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Priante, Enit: “Bisogna valorizzare l’unicità di Roma”


Il presidente di Enit, Alessandra Priante, scende in campo a difesa di Roma e, in occasione del convegno Turismo&Giubileo organizzato dal comune cittadino, commenta: “Criticare a Roma sembra essere lo sport preferito di molti. Non è possibile che ogni iniziativa nella città, come l’introduzione dei cestini da parte del sindaco per esempio, sia regolarmente criticata da più parti. Roma è una città fuori dal comune, unica al mondo. Non possiamo considerarla solo come un elenco di cose che non vanno bene. Roma è una città estremamente difficile da gestire, ma è proprio questa complessità che la rende unica. La sua bellezza, la ricchezza artistica e archeologica possono rallentare la realizzazione di alcune opere e infrastrutture – continua la presidente -. Tuttavia, è proprio questa unicità che attira visitatori da tutto il mondo. Dobbiamo utilizzare Roma come un bellissimo esempio per gli altri. Una città come Roma non esiste altrove, esattamente come Venezia. Altri paesi possono essere più efficienti e preparati, ma sfiderei chiunque a gestire il Comune di Roma.”

Priante lancia poi un’idea. “Pensiamo a Roma come a una piattaforma per innovare e creare qualcosa di nuovo. Invece di concentrarci sulle criticità, dobbiamo valorizzare ciò che rende Roma speciale e lavorare insieme per migliorarlo. Il turista si fidelizza con l’esperienza e quello che dobbiamo fare è rende l’esperienza romana come un’esperienza unica. Siccome Roma ha la sua complessità, dobbiamo essere bravi a raccontarla, così da rendere il turista una sorta di ‘cittadino temporaneo’”.

ttgitalia.com

Enit e i piccoli eventi Priante: “Attraggono gli ospiti stranieri”


Non ci sono solo i grandi eventi di richiamo internazionale a trainare l’incoming in Italia. Quest’estate saranno 4mila i piccoli eventi che, tra sagre enogastronomiche, concerti, festival, conferenza e manifestazioni sportive, registreranno qualcosa come 28 milioni di presenze.

A fare i conti è il presidente di Enit Alessandra Priante che, intervistata dall’Adnkronos, sottolinea l’importanza del fenomeno: “Sono eventi - spiega - che si svolgono nei borghi e in località meno conosciute, garantiscono la diversità del prodotto Italia e dunque attrarranno anche gli stranieri che avranno sempre più lo stimolo a uscire dai principali punti di attrazione, quelli degli snodi aeroportuali, e a frequentare il nostro territorio in maniera più ampia”.

Oltre alla promozione degli eventi minori, l’Enit vuole concentrarsi anche sulla digitalizzazione, “altro elemento chiave su cui punteremo, perché - sottolinea Priante - in questo momento storico in cui il 90% delle prenotazioni viene fatto online abbiamo assoluto bisogno che tutti i prodotti che offriamo siano integrati a livello digitale e anche utilizzando gli strumenti dell’intelligenza artificiale”.

ttgitalia.com

Pasqua, Enit-Isnart: «Già prenotato il 40% delle camere in Italia»

 

Si consolida ulteriormente la collaborazione tra Enit e Isnart, protagoniste in Bit dell’ultimo studio sulle imprese ricettive italiane.

Il lavoro, commissionato a Isnart da Enit-Unioncamere, sancisce la definitiva ripresa del settore turistico nel 2023, con quote di venduto per il ricettivo superiori al 2019.

Arriva anche un’anticipazione sulla Pasqua 2024: il 40% delle camere disponibili in Italia è già stato prenotato.

Dallo studio sullo scorso anno emerge che nel 2023 si siano registrate in Italia 851 milioni di presenze (in strutture ricettive e abitazioni private) che hanno generato un impatto economico sui territori di oltre 84 miliardi di euro.  Rispetto al 2022, si registra un aumento del +2,7% di flussi che però ancora non eguaglia i risultati del 2019, anno record del settore.

