Enit, la nuova campagna parte da Ischia

 

Parte da Ischia la campagna internazionale che porta in tour le bellezze italiane nel mondo. #ThisisIschia, la campagna di Ministero del Turismo e Enit che andrà da gennaio ad aprile 2022 nei principali hub italiani e internazionali con un’attenzione ai Paesi da cui proviene il maggior numero di turisti interessati all’Italia quali Germania, Uk, Usa, Francia, Spagna e Benelux, vede il coinvolgimento degli eroi locali, cittadini, soccorritori e operatori duramente colpiti dalla frana dello scorso novembre.  Il messaggio centrale dell’iniziativa promozionale è che si può tornare a godere delle bellezze dell’isola verde che farà da apripista anche a campagne più ampie declinate in seguito anche su varie regioni nostrane per creare un fil rouge di promozione univoca della Penisola.  

Sarà una campagna attiva sia sui canali digital, che print nonché out of home e coinvolgerà proprio tutti gli appassionati dell’isola e dell’Italia. Inoltre influencer internazionali e guide turistiche racconteranno l’isola attraverso narrazioni della straordinaria quotidianità che si svolge sull’isola.  Enit inoltre porterà Ischia nelle maggiori fiere internazionali insieme all’Agenzia nazionale del Turismo per rafforzare il brand dell’isola.   Italiani e stranieri potranno condividere i propri scatti autografati dell’isola che saranno rilanciati con l’hashtag dedicato e gli strumenti messi a disposizione dalla campagna realizzata da Enit per il Ministero del Turismo.  Inoltre una landing page dedicata consentirà di scegliere il proprio tour virtuale di Ischia in tempo reale e condividerla con utenti online. 

“Enit e il Ministero del Turismo ci sono. Abbiamo messo in piedi una campagna in tempi record nata dal confronto con gli operatori. In questo senso la presenza del ministro Daniela Santanché ad Ischia è stato un segnale di concretezza e vicinanza. Le cose belle, così come i luoghi belli, richiedono attenzione. Ci prenderemo cura dell’isola verde che non sarà lasciata a sé stessa. Enit farà la sua parte in termini di promozione nazionale e internazionale alimentando il desiderio di sperimentare una vacanza in una delle perle del golfo di Napoli amata in tutto il mondo. E’ fondamentale mantenere vivo il canale di comunicazione, supporto e valorizzazione e l’Agenzia Nazionale del Turismo lo farà anche attraverso le sue 28 sedi all’ estero per restituire l’immagine migliore e più fedele di un’isola che pulsa di meraviglie che vanno prima di tutto tutelate. Un modo anche per stimolare le istituzioni a non abbassare la guardia per rimarginare anche le ferite più profonde che hanno colpito l’isola” dichiara il Ceo Enit Ivana Jelinic.  

“Da oltre 100 anni Enit è vicina ai territori e quando - come ora - la mission si fa ancora più delicata, perché la promozione coinvolge località complesse, ci preme essere ancora più scientifici e straordinari nell’ approccio e nella programmazione” sostiene il Consigliere Enit Sandro Pappalardo. 

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Gli autoritratti di Alfredo Catarsini in mostra a Firenze


 Per i 30 anni dalla scomparsa del pittore Alfredo Catarsini, la Fondazione a lui intitolata e l'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze promuovono una mostra con 25 suoi autoritratti intitolata 'L'Artista allo specchio. Alfredo Catarsini: autoritratti dal 1930 al 1985' e curata da Rodolfo Bona.

