spettacoli sotto le stelle, brevi lezioni di astronomia, incontri culturali al tramonto, trekking e passeggiate guidate all’imbrunire alla scoperta dei territori ricchi di bellezze che circondano i Beni del Fai.
Sere Fai d’estate, 300 spettacoli sotto le stelle
spettacoli sotto le stelle, brevi lezioni di astronomia, incontri culturali al tramonto, trekking e passeggiate guidate all’imbrunire alla scoperta dei territori ricchi di bellezze che circondano i Beni del Fai.
Giornate di primavera del Fai, 750 luoghi aperti il 25-26 marzo 2023
A Roma si passeggerà a Villa Bonaparte, attraverso il cui giardino nel 1870 le truppe del Regno d’Italia entrarono per aprire la “Breccia di Porta Pia”.
A Milano si potranno visitare gli spazi operativi e gli studi di registrazione della storica sede Rai di corso Sempione, realizzata nel 1939. A Napoli, in piazza del Plebiscito, aprirà Palazzo Salerno, sede del Comando Forze operative del Sud, costruito nel 1775, con due giardini che offrono una vista mozzafiato sul golfo.
Ma le aperture spettacolari delle Giornate di primavera del Fai - Fondo per l'Ambiente Italiano sabato 25 e domenica 26 marzo continuano a stupire: anche nella 31/a edizione saranno aperte oltre 750 "chicche" che non riguarderanno solo le big tra le città d'arte ma - grazie al lavoro indefesso di 7.500 volontari e 15.000 apprendisti ciceroni - ben 400 città in 20 regioni. Un esempio è lo scenografico convento di Sant’Angelo, a Ocre nell'Aquilano, aggrappato scenograficamente su uno sperone roccioso sulla valle dell’Aterno. O le 625 Fosse Granarie di Cerignola nel Foggiano, ultimo esempio in Capitanata di una modalità di conservazione del grano attestata dal 1225. E ancora in Sardegna l’ex Carcere La Rotunda a Tempio Pausania, attivo dal 1847 al 2012 e caratterizzato dalla struttura circolare che permetteva un rigido controllo dei detenuti.
Insomma un'offerta variegata e unica che comprende ville, chiese, palazzi storici, castelli, musei e aree archeologiche, edifici di archeologia industriale, collezioni d’arte, biblioteche, edifici civili e militari, luoghi di lavoro e laboratori artigiani, e poi parchi, aree naturalistiche, giardini e borghi. Su www.giornatefai.it l''elenco completo.
"Aristotele - dice il ministro Gennaro Sangiuliano - dice che mentre tutti gli esseri viventi hanno un habitat, l'acqua per i pesci, l'aria per gli uccelli. L'habitat degli esseri umani è quello che noi abbiamo costruito in secoli di storia. E' lo storicismo del valore dei beni. Ognuno ha la sua identità e ognuno ha il dovere di coltivarla. E tutti questi luoghi che voi aprite e fate conoscere ci sono delle storie che sono delle identità". E aggiunge con orgoglio: "Sono stato un grande fruitore delle Giornate del Fai e tornerò a visitare alcuni di questi luoghi. Rivendico poi il fatto di aver promosso e dato spazio a questi eventi anche come giornalista e direttore mentre non tutti lo hanno fatto". Il ministro ha poi sottolineato come si . stia "lavorando a decine di interventi di valorizzazione con il Pnrr e altri stanziamenti sbloccando risorse ferme e inutilizzate".
"In questi 31 anni di esistenza - dice il presidente del Fai Marco Magnifico alla presentazione al Mic con il ministro Gennaro Sangiuliano - le Giornate del Fai hanno scritto una sorta di enciclopedia spontanea dei beni culturali italiani che a tutti gli effetti si è aggiunta a quella ufficiale per narrare lo smisurato patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano". Magnifico ha poi ricordato i grandi numeri del Fai dalla prima edizione del 1993 al 2022: quasi 12 milioni di visitatori su 14.790 luoghi aperti in 6.400 città grazie al lavoro di oltre 150.000 volontari e 344.560 apprendisti ciceroni. Il record di presenze c'è stato nel 2019, con 770.000 presenze.
