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Terme di Saturnia Natural Destination tra le eccellenze ‘Made in Italy’


Terme di Saturnia Natural Destination è stata selezionata tra le eccellenze Made in Italy raccontate nel libro ‘Storie di Successo, L’Italia dell’Ingegno e dell’Eccellenza nel Mondo’, che è stato donato ai Capi di Stato e di Governo in occasione della Presidenza italiana del G7, dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia.

Questo volume, ideato e realizzato da Roberto Santori in collaborazione con l’Agenzia ANSA,  raccoglie 23 storie di successo, che rappresentano l’eccellenza italiana in settori chiave come l’innovazione tecnologica, la sostenibilità ambientale, la competitività economica e il ruolo dell’Italia nei rapporti globali. Tra queste Terme di Saturnia, icona mondiale dell’ospitalità e del benessere, con il resort 5 Stelle per il secondo anno consecutivo tra i 5 top SPA Resort al mondo da Travel + Leisure.

Il Resort di Terme di Saturnia nasce nel 1919 ma la sua storia inizia più di tremila anni fa quando Papi, contadini, centurioni, generali, re ed esponenti di ogni emiciclo, insieme a centinaia di migliaia di persone da tutto il mondo, si sono immersi nelle sue acque potentissime. La leggenda narra che fu il dio Saturno a scagliare un fulmine sulla terra, per l’esattezza nella Maremma Toscana, stufo degli uomini costantemente in guerra: da questo impatto nacque un cratere dal quale zampillava acqua calda sulfurea che fu in grado di calmare gli spiriti degli uomini. Oggi Terme di Saturnia è Marchio Storico Nazionale dove eccellenza e professionalità nei servizi, cura dei dettagli e contatto con la natura sono il segreto di una lunga storia di successo di oltre 100 anni. Dalla Sorgente Santa sgorgano acque termali a 37,5°C, la temperatura stessa del grembo materno: la loro complessità e composizione, oltre a favorire un profondo benessere generale, conferisce una forte azione antiossidante e anti invecchiamento, agendo direttamente su patologie polmonari, cura della pelle e patologie articolari.

“Questo libro è un omaggio al Made in Italy, ma anche un invito a riflettere su come l’Italia possa contribuire in modo significativo a plasmare un futuro globale più sostenibile, equilibrato ed inclusivo. L’idea del libro è nata dal lavoro che abbiamo condotto negli ultimi due anni con la nostra community di imprenditori e aziende italiane, interrogandoci sulle sfide e le opportunità del brand nazionale, e confrontandoci sul ruolo chiave che il Made in Italy gioca oggi nello scenario globale – commenta Roberto Santori, founder di Made in Italy – un progetto incentrato sull’eccellenza italiana e che si articola in una community per condividere storie di successo e innovazione delle imprese italiane in Italia e all’estero, eventi con le Istituzioni e progetti per la formazione di nuove competenze imprenditoriali”.

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Festa della Mamma alle Terme di Saturnia


Per la Festa della Mamma quest’anno il regalo giusto è il benessere di ‘Terme di Saturnia’, icona mondiale dell’ospitalità e del benessere incastonata nel cuore della Maremma toscana. Vero tempio di longevity naturale con oltre 3000 anni di storia e immersa in 120 ettari di natura attorno a una sorgente millenaria fonte di salute, Terme di Saturnia è la location ideale per offrire un’esperienza relax fuori dal tempo, dove ritrovare se stessi, e rinnovare il proprio equilibrio psicofisico.

Dal 2 al 12 maggio, è disponibile l’offerta con il codice sconto MAMMA10: sarà possibile ottenere uno sconto dedicato su tutte le esperienze benessere acquistabili sul sito dedicato ai gift voucher. Questa rappresenta l’opportunità ideale per regalare alla mamma un’esperienza unica e indimenticabile.

Regala DAY SPA, un ingresso giornaliero al Parco Termale o al Club, oppure abbinato ad un’attività benessere. Quest’oasi di 20.000 mq offre un’esperienza di totale rigenerazione all’aria aperta, in piena connessione con la natura. Ampi spazi dedicati interamente al benessere: quattro piscine termali all’aperto, idromassaggi e percorsi vascolari ad acqua calda e fredda, aree relax indoor e outdoor, una Sauna Finlandese con Argillarium. Questa opzione permette alla mamma di godere dei benefici dell’acqua termale di Saturnia, rilassandosi e ritrovando le proprie energie.

Regala SPA Experience, un programma di salute e benessere Terme di Saturnia Method che unisce sinergicamente medicina specialistica, alimentazione, trattamenti SPA e cure termali, movimento, e riequilibrio energetico attraverso la naturopatia. Un regalo che garantisce un’esperienza completa di rigenerazione. Cinque i programmi salute studiati per ritrovare il proprio equilibrio e raggiungere il massimo benessere psico-fisico: Classic, Slim, Detox, Mind e Skin Anti-age.

