ENIT UK, nell’ambito delle celebrazioni della Festa
della Repubblica ha sponsorizzato tre eventi a Glasgow e Londra, rispettivamente
alla Sagra Italiana – Authentic Italian Festival e, insieme alla Camera di
Commercio in UK e al sindaco di Glasgow, un networking event B2B “Aperitivo
Italiano” con stakeholders scozzesi, mentre a Londra, l'Agenzia ha collaborato
con il Consolato Italiano al ricevimento presso l’Istituto Italiano di Cultura
con media, istituzioni e trade locali.
ENIT UNGHERIA Turismo
L’Ufficio di Budapest ha partecipato alla Festa della
Repubblica celebrata il 30 maggio presso il Palazzo Reale di Budapest. Enit è
stata silver sponsor dell’evento, con uno stand istituzionale, oggetti
personalizzzati e un angolo photo booth brandizzato. La festa ha coinvolto 2000
ospiti d’eccezione tra figure politiche, istituzionali e anche operatori del
settore del Turismo.
Barcellona. La Sagrada Familia diventa «legale» dopo 137 anni
All'inizio della costruzione, Antoni Gaudi chiese il permesso al comune ma non ottenne risposta. Ora il consiglio comunale ha sanato l'anomalia. L'opera sarà terminata nel 2026
La costruzione della Sagrada Familia è iniziata 137 anni fa, ma la basilica-simbolo di Barcellona ha ottenuto i permessi di costruzione solo ora. Il consiglio comunale ha assegnato la licenza al comitato incaricato di terminare la costruzione del tempio cattolico. Le autorità hanno scoperto solo nel 2016 che l'edificio, in cui si recano milioni di visitatori ogni anno, non aveva mai avuto il permesso quando iniziò l'edificazione nel 1882.
Secondo il comitato incaricato di terminare l'opera, Antoni Gaudi aveva chiesto al municipio di Sant Marti, un villaggio ora inglobato da Barcellona, il permesso di costruzione nel 1885, ma non aveva mai avuto una risposta. Circa 137 anni dopo, l'edificazione è finalmente legale.
Il nuovo permesso di costruzione afferma che la basilica sarà completata nel 2026, con un'altezza massima di 172 metri e un budget totale di 374 milioni di euro.
Progettata da Gaudi, il celebre architetto catalano noto anche per il Park Guell, la Sagrada Familia è stata nominata patrimonio mondiale dell'Unesco nel 2005. La costruzione, finanziata esclusivamente da donazioni e biglietti d'ingresso, si concluderà nel 2026, in coincidenza con il centenario della morte di Gaudi, che perse la vita investito da un tram. La basilica è il monumento più visitato di Barcellona, con 4,5 milioni di persone nel 2017, e una delle principali attrazioni turistiche del Paese.
Avvenire
ENIT AD ORIGIN ITALIA PER SOSTENERE L'ENOGASTRONOMIA
Tra i temi
affrontasti in occasione della 13° Assemblea dei Soci di Origin Italia, che si
è svolta a Caserta – presso la sede del Consorzio della Mozzarella di Bufala
Campana DOP – alla presenza di Gian Marco Centinaio, Ministro per le Politiche
Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, anche la definizione di un ruolo
più forte e deciso per il nostro Paese nel dibattito comunitario su tutela, PAC
ed etichettatura, affinché il settore delle IG (un patrimonio di 299 DOP, IGP,
STG italiane, rappresentative di un valore alla produzione di 6,96 miliardi € ,
che raggiunge i 14,7 miliardi al consumo e con un export di 3,5 miliardi di
Euro, risultando al primo posto a livello UE) – possa consolidare la crescita a
vantaggio di tutto il sistema agricolo nazionale.
ENIT, PRIMA VOLTA ALLA FIERA ILTM DI SINGAPORE 2019
Il
continente asiatico attribuisce uno speciale valore al turismo e alla filosofia
del viaggio. Non a caso a Singapore l’industria turistica ha un impatto sul pil
per 29 miliardi di dollari e rappresenta quasi il 10 per cento dell’economia
producendo quasi 300mila posti di lavoro. Così come in Malesia il turismo
garantisce l’occupazione con 1,7 milioni di impieghi, pari al 12 per cento della
quota complessiva dei lavoratori della nazione del Sudest asiatico. “Ciò rende
l’idea di quanto i turisti asiatici siano abituati già nel Paese di provenienza
ad un turismo evoluto, strutturato e operativo – commenta il presidente Enit
Giorgio Palmucci - e all’Italia, che è al primo posto tra i Paesi preferiti dai
turisti extraeuropei (Ufficio Studi Enit su dati Eurostat), spetta il compito di
mantenere i livelli dell’offerta turistica sempre elevati”. Parola d’ordine
luxury, dunque, ma non intesa come turismo per pochi bensì come turismo di
qualità rivolto anche alla classe media. Per intercettare la domanda potenziale
in territori in espansione come quelli asiatici, Enit e l’Italia hanno portato
l'Italia per la prima volta alla Iltm (International Luxury Travel Market) di
Singapore dal 27 al 30 maggio. Nello stand Italia anche la Regione Puglia e sei
stakeholders in rappresentanza di Campania, Toscana, Lazio, Veneto, Puglia e
Lombardia.
