TIRANA\ aise\ - Lunedì prossimo, 18 novembre, torna la Settimana della Cucina Italiana in Albania. "Educazione alimentare: la cultura del gusto" è il filo conduttore di questa edizione. Con questa scelta, la "Settimana" intende continuare a proporsi come un'iniziativa volta a promuovere i segni distintivi del “Marchio Italia” nel solco delle grandi tematiche e dei valori che contraddistinguono l’agroalimentare italiano.
Gli assi portanti della quarta edizione saranno: valorizzazione della Dieta Mediterranea quale stile di vita sano e modello di alimentazione equilibrato; la tutela e la valorizzazione dei prodotti a denominazione protetta e controllata, unitamente ad azioni di contrasto al fenomeno dell'Italian sounding; le azioni di promozione dei vini italiani e la valorizzazione del riconoscimento conseguito dalle "Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene" che, nel luglio scorso, sono state aggiunte alla lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO.
E ancora: durante la settimana verranno promosse le tradizioni enogastronomiche delle Regioni e dei territori italiani, anche a fini turistici, in connessione con il Piano Strategico del Turismo 2017-2022 e del piano triennale dell'Agenzia Nazionale del Turismo 2019-2021 (ENIT); e verrà presentata l'offerta formativa italiana del settore, anche per promuovere una relazione di lungo periodo tra studenti di cucina e cuochi italiani e locali, e per fidelizzarli all'uso dei prodotti italiani di qualità.
Fino al 21 novembre, inoltre, sarà aperta al pubblico - presso Kalaja e Tiranës - l’esposizione diAICS Tirana Italy Tells: 16 opere di forte impatto visivo, ispirate ai grandi dipinti rinascimentali italiani. Una finestra aperta su valori e specificità delle città di Scutari, Malesi e Madhe, Argirocastro e Permet, su prodotti ed elementi tipici valorizzati in oltre dieci di Cooperazione Italia Albania.
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