"Pronto chi parla?", risponde uno svedese a caso: il centralino 'condiviso' che accoglie i turisti


La Svezia è il primo Paese a dotarsi di un proprio numero. A rispondere allo "Swedish Number" è un cittadino scelto a caso tra quelli che hanno aderito al progetto scaricando un'app. In 24 ore sono state oltre 6mila le chiamate e oltre 3mila le persone diventate ambasciatori telefonici del loro Paese

Turismo, l'Italia piace: 35,7 miliardi dai visitatori stranieri


MILANO -Non saranno più i tour di fine Ottocento, ma l'Italia esercita ancora un fascino fortissimo sui cuori degli stranieri. A dirlo non sono le cronache letterarie, ma i numeri che pubblica uno studio dell'Università di Venezia. I turisti internazionali hanno speso oltre 35,7 miliardi di euro nel 2015 per le loro vacanze in Italia, un dato in aumento del 4,4% sull'anno precedente. Il dato è contenuto nelle anticipazioni del Ciset di Cà Foscari (su dati Bankitalia) del rapporto che sarà presentato alla conferenza di Venezia il 22 aprile.

E se resta pur vero che agli italiani piace sempre molto andare fuori dall'Italia, la bilancia dei pagamenti resta tuttavia positiva. La crescita dei viaggiatori italiani all'estero è più contenuta: +1,5%, per una cifra di 22 miliardi. Il saldo è così positivo per 13,7 miliardi (+9,6%) sul 2014.

Il quadro definitivo della bilancia dei pagamenti turistica 2015 verrà presentato nella 16/ma conferenza "L'Italia e il turismo internazionale.
Risultati e tendenze per incoming e outgoing", organizzata da Ciset, Università Cà Foscari di Venezia, in collaborazione con la Banca d'Italia, che si terrà a Venezia il 22 aprile a Cà Dolfin. Un evento che da anni costituisce l'occasione per gli operatori del settore per discutere le ripercussioni che gli eventi succedutisi nel corso dell'anno appena trascorso hanno avuto sul turismo in Italia e sulle
scelte di vacanza degli italiani che viaggiano all'estero. Dopo un quadro generale sulla bilancia turistica nel 2015, gli interventi della prima sessione discuteranno l'impatto economico del turismo a livello regionale e l'importanza di analizzare le spese dei turisti.
Repubblica

Norvegia-Italia, partnership all’insegna di sostenibilità e innovazione


(Prima Pagina News) Energy Dialogue, Seed Forum e Fashion Skills for Scale sono i tre appuntamenti patrocinati da Innovation Norway in programma oggi a Milano in occasione della visita di stato dei reali norvegesi. Queste iniziative rappresentano alcuni esempi straordinari della vivace e diversificata collaborazione tra aziende norvegesi e italiane in settori chiave per lo sviluppo economico futuro, quale l’energia, energie rinnovabili, start-up e moda. Innovation Norway è una società a statuto speciale partecipata al 51% dal Ministero Norvegese del Commercio e dell’Industria e per il 49% dalle Regioni Norvegesi che ha l’obiettivo di aiutare le imprese ed essere più competitive e a crescere in futuro grazie all’innovazione. La Norvegia può rappresentare per l’Italia un esempio eccellente nei campi dell’innovazione, della sostenibilità e delle energie rinnovabili: si tratta infatti di un Paese che ha intrapreso un percorso di riconversione e diversificazione degli investimenti per far fronte alla crisi del prezzo del petrolio che ha avuto un impatto importante sull’economia nazionale. “Rispetto al passato la Norvegia sta vivendo un periodo di stagnazione economica che si riflette anche sulla capacità di creare occupazione”, ha commentato Elisabeth Meyer, Direttore di Innovation Norway Italia. “Di fronte a questa situazione il Paese ha avuto il coraggio e la lungimiranza di adottare una doppia strategia: da una parte programmare un futuro di crescita non più legato prevalentemente all’oil & gas puntando sempre più sulle energie rinnovabili; dall’altra supportare e favorire lo sviluppo di settori innovativi e competitivi, la tecnologia, la green economy, il turismo consapevole, la moda e il design.” Innovation Norway può offrire anche per l’Italia una pratica di successo su come una struttura pubblica possa essere in grado di attrarre capitali privati e fare sistema con il tessuto economico produttivo dei diversi Paesi, contribuendo fattivamente alla competitività delle imprese: le aziende supportate da Innovation Norway, in media, presentano un tasso di crescita del fatturato più elevato rispetto al mercato pari al 12,6, e un valore superiore di circa il 5.9%. La Norvegia investe sulla tecnologia ma anche su talenti, creatività e idee, settori nei quali l’Italia è terreno fertile. Su questi pilastri si articola il ricco programma delle iniziative organizzate oggi. Le esportazioni Norvegesi verso L’Europa e i mercati internazionali sono aumentati negli ultimi due anni in settori chiave come l’agro-alimentare, il settore manifatturiero, la meccanica di precisione e il settore chimico. L’Italia è tra i partner commerciali principali: le importazioni dall’Italia hanno registrato nel 2015 un valore di quasi 2 miliardi di Euro, contro un export della Norvegia verso il nostro Paese di 700 milioni di Euro, in aumento rispetto all’anno precedente del 65% nella produzione ingegneristica, del 30% nella produzione manifatturiera e di oltre il 25% nel comparto food.

