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Alla scoperta del turismo della ceramica attraverso i centri di produzione artistica

(Adnkronos) - Non solo distretti, ricerca e botteghe. In Italia la ceramica ha anche un suo turismo culturale che passa attraverso i centri di produzione artistica e i musei dedicati a questa secolare forma di artigianato. L'estate è l'occasione giusta per approfondire l'aspetto culturale della produzione ceramica, alla scoperta di luoghi suggestivi e carichi di storia. Come il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie dove, fino all'11 settembre, è possibile visitare la mostra "Racconti di ceramica", dedicata alle produzioni del Novecento. Restando in questo storico luogo di residenza e lavoro dei piccoli artigiani di ceramica dal XVIII secolo a oggi, si può completare il giro visitando "Ceramica da vino tra Settecento e Novecento", fino al 31 agosto nel Giardino di Casa Vestita. L'esposizione esplora il profondo legame tra due simboli del Made in Italy attraverso 130 manufatti: dalle anfore vinarie romane ai calici liturgici. A Torino, Paolo Polloniato reinterpreta alcuni modelli storici della settecentesca Manifattura Barettoni, già Antonibon di Nove, ancora oggi simbolo dell'eccellenza della ceramica italiana. La ricerca di Polloniato, artista che proviene proprio da una dinastia di ceramisti, indaga l'evoluzione stilistica che questa produzione ha avuto nel tempo. Presso l'Ogr, Officine Grandi Riparazioni, fino al 20 novembre. Imperdibile l'appuntamento annuale con la mostra dello storico concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, il Premio Faenza, giunto quest'anno alla sua 57° edizione. Al museo internazionale delle ceramiche in Faenza, fino al 25 settembre sono esposte le opere più innovative dell'arte ceramica realizzate da autori under 40. Da Faenza a Cervia, in provincia di Ravenna, dove si può visitare fino al 4 settembre la mostra "Carlo Zauli: Terra che vive", presso i Magazzini del Sale, dedicata all’opera di uno dei ceramisti scultori più importanti del Novecento. Dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia, la 51° "Mostra della ceramica di Castellamonte, 8° mostra di arti applicate” ha in programma una trentina di eventi in varie località di Torino e provincia, che ospiteranno dal 26 agosto al 25 settembre ceramiche provenienti da tutte le regioni. La rassegna prevede quattro sezioni: “Mostra della ceramica”, “Mostra di arte applicata”, “Ambasciatori della terra rossa” e “Le stufe dei re” percorso tra dimore storiche e residenze reali che partendo dal Castello di Aglie’, raggiunge Casa Ravera di Benevagienna, passando per il Castello Venaria Reale, il Castello dei Valperga a Masino, il Real Castello di Racconigi, il Castello di Moncalieri e il Palazzo Reale di Torino.

In arrivo stangata da 360 euro in più per chi va in vacanza

(TMNews) - Andare in vacanza costerà 360 euro in più, rispetto allo scorso anno, alle famiglie italiane. L'allarme arriva dal Codacons dopo gli ultimi dati dell'Istat sul tasso di inflazione annuo rimasto stabile a luglio al 2,7%.

Ma per l'associazione dei consumatori "si tratta solo di una illusione ottica, non solo perché è aumentato il carrello dei beni ad alta frequenza di acquisto (cibo, carburanti), ma anche perché aumentano i prezzi delle cose che si acquistano tipicamente a luglio, dai pacchetti turistici (+8,5% su base mensile) agli stabilimenti balneari (+11,6% su base mensile), dai campeggi (+20,6%) alle pensioni(+5,5%)".

L'effetto finale è "una stangata senza precedenti per chi va in vacanza. Una famiglia media di 4 persone pagherà 360 euro in più rispetto allo scorso anno". Raggiungere "l'agognata meta turistica - aggiunge il Codacons - costerà, mediamente, il 16% in più rispetto al 2010 (a giugno era il 15%). Su base annua, infatti, i trasporti aerei passeggeri sono rincarati del 13,4%, il trasporto marittimo del 33,1%, il trasporto ferroviario dell'8,7%, la benzina del 13,5% ed gasolio del 17,4%. Stimando che il 14% circa degli italiani va in vacanza in aereo, il 75% con auto, pullman o camper, il 7% circa in treno e il 3% in nave, "ecco che, mediamente, andare in vacanza - conclude - costa quest'anno il 16% in più".

