Alternativi, etici, ecologici, consapevoli, in condivisione: gli 'altri' viaggi, quelli che oltre l'obiettivo della vacanza si pongono quello della scoperta di altri territori e culture in una dimensione lontana dal mordi e fuggi, dal torpedone parcheggiato davanti al museo pronto a ripartire un'ora dopo, ma anche della vacanza tutto relax. Ecco, quel tipo di viaggi, declinati in molti modi, sono in crescita in tutto il mondo nell'anno internazionale del Turismo Sostenibile indetto dalle Nazioni Unite. In Italia con i molti cammini aperti, gli itinerari per il turismo accessibile e i viaggi con l'ospitalità diffusa e mezzi alternativi alle auto come la bicicletta, questo turismo diverso, slow e consapevole, rappresenta una grande tendenza che è uno dei temi al centro di Fa' la cosa giusta, in programma a Milano 10-12 marzo. Tra gli esempi: SloWays organizza il No-Mafia Bike Tour: progetto realizzato in collaborazione con Addiopizzo e Migrantour, passeggiate urbane interculturali accompagnate da migranti.
ansa
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