Sulle Dolomiti per risvegliare i sensi

Il Progetto Dolomiti SuperSummer, versione estiva del Dolomity Supersky
Passeggiate salutari tra i profumi e i colori della montagna, soste nei rifugi per rifocillarsi con le specialità gastronomiche e serate da trascorrere in compagnia tra concerti di musica classica e folkloristica. Una vacanza per risvegliare i cinque sensi ad attende i turisti sulle Dolomiti, che quest'estate si candidano a meta ideale per chi è in cerca di un break nella natura all'insegna del benessere e del relax con Dolomiti SuperSummer

Il progetto Dolomiti SuperSummer, versione estiva del Dolomiti Supersky, punta sulla sinergia tra comprensori per un'offerta turistica a 360 gradi. Con cento impianti di risalita e cento diverse attrazioni destinate a chi vuol vivere la bella stagione in alta quota, ce n'è per tutti i gusti: walking, trekking, climbing e bici per gli sportivi, parchi avventura per le famiglie, malghe e rifugi per i buongustai, senza dimenticare il cartellone degli spettacoli notturni.

A Cortina d'Ampezzo ci si tiene in forma con un giro del lago di Sorapis. Dal rifugio Faloria si sale fino alla forcella Marcuoira, si prosegue per il Cadin del Laudo e poi si scende fino a raggiungere l'acqua fresca e azzurrina del lago. Per rigenerarsi si può sperimentare la vasca a botte del rifugio Scoiattoli o la sauna a botte del rifugio Croda da Lago, mentre per far divertire i bambini ci sono ponti tibetani, carrucole, cavi e reti dell'Adrenalin Park e un suggestivo itinerario nelle grotte, usando teleferiche e scale a scomparsa, in compagnia di guide professioniste. Ad allietare le serate i concerti del Festival Dino Ciani, che fino all'11 agosto porta nella Regina delle Dolomiti i migliori interpreti internazionali della musica classica contemporanea. Al mattino, però, è bene puntare la sveglia molto presto, per non perdersi lo spettacolo dell'alba a 2.752 metri di altezza mentre si fa colazione con vista sulla Marmolada al rifugio Lagazuoi. (Informazioni su cortina.dolomiti.org)

A Plan de Corones anche i più pigri non vorranno rinunciare al sentiero panoramico che parte dalla Campana Concordia e scopre alla vista le vette circostanti, da immortalare scatto dopo scatto. Chi non conosce pigrizia, invece, potrà cimentarsi con il nordic walking nei molti parchi dedicati. A disposizione ci sono 275 km di itinerari, da Falzes a Rasun, per principianti e professionisti. Tappa imprescindibile per le famiglie è il villaggio indiano Kikeriki, con tre tende tradizionali attorno al fuoco in cui giocare e imparare come vivevano gli indiani tanti anni fa. Dopo una giornata attiva non può mancare un assaggio di cucina tirolese. Al rifugio Corones la specialità sono i canederli, preparati artigianalmente e fedeli alla ricetta tradizionale, da assaporare a 2.275 metri di quota. Chi visiterà Plan De Corones nella seconda settimana di settembre potrà anche vivere la singolare esperienza di Singing Mountains, escursioni guidate al ritmo della musica folkloristica alpina. (Informazioni su www.plandecorones.com)

In Alta Badia si va sulle orme degli animali selvatici lungo il sentiero che parte dalla stazione a monte della seggiovia S. Croce e giunge sino al lago alpino Lech dla Lèe, un percorso scandito da sculture lignee di animali che rendono la passeggiata divertente anche per i bambini. Ai più piccoli è poi dedicato l'Adventure Park di di Colfosco, con sei percorsi, differenziati per difficoltà e impegno, per un totale di 600 metri con 71 piattaforme che raggiungono un'altezza fino a 19 metri. La remise en forme passa delle due aree ad hoc di Piz Sorega e Piz La Villa, un eldorado per gli sportivi, che trovano piattaforme panoramiche con diversi attrezzi fitness, due percorsi kneipp totalmente green e percorsi naturali per riflessologia plantare. Qui la gastronomia è ricercata e raffinata, con otto baite che all'interno del menu propongono un piatto gourmet, ideale per essere gustato dopo una sana camminata in quota. Le ricette dal tema “i sapori puri”, a base dei migliori prodotti tipici altoatesini, sono state ideate dai Dolomitici, i ristoranti stellati dell’Alta Badia, in collaborazione con cuochi provenienti da altre regioni italiane ma anche dalla Germania, dalla Gran Bretagna e dalla Repubblica Ceca. L'appuntamento con la musica è nei rifugi, dove fino al 19 agosto si esibiranno i migliori cori di montagna. (Informazioni su www.altabadia.org)

In Val di Fassa la passeggiata è alla scoperta dei colori e dei profumi della flora alpina lungo il sentiero naturalistico Ciampac e il sentiero botanico Buffaure, due itinerari che immergono in veri giardini d'alta quota. Caratteristico anche il percorso che si snoda per 18 km lungo il torrente Avisio tra il verde dei prati e dei boschi, perfetto per il nordic walking. Per i bambini c'è solo l'imbarazzo della scelta tra il Dolomiti Action Park, l'Adventure Park Piciocaa e il Parco Avventura Sauta Martin, con avvincenti percorsi dal diverso grado di difficoltà per provare il brivido di stare appesi a una corda ad altezza vertiginosa, superare torrenti con superteleferiche e attraversare ponti tibetani che oscillano ad ogni passo. La musica è all'insegna dei Suoni delle Dolomiti, che fino al 31 agosto avvolgeranno la Val di Fassa, la Val di Fiemme e San Martino di Castrozza con le note di artisti di fama internazionale. Per un'esperienza enogastronomica speciale, è bene mettere in programma un viaggio in Val di Fassa il 13 ottobre, quando si svolgerà il Simposio Top Wine, l'evento dedicato al meglio della produzione vitivinicola trentina. Quando si stappa una bottiglia a quasi tremila metri d'altezza la fuoriuscita di profumi è immediata e intensa: una situazione ottimale per carpirne le peculiarità olfattive e per apprezzare il sapore dei pregiati alimenti della terra fassana, dai formaggi allo speck, in abbinamento. (Informazioni su www.fassa.com)
ansa

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