Lago Maggiore. Verbania - Pallanza promettente avvio stagione 2016

barca vincitrice del concorso2
VERBANIA - Migliaia di visitatori per un weekend baciato dal sole e dalla bellezza dei fiori del lago Maggiore.
E così la 50ma Mostra della Camelia è andata in archivio regalando alla città il più promettente degli avvii di stagione.  
230 le varietà di camelie esposte che hanno incantato il pubblico, ma anche garofani, anthurium, rose e tanti altri fiori rigorosamente “made in Italy”. Grazie a  Federfiori (Federazione Nazionale dei Fioristi Italiani) ieri pomeriggio si è potuto assistere alla realizzazione, da parte di undici flower designer,  di eleganti mazzi, composizioni, bouquet da sposa e persino allestimenti di barche storiche. Un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di scegliere fiori di qualità e di rivolgersi a professionisti per i propri acquisti.
Come di consueto si sono esauriti rapidamente i posti per le visite guidate alle collezioni di camelie dei giardini di Villa Taranto, Isola Madre. Villino San Remigio e Villa Anelli (quasi trecento i partecipanti) ma anche ai due tour in motoscafo alla scoperta delle più belle ville di Verbania (oltre cento i passeggeri).
Grande interesse anche per i progetti di Francesco Rusconi-Clerici e all’esposizione dedicata alle barche e alla pesca del Lago Maggiore, realizzata dall’associazione La Riva e dal museo La Casa del Lago e finalizzata a porre l’attenzione  sulla necessità di tutelare la fauna e la flora del Lago.
Per Monica Abbiati, assessore al Turismo del Comune di Verbania, motivi di soddisfazione: “L’afflusso è stato notevole sia sabato che domenica. Siamo consapevoli che la mostra della camelia è l’appuntamento che dà a Verbania una visibilità a livello nazionale”.
Durante la cerimonia di inaugurazione, alla presenza del sindaco Silvia Marchionini, l’assessore al Turismo Monica Abbiati, Elio Savioli e Renzo Bizoli del Consorzio Fiori del Lago Maggiore, Andrea Corneo presidente della Società Italiana della Camelia, è stata donata a Violante Rusconi-Clerici una varietà di camelia dedicata al marito Francesco, collezionista di camelie nonché promotore di iniziative volte a valorizzare il paesaggio del Lago Maggiore. “La speranza è che vadano avanti due progetti di mio marito: il ‘Contratto di Lago’ che vuole il coinvolgimento delle amministrazioni comunali nella stipula di un contratto che stabilisca regole e obiettivi per la tutela delle acque e il ‘Prato in fondo al lago’. Quest’ultimo prevedeva la creazione nella stupenda baia di Pallanza di un giardino subacqueo per portare ragazzi e turisti a nuotare nell’acqua dolce e o ammirare piante e pesci da antichi burchielli con il fondo di vetro”. La Mostra della camelia è organizzata da Comune di Verbania e Consorzio Fiori del Lago Maggiore.
verbanonews
per soggiornare: 
Media Partner Turismo Culturale
Indirizzo: Via delle Magnolie, 8
28922 – Verbania (VB) Italia
Email: belvedere@pallanzahotels.com
Phone: +39 0323503202
Fax: +39 0323505194

