Ecco le mete di mare più belle dove trascorrere le feste e i mesi invernali

Chi ama il mare e vuole fare una vacanza in barca a vela non è costretto ad aspettare la prossima estate: anche in questi mesi o per le feste di Natale si può veleggiare verso destinazioni caribiche o tropicali, seguiti da tour operator specializzati, che pianificano nei particolari e personalizzano ogni singola crociera. Tante sono le destinazioni possibili, sicure e mozzafiato, per tutti i gusti e tutte le tasche, anche in catamarano: dai Caraibi all’Oceano Pacifico, dall’Africa all’Oceano Indiano e persino nel vicino Mediterraneo. Ecco sette mete e qualche proposta da cogliere al volo.
San Blas, Panama
L’arcipelago di San Blas è un labirinto di isolotti di sabbia bianchissima coperti da palme da cocco sulla costa orientale di Panama, un vero paradiso lambito da un’acqua color turchese che contrasta con il candore delle spiagge, punteggiate da capanne di legno e paglia della popolazione locale, gli indios Kuna, che vive su una cinquantina delle sue isole. Le altre 310 sono disabitate e incontaminate, destinate a chi ama immergersi e a chi preferisce isolarsi nella natura più autentica. Le isole più conosciute e turistiche, frequentate da velisti e surfisti, sono Narganà, con le spiagge orlate di palme e la sabbia che ha la stessa consistenza del borotalco, e la vicina Corazón de Jesús, a cui è collegata da una passerella. A poche miglia si trovano il piccolo isolotto di Isla Tigre, dove la gente del posto indossa solo vestiti tradizionali, e la candida Diadup, ricoperta di mangrovie. Un’altra destinazione molto apprezzata è El Porvenir, nell’estremità occidentale dell’arcipelago, dove si trova anche il museo dei Kuna. Ovunque la barriera corallina dell’arcipelago regala immersioni indimenticabili e la possibilità di fare snorkeling, anche se la destinazione più ricercata è Isla de los Perros, isolotto corallino dall’acqua molto trasparente. 
Mondovela Yachting & Vacanze organizza dal 27 dicembre al 5 gennaio vacanze in barca a vela con skipper locale a partire da 1.490 euro a persona in cabine doppie. Info: www.mondovela.it
Capo Verde, Africa
L’acqua del mare è sempre calda nell’arcipelago africano di Capo Verde, d’origine vulcanica, dove soffia una costante brezza marina che invita a veleggiare in totale libertà. Le isole più piccole dell’arcipelago dell’Africa occidentale, disposto a semicerchio nell’Oceano Atlantico, sono le meno frequentate dai turisti e offrono spiagge incontaminate, villaggi di pescatori e dune sabbiose che arrivano fino al mare e si alternano a fertili valli piene di piante e di fiori. E’ un paradiso in terra, un luogo tranquillo, senza malaria e con tanti buoni motivi per frequentarlo, a partire dal mare che ha il colore del topazio e offre spiagge da sogno, bianche e incontaminate, e dall’accoglienza della gente, un mix di africani e portoghesi che hanno saputo mantenere intatte le proprie tradizioni. Sono dieci le isole di Capo Verde, divise in due gruppi, Sottovento e Sopravento: São Tiago, la più grande, Boavista, São Vicente, Santo Antão e Sal; le isole minori, incontaminate e selvagge, sono Fogo, São Nicolau, Santa Luzia, Maio e Brava. Le spiagge simbolo dell’arcipelago, le più attraenti e selvagge, sono sull’isola di Boa Vista: Santa Monica, 18 chilometri di sabbia fine e bianca; Curral Velho, a sud dell’isola, riparata dai venti e con la sabbia fine e bianchissima; Boa Esperanca con un relitto antico che invita alle immersioni; Varandinha con profonde grotte scavate dall’oceano nella roccia, e la celebre spiaggia di Ervatao, dove le tartarughe marine caretta caretta vi depositano le uova. Oltre alle spiagge meritano una visita anche i caratteristici villeggi dell’arcipelago con i loro edifici in stile coloniale, le chiese barocche e i vivaci mercatini.
