dei Siti Unesco. Nelle stesse date è attesa la prima edizione delle Giornate della Dieta Mediterranea

Gli operatori del turismo si incontrano ad Assisi

Il turismo culturale è uno dei segmenti chiave per un Paese come l’Italia che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell’umanità. Non è un caso dunque che proprio in Italia, in particolare ad Assisi, è organizzata la terza edizione della Borsa internazionale del turismo città e siti Unesco in programma quest'anno dal 21 al 23 settembre. La manifestazione metterà in vetrina le peculiarità dei Siti Unesco, offrendo agli espositori opportunità di contatto con i principali tour operator provenienti da tutto il mondo. Convegni, seminari e approfondimenti punteranno gli occhi degli esperti del settore verso il mondo del Patrimonio Culturale; saranno trattati, tra i vari contenuti, il tema del turismo culturale e responsabile. Oltre ai buyer italiani sono stati selezionati buyer stranieri provenienti da Austria, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Francia, Regno Unito, Usa, Paesi Scandinavi e Giappone.
Tour in stile Unesco

La Basilica di San Francesco
"In un mercato del Turismo sempre più frastagliato, con offerte last minute provenienti da ogni parte - spiega Claudio Ricci, sindaco di Assisi e Presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco- non esisteva una promozione del patrimonio culturale e paesaggistico adeguata al rango dei Siti Unesco. Questo Salone vuole essere una concreta vetrina per comunicare e presentare in maniera adeguata le bellezze dei Beni Patrimonio Mondiale dell’Umanità, per creare circuiti turistici che integrino i classici tour e la presenza nelle città e nei siti patrimonio dell’Unesco. L'obiettivo - aggiunge Ricci - è quello di “fare sistema” realizzando un accattivante circuito turistico che riesca a coinvolgere un numero sempre maggiore di Tour Operator internazionali che facciano avvicinare, in modo responsabile, i turisti a queste location".
I tesori della Dieta Mediterranea

Nei giorni del Salone è attesa anche la prima edizione delle Giornate della Dieta Mediterranea. L'evento è stato ideato per far conoscere in tutti i suoi aspetti il modello nutrizionale e culturale della dieta, inserita nel 2010 nella lista del patrimonio immateriale dell’Unesco come esempio di eccellenza di stile di vita oltre che alimentare. "La dieta Mediterranea è il terzo elemento della cultura italiana elevato a patrimonio dell’umanità, dopo l’Opera dei Pupi e il Canto a Tenore dei pastori sardi", ricorda Claudio Ricci. "Si tratta di un riconoscimento importante, che, se ben comunicato, potrebbe avere echi efficaci nella percezione della qualità del settore agroalimentare italiano, ma anche in termini di turismo enogastronomico".
(11/09/2012)

Info: www.worldheritagetourismexpo.com
fonte http://www.mondointasca.org/articolo.php?ida=23415&sez=10
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone
turismoculturale@yahoo.it

Si terrà in Perù il salone del turismo termale

Termatalia, la fiera internazionale di turismo termale, si terrà per la prima volta fuori dalla Spagna: dal 28 al 30 settembre 2012 sarà infatti il Perù a ospitare la 12° edizione del salone dedicato alla salute e al benessere.

La manifestazione riunirà imprenditori di catene termali, alberghi di lusso, centri benessere e fornitori di servizi provenienti da 20 Paesi, tra i quali Argentina, Germania, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Slovacchia, Stati Uniti, Francia, Italia, Messico, Portogallo, Turchia, Uruguay, Spagna e naturalmente il Perù stesso.
In Perù esistono numerosi luoghi aperti al turismo dove poter ritemprare mente e corpo, veri e propri centri termali dotati di vasche con acque medicinali e ricche di minerali, hotel di lusso con centri benessere immersi in scenari di incredibile bellezza che la rendono una meta sempre più ambita da quanti desiderano conoscere i benefici delle acque termali in una destinazione fuori dal comune.

L’edizione 2012 di Termatalia “Acqua e Natura”, che si svolgerà al Centro Congressi Real Felipe del Callao, sarà incentrata sull’offerta e sulle esperienze relative ai diversi usi dell’acqua, dalla degustazione all’uso nella cosmetica fino alle proprietà curative, per promuovere lo scambio di conoscenze su questa importante risorsa, incrementare il turismo termale e del benessere e favorire opportunità di business e di sviluppo per gli operatori del settore.

L’offerta ‘naturale’ del Perù
Termatalia ha una rete di partner internazionali che si impegnano a sostenere e promuovere lo sviluppo del turismo della salute e del benessere, e il Perù è uno dei Paesi dell’America Latina con il maggior potenziale in questo settore. L’abbondanza di sorgenti si deve a un fenomeno geologico di origine vulcanica, la subduzione, causato dallo sprofondamento della zolla di Nasca sotto la zolla sudamericana che ebbe inizio nel Mesozoico e continua ancora oggi. Le acque sotterranee, che fuoriescono da queste falle geologiche, si riscaldano raggiungendo temperature che vanno dai 20° fino agli 89°.