Sulle tracce di Mowgli nella giungla indiana

Le avventure di Mowgli nella giungla sono un ricordo dell’infanzia che ognuno di noi si porta nel cuore. Una delle opere più celebri di Rudyard Kipling, Il Libro della Giungla, ha catturato l’immaginazione di adulti e bambini ed è diventato un classico tramandato di generazione in generazione. La giungla al centro delle avventure di Mowgli non è però un’opera di finzione: si trova nei parchi nazionali Pench e Kanha, nella regione del Madhya Pradesh, in India.
Per preservare questo patrimonio naturale, Taj Safaris ha istituito una partnership con l’organizzazione benefica Born Free Foundation al fine di promuovere un turismo sostenibile, proteggendo la cultura della comunità locale e salvaguardando le specie animali a rischio di estinzione.
Il “Cuore dell’India”, habitat naturale della tigre, è la regione più grande del Paese, conta oltre 440.000 km quadrati e copre più di un terzo della foresta indiana. Qui si trovano quattro lodge di Taj Safaris: Baghvan, il safari lodge che prende il nome da uno dei simboli più iconici dell’India, la tigre del Bengala (da “bagh”, tigre, e “van”, foresta), si trova nel Pench National Park mentre il Banjaar Tola, il secondo Taj Safaris lodge, è situato sulle rive del fiume Banjaar nel cuore del Kanha National Park.
A dicembre si è celebrato il 150/o anniversario dalla nascita di Rudyard Kipling e il 14 aprile esce nelle sale italiane il nuovo film Disney ispirato a Il Libro della Giungla con un cast davvero sorprendente. Per festeggiare l’avvenimento, Taj Safaris offre l’opportunità di viaggiare nel passato e vivere le avventure di Mowgli nelle location che hanno ispirato lo scrittore, la Pench Tiger Reserve e il Khana National Park. Gli ospiti potranno incontrare i vivaci personaggi de Il Libro della Giungla: Akela e Raksha, I lupi che hanno cresciuto Mowgli come un figlio, l’orso Baloo, Bagheera la pantera, Shere Khan la tigre, Kaa il pitone e molti altri. Il pacchetto Mowgli’s Trails offre l’opportunità di vivere le loro avventure nella giungla in tutta comodità e sicurezza grazie ai lussuosi lodge Taj Safaris Baghvan e Banjaar Tola.
Qui, la Mowgli’s Trails experience comprende una grande varietà di attività: itinerari flessibili (da 3 o 5 notti), tour della giungla in jeep con la guida di esperti alla scoperta dei personaggi de Il Libro della Giungla, esperienze culinarie gourmet ispirate agli ingredienti e ai gusti locali, visite ai villaggi locali, per toccare con mano le tradizioni e la cultura del posto, quiz di cultura generale ispirati al capolavoro di Kipling, docce nella giungla e cascate di stelle.
I Mowgli’s Trails richiedono il pagamento di un supplemento di circa 20 euro a notte rispetto al pacchetto standard. L’offerta include alloggio, pensione completa, bevande non alcoliche, tasse del parco e un transfer al giorno per il safari.
Per ulteriori informazioni sul pacchetto Mowgli’s Trails è possibile visitare il sitohttp://www.tajsafaris.com/
ansa

Singapore, Oslo e Zurigo i migliori aeroporti del mondo

Anche quest’anno eDreams pubblica la classifica dei “Migliori Aeroporti del mondo”, stilata grazie alle recensioni fornite da oltre 90.000 utenti che si sono imbarcati nel 2015. I viaggiatori online hanno espresso i propri giudizi (dando un voto da 1 a 5) su diverse categorie: shopping, bar e ristoranti, sale d’attesa. La classifica ha preso in considerazione gli scali con un traffico annuale superiore ai 9 milioni di persone.
I migliori aeroporti del mondo
In base all’analisi delle opinioni degli utenti eDreams il Singapore Changi Airport (SIN) è risultato primo nei giudizi di gradimento, con un punteggio di 4,36. Nonostante il grande numero di passeggeri che transitano per i suoi terminal, l'Aeroporto di Changi ha ricevuto il miglior punteggio tra i clienti di eDreams. La sua pulizia, l'ambiente e i servizi che offre oltre agli efficienti controlli di sicurezza, gli hanno permesso di raggiungere la vetta della classifica. Al secondo posto si è posizionato l'Oslo Airport Gardermoen (OSL) con un punteggio di 4,24. Al terzo posto invece lo Zurigo Airport (ZHR) con 4,23 punti che è salito considerevolmente rispetto alla classifica dell'anno scorso, in cui si posizionava decimo.
Lo scalo asiatico di Singapore occupa, inoltre, la prima posizione nella categoria di "Migliori Aeroporti per fare Shopping" e "Migliori Aeroporti: Sale d'Attesa", mentre il "Miglior Aeroporto dove Mangiare" è il Dallas-Fort Worth International Airport (DFW).
...E i peggiori
Secondo i clienti eDreams il peggior aeroporto del 2015 è risultato essere lo scalo marocchino di Casablanca, l'Aeroporto Mohammed V (CMN), con un punteggio di 3,19. Questo aeroporto compariva già l'anno scorso tra i peggiori ma quest'anno ha raggiunto la vetta della classifica negativa. Al secondo posto si trova l'Aeroporto americano di La Guardia (LGA), mentre si posiziona terzo il terminal di Berlino Schönefeld (SFX). Appaiono tra i peggiori anche gli aeroporti di Roma: quarto Fiumicino (FCO) con 3,34 punti e sesto Ciampino (CIA) (3,44 punti).
ansa