La piattaforma on line GlobeSailor propone fino al 25 marzo una settimana in barca a vela da 2.000 euro e 150 euro al giorno se si vuole lo skipper. Info: www.globesailor.it
Grenadine, Caraibi 
Il periodo migliore per recarsi nelle caraibiche isole Grenadine, oltre 600 isolotti corallini tra St Vincent a nord e Grenada a sud, è da dicembre ad aprile quando il mare delle Antille ha una temperatura costante tra i 26 e i 28 gradi e soffiano freschi venti alisei. Mustique, Canouan, Mayreau, Union, Petit St. Vincent e Palm Island sono un vero paradiso consacrato alla vela, ma il punto più stupefacente dell’arcipelago caraibico è Tobago Cays, parco nazionale di cinque isolotti e scogli disabitati, circondati da spiagge mozzafiato e da un mare cristallino, frequentato da velisti e subacquei. Nell’arcipelago meritano una sosta Bequia, che offre magnifici punti di immersione e un santuario di tartarughe marine, e Mustique, isola privata rifugio di celebrities, con lunghe spiagge bianche. E, ancora, l’isolotto di Mayreau, piccola oasi di verde, e la deserta Mopion, tra Petit St. Vincent e Petit Martinique, una striscia di sabbia bianchissima sospesa su un mare color smeraldo. Qui i fondali incontaminati regalano spettacolari coralli e pesci colorati. Ovunque si stagliano isolotti bianchi come lo zucchero con baie incontaminate e spiagge dalla sabbia impalpabile con palme di cocco a incorniciarle. 
Orza Minore organizza dal 26 dicembre al 5 gennaio una crociera in catamarano – 16 metri in 4 cabine doppie – e skipper da 1.550 euro (volo escluso che costa da 1.100 euro a/r), salpando da Martinica e navigando fino a Tobago Cays. Info:www.orzaminore.it
Seychelles, Oceano Indiano 
Il mare delle Seychelles, arcipelago di 115 isolotti e atolli situato in mezzo all’Oceano Indiano, è caldo e i suoi colori riflettono tutte le sfumature del blu e del verde. Metà del territorio è parco nazionale, un vero paradiso incontaminato e senza eguali da scoprire in barca gettando l’ancora tra le innumerevoli baie incontaminate e davanti alle spiagge dalla sabbia impalpabile o incorniciate dalle rocce di granito rosa levigate dall’acqua. Imperdibili sono la bella e celebre isola di La Digue, la grande Mahè con la capitale Victoria e l’accogliente e paradisiaca Praslin, che offre bagni e relax, in particolare ad Anse Lazio, considerata una delle spiagge più belle al mondo. Sull’isola di Curieuse si possono vedere le tartarughe giganti e nell’isolotto di Coco i fondali più colorati e ricchi dell’arcipelago. Aride, a nord di Praslin, è l’isola degli uccelli, rari e bellissimi, paradiso naturalistico dichiarato patrimonio dell’Umanità mentre Moyenne, ex covo di pirati vicino a Mahè, è l’isola dell’editore inglese Brendon Grimshaw che negli anni Sessanta vi fece piantare 16 mila alberi, preservandone l’aspetto incontaminato e selvaggio. 
Dal 28 dicembre al 4 gennaio Albatross Yachting & Vacanze organizza vacanze in catamarano di 24 metri a partire da 1.640 euro a persona e a settimana, escluso il volo. Info: www.albatross.it
Bali, Indonesia 
E’ l’isola più famosa tra le 14mila che compongono l’arcipelago indonesiano, dove la giungla, verdissima e fitta, si insinua fino alle pendici dei vulcani e alle spiagge bianche, nascondendo al suo interno villaggi, templi e altari votivi, campi e risaie terrazzate. Conosciuta come “l’isola degli dèi”, Bali regala emozioni e un’energia di vitalità unica sia tra la gente sia in mezzo alla sua natura paradisiaca. Gran parte del suo fascino è offerta dalla bellezza dell’Oceano Indiano e dalle spiagge dorate che corrono per chilometri tra palme e banani. I punti più belli sono Bukit, nell’estremo sud di Bali, dove c’è il tempio di Uluwatu, costruito su uno sperone di roccia a strapiombo sul mare; Nusa Dua, forse la località più turistica ma ugualmente affascinante, racchiusa tra fondali con coralli e giardini tropicali; e la baia di Jimbaran, una delle più frequentate, famosa per gli spettacoli di barong dance, una danza dove gli artisti cadono spesso in trance. Poco più a nord c’è la grande baia di Kuta, dove i surfisti cavalcano le onde con le loro tavole variopinte e dove vivevano negli anni Sessanta surfisti e figli dei fiori. Sulla costa orientale di Bali, più freak e spirituale del turistico versante occidentale, è imperdibile una sosta ad Amed, gruppo di villaggi di pescatori, dove si avvistano pochi turisti e tantissimi appassionati di immersioni, che si avventurano nei fondali più belli.
Le Rotte di Portolano organizza dal 20 febbraio al 5 marzo una crociera a bordo di un catamarano tipo Dream 60’ - 6 cabine doppie con servizi privati - alla scoperta di Bali, spendendo da 1.137 euro a persona per 1 settimana con skipper, pensione completa e attrezzatura sportiva. 