Un’ulteriore sfaccettatura del vasto panorama dell’offerta turistica peruviana, l’ideale per chi vuole dedicare qualche giorno alla cura del corpo, provando terapie, trattamenti ed esperienze sensoriali frutto di una tradizione antica, di riti e credenze lontane e di prodotti che solo qui, in questa terra, crescendo tra selva, Ande e Amazzonia, hanno saputo sviluppare poteri unici.

Termatalia è organizzata dall’Associazione Expourense con il supporto del ministero del Commercio Estero e del Turismo-Mincetur e PromPerú, il governo regionale e il Consiglio Provinciale di Callao e sostenuta dal governo regionale della Galizia e la città di Ourense, in Spagna
 fonte> lagenziadiviaggi.it

Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

Turismo «en plein air» in grande stile al Salone del Camper di Parma 2012

Lorenzo Centenari

Famigliole e agenti di commercio, coppie e gruppi di amici, bimbi in carrozzina e animali al guinzaglio, gente da ogni regione d’Italia così come dal resto d’Europa.
Un esercito di appassionati
Un'invasione motorizzata degli appassionati - per amore o per lavoro - del turismo «en plein air» che ha trasformato il sabato all'Ente Fiere in un raduno festoso di gente proveniente da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Tutti alla fiera delle ferie «fai da te», quelle che fanno a meno di alberghi, agenzie e prenotazioni, quelle che richiedono solo energia e spirito di avventura, quelle tuttavia che non rinunciano a socializzazione, condivisione, persino al lusso.
Di dormire, cenare o giocare al pc mentre il babbo guida e sorseggia Red Bull, ma anche di cambiare rotta in corso d’opera perché è così che ha votato la maggioranza dell’equipaggio, e non conta che età avessero i giurati. Già: anche in un’era di «flexicurity» esistenziale c’è spazio per una sfera, la precarietà della propria meta vacanze, che da alcuni non viene affatto vissuta con ansia.
Previsti 120 mila visitatori
La terza edizione del Salone del Camper - a vederla dall'esterno - appare come l’autocelebrazione di un microcosmo che a conti fatti è tutt’altro che micro, se è vero – come si augurano Fiere di Parma e Apc – Associazione Produttori Caravan e Camper – che al termine degli otto giorni di apertura l’affluenza ammonterà a 120.000 persone.
Come «target», visti i tempi di magra, l’organizzazione ha insomma fissato la stessa cifra raggiunta un anno fa: per crescere, verrà il tempo.
Ma le premesse sono buone: dal casello dell’A1 ai parcheggi che delimitano il quartiere fieristico è un tripudio di mansardati, furgonati, profilati.
Perché non può dirsi completa, l’esperienza, se non si raggiunge Parma in camper.
E così il serpentone bianco che le forze dell’ordine incanalano con diligenza sfocia, a ridosso dei padiglioni, in un monocromatico tappeto a motore, col «dirigibile» di un costruttore leader del settore come la tedesca Carthago a guidare i visitatori già a parecchi chilometri di distanza.
Sotto la copertura fotovoltaica delle Fiere ecco poi distribuirsi, lungo una superficie totale di 150.000 metri quadrati dei quali 45.000 mq netti occupati, una vetrina interattiva composta da 600 veicoli in rappresentanza di 250 aziende tra produttori veri e propri, accessoristica, componentistica, magazine, consorzi turistici ed Enti locali.
Un'Arca di Noè per il turismo
Il Salone del Camper autentica Arca di Noè del turismo all’aria aperta, un modo di dire ma non solo.
Le tende «a castello» che lo specialista Autohome monta sul tettuccio di alcune Panda sono a prova di belve feroci, mentre a bordo di un selvaggio Mercedes Atego allestito da Bimobil nemmeno il deserto del Sahara dovrebbe rappresentare un problema.
Chi, invece, la propria citycar invita a stivarla nel «bagagliaio» di un motorhome è Punto Camper, che sul pianale di un Morelo carica una Fiat 500.
Un po’ come Concorde Reisemobile, che a uno dei propri modelli di punta getta in pasto una Smart.
Camper ma anche roulotte, tende, carrelli tenda, verande, qualsiasi strumento si presti alla vita da campeggio, spartana sì ma anche ricca di comodità.
All’«expo» parmense si dà appuntamento l’elite europea: Laika, Roller Team, Giottiline, Arca, Caravans Internationals, Truma, Thetford, Knuas Tabbert, al cocktail inaugurale non manca nessuno.
Nemmeno Case come Iveco, Renault e Mercedes che ai camper prestano la base meccanica, attorno alla quale gli allestitori disegnano appartamenti mobili. 
fonte: gazzettadiparma.it

Al Salone del Camper 2012 è stata premiata oggi la creatività di studenti e giovani professionisti