SIENA. La Brambilla e il Palio, la guerra continua

Duro attacco del ministro del Turismo a pochi giorni dalla corsa dell’Assunta
«Il mondo non ruota intorno a Siena e alla sua criticata manifestazione. Nè tanto meno l’agenda del governo ». Così il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla ha riacceso la sua vecchia battaglia contro il Palio di Siena. Una polemica che va avanti da oltre un anno. Fin da quanto il ministro, nell’agosto 2010, paragonò il Palio alla corrida e propose di cancellarlo.
Ora, a pochi giorni dal Palio dell'Assunta, il 16 agosto, e alla vigilia della presentazione del drappellone (che avviene oggi alle 19) la Brambilla, da sempre ostile al Palio, ha scritto una lettera aperta ai toscani in risposta «alla strumentale ossessione con la quale certi amministratori ed esponenti politici locali riempiono la stampa toscana cercando di inscenare una inesistente polemica con il ministro» che denota, secondo lei, «una disperata ricerca di visibilità per sè e per i propri palii». Un attacco duro nei confronti del Palio, escluso pochi giorni fa anche dal riconoscimento "Patrimonio d'Italia per la tradizione", «perché non vi può essere nulla di culturale e condiviso a livello nazionale nello sfruttamento di una creatura vivente e nella sua morte».
Nessun commento è venuto da parte del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, ma Armando Cirillo, responsabile del Turismo del Pd, parlando di “toni sempre più grotteschi” ha dichiarato anche che: «Il palio di Siena è divenuto una vera ossessione  per il ministro Brambilla alla quale continua a sfuggire la funzione sociale, culturale ed economica della manifestazione». A difendere il Palio è intervenuto anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi:  «Queste manifestazioni - ha detto -  non solo non devono essere messe in discussione, ma rappresentano un grande patrimonio di identità che appartiene a tutti gli italiani».
D'accordo con il ministro sono invece Enpa e Lav che hanno commentato: «Dal 1970 sono morti nelle prove e nello svolgimento delle gare del palio più di 50 cavalli. Gli organizzatori del Palio di Siena non hanno mai voluto instaurare alcun dialogo e confronto costruttivo per tener conto delle ragioni di chi non vuole più veder morire cavalli a causa di questa "festa"».
vita.it

Il turismo portuale fa il salto di qualità. Da quest’anno approdano a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean

2 ago 2011

Anche a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean
BARI – Il turismo portuale fa il salto di qualità. Da quest’anno approdano a Bari le meganavi americane della Royal Caribbean, per un totale di 22 tappe nel capoluogo pugliese e 80mila turisti in più (700mila i passeggeri in generale del 2011).
A loro sarà offerto un pacchetto fuori dal comune: percorso in treno fino a Conversano, attraverso vetture nuove di zecca delle Ferrovie Sud Est, da 150 posti, e accoglienza alla stazione da parte di figuranti in festa. La Puglia così non sarà più solo sinonimo di Grotte di Castellana o trulli di Alberobello, ma all’estero potrà arrivare anche un’immagine diversa, e più completa. “Abbiamo previsto un impatto emozionale per i turisti della Royal Caribbean – spiega l’ assessore al Turismo di Conversano, Pasquale Sibilia – con uno spettacolo in abiti d’epoca e il visita del castello normanno, poi anche delle quattro mostre allestite all’interno”. Gli americani che arriveranno a Bari avranno anche modo di imparare l’arte dei latticini, con una lezione dei maestri caseari, come previsto dal progetto conversanese, presentato stamattina nella sede dell’Autorità portuale di Bari, dall’assessore ai Trasporti, Gugliemo Minervini, il presidente dell’Autorità, Franco Mariani, e il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio.
“Il nostro territorio offre moltissime potenzialità per il mercato turistico, e stiamo vedendo come arricchire l’offerta turistica – commenta Minervini – per rendere sempre più attraente la tappa di Bari. Questa iniziativa è la dimostrazione di come ci stiamo riuscendo, perchè il nostro futuro può cambiare davvero”.
In questo modo il porto barese amplia il target di riferimento, visto che le navi della Royal Caribbean sono da molti anni le più grandi sulla piazza crocieristica, e attraggono clienti d’oltreoceano, magari anche più esigenti nei gusti.
“E’ una grande opportunità per noi – conferma Mariani – vogliamo presentare il nostro territorio nel miglior modo possibile, in tutta la sua ricchezza artistica, culturale ed enogastronomica”.
Infatti agli americani sarà offerto un rinfresco in stile casereccio, oltre a un percorso artistico museale all’interno del castello normanno, e uno spettacolo organizzato nella piazza centrale.
Ida Galise
barisera.net

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la redazione

Palermo via dell'Olimpo da 18 Dicembre al 30 Gennaio 2011. Nuovo fantastico spettacolo: il circo ORFEI più il circo brasiliano!

Quest'anno il noto complesso Orfei prodotto dal Moira Orfei e Walter Nones in coproduzione con la famiglia Martini ha preparato uno spettacolo da grandi intenditori. Si tratta di due spettacoli in uno ovvero ORFEI più il Circo Brasiliano.

Dopo "Fantasia Equestre" e "Mamma Mia" ecco un nuovo ambizioso progetto che prevede in pista l'esibizione di due scuole a confronto quella italiana e quella brasiliana sfidandosi a suon di numeri mozzafiato. E sentite qui. Quest'anno Orfei ha l'onore di ospitare in compagnia in esclusiva europea i più giovani trapezisti al mondo si tratta dei fling "Rodocchelles". Maicol a soli 10 anni è l'unico al modo ad eseguire il doppio salto mortale ed Angela 12 anni è una vera stella del trapezio.

Un circo classico, riadattato al moderno sfruttando tutte quelle tecnologie che lo show business di oggi offre ripercorrendo ritmi suoni e colori quello carioca che tanto piacciono al pubblico. Anche in questo show sotto il tendone giallo blù, tanti animali (dai cavalli agli elefanti, dalle tigri e leoni alle zebre, e poi lama, cammelli, watussi, ippopotamo, giraffa e ancora struzzi, serpenti e coccodrilli) ma anche giovani acrobati agli anelli, virtuose atlete, saltatori alle bascule, un ventriloco le prove di forza e tanto altro ancora, non dimenticando le risate.

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