Lo studio sancisce anche il ritorno dei viaggiatori internazionali «che sono tornati a essere prevalenti rispetto al turismo domestico», come ha sottolineato Maria Elena Rossi, direttore marketing e promozione Enit.

Si registra un andamento positivo della domanda internazionale (+10% sul 2019 e +7% sul 2022). Gli stranieri spendono in media sui territori 68 euro al giorno a persona, più degli italiani, che si attestano intorno ai 62 euro, facendo registrare un saldo positivo di quasi il 3% (2,9) nei consumi turistici complessivi, rispetto al dato 2022. In crescita, oltre le spese per l’alloggio (+33%), anche quelle per il settore dell’abbigliamento e del manifatturiero (+13%).

Le imprese ricettive italiane hanno chiuso l’anno con una quota di occupazione camere media del 51% (+3,8% rispetto al 2019, anno di picco del turismo italiano). Il clima autunnale favorevole ha generato un effetto di allungamento della stagione turistica, nonostante l’aumento dei costi. Infatti, 7 imprese su 10 dichiarano di aver chiuso l’anno con utili di bilancio.

La ricchezza del patrimonio culturale resta il driver principale di scelta per il turista che visita l’Italia (24%), seguita dalle bellezze naturali (20%).

Cresce ancora la motivazione legata agli eventi sul territorio (culturali, religiosi, sportivi ecc.), “attrattori” di oltre il 6,5% dei turisti (55 milioni di presenze tra italiani e stranieri), cluster caratterizzato da una propensione agli acquisti superiore alla media (93 euro le spese effettuate sul territorio, escluso viaggio e alloggio a fronte di una media di 65 euro, per consumi stimati pari a 7,8 miliardi di euro (9,3% del totale).

Come ha messo in evidenza Paolo Bulleri, dirigente Area per la valorizzazione degli ecosistemi turistici e culturali di Isnart, «c’è stato un +33% di turisti Millenial in Italia rispetto al 2022, parliamo della generazione tra i 28 e i 44 anni. sono il 41,1% del totale: diplomati e laureati, occupati e con uno status economico medio alto, con una buona propensione alla spesa alla ricerca di esperienze di qualità, conoscendo e “degustando” i territori nelle diverse eccellenze».

A corredo dello studio, il commento del presidente e ceo Enit Ivana Jelinic: «Cresce la consapevolezza dell’importanza di un’offerta maggiormente orientata alla sostenibilità ambientale e ai servizi green, elementi divenuti oramai fondamentali driver di marketing e di posizionamento sul mercato, in particolare rispetto alla domanda straniera altospendente. Best performance con aziende che mostrano una maggiore attenzione alla formazione del personale, considerata leva fondamentale di qualificazione della propria offerta dal 68% degli stakeholder, tanto che il 20% degli operatori dichiara di averne migliorato le condizioni contrattuali».

Infine, Loretta Credaro, presidente Isnart: «L’anno 2023 recupera in termini di valore i risultati del 2019, anno record del turismo italiano. Abbiamo ancora da lavorare sui flussi, tuttavia il 2024 si preannuncia un anno molto positivo, visto che, a gennaio, risultano già vendute il 40% delle camere per i mesi di marzo e aprile. La filiera del turismo italiano dimostra ancora una volta la propria resilienza, reagendo all’impatto della spirale inflattiva, grazie al consolidarsi delle presenze straniere e al progressivo, maggior posizionamento verso una fascia alta di mercato».

lagenziadiviaggimag.it

La ricerca Turismo Climate-sensitive di ENIT

 

Il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre secondo i dati di Copernicus Climate Change Service: l’aumento delle temperature medie modifica criteri, tempi, modalità e costi di vacanza, al mare, in montagna, nell’outdoor, nelle città d’arte, nei siti archeologici e museali, etc. La “forzante calore”, cioè il progressivo aumento delle temperature medie incide profondamente sul settore. Il turismo, infatti, è una delle attività di interesse Paese maggiormente esposte, perché l’Italia è al centro dell’“hot spot mediterraneo” nel quale gli eventi climatici estremi sono accelerati del 20%;


In Bit Enit presenta i primi risultati della ricerca “Turismo Climate-sensitive: il progetto di ricerca ha il duplice scopo di analizzare e misurare l’impatto dell’emergenza climatica nei comportamenti della domanda di viaggio e dell’offerta di turismi, e contemporaneamente di contribuire, su base dati oggettivi, alla messa a punto di nuovi modelli di lavoro per imprese e destinazioni turistiche riducendo le minacce e individuando nuove opportunità.