Sarà aperta il 17 gennaio e si concluderà il 17 febbraio. Nell'arco di 64 anni Catarsini espose le sue opere per ben 30 volte in sedi prestigiose.
    La mostra è un'esposizione di 25 autoritratti dell'artista, realizzati con varie tecniche d'espressione, di diversa misura, che abbracciano oltre mezzo secolo testimoniando l'evoluzione artistica di Catarsini. Gran parte delle opere proviene dalla collezione della Fondazione Catarsini ma non mancano prestiti significativi.
    "L'artista ha indagato il movimento della figura - afferma Bona, direttore artistico della Fondazione Alfredo Catarsini 1899 - e l'espressione dell'uomo, temi ricorrenti in tutta la sua produzione, nei ritratti intensi degli anni '30 e '40, nei nudi e negli autoritratti, nei quali ha eletto il proprio volto a terreno di indagine formale e psicologica, registrandone i mutamenti fisionomici e intellettuali".
    Per Cristina Acidini, presidente dell'Accademia delle Arti del Disegno, "la mostra convalida il grande impegno della Fondazione 'Alfredo Catarsini 1899', energicamente guidata da Elena Martinelli, che l'Accademia delle Arti del Disegno è lieta di accogliere e valorizzare". 

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Federalberghi, per l'epifania 5,2 milioni di italiani in viaggio


 (ANSA) - ROMA, 03 GEN - Sono 5,2 milioni gli italiani che non rinunciano alla vacanza anche nei giorni dell'Epifania, complice la collocazione di venerdì.

Sono le stime di Federalberghi.

Tra chi ha scelto una vacanza lunga, Natale e Befana compresi (3 milioni e 54mila persone) e chi si è orientato solo su Capodanno ed Epifania (242 mila), si distingue quel milione e 868 mila che si muoverà solo per la Befana. Tra le destinazioni vince l'Italia (97,7%). "Si ha la percezione che il turismo italiano stia cambiando - commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca - Oggi i nostri concittadini mostrano di avere delle priorità: viaggiare sì, ma in modo intelligente, rifuggendo da situazioni di stress eccessivi. Far bene la vacanza fa bene alla vacanza,". "Nel complesso potremmo dire che si chiude in bellezza - conclude Bocca - Se non ci fosse però quel 34% di persone che ridurrà la durata del viaggio a causa degli aumenti divenuti insostenibili.
    Sono questi i veri nemici del turismo e di tutta la sua filiera.
    Se c'è un'urgenza nel nostro comparto, e lo gridiamo a gran voce, è quella di porre un freno ai rincari". In dettaglio, saranno complessivamente 5 milioni e 164 mila gli italiani per l'Epifania. Nel 97,7% dei casi si sceglierà l'Italia, per il restante 2,3% mete estere. In generale non ci si allontanerà molto da casa, privilegiando la regione della propria residenza (68,6%) o una regione vicina (29,1%). Tra i vacanzieri, 1 milione 868 mila si metterà in viaggio per il solo periodo dell'Epifania; 242 mila saranno già in movimento sin da Capodanno mentre 3 milioni e 54 mila avrà programmato la vacanza lunga, ovvero l'intero arco delle festività, da Natale alla Befana. Per coloro che andranno in vacanza esclusivamente nel periodo dell'Epifania, la durata media sarà di circa 3,3 notti con una spesa pro capite complessiva (ovvero comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 572 euro di cui 567 per chi resta in Italia e 875 per chi sceglie l'estero. Il giro di affari specifico del week end si attesterà sui 1 miliardo e 68 milioni di euro. L'alloggio preferito sarà l'albergo nel 44,3% dei casi, seguito a distanza dalla casa di parenti o amici con il 29,5%. (ANSA).

Reggio Emilia, Giornata nazionale della Bandiera 7 Gennaio anniversario Tricolore


Nella mattinata del 7 gennaio, al 226° anniversario del primo Tricolore, inizieranno i festeggiamenti per la Giornata nazionale della Bandiera. Numerosi gli eventi che si susseguiranno tra lectio magistralis, alzabandiera e consegna delle Costituzioni. Parteciperanno, tra gli altri, il ministro Luca Ciriani e Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant'Egidio

eggio Emilia festeggia, il 7 gennaio 2023, la Giornata nazionale della Bandiera e il 226° anniversario della nascita del Primo Tricolore con la partecipazione del ministro per i Rapporti con il Parlamento, onorevole Luca Ciriani, quale massimo rappresentante istituzionale.

