Promosso da Unioncamere e
Camera di Commercio di Perugia, con la collaborazione delle
organizzazioni nazionali degli operatori olivicoli, l'edizione 2014
promette grandi numeri: 98 i finalisti selezionati tra 251 etichette di
extra vergine e dop provenienti da 16 regioni, dove a fare la parte del
leone è il Lazio con 45 aziende in concorso, seguita da Umbria, Puglia,
Sicilia e Abruzzo. L'Oscar dell'extra vergine è stato presentato oggi a
palazzo Madama da Linda Lanzillotta vice presidente del Senato, insieme
ai presidenti di Unioncamere e della Camera di Commercio di Perugia,
Ferruccio Dardanello e Giorgio Mencaroni.
''Il Senato è felice di ospitare questo premio che valorizza una delle
eccellenze italiane - ha detto Lanzillotta - a conferma dell'interesse
delle istituzioni per un patrimonio che l'Italia deve promuovere per
crescere economicamente''. Il premio è organizzato dall’Unione Italiana
delle Camere di Commercio, l’Ercole Olivario si svolge con la
collaborazione della Camera di Commercio di Perugia, il Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali con il sostegno del sistema
Camerale nazionale, degli Enti e le organizzazioni degli operatori
olivicoli Cno, Unaprol e Unasco. Si svolgerà il 28 marzo a Perugia e il
29 a Spoleto, dove la giuria, con 16 assaggiatori, stilerà la classifica
per i diversi profili di extra vergine fruttato (leggero, medio e
intenso) nelle categorie convenzionale e Dop e Igp.
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