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Otto cinesi su dieci vogliono visitare l’Italia: Firenze al top


Il turista cinese che sta tornando a visitare l’Italia è amante dello shopping di lusso, giovane, con una capacità di spesa superiore al pre-pandemia e una maggiore familiarità con i pagamenti digitali. Non solo: sogna le destinazioni europee e mette le località italiane tra le mete preferite, grazie soprattutto alla moda. Questi alcuni degli elementi dell’analisi realizzata da Global Blue e Retex China.

Secondo un sondaggio di Global Blue, la propensione degli shopper cinesi a viaggiare rimane elevata, con l’81% che dichiara di pianificare una visita in Europa nei prossimi mesi, mentre il tasso di recovery della capacità aerea a livello europeo dovrebbe raggiungere durante l’estate e l’autunno l’85% rispetto ai livelli del 2019 (dati Forwardkeys). In particolare, il numero di passeggeri cinesi tornati in Italia ha già superato i valori pre-pandemia (recovery di giugno al 111% rispetto al 2019).

Dai dati sullo shopping Tax Free del Q2 2024, lo shopper cinese risulta essere un soggetto tendenzialmente giovane (il 68% è under 44, segmento in crescita di 7 punti percentuali rispetto al 2019) e che preferisce fare acquisti in fashion&clothing (78%, +4 punti sul pre-pandemia), categoria che registra il tasso di recovery più elevato rispetto al 2019 (62%). Aumenta lo scontrino medio, che sul fashion&clothing passa da 1.005 a 1.441 euro (+43%). È un cinese che, in generale, spende di più. Ad avere il maggiore potere di acquisto sono i Millennials (30-44 anni), con uno scontrino medio di 3.590 euro. I prodotti preferiti? Quelli del lusso, che registrano un forte aumento dello scontrino medio, passato da 1.883 a 2.669 euro (+42%). A livello di spesa nelle città, in cima alla classifica per contribuzione alla spesa Tax Free rimane Milano, con il 44% dei volumi e un alto tasso di recovery rispetto al 2019: 65%, contro il dato medio nazionale, fermo al 59%. Seguono Roma (20%), Firenze (10%) e Venezia (7%): quest’ultima registra lo scontrino medio più elevato (2.273 euro).

L’analisi condotta attraverso la piattaforma ICONIC Social Intelligence di Retex China, che monitora e analizza le conversazioni online attraverso i social media e altri canali digitali, indica le destinazioni preferite dai turisti cinesi e quale sia il loro sentiment sui social. Emerge che le mete europee stanno diventando sempre più popolari tra i cinesi, registrando una crescita continua.

L’Italia è la terza nazione più popolare per buzz generato in rete e tra i paesi europei più visitati nel Q1 del 2024 secondo Ctrip – la principale app di prenotazione di viaggi cinese – dietro a Francia e Regno Unito. Il viaggiatore cinese, inoltre, ama condividere la propria esperienza sui social. A dominare il buzz sono due piattaforme popolari in Cina, utilizzate per trovare ispirazioni sulle mete da visitare: Red, che detiene il 45%, e Douyin con il 29%. Il buzz sul nostro Paese è creato da vari argomenti: post sui viaggi in Italia; ruolo delle pop star sul territorio; short drama apprezzati in rete. Chi conversa online? 26-36enni, principalmente donne (62%), con tone of voice tendenzialmente umoristico.

Le attrazioni iconiche sono, infine, le più popolari. Nel primo trimestre 2024, al primo posto figura la Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, più apprezzata rispetto al Duomo di Milano e al Colosseo. Seguono, in ordine di preferenza, altri luoghi simbolo, come la Galleria degli Uffizi, il Pantheon e, infine, l’iconico stadio San Siro.

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Alipay lancia tour virtuale per i cinesi alla scoperta di Leonardo da Vinci

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei di quest’anno, Digital to Asia, agenzia italiana di marketing digitale focalizzata sul mercato cinese, e Way Experience, società di produzione italiana che crea esperienze uniche e immersive con la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR) per i settori della cultura e del turismo, lanciano un innovativo tour virtuale per poter apprezzare l’arte di Leonardo da Vinci su Alipay, la principale piattaforma open platform in Cina.