Regala un soggiorno Resort in una destinazione termale leggendaria, nel cuore della Maremma Toscana, con una millenaria e potentissima sorgente termale dalle straordinarie proprietà antiossidanti, miorilassanti e trasformative. Una fuga dal caos e dalla frenesia della vita quotidiana, per immergersi in un abbraccio terapeutico della natura.

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Viaggi e benessere: le migliori destinazioni wellness in Italia

 

Sebbene esistano numerose mete turistiche italiane adatte a chi è in cerca di avventura, molti italiani preferiscono andare in vacanza per regalarsi una pausa rigenerante all’insegna del relax e del benessere.

Grazie ai suoi paesaggi, alle numerose mete termali e ai centri benessere all’avanguardia, il Bel Paese possiede un ampio catalogo di opzioni per soddisfare gli amanti del turismo wellness. A tal proposito, nel corso di questo articolo ci occuperemo di elencare alcune delle migliori mete italiane per un viaggio ricco di relax.

Le terme di Abano: l’oasi del Veneto

Tra le più antiche e rinomate mete wellness d’Europa troviamo Abano Terme, situata ai piedi dei Colli Euganei. Si tratta del luogo ideale per chi desidera rigenerarsi grazie alle proprietà curative delle sue acque termali ricche di minerali.

Le acque di Abano emergono direttamente dal sottosuolo vulcanico, offrendo benefici unici per la salute e il benessere, rendendola una meta imperdibile per gli amanti del turismo wellness. Oltre ai trattamenti termali, ad Abano Terme è possibile trovare numerosi percorsi benessere, spa e hotel dotati di ogni comfort.

Il benessere ad alta quota delle Dolomiti

Le Dolomiti, con i loro paesaggi da cartolina e l’aria pura e cristallina, sono il contesto perfetto per una vacanza all’insegna del benessere fisico e mentale. Località come San Martino in Badia offrono scenari naturali di incomparabile bellezza, ideali per gli amanti della fotografia che voglio conservare un ricordo indelebile di questa esperienza, magari anche ricorrendo alla stampa foto online per poter incorniciare gli scatti nella propria abitazione.

Inoltre, la località è ricca di centri benessere dove potersi coccolare con trattamenti all’avanguardia e acque termali note per le loro proprietà salutari, di certo il luogo ideale per chi cerca sollievo da reumatismi e dolori articolari.

La Sicilia e i suoi minerali vulcanici

Ricca di storia e tradizioni millenarie, la Sicilia non è da intendersi esclusivamente come meta culturale. Località come Sciacca, con le sue stufe di San Calogero, sono solo un esempio degli antichi siti termali che permettono ai turisti di godersi un’esperienza unica.

Inoltre, grazie all’attività dell’Etna, le acque termali siciliane sono spesso arricchite da minerali vulcanici, noti per le numerose proprietà terapeutiche. Visitarle permette di unire il piacere di una vacanza in una delle regioni più belle d’Italia al beneficio dei trattamenti termali di alta qualità.

Le piscine calcaree della Toscana

La Toscana è un’altra di quelle mete particolarmente apprezzate per il panorama, costituendo da sempre sinonimo di bellezza e armonia. Per chi è in cerca di una vacanza wellness all’interno della regione, le piscine calcaree di Saturnia, completamente libere e accessibili a tutti, sono tra i principali punti di interesse da tenere in considerazione.

Con la loro acqua calda e ricca di minerali, le piscine di Saturnia sono in grado di migliorare la circolazione sanguigna e donare alla pelle un aspetto più sano e luminoso. Inoltre, Saturnia è la dimostrazione di come il benessere possa essere un’esperienza naturale e autentica, lontana dai circuiti commerciali tradizionali.

Il benessere nelle terme Euganee

Le terme Euganee, situate nella provincia di Padova, sono un altro esempio eccellente di come l’Italia sia una destinazione di primo piano per il turismo wellness. Note per le loro vaste dimensioni e per le acque ricche di minerali, le terme Euganee offrono trattamenti specifici per chi soffre di dolori reumatici, articolari e muscolari. La combinazione unica di calcio, bromo, sodio, magnesio e silicio rende queste acque particolarmente benefiche, offrendo un’esperienza di relax profonda e duratura.

Dalle acque termali benefiche alle spa di lusso, passando per le esperienze di benessere immerse nella natura, il Bel Paese si conferma una meta ideale per chi vuole godersi una vacanza rigenerante e benefica.

