Saranno 270 mila i vacanzieri che sceglieranno di trascorrere il pranzo di ferragosto in agriturismo all'insegna della buona tavola e del relax all'aria aperta. E' la stima di Turismo Verde, l'associazione agrituristica promossa da Cia, che sottolinea una sostanziale tenuta rispetto allo scorso anno.
In cima alle motivazioni che spingono a scegliere l'agriturismo rispetto alle altre forme di ristorazione, c'è innanzitutto l'opportunità di conciliare la buona cucina con la possibilità di godere di panorami rigeneranti, avvalendosi anche delle comodità e dei servizi offerti.
Se i cibi della tradizione sono, dunque, una delle ragioni principali che conducono in campagna, dalle aziende agricole ricettive sono sempre più spesso proposti programmi ricreativi come l'equitazione e il trekking, oltre alle attività culturali lungo percorsi archeologici e naturalistici.