Alla celebrazione interverrà, per la lectio magistralis al teatro Municipale ‘Valli’, anche il professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Il programma della festa annuale del Tricolore – che celebra la nascita del vessillo avvenuta a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797 – prevede, subito dopo la sonata a distesa della Campana civica – alle ore 10 in piazza Prampolini la cerimonia di apertura delle Celebrazioni alla presenza del ministro Luca Ciriani, del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e delle altre autorità. Sono previsti gli Onori militari al ministro Ciriani, l’Alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno nazionale. Gli onori militari saranno resi da una Compagnia interforze composta da: Esercito – 87° Reparto comando Supporti tattici “Friuli”; Marina militare – Comando marittimo Nord-La Spezia; Aeronautica militare – 1^ Aerobrigata aerea Os; Arma dei Carabinieri – Legione Emilia-Romagna; Guardia di Finanza – Comando regionale Emilia-Romagna. Con il coordinamento dal Comando militare Esercito Emilia-Romagna. Sarà presente la Bandiera di Guerra del 87° Reparto comando Supporti tattici “Friuli”. Sarà schierata, in abiti storici, anche la Guardia civica reggiana. Alle ore 10.45, in Sala del Tricolore (ingresso a invito), intervento di saluto del sindaco Luca Vecchi e consegna della Costituzione italiana a delegazioni di Associazioni interculturali aderenti alla Fondazione Mondinsieme. Alle ore 11.30, al Teatro Municipale Romolo Valli, gli interventi del sindaco Luca Vecchi, del presidente della Provincia Giorgio Zanni, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Seguiranno la lectio magistralis del professor Andrea Riccardi fondatore della Comunità di Sant’Egidio e l’intervento conclusivo del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. Al termine dell’incontro al teatro Municipale, l’esibizione della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri.

  INIZIATIVE COLLEGATE – In occasione della festa del Tricolore a Reggio Emilia, la stessa Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri si esibirà per le vie del centro storico già il 6 gennaio, con partenza alle ore 17.30 dal teatro Municipale Valli-piazza della Vittoria. Il 7 gennaio, il Museo del Tricolore (piazza Casotti, 1) sarà aperto con orario continuato dalle ore 11.30 alle ore 18. Alle 11,30 e alle 16,30 (in questo caso su iniziativa del Lions Club Reggio Emilia Host Città del Tricolore – Distretto Lions 108Tb) è possibile partecipare a visite guidate. Alle ore 15.30, allo stesso Museo del Tricolore: Tre colori per una bandiera, laboratorio per bambini dai 6 ai 12 anni. Nel pomeriggio del 7 gennaio – alle ore 1515.30 e 16 – in Sala del Tricolore (piazza Prampolini, 1), si terrà la rievocazione storica: Napoleone e il Tricolore, la città italiana più matura per la libertà, a cura dell’Associazione per la ricostruzione storica Les Grognards de l’Armée d’Italie. Figuranti e attori dell’associazione rievocheranno l’encomio napoleonico ai rivoluzionari reggiani vittoriosi a Montechiarugolo, poi le sedute del Congresso cispadano per l’approvazione della Costituzione repubblicana e la proclamazione del Tricolore quale vessillo del nuovo Stato libero. E alle ore 17.30, ancora nella Sala del Tricolore: concerto Armonie dalla patria della bandiera, omaggio alla memoria del professor Giovanni Marzi, con esibizione della Filarmonica Città del Tricolore (evento promosso da Lions Club Reggio Emilia Host Città del Tricolore). Infine, l’8 gennaio alle ore 17, in Sala del Tricolore:Canti di Festa intorno al Tricolore. Con il Coro di voci bianche dell’Associazione Parma Musicale; Asia Marcassa – voce, Roberto Barrali – pianoforte, Beniamina Carretta – direzione. 

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