Il tour, con una visione a 360 gradi resa possibile grazie a tecnologie 3D immersive, permette a tutti gli appassionati d’arte cinesi di vedere e conoscere le opere di Leonardo da Vinci esposte in diversi musei del mondo, visitando un unico museo virtuale. I designer e i grafici italiani si sono ispirati all’architettura rinascimentale europea per l’estetica e l’atmosfera del museo virtuale. La visita comprende anche una guida in lingua cinese sulla vita di Leonardo da Vinci e sui suoi dipinti più iconici, come la Gioconda e l’Ultima Cena, nonché sulle sue invenzioni, come la macchina volante, raccolte nel Codice Atlantico. Gli utenti cinesi amanti dell’arte possono acquistare il tour attraverso il miniprogramma chiamato ‘Yunshang Mibao’ direttamente sulla piattaforma Alipay.

Il museo virtuale su Alipay è il più recente esempio di come la tecnologia può essere utilizzata per dare vita alla storia e alla cultura per una nuova generazione di consumatori. Grazie alla collaborazione con Alipay, Digital to Asia e Way Experience sono in grado di offrire agli amanti dell’arte cinese un’esperienza unica e coinvolgente che non sarebbe altrimenti possibile.

“Le tecnologie emergenti ci danno l’opportunità di creare luoghi virtuali e di viaggiare al loro interno per scoprire i più grandi capolavori dell’umanità. Siamo entusiasti di collaborare con la piattaforma Alipay per portare esperienze di visita innovative ai consumatori cinesi – ha dettoo Marco Pizzoni, cofondatore e CEO di Way Experience – Insieme a Digital to Asia, abbiamo creato per gli utenti cinesi amanti dell’arte un tour virtuale dei capolavori di Leonardo da Vinci esposti in un museo al design unico ispirato alla bellezza del rinascimento e ai luoghi più belli del patrimonio artistico italiano”.

“Come agenzia specializzata in strategie di marketing digitale per i mercati asiatici, ci confrontiamo sempre con tecnologie e user experience all’avanguardia. I consumatori cinesi sono mobile-savvy e amano intrattenersi con esperienze digitali innovative. Per questo, negli ultimi mesi abbiamo collaborato con il partner italiano Way Experience e con la piattaforma leader Alipay per offrire agli utenti un tour virtuale a tema Leonardo da Vinci, mai sperimentato prima – ha aggiunto Giuliana Zagarella, General Manager di Digital to Asia – Il profondo legame di Alipay con gli utenti e la disponibilità di vari strumenti digitali direttamente sulla piattaforma lo rendono il partner perfetto per noi in Cina”.
“La tecnologia digitale permette alle persone di trascendere i limiti del tempo e dello spazio e di sperimentare diverse culture ed espressioni artistiche da tutto il mondo. Come piattaforma, Alipay si impegna a sostenere le aziende per coinvolgere meglio l’audience digitale”, ha sottolineato Nicole Wang, esperta di soluzioni digitali di Alipay per il settore museale.

I settori della cultura e del turismo stanno diventando sempre più digitali e le aziende provano sempre più soluzioni per offrire nuove esperienze ai clienti. Secondo un’indagine di Accenture, i dirigenti del settore viaggi vedono la tecnologia come sempre più importante per lo sviluppo del successo aziendale a lungo termine.

Entro la fine del 2022, più di 2.000 musei hanno utilizzato la piattaforma Alipay per migliorare le loro operazioni digitali e connettersi con gli appassionati di arte, in particolare con le generazioni più giovani, abituate a interagire con i dispositivi mobili. Questi musei sfruttano gli strumenti e i servizi digitali offerti da Alipay, come i miniprogrammi, gli account lifestyle, live streaming e i Digital Collectibles basati su blockchain per migliorare il coinvolgimento dei visitatori. Secondo il rapporto dell’OCSE sulle tendenze e le politiche del turismo nel 2022, “le tecnologie digitali presentano ampie opportunità per facilitare il maggiore accesso ai consumatori, la produttività e la transizione verso un futuro più sostenibile e inclusivo, offrendo vantaggi alle micro e piccole imprese e alle comunità locali, oltre che ai visitatori”.

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