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Mostra: “Si aprì una porta nel cielo. La Cattedrale di Monreale”

Arcidiocesi di Monreale
Ufficio Comunicazioni Sociali



COMUNICATO STAMPA

MONREALE 21 GIUGNO 2019 - Mercoledì 26 giugno alle ore 18 nel Palazzo Arcivescovile di Monreale sarà presentata la mostra: “Si aprì una porta nel cielo. La Cattedrale di Monreale” che sarà esposta al 40° Meeting di Rimini in svolgimento nei padiglioni della Fiera di Rimini dal 18 al 24 agosto 2019.
Interverranno: l’Arcivescovo mons. Michele Pennisi, il direttore del Meeting per l’Amicizia tra i popoli, Emanuele Forlani, il curatore del progetto scientifico, Mirko Vagnoni, il responsabile di Ultreya, la società che ha curato tutti gli aspetti tecnici per la sua realizzazione, Sandro Chierici. Modererà l’incontro don Nicola Gaglio, presidente della Fabbriceria del Duomo.
La mostra intende documentare il patrimonio artistico e la tradizione di fede del Duomo di Monreale. Si estenderà su un’area di 700 mq, articolandosi in cinque sezioni, con tre video e la riproduzione praticamente in scala 1:1 del portale di Bonanno che apre il percorso e del Pantocratore, che lo chiude con il suo straordinario abbraccio. Ospite d’onore della mostra sarà l’icona dell’Odigitria, un capolavoro assoluto dell’arte medioevale, che lascia Monreale per la prima volta, per una sede espositiva fuori della Sicilia. A corredo della mostra saranno esposti oggetti sacri come parte integrante del percorso che faranno i visitatori a Rimini perché la Cattedrale è un monumento vivo. Gli oggetti non vengono solo dalla Cattedrale o dal suo museo, ma anche dalla biblioteca dei monaci, dalla biblioteca del Seminario, e dall’Archivio Storico della Cattedrale. La mostra vuole, infatti, raccontare la vita che c’era attorno alla Fabbrica del Duomo e che poi culminava nell’attività liturgica.
All’uscita della mostra sarà allestito uno spazio in cui per qualche ora al giorno, alcuni studenti dell’Istituto per il Mosaico faranno vedere – soprattutto ai ragazzi – come si crea un pezzo di mosaico, al fine di far comprendere quanto grande sia stato il progetto della decorazione, e quante energie e competenze abbia richiesto.

ALCUNI DATI TECNICI
La mostra si apre con una sezione storica che ripercorre le vicende della costruzione del complesso, voluto dal re normanno di Sicilia Guglielmo II (1153-1189) come luogo di culto religioso destinato, soprattutto, alla preghiera nei suoi confronti, evidenziando il sincretismo culturale del regno di Sicilia in età normanna, i riferimenti euro-mediterranei della Cattedrale, e la figura di Guglielmo II dal punto di vista iconografico.
Si accede poi alla ricostruzione simbolica del chiostro, punto di passaggio per accedere dai locali del monastero alla chiesa, e da lì all’ambiente più raccolto, e vero cuore spirituale dell’esposizione: la sala dell’Odigitria.
Un video introduce poi allo straordinario ciclo dei mosaici che ricopre interamente le pareti della Cattedrale, strutturato su più cicli narrativi – la Storia della Salvezza nell’Antico Testamento, la Vita e i miracoli di Cristo, le Storie della Passione, le storia di san Pietro e san Paolo nelle absidi laterali, e, nella controfacciata, le storie dei santi Cassio e Castrense –, che culmina nella gigantesca immagine del Pantocratore, che dall’abside accoglie nel suo abbraccio salvifico.
L’ambiente finale della mostra offre, oltre ad alcune immagini dei mosaici, una serie di pezzi – codici e arredi liturgici – che documentano la vita della Cattedrale come luogo di riferimento della fede dell’intera comunità ecclesiale, e termina nella riproduzione, realizzata con una tecnica fotografica ad altissima definizione, dell’abside con il volto del Pantocratore, che bene colloca questa esposizione come espressione piena del titolo di questa edizione del Meeting: Nacque il tuo nome da ciò che fissavi.
Il Direttore

don Antonio Chimenti

Apertura festival Oxilia - teatro e musica per la terra d’Ossola, II ed.