Vincitrice per la categoria Animali con il progetto "Confy Travel Cage" è la giovanissima designer Erica Bernardini. Si è tenuta questa mattina, nell'ambito della fiera di riferimento nazionale per l'industria del caravanning, inaugurata ieri a Parma e in corso fino al 16 settembre, la cerimonia di premiazione della prima edizione del Concorso Nazionale "Camper e Giovani Designer" per la progettazione di scocche e sistemi accessori e coordinati per veicoli ricreazionali. L'iniziativa, aperta ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, studenti o laureati presso università italiane o equipollenti in Design industriale, Architettura e Ingegneria oppure studenti o diplomati presso istituti e accademie pubblici e privati in Design industriale, è stata indetta da APC-Associazione Produttori Caravan e Camper. L'Associazione, nata nel 1977 in seno ad ANFIA e attiva dal 2010 come Associazione autonoma, è impegnata per la promozione e la diffusione del turismo en plein air in Italia e riunisce 41 aziende produttrici di autocaravan, caravan e componenti. I concorrenti hanno avuto tempo dal 10 aprile al 10 luglio per partecipare al concorso inviando gratuitamente i propri lavori. Vincitrice della categoria Terza Età è Alessia Musetti (Toscana) con il progetto "Iting"; per la categoria Bambini, invece, sono state premiate Federica Raffin e Jessica Tonioli (Friuli Venezia Giulia) con il progetto "Coquille"; mentre per la categoria Sostenibilità ad ottenere il riconoscimento è stato Max Veronesi (Emilia Romagna) con il progetto "Kitch_Flip". Il progetto vincitore della categoria Terza Età, presentato da Alessia Musetti, ha ricevuto, inoltre, la menzione speciale, "Premio Luano Niccolai", che APC ha deciso di dedicare alla memoria della storica figura dell’imprenditoria italiana per il settore camper, ex Presidente di APC
fonte: 9colonne

L'invasione degli ultracamper: Parma capitale per 8 giorni

Tutto è pronto per dare il via alla terza edizione presso Fiere dall'8 al 16 settembre. 250 espositori è il seconod più importante appuntamento europeo del settore

E' la seconda rassegna europea pe rdimensioni, novità presentate, volume d'affari e visitatori.
La conferenza inaugurale che si terrà sabato 8 settembre alle 11.30 presso Fiere di Parma (sala dei Trecento) darà il via ad un programma ricco di importanti iniziative e ed eventi dedicati agli addetti ai lavori e agli amanti del turismo en plein air. Visitando il Salone del Camper sarà possibile scoprire le potenzialità del turismo all'aria aperta, dalla componentistica e accessoristica ad una selezione di carrelli tenda, tende, verande ed altre attrezzature per il campeggio fino alle offerte turistiche di Associazioni e Enti locali, a cui è dedicata un'intera area della manifestazione.

A disposizione degli amanti del plein air, naturalmente, anche la possibilità di scoprire le tendenze ed i nuovi modelli presentati da tutti i principali costruttori europei di veicoli ricreazionali, che hanno confermato massicciamente la loro presenza al Salone del Camper.

Sono complessivamente circa 250 gli espositori presenti a questa edizione del Salone del Camper, con circa 600 veicoli esposti su una superficie espositiva di oltre 150.000 mq complessivi. Come sempre saranno tantissime le novità, e per scoprirle tutte si può solo visitare ilSalone; certamente gli appassionati di questo settore non resteranno indifferenti ad un paio di anticipazioni, come il ritorno di Giottiline alla produzione dei motorhome, il nuovo sistema EXPS utilizzato nella costruzione dei veicoli CI e Roller Team,
l'evoluzione degli stabilizzatori AKS di Al-Ko.

Non mancherà la consueta area dedicata agli eventi serali, dove oltre alla ristorazione i visitatori troveranno manifestazioni musicali, cabaret, degustazioni enogastronomiche e promozione del nostro bel Paese, anche di quell'Italia piccola ma piena di storia, fatta di paesini e borghi dal patrimonio culturale-artistico tutto da scoprire o che ospitano sul loro territorio parchi e aree protette dal valore inestimabile.

Scegliere il camper vuol dire proprio questo: viaggiare 365 giorni l'anno, in assoluta libertà, per scovare tesori nascosti spesso al di fuori delle mete turistiche tradizionali.

La nostra penisola è una miniera di bellezze ed è per questo che oltre 2,5 milioni di turisti stranieri hanno continuato a scegliere anche per il 2011 l'Italia come destinazione per le loro vacanze all'aria aperta. Questo dato rappresenta solo una piccola anticipazione di quelli elaborati dal Ciset, il Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica dell'Università Cà Foscari di Venezia, che verranno sommariamente anticipati nel corso della conferenza di apertura del Salone del Camper ed in seguito, a partire dalle 14,00 presso lo spazio Agorà, dettagliatamente presentati alla Stampa ed al pubblico.

Come ogni anno, nella sua analisi il Ciset ha focalizzato il proprio lavoro su un Paese europeo, analizzandone turismo attuale e potenziale; per l'edizione 2012 del Salone il focus sarà sui Paesi Bassi con un'analisi mirata dei suoi flussi turistici.

Per scoprire tutte le novità, gli eventi, i parcheggi e le aree di sosta a disposizione basta visitare sito internet www. salonedelcamper. it, disponibile anche in inglese.
fonte > Foiano in Piazza