In attesa del festival, nuovo appuntamento con LetterAltura Off, la sezione di LetterAltura nata nel 2015 dall’esigenza di allargare gli orizzonti del festival e di coinvolgere alcune realtà alternative del territorio.
LetterAltura 2015 Nona edizione Verbania: 25 - 28 giugno 2015
LetterAltura 2015
Nona edizione
Per soggiornare
Verbania: 25 - 28 giugno 2015
E nelle valli e nei parchi a luglio
Ameno 4 luglio 2015
Parco Besozzi Benioli, Verbania 5 luglio 2015
Premeno 11 luglio 2015
Alpe Colle 12 luglio 2015
Vogogna 12 luglio 2015
E nelle valli e nei parchi a luglio
Ameno 4 luglio 2015
Parco Besozzi Benioli, Verbania 5 luglio 2015
Premeno 11 luglio 2015
Alpe Colle 12 luglio 2015
Vogogna 12 luglio 2015
Una nona edizione alla quale non mancare, quella di Lago Maggiore LetterAltura 2015: 50 eventi, tra incontri con gli autori, spettacoli, laboratori creativi, workshop, 3 mostre e 4 proiezioni non stop e più di 70 ospiti
nazionali e internazionali per riportare l’attenzione sulla montagna
priorità globale dell’umanità, unica fonte d’acqua che possa garantire
un futuro florido alle nuove generazioni.
Saranno con noi: gli scrittori Carmine Abate, Paolo Brovelli, Arno Camenisch, Alberto Cavaglion, William Dalrymple, Marco Albino Ferrari, Marcello Fois, Tiziano Fratus, Loredana Lipperini, Sandra Petrignani, Davide Vanotti, i disegnatori e illustratori Giancarlo Ascari, Matteo Gubellini, Matteo Pericoli, Pia Valentinis, le musiche di Orchestra da Tre Soldi, il Teatro di Vo.di.Sca., gli alpinisti e sportivi Bruno Brunod, Marco Camandona, Michele Comi, Roberta Longo, Simone Moro, Nicola Noé, Isabel Suppé, Anna Torretta, gli architetti Alessandro Andreolli, Chiara Maria Bertoli, Giorgio Campolongo, Massimo Chizzola, Paolo De Benedittis, Glenda Flaim, Matteo Marega, Rossella Menegazzo, Antonio Perazzi, Marco Piccolroaz, Alberto Winterle, i giornalisti Marco Berchi, Enrico Bianda, Marco Casa, Roberto Escobar, Gianfranco Fabi, Daniela Fornaciarini, Christian Gilardi, Roberto Mantovani, Enrico Martinet, Raffaele Masto, Angelo Miotto, Marco Pastonesi, Roberto Perrone, Laura Piazzi, Domenico Quirico, Damiano Realini, Giuseppe Rovera, Marco Trovato, l’antropologo Annibale Salsa, l'antropologo e scrittore Marc Augé, gli esperti di letteratura per l’infanzia Pino Boero e Agata Diakoviez, i meteorologi Luca Mercalli e Fosco Spinedi, i documentaristi Paolo Aleotti, Pietro Bagnara, Mario Casella, Francesco Lillo, Marco Ribetti, gli artisti Andrea Caretto, Marco Jaccond e Raffaella Spagna, il fotoreporter Bruno Zanzottera.
La
formula resta invariata: dagli incontri del mattino allo spettacolo
della tarda sera il pubblico potrà incontrare gli autori, partecipare ai
dibattiti, conoscere, riflettere e insieme divertirsi.
IL RITORNO.
Per il 2015 si è scelto un unico grande tema: Il Ritorno, declinato in tutte le sue più varie accezioni, seguendo il fil rouge della montagna, del viaggio e dell’avventura. Il ritorno non è però solo guardare al passato, ma è uno slancio verso il futuro: si guarda indietro per andare avanti e sondare modi nuovi di vivere, di lavorare, di rapportarsi con gli altri.
Per il 2015 si è scelto un unico grande tema: Il Ritorno, declinato in tutte le sue più varie accezioni, seguendo il fil rouge della montagna, del viaggio e dell’avventura. Il ritorno non è però solo guardare al passato, ma è uno slancio verso il futuro: si guarda indietro per andare avanti e sondare modi nuovi di vivere, di lavorare, di rapportarsi con gli altri.