Dallo studio emerge una nuova modulazione delle presenze di turisti stranieri che diminuiscono del 25 per cento nei mesi estivi con un contestuale aumento in primavera e autunno. Sono fatti che descrivono un evidente spostamento di flussi turistici con un impatto sulle principali organizzazioni turistiche.


La ricerca Turismo Climate-sensitive di ENIT, curata da Fondazione Santagata di Torino in collaborazione con Studio Giaccardi & Associati di Ravenna, è un investimento in “ricerca & sviluppo” per il turismo mai realizzato finora in Italia, reso necessario anche in risposta ad iniziative di altre destinazioni europee quali Spagna, Francia, Slovenia, Grecia, Portogallo, etc.

Coinvolti nello studio: Elena Di Raco, Research Manager del Centro Studi ENIT, su “Evidenze 2023, opportunità e criticità 2024”; Paola Borrione, Direttore di ricerca e Presidente della Fondazione Santagata, su “Obiettivi, azioni e aspettative del progetto di ricerca Turismo Climate-sensitive”; Rodolfo Baggio, Ricercatore e Docente all’Università Bocconi di Milano, su “I dati necessari per destinazioni climate-sensitive” e, infine, Marco Antonioli, Capo Analista dello Studio Giaccardi & Associati, su “Strategie di adattamento climatico di imprese e destinazioni turistiche in Italia e in Europa” che presenta anche una stima statistica della riduzione delle presenze a causa della “forzante calore” calcolata rispetto a un gruppo di destinazioni regionali del centro nord e del centro sud Italia.


Tra i temi della ricerca anche: “Impatto climatico, turismo culturale e siti Unesco” ed “Evoluzione del rapporto domanda e offerta nel turismo climate-sensitive” unitamente al progetto editoriale del primo e-book. In particolare l’indagine sul turismo culturale si propone di esaminare la gestione del patrimonio culturale in Italia utilizzando i 59 presidi Unesco come cartine di tornasole della capacità di risposta del sistema nazionale alle criticità del cambiamento climatico.

Da ricordare che il nostro Paese nel 2022 registrò oltre 142 milioni di presenze nel turismo heritage con una spesa turistica o valore di ritorno superiore ai 12 miliardi di euro. Da qui un cambio importante di strategia di destinazioni, OTA e imprese, il cui perno è integrare l’emergenza climatica nel modello di business, invece che farsi trovare impreparati, e coinvolgere tutti i propri stakeholder a far parte delle nuove decisioni. In primis, gli stessi clienti che, infatti, per il 51% (Booking, 2023) deciderà di programmare viaggi e vacanze basandosi sulle previsioni climatiche rispetto al periodo e alla destinazione prescelta. Sono peraltro già disponibili a tutti su internet nuove piattaforme (https://travelweathermap.com/en/jan) che consento di scegliere e programmare in base a quelle previsioni.

E’ un movimento di cambiamento radicale del rapporto domanda e offerta turistica di portata pari o superiore a ciò che avvenne oltre 15 anni fa con l’impatto digitale.

L’indagine ENIT – che presto verrà pubblicata su tutti i canali istituzionali – mette a disposizione degli operatori italiani un modello di intervento fatto di 8 policy per le destinazioni e 7 policy per le imprese. La base dati è offerta dallo studio di 10 destinazioni - Austria, Comune di Courmayer, Convenzione delle Alpi, San Sebastian (Spagna), Irlanda, Lubiana (Slovenia), Norvegia, Scozia, Porto (Portogallo) e Valencia (Spagna) e 7 imprese - Booking (USA), Expedia (USA), Marriott (USA), Boutiquehotel Stadt Halle (Austria), Hotel Doolin (Irlanda), Hotel Ullensvang (Norvegia) e Whatley Manor (Gran Bretagna).