ITALIA DA 377MILA NOTTI “TOGLIE IL SONNO” AL MERCATO LUXURY ASIATICO
|
La notte dei Santuari
Il Collegamento Nazionale dei Santuari Italiani, unitamente all’Ufficio nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI e in collaborazione con l’Ufficio nazionale per la Pastorale delle Vocazioni, proporrà per la prima volta, nella notte tra l’1 e il 2 giugno p.v., LA NOTTE DEI SANTUARI.
Sarà un’occasione per accendere una luce sul forte valore simbolico che i Santuari hanno per la Comunità cristiana e per l’umanità tutta.
#ApertialMab Una settimana per scoprire musei, archivi e biblioteche della Chiesa
Quasi trecento eventi in tutta Italia: scopri quelli vicini a te sul sito dedicato ai beni culturali della Cei. Un inestimabile patrimonio di storia, cultura e fede da conoscere
I tesori della Chiesa aperti a tutti. Un inestimabile patrimonio di storia, cultura e fede da conoscere, per comprendere quali siano le radici del nostro Paese e quali sono le sue potenzialità per il futuro.
Dal 3 al 9 giugno si svolgerà, per la prima volta, l'iniziativa nazionale «Aperti al Mab. Musei Archivi Biblioteche ecclesiastici», che punta a dare risalto al ruolo centrale svolto da ogni Istituto culturale nel proprio territorio, a servizio della comunità.
Il progetto è promosso dall'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Cei, insieme all'Associazione musei ecclesiastici italiani (Amei), all'Associazione archivistica ecclesiastica (Aae) e all'Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani (Abei), con il patrocinio del coordinamento MAB-Italia Musei Archivi Biblioteche e in collaborazione con l'International archives day e con le Giornate nazionali dei musei ecclesiastici.
Dalle pagine miniate di Padova alle prime lettere dei Papi all’Ordine dei minori di Assisi; dal viaggio nel tempo e nella storia di Nonantola(Modena) alle cinquecentine di Molfetta (Bari) o ai preziosi manoscritti medioevali di Oristano. Così i territori raccontano se stessi e la storia di un popolo.
E a Mantova il museo diocesano Francesco Gonzaga offre ai visitatori la mostra “Aspettando Giulio…” con disegni di Giulio Romano, l’allievo prediletto di Raffaello lì trasferitosi dal 1524 fino alla morte nel 1546; una selezione di documenti della committenza ecclesiastica all’artista e alla sua cerchia provenienti dall’Archivio storico diocesano, nonché due testi del Cinquecento della Biblioteca del Seminario vescovile: il terzo libro dell’architettura di Sebastiano Serlio e un volume di Vitruvio. I tre istituti collaborano anche con il museo civico cittadino testimoniando l’importanza del legame con il territorio e con la comunità civile. Se si innesca un processo questo procede con passione e determinazione. «Gli istituti culturali - spiega don Valerio Pennasso, direttore dell'Ufficio Cei - costituiscono il presidio per garantire una crescita completa e consapevole dell'essere umano e sono luogo d'incontro e di scambio, culturale e cultuale, anche tra fedi religiose e tradizioni diverse. Apriamo, dunque, musei, archivi e biblioteche! Apriamoli fra di loro, perché imparino a collaborare e a saper guardare a prospettive comuni, apriamoli ancor più alla gente, con sempre maggiore spirito di servizio e accoglienza».
Le proposte culturali messe in cantiere per questa settimana, in tutto il Paese sono 296, organizzate da dai musei, dagli archivi e dalle biblioteche ecclesiastiche.
La loro mappa interattiva è disponibile nella sezione dedicata del portale BeWeb (CLICCA QUI), insieme a una gran quantità di informazioni su aperture straordinarie, visite guidate, seminari, convegni, mostre. Ampio spazio alle iniziative di «Aperti al Mab» anche sui siti dell'Ufficio Bce, di Amei, di Aae e Abei nonchè sui siti MabItalia, Anai e «Il mondo degli archivi».
Il 3 giugno a Roma, in apertura della settimana di eventi, l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto proporrà quattro Workshop a numero chiuso su «La comunicazione», «La gestione del cambiamento. Gli aspetti giuridici»; «La narrazione del patrimonio» e «Il Mab. Scommesse e prospettive».
Volo in deltaplano e parapendio, gli appuntamenti di giugno
Comunicato stampa per turismoculturale@yahoo.it
Il trofeo con la più lunga tradizione nelle gare di volo in deltaplano in Italia e dedicato alla memoria di Valerio Albrizio compie trentadue anni.
