ROMA\ aise\ - “Un proficuo incontro che conferma e rilancia la volontà e la grande capacità di cooperazione culturale tra Italia e Cina. Anche con la importante provincia di Shaanxi le opportunità di sinergia e di cooperazione sono moltissime e con oggi abbiamo posto le basi per un comune lavoro futuro sul piano della cultura, del turismo e delle imprese creative. Lo faremo con l’avvio di un confronto su possibili nuovi gemellaggi tra i reciproci siti Unesco, perché i nostri rispettivi Paesi, con i loro 55 siti riconosciuti Patrimonio Mondiale, sono leader a livello mondiale di promozione e tutela territoriale, una leadership che va rafforzata costruendo nuove occasioni di scambio e cooperazione anche per le misure di valorizzazione e di salvaguardia, di cui l’Italia ha una grande esperienza ed avanzate tecnologie”.
Lo ha dichiarato il Sottosegretario al MIBAC, Lucia Borgonzoni, in merito all’incontro avuto ieri al MIBAC con il Governatore della Provincia di Shaanxi, Liang Gui, sul tema della cooperazione culturale e turistica, incontro a cui ha preso parte anche il Consigliere diplomatico del Ministro Centinaio, Giovanni Umberto De Vito, e il Direttore della Fondazione Italia Cina, Vincenzo Petrone.
“Il MIBAC”, ha proseguito Borgonzoni, “da circa un anno sta sperimentando alcuni progetti innovativi per la mitigazione del rischio e la salvaguardia del patrimonio storico artistico italiano, come il sistema di monitoraggio satellitare mediante misurazione interferometriche e iperspettrali, attualmente in sperimentazione al parco archeologico del Colosseo, e con l’obiettivo di estenderlo agli altri siti Unesco nazionali e internazionali. Abbiamo davanti a noi grandi opportunità e la sfida è creare una piattaforma di dialogo permanente tra i settori della cultura, del turismo e delle industrie creative. Un dialogo che dobbiamo rendere quanto più intenso e vivo in vista del 2020, che sarà l’anno della promozione turistico e culturale tra Italia e Cina, e per il quale verrà lanciata una piattaforma web plurilingue che permetterà, attraverso il dialogo con i canali web e sociali cinesi, di promuovere le nostre realtà culturali e territoriali: siti, musei, teatri e film locations”.
“La Cina e l’Italia”, ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, in merito alle proposte avanzate nel corso della riunione, “sono i capisaldi di partenza e di arrivo del percorso reale ed ideale della Via della Seta, un ponte tra culture dagli enormi potenziali di sviluppo anche dal punto di vista turistico. Potenzialità che vanno attuate anche con la creazione di infrastrutture materiali dedicate”.
“Per questo”, ha spiegato Centinaio, “mi trova pienamente favorevole la proposta avanzata dal Governatore Gui di uno speciale treno passeggeri sulla linea ferroviaria Xi’an – Roma che tocchi stazioni con particolari allestimenti culturali. Un treno che sia il segno concreto di quanti punti di incontro e di scambio ci siano tra i territori e le culture dei nostri rispettivi Paesi”. (aise)