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Vivere in città: il domani sarà sempre più smart

Vivere in città: il domani sarà sempre più smart

Sempre più città stanno adottando strategie smart per migliorare sensibilmente la qualità delle nostre vite. Ecco cinque esempi pratici.

Massimizzare l'efficienza in termini di tempo, costi ed energia delle grandi aree metropolitane, dove entro il 2050 vivranno i due terzi della popolazione mondiale. Un obiettivo che può essere raggiunto con la gestione intelligente e interconnessa del traffico e di alcuni servizi, compresi… i cassonetti della spazzatura! Ecco cinque progetti strategici che indicano la via per un futuro sostenibile.

Oslo Airport City: ridurre lo stress della quotidianità

Il prossimo anno inizierà la costruzione di una smart city vicino all'aeroporto di Oslo, pensata per accogliere 25.000 abitanti. Si svilupperà su un’area di circa 360 ettari e sarà alimentata solo da energie rinnovabili - geotermico e solare – arrivando persino a produrre un surplus energetico che potrà poi essere venduto alle comunità adiacenti. La maggior parte delle destinazioni sarà raggiungibile a piedi e per arrivare alle fermate dei bus a guida autonoma serviranno non più di 5 minuti. Il controllo intelligente del traffico, le informazioni in tempo reale sul volume dei passeggeri e il parcheggio “smart” ridurranno al minimo i tempi di spostamento quotidiani. Per completarla ci vorranno 30 anni, ma i primi abitanti sono attesi per il 2022.

Steimker Gardens: comfort per tutti i residenti

Verde, sostenibile e intelligente: dal 2016 il Gruppo Volkswagen sta lavorando alla costruzione di un quartiere modello, pensato per la mobilità elettrica. È un'area di 22 ettari che si trova a 10 minuti dal centro di Wolfsburg e che avrà 1.250 appartamenti in cui la temperatura, l'illuminazione e le serrature saranno controllate elettronicamente. Nel quartiere ci saranno anche negozi, scuole e una casa di riposo. I trasporti saranno flessibili, a zero emissioni e gestiti in maniera intelligente in base alle effettive necessità, e i parcheggi saranno connessi: il tutto grazie a un Wi-Fi pubblico e alla rete di fibra ottica, che consentirà un trasferimento dei dati efficiente e senza intoppi. Non solo trasporti, però: il progetto include anche smart home, energia pulita proveniente dai sistemi fotovoltaici e il riutilizzo dell’acqua piovana.

Santander: efficienza urbana grazie ai sensori

La città spagnola di Santander è una pioniera a livello europeo nella sperimentazione delle strategie che riguardano le smart city. Già dal 2010 è attiva l’app SmartSantander, che fornisce informazioni sui bus in tempo reale. I sensori registrano il numero dei passeggeri e inviano l'informazione al centro di controllo. Quando i volumi di persone aumentano vengono attivati altri veicoli, alcuni anche ad alimentazione ibrida, e i semafori sono programmati per favorire il trasporto pubblico. Un esempio di efficienza, ma è solo il primo di una lunga serie: i parcheggi sono in grado di comunicare la disponibilità di posti, sempre via app, e persino i cassonetti della spazzatura avvertono il personale competente quando sono pieni al 90%, per evitare viaggi a vuoto ai camion dedicati al servizio. Anche il verde pubblico viene innaffiato e curato secondo le informazioni inviate da appositi sensori che rilevano il tasso di umidità.

Estonia: un Paese nel cloud

Le strategie che hanno come oggetto le smart city semplificano la vita degli utenti e in generale funzionano bene, quindi perché non applicarle a intere nazioni?!? È il caso dell’Estonia, Paese leader nel campo dei progetti digitali. I cittadini estoni possono votare online e ci vogliono solo cinque minuti per compilare i documenti per pagare le tasse. Una nuova azienda può essere registrata in meno di 20 minuti e nel prossimo futuro l'obiettivo è quello di automatizzare gran parte delle richieste alla pubblica amministrazione, tanto che il sussidio per le nuove nascite verrà erogato in automatico. Dalla fine del 2014, inoltre, anche i cittadini stranieri possono richiedere lo status di “e-residenti” così da poter utilizzare tutti i servizi grazie alla loro cittadinanza “virtuale”.

Tianjin: la smart city modello

Con oltre 15 milioni di abitanti, Tianjin è un centro industriale e un hub logistico di riferimento all’interno della propria regione. L’iniziativa “Smart Tianjin” ha l’obiettivo di incrementare la qualità della vita e rendere la città più efficiente dal punto di vista dei costi grazie a soluzioni altamente connesse per quanto riguarda mobilità, energia, edilizia e sicurezza. Oltre al collegamento intelligente tra le diverse forme di trasporto, nel prossimo futuro verranno installate centrali elettriche virtuali, sistemi di stoccaggio dell'energia e per la gestione efficiente delle temperature negli edifici. Le tecnologie Bosch per la sicurezza delle “smart home” includeranno l'allarme antincendio, il controllo degli accessi e la videosorveglianza, rendendo la vita di ogni giorno più semplice per i proprietari.