All’ordine del giorno un ripensamento strategico climate-sensitive dei modelli di ospitalità, promozione e organizzazione turistica a tutti i livelli.

Fonte Enit

Parte il countdown per la 7^ edizione di ‘Shopping Tourism’

 

Si alza il sipario sulla settima edizione di Shopping Tourism – il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism, ideato e organizzato da Risposte Turismo in partnership con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.

Il forum, in programma venerdì 23 febbraio 2024 presso il centro congressi della sede di Confcommercio Milano (Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 47), torna nel capoluogo lombardo dopo cinque anni e sarà, ancora una volta, l’occasione di incontro, dibattito e business networking per gli operatori interessati a conoscere dinamiche, opportunità di business e prospettive future di un fenomeno turistico che vede nell’Italia una destinazione dalle grandi potenzialità per i turisti desiderosi di trascorrere vacanze all’insegna dello shopping.
A due settimane dal forum sono già oltre cento gli operatori del turismo e del retail provenienti da Nord a Sud del Paese che si sono accreditati, a dimostrazione del forte interesse nei confronti di un settore ancora poco conosciuto ma dalle grandi potenzialità di crescita e ricadute per il nostro Paese.

“La scelta di riportare a Milano Shopping Tourism – il forum italiano è stata naturale perché la città è da sempre in testa, nell’immaginario collettivo e nelle scelte effettive, alla classifica delle mete ideali per una vacanza all’insegna dello shopping – dice Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo – L’edizione di quest’anno  assume particolare importanza perché si svolge all’interno della settimana della moda, un appuntamento che accende i riflettori su un tassello fondamentale del Made in Italy e dell’offerta commerciale del Paese. Come Risposte Turismo crediamo che il binomio ‘shopping tourism – Milano’ rappresenti per la città anche una sfida, visto che molte altre location, in Italia, in Europa e non solo, stanno mettendo questo fenomeno al centro dei propri progetti ed investimenti. La concorrenza tra territori, quindi, non potrà che crescere, e questo potrebbe rappresentare un significativo stimolo a fare meglio, portando a un vantaggio complessivo per l’intero Paese”.

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Italia meta preferita del turismo lento, Touring-Enit: individuati 100 cammini

 

Cento percorsi individuati per circa 30mila km complessivi: uno studio Enit e Touring Club ha messo ordine nei cammini italiani e nell’offerta turistica relativa analizzando tra questi i più visibili agli occhi dei potenziali fruitori, ovvero quelli con siti web turistici dedicati, in tutto 63.

La ricerca, presentata in Bit a Milano e realizzata in collaborazione con Ipsos pone l’accento sul turismo escursionistico, ossia un turismo itinerante, svolto prevalentemente a piedi in contesti generalmente rurali o montani per motivazioni naturalistiche, religiose/spirituali o di benessere psicofisico. “Il turismo legato ai cammini può favorire la nascita di attività artigianali e di produzione locale, permettendo alle
comunità di valorizzare le proprie tradizioni e risorse”, ha detto Ivana Jelinic, presidente e ceo di Enit.

Per il turismo lento (a piedi e in bicicletta), in Italia sono stati stimati circa 3,6 milioni di praticanti, in Francia 4,8 milioni, 5,6 in
Germania e 7,1 nel Regno Unito. Per tutti questi mercati, il Paese preferito per una vacanza lenta è sempre l’Italia. Anche il turismo escursionistico (solo a piedi) sta conquistando fette di mercato e in Italia sono stati stimati 2,7 milioni di praticanti, in Francia 4,5 milioni, 4,6 in Germania e 5,4 nel Regno Unito.