Si apre ufficialmente sabato 29 giugno 2019 alle ore 21.15, presso i giardini del torrione nel parco del S. Monte Calvario di Domodossola il festival “Oxilia - teatro e musica per la terra d’Ossola, II ed” organizzato dalla Cappella Musicale del S. Monte Calvario, in collaborazione con Compagnia Dellozio. Il festival si aprirà con lo spettacolo Skua 1940, con la regia di Robi Lombardi e prodotto da Laribalta Artgroup di Novara. Uno spettacolo tratto da una storia vera, che narra le vicende di due equipaggi delle aviazioni tedesca e inglese, che nell’aprile del 1940 si abbattono a vicenda e trovano rifugio in una baracca isolata e lontana da qualsiasi segno di civilizzazione nel raggio di centinaia di chilometri. Malgrado l'ostilità reciproca, i nemici sono costretti a collaborare per sopravvivere alle condizioni ambientali avverse e alla scarsità di viveri. La convivenza forzata produrrà effetti inaspettati. Skua 1940 vede la regia cimentarsi con una storia drammatica, trattata con una intelligente e ben dosata ironia, che ne fa uno spettacolo dalle molte sfaccettature e in grado di parlare a vari livelli. La tragicità della guerra lascia scorre quasi senza che ce ne accorgiamo nel meccanismo della sterzata comica, caricando i personaggi di Skua di ritmo e piacevolezza, facendoli diventare più umani. Ci sono momenti divertenti e situazioni tragiche, la crudezza della guerra accanto al comico che scaturisce, inatteso, in condizioni estreme. Regia: Robi Lombardi Con Andrea Gattinoni, Federico Spaltini, Matteo Chippari, Matteo Minetti, Matteo Morigi Supervisione musicale: Luca Lombardi Adattamento: Matteo Chippari Costumi: Daria Pasinetti Scenotecnica: Giacomo Concina Lo spettacolo si svolgerà presso i giardini del torrione nel parco del Sacro Monte Calvario di Domodossola. Ingresso a offerta libera. In caso di maltempo la rappresentazione verrà spostata presso la sala Bozzetti, all’interno del convento dei P.P. Rosminiani del Sacro Monte Calvario. L’inaugurazione ufciale è stata preceduta dalla rievocazione storica “Peregrinatio Sancti Antonii”, che ha commemorato l’arrivo del quadro miracoloso del santuario di Anzino, in Valle Anzasca. Con questa iniziativa tra sacro e popolare Oxilia ha voluto manifestare il proprio profondo legame con il territorio e la volontà di collaborare con tutte le realtà che in esso operano. L’evento ha infatti goduto di una straordinaria partecipazione di pubblico. Il festival proseguirà poi il 5 luglio con un concerto per l’inaugurazione della mostra “La stanza in cui mi piace star solo” presso Palazzo Silva a Domodossola e la sera del 6 luglio con il concerto di San Quirico per i trent’anni dell’omonima Camerata Strumentale. Tutte le informazioni sul sito www.oxilia.it. 

LA NATIVITÀ DI BETLEMME SVELA UNA NUOVA FONTE BATTESIMALE




FORSE DI EPOCA BIZANTINA, ERA NASCOSTA IN QUELLA OTTAGONALE Una nuova fonte battesimale, probabilmente bizantina e traslata in epoca crociata, è stata scoperta durante i lavori di restauro della Chiesa della Natività a Betlemme, in Cisgiordania. Esperti italiani stanno arrivando per stabilire una migliore datazione del reperto. La fonte nuova battesimale circolare era nascosta in quella esistente ottagonale, fatta di pietra simile a quelle delle colonne. (ANSA).

MILANO-CORTINA A LOSANNA, AL VIA LA GARA PER I GIOCHI 2026




ansa
SALA, FARÒ LEVA SULL'EXPO, IL NOSTRO DOSSIER È IL MIGLIORE' 'La principale leva che userò negli incontri di questi due giorni è Expo'. Così il sindaco di Milano Sala, sul treno per Losanna, dove parteciperà alla presentazione della candidatura di Milano-Cortina davanti alla sessione del Cio che assegnerà i Giochi invernali 2026. In corsa anche Stoccolma. 'Mi preoccupa che gli svedesi sono all'ottavo tentativo, c'è il rischio che prima o poi gliele diano. E' vietato fare riferimenti specifici, ma non credo sia vietato dire che il nostro dossier appare decisamente migliore'.