Fonte: TOGETHER.net – Volkswagen AG

Turismo: nasce 'Love city index Siracusa', l'app per scoprire i tesori della città

(Adnkronos) - Un'app per svelare la città ai turisti, in grado di registrare le emozioni di visitatori e cittadini. Si chiama "Love city index Siracusa", l'applicazione per iPhon e iPad messa a punto da IBM con la collaborazione del Comune, premiata a Roma nei giorni scorsi in occasione dello Smau.
"Si tratta di uno strumento - spiega l'assessore comunale all'Urbanistica e al decoro urbano, Paolo Giansiracusa - che consente al territorio di compiere un importante salto di qualità e di intercettare una domanda turistica sempre più complessa". L'applicazione è solo uno dei frutti della partecipazione del Comune, nel 2012, a Smarter Cities Challange, il concorso lanciato da IBM per la progettazione di città intelligenti.
La città aretusea è una delle cento realtà del mondo studiate da un team di esperti del colosso americano, che ne ha definito il profilo socio-economico con l'obiettivo di progettare strumenti informatici ad alta valenza tecnologica. "A volte ho l'impressione che continuiamo a muoverci secondo i vecchi criteri del Grand Tour, puntando sui nostri gioielli - aggiunge Giansiracusa -. Ma il viaggiatore di oggi è più esigente, si sofferma sugli aspetti che danno il carattere della città ed esprime giudizi anche su questo. Allora, diventa importante disporre di strumenti che ci consentono di misurare il gradimento e di migliorare l'offerta complessiva".
Basterà, così, solo un click per misurare il grado di attrazione turistica e di attaccamento alla città. ''Una delle raccomandazioni emerse dal progetto Smarter Cities Challenge, avviato due anni fa, invitava a valorizzare ancora di più l'offerta turistica della città - spiega Angelo Failla, direttore della Fondazione Ibm -. Attraverso 'Siracusa Love City Index', i turisti, i cittadini e tutti gli stakeholders interessati saranno chiamati a 'prendersi cura' della città''. Oltre alla possibilità di ricevere maggiori informazioni sul patrimonio artistico e culturale di Siracusa, gli utenti potranno contribuire fornendo pareri e valutazioni su come sviluppare al meglio la vocazione turistica della città. Dunque, grazie a ''Love city index Siracusa'', che può essere scaricata gratuitamente dall'App-store di Apple, si riuscirà ad attivare un meccanismo partecipativo. In sostanza, attraverso la rilevazione e l'elaborazione dei feedback di cittadini e visitatori rispetto a precisi punti di interesse sarà possibile misurare il gradimento della città e mettere in campo strategie per migliorarne l'immagine complessiva e l'offerta turistica. ''Quanto proviamo di fronte a un'opera d'arte - ha aggiunto - Nicola Palmarini, Manager Social&Digital Marketing & Brand Systems Ibm Italia - può essere così misurato e utilizzato da chi ha la responsabilità di prendere decisioni per la sua tutela e valorizzazione. Perché le smart city sono e vivono di emozioni, al di là degli aspetti tecnologici che ne sostengono lo sviluppo''. Soddisfatto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, secondo il quale l'applicazione è ''un primo tangibile esempio di una città che vuole stare al passo con i tempi e vuole utilizzare le grandi opportunità offerte dai moderni strumenti informatici''. 
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Dove dormire:  Villa Renna 96015 Francofonte (SR) - ctr. Bafù tel: 095 7880003, cell.339-1022492 fax: 095 7880003 email: info@villarenna.it  Info: http://www.villarenna.it/
Una struttura fatta di arte, sogni, memoria, sentimenti, sensazioni e magia. Integrata perfettamente all’ambiente. Dove si resta incantati ad ammirare la magia dei colori e delle forme. Villa Renna offre ai suoi ospiti lussuosi residence 4 stelle e una suite, luoghi esclusivi restituiti all’antico splendore dopo un restauro lungo e minuzioso. Il terrazzo della suite si affaccia su un lussureggiante parco, gli ambienti sono ampi e accoglienti, dotati dei più moderni comfort. La struttura dispone inoltre di due sale ristorante, bar e di una originale piscina dal fondale in pietra lavica. Ci si ritroverà quindi a vivere il soggiorno in un luogo inusuale, lussuoso, che offre ai suoi ospiti un'atmosfera ricca di emozioni, conciliando il piacere dello spirito con il riposo del corpo e della mente.
 segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - turismoculturale@yahoo.it