Questa ricerca sul turismo escursionistico, che Touring Club Italiano auspica di poter aggiornare nei prossimi anni ampliando
il numero di cammini analizzati, “permette di prendere sempre più consapevolezza dell’importanza di questo tipo di turismo, relativamente giovane per il nostro Paese – ha detto Giulio Lattanzi, DGdel Touring Club Italiano – Insieme alla recente certificazione ‘Cammini e percorsi’ rappresentano l’impegno concreto del Tci per un turismo sempre più sostenibile”.

travelnostop

Cammini e spiritualità: così l’Enit promuove l’entroterra italiano


 I cammini legati alla spiritualità “sono una grandissima risorsa in Italia. Nel tempo probabilmente non li abbiamo promossi abbastanza, basti pensare che il cammino di Compostela è conosciuto da chiunque mentre c’è spesso difficoltà a sapere dove siano i cammini italiani. Come agenzia abbiamo deciso di promuoverli ancora di più, anche perché i turisti non vengono più in Italia semplicemente per le città d’arte ma vogliono vivere quel territorio e spesso i cammini sono una bellissima offerta per far conoscere il territorio e raccontarlo”. Lo ha detto Sandro Pappalardo, consigliere d’amministrazione Enit a margine della conferenza stampa per il cammino dei Cappuccini nelle Marche, nato nel 2021 e rilanciato anche come ideale anticipazione dei 500 anni dell’Ordine nel 2028, con uno spot e nuove iniziative, tra le quali una guida prossimamente edita da Terre di Mezzo.

“Facciamo promozione in tutto il mondo, presentiamo i nostri prodotti nelle borse internazionali per il turismo e questo faremo anche per i cammini – aggiunge Pappalardo -. Il turismo è una filiera molto complessa, solo la sinergia permette di fare una  progettualità concreta e che porta benefici a tutto il Paese”.

Il cammino dei Cappuccini, realizzato dal progetto di Fra Sergio Lorenzini (Ministro provinciale dei frati minori cappuccini delle Marche dal 2019), è un percorso molto ricco sotto il profilo spirituale, storico, artistico e naturalistico, percorribile a piedi e in bike. E’ lungo quasi 400 km con 17 tappe previste (toccano tutte le province della regione e oltre 25 comuni). Inizia da Fossombrone, ha il suo fulcro a Camerino (luogo di nascita dei cappuccini) e il suo epilogo ad Ascoli.

Lungo il cammino ci sono circa 170 strutture ricettive affiliate ad un prezzo di favore ed è possibile per  pellegrini e turisti anche dormire e fermarsi nei conventi legati dal percorso, “dove non vengono ospitati in una foresteria, ma stanno insieme a noi, mangiano nel refettorio, possono partecipare alla nostra preghiera e alla messa. E’ qualcosa che coinvolge molto sia chi ha lo spirito religioso, sia chi approccia quest’esperienza in maniera laica” spiega Fra Sergio Lorenzini.

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In Piemonte per la 14^ edizione del World Tourism Event