Tra le aperture più curiose, il Centro culturale Ikeda per la pace a Corsico nel Milan, il più grande centro buddista d'Europa, a Ercolano il Real Osservatorio Vesuviano, il più antico osservatorio vulcanologico del mondo, fondato nel 1841 e a Palermo, l’Aula Bunker dell'Ucciardone, costruita nel 1985-86 all’interno del carcere per ospitare il Maxiprocesso. Il Fai non dimentica la fragilità del nostro Paese: alcune visite riguarderanno luoghi colpiti da calamità naturali, come Vajont (borgo nato alla fine degli anni '60 per accogliere gli abitanti della valle colpiti dalla tragedia, di cui ricorre il 60/o anniversario) e nelle Marche Tolentino (con il grandioso complesso della Basilica di San Nicola, danneggiato dal sisma del 2016) e Barbara (Ancona), nel territorio dell’alluvione del fiume Misa.
Le Giornate Fai di Primavera chiudono la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il Fai. Dal 20 al 26 marzo la Rai sarà nuovamente in prima linea a sostegno del Fai con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio artistico e paesaggistico.
ansa
È sbarcata a Kruscevo nella Macedonia del nord la nazionale che rappresenterà l’Italia alla 16.a edizione dei Campionati del Mondo di parapendio
Fai, al via censimento Italia del cuore
Fai: le tante Italia del Cuore, assediate da cemento e dissesto
L'occasione è la presentazione al Mibact del Rapporto messo a punto dal Fai su dieci anni di Luoghi del Cuore, il progetto di censimento e di aiuto ai gioielli più amati del territorio portato avanti con Intesa Sanpaolo. Un'idea che agli italiani è piaciuta, sottolinea il vicepresidente Marco Magnifico snocciolando i numeri di un successo che in 6 edizioni biennali, (l'ultima è ancora in corso e si conclude il 30 novembre) ha raccolto 1 milione 800 mila segnalazioni, con 31.105 Luoghi del Cuore votati, 5.964 comuni coinvolti, 45 interventi del Fai distribuiti in 15 regioni e 12.160 beni ambientali votati.
Fai: luoghi del cuore, ecco gli interventi: 11 progetti tra quelli segnalati da mezzo milione di italiani
Luoghi scelti tra quelli segnalati da mezzo milione di italiani, sui quali ora si inizia ad operare con i primi progetti di recupero. Si tratta di "un grande colpo di riscatto - commenta Ilaria Borletti Buitoni, Presidente Fai - di tutti quei cittadini che vogliono fare qualcosa di concreto per il proprio Paese. Da sola la Fondazione non può certo salvare tutte le nostre ricchezze, ma insieme agli italiani possiamo farlo e con i risultati dei 'Luoghi del Cuore' la sensazione di essere soli in questa battaglia è scomparsa".
'I Luoghi del Cuore' sono stati selezionati da una commissione di esperti composta dal Fai, da Intesa Sanpaolo e dallo storico dell'arte Carlo Bertelli secondo criteri precisi: numero di segnalazioni ricevute, valenza storico-artistica o naturalistica del luogo, importanza che il luogo riveste per il territorio di riferimento, attivazione degli stakeholder locali, possibilità di effettuare un intervento significativo e duraturo, anche se circoscritto.
Ecco il dettaglio degli interventi.
TOSCANA - Nella Chiesa di Santa Caterina a Lucca restauro dell'organo ottocentesco nell'ambito dei lavori di recupero della chiesa.
SICILIA - Per la Chiesa di San Bartolomeo a Stromboli (Lipari) un contributo alla messa in sicurezza dell'edificio, per la riapertura della chiesa al culto; per la Vucciria ed Edicola marmorea del Genio a Palermo, riqualificazione della Piazza del Garraffo e dono del progetto di restauro del Genio al Comune di Palermo, che realizzerà i lavori.
LOMBARDIA - Per Vetta Sighignola, Lanzo d'Intelvi - Como, contributo alla sistemazione naturalistica e paesaggistica dell'area, liberata dall'ecomostro che deturpava la vetta.