SPAZIO AI BIMBI! LetterAltura è un
festival che vuole coinvolgere proprio tutti. Anche quest'anno è stata
dedicata ai bambini un’attenzione particolare. I più piccoli potranno
infatti divertirsi grazie a particolari iniziative pensate per loro, a
partire da un’inaugurazione espressamente ideata per bambini, incontri con autori e illustratori di libri per ragazzi, laboratori scientifici e dedicati ai giardini e al pipistrello (animale simbolo del Festival 2015).
Lago Maggiore LetterAltura 2015: un’occasione per scoprire un territorio meraviglioso insieme a grandi personaggi della cultura internazionale.
tratto da http://www.letteraltura.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@yahoo.it
cell. 3207505116
tratto da http://www.letteraltura.it
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@yahoo.it
cell. 3207505116
Affacciata sul Lago Maggiore, Pallanza elegante cittadina, antico borgo di origine romana
Verbania Pallanza
Giardini Botanici di Villa Taranto |
Affacciata sul Lago Maggiore, in una posizione privilegiata di fronte al Golfo Borromeo, Pallanza è un elegante cittadina che insieme a Intra, costituiscono i due principali nuclei abitativi del comune di Verbania.
Questo antico borgo di origine romana, come documentato da un cippo votivo marmoreo del I secolo d.C. custodito nella Chiesa di Santo Stefano, è oggi un rinomato centro turistico ricco di alberghi, ville e parchi.In auto: dalla A26 prendere l'uscita per Verbania. Si raggiunge Pallanza proseguendo lungo la SS34.In treno: dalla stazione di Verbania-Pallanza servirsi dei mezzi pubblici che costeggiando il lago portano a Pallanza.
Questo antico borgo di origine romana, come documentato da un cippo votivo marmoreo del I secolo d.C. custodito nella Chiesa di Santo Stefano, è oggi un rinomato centro turistico ricco di alberghi, ville e parchi.In auto: dalla A26 prendere l'uscita per Verbania. Si raggiunge Pallanza proseguendo lungo la SS34.In treno: dalla stazione di Verbania-Pallanza servirsi dei mezzi pubblici che costeggiando il lago portano a Pallanza.
Il
centro storico è percorso da antiche contrade e piazze fiancheggiate da
signorili palazzi d'epoca decorati da portali, portici, capitelli e
archivolti. Il lungolago di Pallanza, tra i più belli del Lago Maggiore,
offre una suggestiva passeggiata tra l'arcipelago delle Isole Borromee
da un lato e facciate colorate, porticati, balconcini fioriti, terrazze
e caffè dall'altro: animato giorno e notte dai turisti, rappresenta il
principale punto di ritrovo cittadino.
Nella parte superiore del paese, percorrendo Viale Azari, si giunge alla Chiesa di Madonna di Campagna, graziosa basilica romanica decorata da elementi cinquecenteschi.
Nella parte superiore del paese, percorrendo Viale Azari, si giunge alla Chiesa di Madonna di Campagna, graziosa basilica romanica decorata da elementi cinquecenteschi.
Anticamente la cittadina si divideva in due nuclei medievali denominati "la Villa" e "la Piazza".
La Villa, situata sulle pendici del bel promontorio della Castagnola, da cui godere di un panorama mozzafiato sul Lago Maggiore, vanta la presenza della meravigliosa Chiesa di San Remigio e dell'omonima Villa. La Piazza, invece, include la fascia bassa del paese, quella a ridosso del lago. Tra gli edifici più caratteristici vi sono qui la Chiesa di San Leonardo con la sua bellissima scalinata, l'ottocentesco Palazzo di Città, il cui portico è formato da 32 pilastri in granito rosa di Baveno e Villa Giulia, una splendida villa ottocentesca fatta costruire nel 1847 dal padre dell'amaro Fernet, Bernardino Branca, al cui interno e nel circostante parco vengono allestite tutto l'anno mostre ed esposizioni.
Anche altri palazzi che decorano la cittadina sono divenuti importanti centri d'arte, come Palazzo Viani-Dugnani, costruito a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, che dal 1909 ospita il ricco Museo del Paesaggio, e Palazzo Biumi-Innocenti, edificio di origine medievale, oggi sede della sezione staccata di religiosità popolare del Museo del Paesaggio.
Tra le più importanti manifestazioni turistiche che hanno luogo a Pallanza ricordiamo il Corso Fiorito e il Palio Remiero, che nella stagione estiva riempiono le strade della cittadina e la illuminano con grandiosi spettacoli pirotecnici.
Come arrivare
In auto: dalla A26 prendere l'uscita per Verbania. Si raggiunge Pallanza proseguendo lungo la SS34.
