Tra mille luci e inebrianti profumi i tradizionali mercatini di Natale scaldano l’atmosfera invernale di città e piccoli borghi. Ovunque, secondo la tradizione dei Paesi nordici, sulle bancarelle più belle e suggestive si possono fare acquisti di oggetti artigianali, gastronomici e decorativi per il Natale: dalle statuine per il presepe agli addobbi per l’albero, dai pregiati ingredienti per le ricette delle feste ai manufatti artistici che rispecchiano le tradizioni dei singoli Paesi. Da sempre i mercatini, luoghi d’incontro e di scambio tra la gente, sorgono nelle più grandi e significative piazze o nelle vie centrali di ogni borgo o quartiere; tuttavia alcune bancarelle sono allestite in luoghi artistici d’eccezione: palazzi storici, musei, castelli e persino aree archeologiche. Ecco qualche mercatino dove è possibile unire lo shopping natalizio alle visite d’arte.
Nel cuore di Aosta il mercatino Marché Vert Noël trasforma l’area archeologica del Teatro Romano in un vero villaggio di Natale, all’interno di un bosco di abeti ricoperto di neve; è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 20, dal 26 novembre all’8 gennaio. Sulle sue bancarelle si acquistano prodotti artigianali per tutti i gusti tra musica e luci. L’area archeologica, che si concentra attorno al teatro, recentemente restaurato e che d’estate ospita concerti e spettacoli, è sempre visitabile, tranne il giorno di Natale.
Il 6 dicembre palazzo Vertemate Franchi di Piuro, a due chilometri da Chiavenna, in provincia di Sondrio, apre i suoi spettacolari saloni al mercatino di Natale con tutti i prodotti artigianali della Valtellina. Il palazzo è una splendida dimora rinascimentale riccamente affrescata e circondata da un giardino all’italiana, un frutteto, un vigneto e una serie di edifici per le attività agricole della tenuta. Oltre al mercatino lo storico edificio ospita fino al 3 gennaio eventi, laboratori gratuiti per bambini, spettacoli e concerti; in questi casi le date non sono consecutive, ma aprono il 6, il 12, il 13, il 20 dicembre e il 3 gennaio.
Il mercatino Green Christmas di Milano è aperto soltanto il 17 e il 18 dicembre ma merita una visita per il suo originale allestimento all’interno del museo della Fonderia Napoleonica, nel rinnovato quartiere Isola del capoluogo lombardo. Le bancarelle del mercato, dove si acquistano prodotti artigianali ed enogastronomici biologici e naturali, sono arricchite da una serie di conferenze, workshop e dibattiti all’insegna dello stile di vita naturale e a impatto zero. L’allestimento è nel suggestivo sito di archeologia industriale della Fonderia Napoleonica Eugenia che su prenotazione (www.fonderianapoleonica.it) si può visitare con una guida; in questo spazio museale sono conservati documenti, fotografie, strumenti e attrezzature sulla storia centenaria delle fusioni artistiche: è qui che sono state plasmate campane come quella di San Marco a Venezia o i portoni in ferro del Duomo di Milano.
In Alto Adige i mercatini di Natale sono un po’ ovunque, ma quello di Salorno si trova in un luogo davvero inconsueto: è allestito fino al 31 dicembre sulla cima di uno spuntone di roccia all’interno del castello di Haderburg. Per arrivarci si cammina a piedi per poco meno di un chilometro lungo il sentiero delle Visioni, che conduce fino al maniero e al suo romantico e suggestivo mercatino. Dall’alto si gode un panorama mozzafiato sulla vallata della Bassa Atesina. All’interno del castello si trova anche un laboratorio che insegna a costruirsi uno strumento musicale con il legno e la possibilità di prenotare la cena di Natale nella sala dei Cavalieri. Info: www.haderburgschenke.com/it
Sorgono nel porticato della basilica di santa Maria dei Servi di Bologna le bancarelle del mercatino di Natale più antico della città: è la fiera di santa Lucia, l’evento tradizionale più atteso delle feste nel capoluogo emiliano dove, fino al 26 dicembre, dalle 9.30 alle 20, sono in vendita oggetti e prodotti artigianali di ogni tipo. La Soprintendenza alle Belle Arti ha conferito alla fiera un alto valore storico e culturale per la sua ubicazione: la basilica gotica di santa Maria dei Servi. Fondata nel 1346, la chiesa ha tre navate con volte a crociera e archi acuti e cappelle laterali ricche di opere d’arte, da Cimabue a Guido Reni. All’interno ospita, inoltre, un antico e prestigioso presepe popolare a cui sono state aggiunte statue in gesso dell’Ottocento e pannelli in legno dipinto rappresentanti scene della Natività a grandezza naturale, ispirate a Giotto, Simone Martini, Beato Angelico e Piero della Francesca. Nella piazzetta della chiesa, inoltre, è allestito un villaggio natalizio con la casetta di Babbo Natale per la tradizionale letterina.
Nei vicoli sotterranei della Rocca Paolina di Perugia si stanno allestendo le bancarelle di uno dei tanti tradizionali mercatini di Natale del capoluogo umbro. Per un mese, dal 6 dicembre al 6 gennaio, è possibile passeggiare tra le bancarelle di prodotti artigianali ed enogastronomici umbri nel suggestivo scenario dei resti archeologici delle Rocca Paolina, grandiosa e storica fortezza medievale perfettamente conservata nel tempo. Nelle sue diverse sezioni sono presenti anche laboratori creativi per adulti e bambini, tra cui Imparal’Arte e RoccaLab, dove ci si cimenta in creazioni artistiche e dove si possono imparare i segreti dell’artigianato locale. Il mercatino è aperto tutti i giorni, tranne il 25 dicembre, dalle 10 alle 20, e il primo gennaio, dalle 15 alle 20.
Nel suggestivo borgo medievale di Limatola, in provincia di Benevento, l’omonimo castello ospita fino all’8 dicembre, tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte, la settima edizione del mercatino di Natale Cadeaux al Castello. E’ l’occasione per fare acquisti di prodotti artigianali tra le corti, l’anfiteatro e le antiche sale del maniero, trasformato in dimora di charme, e per immergersi nella bellissima atmosfera natalizia del castello medievale tra mostre di presepi e di antiche armature, canti, luminarie, spettacoli teatrali e la casa di Babbo Natale con un bosco incantato abitato da elfi e cantastorie. Il castello è aperto anche per visite guidate al polo museale del pittore Francesco da Tolentino e alla sezione espositiva della Battaglia sul Volturno del 1861 e sul percorso storico che ha portato all’Unità di Italia. Info: www.castellodilimatola.net
ansa
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