"Cambia il turismo a Roma. Il 35% dei turisti del 2014 erano under 35, l'80% under 50". Lo assicura l'assessore alla Cultura e Turismo del ComuneGiovanna Marinelli, la quale ha colto l'occasione dell'assemblea Federalberghi incentrata sul Giubileo per lanciare il nuovo itinerario disponibile nei Pit (Punti d informazione turistica) per visitare le 11 case-museo in tutta la città dedicate a protagonisti della vita culturale come Moravia, Pirandello, Goethe. "Cresce il turismo straniero che ha bisogno sempre di più di turismi di nicchia e apertura". Dello stesso parere Giovanni Bastianelli, direttore dell'Agenzia regionale per il turismo. "Bisogna raccontare la nostra storia in modo emozionale per non essere più una tappa di passaggio in un tour europeo".
Sulla necessità di evitare il turismo mordi e fuggi è intervenuto anche l'a.d. dell'Opera Romana Pellegrinaggi, Monsignor Liberio Andreatta: "Roma deve diventare l'hub del turismo religioso: non c'è solo l'udienza del Papa, non c'è solo l'Angelus". Per il Giubileo l'Opera Romana Pellegrinaggi ha creato una carta "Vatican and Rome" in accordo con Regione e Comune che consente ai pellegrini accoglienza fin dall'aeroporto, dove saranno istituiti due centri predisposti al T1 e T3. La card costerà attorno ai 90 euro, consentendo di risparmiarne 40 euro circa in tre giorni saltando le file ai musei e ricevendo inviti ad eventi nelle tre chiese giubilari: San Salvatore in Lauro, San Giovanni dei Fiorentini e la Chiesa Nuova. Alcuni alberghi a Roma, aderenti a Federalberghi, saranno inseriti nell'offerta ai pellegrini, a patto che aderiscano al codice etico, un decalogo illustrato oggi incentrato sull'accoglienza, "non dei cattolici, ma degli esseri umani, qualsiasi sia il loro credo, la loro nazionalità, le loro tradizioni" ha specificato Andreatta . l.s.
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