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All'Umbria 'Oscar' del turismo web


Puntando su tradizione e innovazione, cordialità e comfort, l'Umbria del turismo riesce a far presa sugli utenti del web. Tanto da risultare la regione italiana più "accogliente", con un sentiment positivo pari al 94,7 per cento, e la terza tra quelle "più amate dagli stranieri", con l'87,5% di recensioni positive. "La qualità delle strutture ricettive umbre, il contatto umano e personale che sanno proporre, l'enogastronomia, il paesaggio e l'ambiente formano un mix ideale" ha sottolineato il vicepresidente della Regione e assessore al Turismo Fabio Paparelli.
Dati e riconoscimenti che arrivano da Ttg Incontri di Rimini, la più grande fiera del settore del turismo B2B, nell'ambito della quale si è tenuta la seconda edizione del premio Italia destinazione digitale, organizzato da Travel Appeal, la startup partecipata da H-FARM che monitora e analizza in tempo reale i dati online del settore travel dedicati agli operatori del turismo. "Oscar" assegnati dopo una delle più grandi analisi mai compiute su come è percepita e quindi recensita online l'offerta turistica italiana dai viaggiatori e dagli utenti di tutto il mondo. Sono state infatti prese in considerazione ed elaborate a livello semantico, grazie al sistema di intelligenza artificiale di Travel Appeal, oltre 7 milioni di recensioni online (un milione in più rispetto alla prima edizione del premio) apparse sui canali Booking.com, Tripadvisor, Expedia, Google e relative a più di 200 mila strutture ricettive tra alberghiere, extralberghiere e appartamenti (+85% rispetto all'analisi del 2016). Sei le regioni premiate e tra loro l'Umbria, come "la più accogliente".
Paparelli ha sottolineato come il premio sia "frutto di un grande lavoro di squadra portato avanti dagli operatori del comparto con il sostegno della Regione che in questi anni ha predisposto dei bandi ad hoc per migliorare l'offerta turistica elevandone la qualità dei servizi".
"Anche sul piano delle politiche per il turismo - ha sottolineato il vice presidente della Regione - siamo impegnati per migliorare la qualità dell'offerta ricettiva. La nuova legge regionale e la strategia dell'accoglienza a essa legata sarà calata sulle esigenze del singolo soggetto. Puntando appunto su tradizione e innovazione".
Riguardo al 'podio' ottenuto tra le regioni più amate dagli stranieri, Paparelli ha sottolineato che "l'Umbria si conferma anche in questo ambito". Inghilterra, Germania, Paesi Bassi e Stati Uniti dove il cuore verde d'Italia risulta più apprezzato.

ansa

Web e Turismo: Antitrust multa Tripadvisor: recensioni scorrette


Alla fine gli albergatori hanno vinto. Almeno il primo round. E con un colpo durissimo all'avversario.

L'Antitrust ha inflitto mezzo milione di euro di multa a Tripadvisor per avere diffuso "informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensioni online, tali da poter indurre in errore una vasta platea di consumatori". La sanzione amministrativa è stata comminatata a TripAdvisor LLC (società di diritto Usa che gestisce il sito di recensioni tripadvisor.it) e da TripAdvisor Italy Srl, come riferito oggi in una nota.

L'Antitrust, che si è attivata su segnalazione di Federalberghi, "ha vietato la diffusione e la continuazione di una pratica commerciale consistente nella 'diffusione di informazioni ingannevoli sulle fonti delle recensionì, pubblicate sulla banca dati telematica degli operatori, adottando strumenti e procedure di controllo inadeguati a contrastare il fenomeno delle false recensioni".

TripAdvisor, secondo l'Antitrust, "pubblicizza la propria attività mediante claim commerciali che, in maniera particolarmente assertiva, enfatizzano il carattere autentico e genuino delle recensioni, inducendo così i consumatori a ritenere che le informazioni siano sempre attendibili in quanto espressione di reali esperienze turistiche". Entro 90 giorni le due società dovranno comunicare le iniziative assunte per rispettare il divieto di ulteriore diffusione e continuazione della "pratica commerciale scorretta". La sanzione amministrativa dovrà essere pagata entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento. Contro la sanzione è possibile il ricorso davanti alla giustizia amministrativa.

Resta da capire se e come questa partita potrà evolversi.
avvenire.it