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Federterme, 100 anni di turismo, industria e salute

Terme di Saturnia © ANSA
SATURNIA - Un complesso sistema che coniuga salute e bellezza, risorse naturali, industria, tecnologia e turismo, crescita dell'occupazione e valorizzazione del territorio: sono le terme italiane, un patrimonio millenario che il mondo ci invidia e che è rappresentato da Federterme (Federazione Italiana delle Industrie Termali delle Acque Minerali e del Benessere Termale) nel 2019 giunta al primo secolo di vita. Un compleanno importante, che la Federazione ha scelto di festeggiare a Roma insieme a Forst (Fondazione per la ricerca scientifica termale) presentando il libro curato da Annunziata Berrino "Federterme. Un secolo di industria e cultura termale 1919-2019", volume che racconta anche attraverso un importante corredo di grafiche e fotografie d'epoca la storia delle terme italiane lungo 100 anni.
L'incontro è stato anche l'occasione per illustrare i numeri relativi al sistema termale, centrale per il turismo ma anche per la Sanità pubblica: nel 2018 i ricavi totali del settore si sono avvicinati ai 760 milioni di euro (dati provvisori Federterme), divisi tra i 118.9 milioni delle cure termali convenzionate e i 639.5 milioni dei "servizi complementari" erogati dagli stabilimenti (come ricezione alberghiera, medicina estetica, fitness, etc.). Secondo i dati, sono 323 gli stabilimenti in attività alla fine del 2018, per la quasi totalità (90ö) operanti in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale: più della metà di essi si trova concentrata in Veneto (28.2ö) e Campania (23.8ö), a seguire Emilia Romagna (7.1ö), Toscana (6.2%), Lazio (4ö) e Lombardia (3.7ö).
Negli stabilimenti termali sono impiegati circa 11.500 lavoratori (per il 62ö donne), ma questi numeri potrebbero aumentare sensibilmente, secondo il presidente uscente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, che afferma: "Possiamo diventare importanti per far ripartire tutto il Paese: se il Governo ci aiuta, in 3 anni siamo in grado di creare almeno 15 mila posti di lavoro, superando anche il problema della stagionalità". Del resto il sistema termale sta iniziando ad avere successo non solo tra gli anziani ma anche tra le persone con una età compresa tra i 30 e i 50 anni, ormai parte integrante dei clienti dei 1241 esercizi alberghieri (che offrono 95 mila posti letto) presenti nelle 62 località termali italiane.
Dal 2015 tutto il settore ha visto una moderata ripresa dell'attività produttiva, che tuttavia non ha ancora permesso di riassorbire perdite occupazionali accumulate durante la crisi economica: per questo nel suo intervento il presidente Jannotti Pecci ribadisce la necessità di una maggiore attenzione e vicinanza da parte delle istituzioni "nei confronti del sistema termale più importante al mondo: oggi che si parla di turismo sanitario noi possiamo diventare un punto di riferimento in Europa".
E aggiunge: "Poggiamo la nostra vicenda imprenditoriale sulla salute delle persone, per questo abbiamo voluto fare questo evento con Forst, per dare una risposta a chi ha ancora dubbi sull'efficacia delle terapie termali". Positive le risposte del viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, "pronto ad ascoltare le richieste e a fare qualcosa di attivo", e del sottosegretario al Ministero dell'Economia Pier Paolo Baretta, che parla dell'urgenza di un "percorso fiscale a sostegno delle terme e della loro diffusione accanto a investimenti in sinergia tra pubblico e privato per uno sviluppo sostenibile", entrambi presenti all'incontro. "Non c'è competenza che non venga coinvolta nella cultura termale, tra medicina, architettura, lavoro e tecnologia", spiega la curatrice del volume Annunziata Berrino, "il libro presenta in 5 capitoli una visione realistica, non celebrativa di 100 anni di storia vissuta tra alti e bassi". (ANSA).

Terme, benessere e piacere etrusco

Fino a qualche tempo fa ci si potevano bagnare solo i Papi, oggi sono aperte a tutti: le terme della Tuscia viterbese si concentrano nell’area che si estende a nord dei Monti Cimini sino alla catena dei Volsini. Dalla Città dei Papi a Saturnia, quindi, passando per il ‘Bagnaccio’. La zona che si estende a nord di Viterbo è ricca di sorgenti sulfuree di origine vulcanica. Alcune libere e perse tra i campi di mais, altre all’interno di strutture ricettive convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, ce n’è per tutti i gusti, tasche e orari.
Le ‘Terme dei Papi’ sono tra le più note di Viterbo. Aperte tutto l’anno e con una grande piscina scoperta, si trovano poco fuori la cinta muraria medievale. Il complesso termale, che ospita un albergo ed un ristorante, è specializzato in cure inalatorie, fangoterapia, ‘Grotta’ e cure per vasculopatie periferiche. La convenzione con l’SSN ne rende libero l’accesso se muniti di ricetta e ticket sanitario. (http://www.termedeipapi.it/index.php?zn=infoutili&subzn=&page=1)

Il ‘Bagnaccio’ è, invece, del tutto differente. Queste erano ‘pozze naturali’ d’acqua solfurea perse nella campagna. Recentemente ristrutturate, sono state date in concessione regionale ad un’associazione omonima che ne cura pulizia e mantenimento. La campagna circostante, adibita a parcheggio, le rende meta ideale per i camper e la strada in terra bianca, unica via d’accesso, ne impedisce l’affollamento.

Ancora più a nord, nell’entroterra grossetano, l’acqua delle terme di Saturnia sgorga da tremila anni ad una temperatura costante di 37 gradi. Famose per la suggestiva cascata offrono numerose possibilità di svago come il vicino campo da golf e ristoranti gourmet. (http://www.termedisaturnia.it/it/)
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