In treno: dalla stazione di Verbania-Pallanza servirsi dei mezzi pubblici che costeggiando il lago portano a Pallanza.
In treno: dalla stazione di Verbania-Pallanza servirsi dei mezzi pubblici che costeggiando il lago portano a Pallanza.
tratto da illagomaggiore.com
segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@yahoo.it
Verbania "declino" turistico
Leggo quotidianamente il vostro blog di informazioni e sono rimasta esterrefatta da come i tanti politici, personalità istituzionali e commentatori si soffermino guardando il gettone del parcometro, il sacerdote "allegro", canili vari ecc. e si lascino sfuggire l'attuale sfacelo turistico.
1- zone turistiche centrali al buio, come Piazza Ranzoni e parte del lungo lago di Pallanza;
2- gli eventi musicali di bar e piazze cittadine sembra che sia stata affidata a bande di zingare che suonano il pomeriggio a Intra e alla sera a Suna.
3- rimane solo la spiaggia di Suna per accogliere i turisti amanti della balneazione lacuale. E i turisti, vi assicuro, amano tanto farsi il bagno sul lago.
Risultato: netto calo di presenza turistica.
Ora è tardi e non è colpa dell'attuale sindaco ma spero che sia in cantiere un piano per il prossimo immediato futuro.
Posso solo mostrare la mia testimonianza di cittadina - conclude la lettrice - che gira e passeggia molto per Verbania. Ho parlato comunque con tanti esercenti di bar turistici di Intra che lamentano non un calo ma un vero e proprio picco in caduta.
Verbania Notizie è una specie di agorà cittadina e forse sarebbe utile aprire un dibattito sul tema. Un dibattito che magari potrebbe fruttare qualche idea.
Turismo culturale: Pallanza
Per soggiornare a Verbania
(prenota ora con Booking.com clicca qui o sul banner)
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Questo antico borgo di origine romana, come documentato da un cippo votivo marmoreo del I secolo d.C. custodito nella Chiesa di Santo Stefano, è oggi un rinomato centro turistico ricco di alberghi, ville e parchi.
Il centro storico è percorso da antiche contrade e piazze fiancheggiate da signorili palazzi d'epoca decorati da portali, portici, capitelli e archivolti. Il lungolago di Pallanza, tra i più belli del Lago Maggiore, offre una suggestiva passeggiata tra l'arcipelago delle Isole Borromee da un lato e facciate colorate, porticati, balconcini fioriti, terrazze e caffè dall'altro: animato giorno e notte dai turisti, rappresenta il principale punto di ritrovo cittadino.
Nella parte superiore del paese, percorrendo Viale Azari, si giunge alla Chiesa di Madonna di Campagna, graziosa basilica romanica decorata da elementi cinquecenteschi.
Anticamente la cittadina si divideva in due nuclei medievali denominati "la Villa" e "la Piazza".
La Villa, situata sulle pendici del bel promontorio della Castagnola, da cui godere di un panorama mozzafiato sul Lago Maggiore, vanta la presenza della meravigliosaChiesa di San Remigio e dell'omonima Villa. La Piazza, invece, include la fascia bassa del paese, quella a ridosso del lago. Tra gli edifici più caratteristici vi sono qui la Chiesa di San Leonardo con la sua bellissima scalinata, l'ottocentesco Palazzo di Città, il cui portico è formato da 32 pilastri in granito rosa di Baveno e Villa Giulia, una splendida villa ottocentesca fatta costruire nel 1847 dal padre dell'amaro Fernet, Bernardino Branca, al cui interno e nel circostante parco vengono allestite tutto l'anno mostre ed esposizioni.
Anche altri palazzi che decorano la cittadina sono divenuti importanti centri d'arte, come Palazzo Viani-Dugnani, costruito a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, che dal 1909 ospita il ricco Museo del Paesaggio, e Palazzo Biumi-Innocenti, edificio di origine medievale, oggi sede della sezione staccata di religiosità popolare del Museo del Paesaggio.
Tra le più importanti manifestazioni turistiche che hanno luogo a Pallanza ricordiamo il Corso Fiorito e il Palio Remiero, che nella stagione estiva riempiono le strade della cittadina e la illuminano con grandiosi spettacoli pirotecnici.
COME ARRIVARE
In auto: dalla A26 prendere l'uscita per Verbania. Si raggiunge Pallanza proseguendo lungo la SS34.
In treno: dalla stazione di Verbania-Pallanza servirsi dei mezzi pubblici che costeggiando il lago portano a Pallanza.
fonte: http://www.illagomaggiore.com/
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