Festeggerà l’anniversario dal 31 maggio al 2 giugno con una torta a base di decolli dal Monte Sasso del Ferro, correnti ascensionali per alzarsi in quota, efficienza delle ali per scavalcare valli e montagne e atterraggi a Laveno Mombello (Varese) dopo voli spettacolari.
Sono attesi piloti italiani e stranieri che si sfideranno sulle ali del vento in questa storica competizione organizzata dall’Aero Club Lega Piloti in collaborazione con il Delta Club Laveno.
Per gli amanti del volo la stagione non è iniziata nel migliore dei modi e molti raduni hanno dovuto essere rimandati. È il caso di Presolana 2.019 (il punto è voluto come gioco tra edizione e anno) che gli organizzatori hanno dovuto posticipare al 1 giugno a causa di un maggio che non ha lesinato piogge. Meteo permettendo, la manifestazione si svolgerà tutta in un solo giorno in Val Gandino sopra Bergamo e si prefigge di unire la passione per il volo in parapendio e quella dell'escursionismo, entrambe sinonimo di libertà e spirito d'avventura. Tecnicamente la chiamano hike & fly, cioè cammina e vola, perché gli atleti quando non riescono a volare in parapendio ci devono dar dentro di scarpe per raggiungere il traguardo.
Il prossimo 16 giugno da Salisburgo in Austria prenderà il via la nona edizione della biennale Red Bull X Alps, la regina dell’hike & fly, volo ed escursionismo lungo le Alpi fino al Principato di Monaco. Prologo il 13 per assegnare il secondo night pass, vale a dire il permesso di camminare durante la notte quando è di norma la sosta. Di uno ne hanno diritto tutti i 32 piloti tra cui 2 donne provenienti da 20 paesi.
Il percorso di ben 1.138 km attraversa Austria, Germania, Italia, Svizzera, Francia e Monaco. 14 i punti di aggiramento obbligatori, detti “turn point” o “boe”, alcuni da passare a piedi, altri in volo entro un raggio stabilito.
Il tricolore sarà portato in volo da Aaron Durogati e Tobias Grossrubatscher, piloti trentini, ma l’uomo da battere sarà l’eterno Christian Maurer, pilota elvetico che di X-Alps ne ha già vinte cinque. L’ultima volta arrivò a tuffarsi nel Mediterraneo in 10 giorni e 23 ore.
Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero
“Borghi ritrovati” persi tra gli sponsor
Si dice che in alcune regioni, tra cui la Toscana, il turismo stia crescendo grazie ai borghi e che il segreto sia online. Insomma, sarebbero le strategie di web marketing a portare turisti anche dall'estero nelle piccole località. Alcune di queste, ovviamente, hanno un'attrattiva diretta per la ricchezza di storia e di arte. Mentre altre, con meno appeal storico-artistico, si affiderebbero a internet per far conoscere le bellezze naturali e soprattutto la qualità della vita. All'inizio sembra andare in questa direzione anche il nuovo programma di Rete 4, Borghi ritrovati, in onda il mercoledì intorno alla mezzanotte, partito proprio dalla Toscana con Calamecca, frazione del Comune di San Marcello Piteglio sulle Montagne Pistoiesi, in cui vivono solo 55 abitanti la cui età media è facilmente intuibile. C'è solo un bar, che funziona pure da spaccio e si affaccia sulla minuscola piazzetta del paese. C'è però una bella chiesa e un custode che la custodisce da trent'anni. Una volta alla settimana arriva anche il furgone con la frutta. «Qui il tempo si è fermato», afferma la conduttrice, Lucilla Agosti. È lei che accompagna i telespettatori a conoscere gli angoli del borgo e chi lo abita godendo della brezza dell'Appennino. Ma il programma non finisce qui. Come recita il sottotitolo, c'è “Una sfida per una nuova vita”, quella che si trovano ad affrontare cinque persone che hanno deciso di lasciare il caos della città per trasferirsi a Calamecca: Sonny e Federica, giovane coppia che aprirà un bed & breakfast, Giuseppe e Mariarosa, che avvieranno una trattoria casalinga, e Peter, che lancerà uno spazio web per promuovere le attività turistiche della zona. Ad aiutarli una squadra di professionisti delle ristrutturazioni. E questa è la parte di Borghi ritrovati meno interessante e più sponsorizzata (compare un'infinità di marchi tra cui spicca sempre l'azienda francese del fai-da-te coproduttrice del programma), che rende il tutto un ibrido: un reality a metà strada tra cambio vita e ristrutturo casa come tanti format del genere (A te le chiavi, Casa su misura, Grandi progetti, Fratelli in affari...). Peccato, perché l'idea di raccontare i borghi era buona, anche se non proprio originale.
da Avvenire
Iscriviti a:
Post (Atom)