Per informazioni: www.rottediportolano.com
Egadi, SiciliaAl largo di Trapani l’arcipelago delle Egadi regala anche in inverno scorci bellissimi e un mare trasparente. L’isola più grande è Favignana, la regina delle tonnare e l’isola dei venti e delle capre, con spiagge bianchissime e coste rocciose facilmente raggiungibili. Il versante orientale è il più ambito, con Cala Rossa che sorge tra pinnacoli di tufo e un’acqua celeste e turchese con l’isola di Levanzo in lontananza. Più a sud, dopo cala del Bue Marino, si apre la spiaggia di cala Azzurra, mentre sul versante meridionale è da vedere Lido Burrone, riparata dal forte vento di maestrale dove vale la pena rimanere per ammirare il tramonto verso Marettimo. Il versante sud-occidentale è il più selvaggio con splendide baie, come l’isola di Preveto, cala Rotonda, circondata da rocce bianche e divisa in due dall’Arco di Ulisse, e Punta Sottile con il suo faro immerso in una profumata pineta. Levanzo è invece un’isola solitaria, attraversata da una mulattiera che porta a nord dove c’è una vasta conca coltivata, delimitata da aspri strapiombi e capo Grosso con il suo faro. Merita una visita la grotta del Genovese, con figure e graffiti che testimoniano la presenza dell’uomo sull’isola risalente a più di 10mila anni fa. L’ isola di Marettimo, la più lontana e montuosa delle Egadi, è quella preferita dagli amanti del mare e da chi fa immersioni: le sue acque, infatti, custodiscono numerosi relitti, dalle imbarcazioni fenicie e puniche alle navi romane e ai galeoni spagnoli. 
Spartivento organizza dall’inizio del 2016 vacanze in barca a vela salpando per le Egadi da Portorosa, sulla costa settentrionale della Sicilia, tra Capo Tindari e Capo Milazzo: una settimana su un Beneteau Cyclades 43.4 con 4 cabine doppie e due bagni costa da 1.583 euro a persona. 
Per informazioni: www.spartiventochartere.it
Polinesia, Oceano Pacifico 
Veleggiare dall’altra parte del mondo, sulle isole polinesiane di Moorea e Raiatea, costa caro ma permette di realizzare un sogno a occhi aperti. Gli incantevoli atolli della Polinesia richiedono soldi, tempo e un volo di 24 ore ma, in cambio, offrono il paradiso. E’ un viaggio impegnativo, ma anche una breve vacanza su una qualsiasi delle 118 isole dell’arcipelago, persino la più turistica e affollata, corrisponde esattamente all’idea che ognuno ha di quest’isole: mare caldo e cristallino, sabbia che sembra velluto e il sole che tramonta al suono melodioso dell’ukulele.
Le isole polinesiane si presentano come verdi montagne galleggianti su lagune turchesi: la sabbia delle spiagge assume sfumature che vanno dal bianco al nero, dal rosa alla malva e la navigazione tra le isole è sempre agevole, grazie agli alisei che spirano tutto l’anno. Generalmente si parte da Tahiti, l’isola maggiore, da dove si raggiungono gli altri atolli: Papeete, esuberante capitale dell’isola, offre alcune belle spiagge, il museo Gauguin e il grande mercato dove acquistare perle nere, sacchetti di vaniglia e i parei stampati con le tele più famose del pittore francese. Sull’isola vale la pena anche vedere la baia di Cook, dove venne girato il celebre film Gli ammutinati del Bounty e che stregò il grande attore Marlon Brando. Le altre isole che ammaliano sono Moorea, incantevole isola con i castagni che si arrampicano sul monte Mouaputa e le strisce bianche di sabbia, che contrastano con il mare color turchese e trasparente come una piscina. E’ amata dai surfisti e da chi cerca emozioni forti nuotando vicino agli squali, alle balene e ai delfini. L’isola di Raiatea è la terra sacra del popolo Mahoi ed è l’unica attraversata da un fiume navigabile in Polinesia; qui tutto è incontaminato, dalle montagne alle baie profonde, dalle spiagge bianche ai crateri e alle cascate. Anche sott’acqua la bellezza pervade ogni cosa: dai giardini di corallo alle grotte e ai relitti. Soltanto i sub più esperti, però, possono addentrarsi nella Grotta della Piovra, sotto la barriera corallina, che regala emozioni indescrivibili. 
Sea Land Yacht Charter organizza crociere a bordo di un catamarano Eleuthera 60 da 3.790 euro a persona per 11 giorni da Tahiti o Raiatea. Per informazioni:www.sealand.it

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