Oltre 100 i siti Patrimonio Mondiale presenti all’edizione 2023 del World Tourism Event, in calendario a Torino, nella storica sede di Palazzo Carignano, dal 21 al 23 settembre prossimo. Oltre 50 anche i buyer internazionali specializzati che parteciperanno al workshop e all’educational organizzati per l’occasione.
“Come ogni anno abbiamo selezionato i buyer, grazie alla collaborazione delle sedi estere di ENIT -spiega Marco Citerbo, amministratore di M&C Marketing Consulting – e anche quest’anno abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni prima del tempo, creando anche una sorta di lista di attesa con circa 20 nominativi di TO che vorrebbero essere presenti. Ci stiamo impegnando – conclude – per organizzare un’edizione all’altezza di queste aspettative, che possa contribuire a un confronto tra istituzioni, esperti e operatori, che sia utile alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale nel suo complesso e alla sensibilizzazione verso un turismo sempre più responsabile e sostenibile. Dobbiamo, peraltro ringraziare per questo successo anche la Regione Piemonte che ci ha supportato fattivamente, mettendo a nostra disposizione risorse umane, economiche e strumentali che hanno fatto e fanno la differenza, dimostrando in modo concreto di credere nell’importanza del brand Unesco per la promozione turistica e nel ruolo del WTE per la sua valorizzazione”.
La tre giorni torinese prevede, oltre al workshop b2b, dedicato agli operatori della domanda e dell’offerta di turismo Unesco e all’ampio spazio espositivo aperto gratuitamente dalle 10 alle 18 ogni giorno, un interessante calendario di approfondimento sui temi del salone, che per la prossima edizione sarà particolarmente incentrato sui temi attuali del cambiamento climatico, dell’impatto dei grandi eventi sul Patrimonio mondiale, e sulla ricorrenza del ventesimo anniversario della Convenzione di Parigi che ha sancito la nascita del Patrimonio culturale immateriale. Proprio per partecipare al ricco palinsesto di approfondimenti saranno presenti al WTE numerosi esperti che daranno vita a momenti di riflessione e confronto aperti agli operatori culturali e turistici, ma anche al pubblico interessato alle tematiche. www.wtevent.it

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L’Emilia-Romagna non si arrende: pronta una campagna con l’Enit

“Ho parlato con la ministra Santanché e c’è un piano di lavoro e di promozione della costa romagnola che sarà pronta ad accogliere i turisti. Non si fermerà nulla e tanta gente dovrà venire per dare una mano alla nostra economia”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna, durante il punto stampa a Bologna sull’emergenza. “Anche la costa in parte è ferita, ma conosco gli operatori turistici della riviera, quella è gente tosta che non si arrende mai – ha aggiunto – hanno insegnato a tutti l’ospitalità e la capacità di dare servizi a tutte le età. Mi aspetto ondata di solidarietà anche dal turismo”.

“La campagna di promozione la faremo insieme all’Enit e al Governo, come ho sempre detto ad albergatori e Comuni, non appena la situazione si sarà stabilizzata – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini -. Sabato 27 maggio verrà in Regione la ministra del Turismo Daniela Santanchè, e la presenteremo insieme a lei. Sono in contatto con la ministra fin dal primo giorno dell’ondata di maltempo – ha ribadito l’assessore – faremo con lei una conferenza stampa di presentazione del piano di promozione straordinario per promuovere la nostra Riviera e rassicurare tutti i turisti sulla piena agibilità di stabilimenti, spiagge e strutture ricettive. In parallelo è bene che imprenditori, associazioni e Comuni inizino ad agire già autonomamente, usando i propri siti e canali social. Noi, e lo ribadisco, saremo pronti a breve, insieme al Governo e all’Enit. Faremo quindi due campagne – ha concluso l’assessore – una rivolta al mercato italiano e l’altro a quello estero, prevalentemente per la Germania, che rappresenta da sempre un bacino importante per il nostro turismo”.

Intanto secondo le prime stime, i danni sono per “alcuni miliardi” e serviranno almeno 620 milioni per le infrastrutture della regione tra rete stradale sgretolata dalle frane in Appennino e ferrovie interrotte. L’acqua in pianura e le frane in montagna hanno portato la devastazione. Campi e paesi allagati, borghi isolati, strade distrutte, un territorio da ripensare, dicono gli amministratori in queste ore, quando ancora l’emergenza non è passata e il conto è effettivamente complesso da fare. E poi il turismo, con le disdette che sono già iniziate ad arrivare anche se la zona costiera, gli alberghi e le spiagge, sono stati relativamente risparmiati. E c’è tutto il fronte dei beni culturali, con smottamenti e frane che hanno rovinato giardini storici e palazzi, infiltrazioni in un luogo come la Biblioteca malatestiana di Cesena e l’acqua arrivata a minacciare le ceramiche di Faenza e Casa Fellini a Gambettola.

travelnostop.com

Turismo, Santanchè: a breve in Cdm la trasformazione dell’Enit

Arriva la riforma dell’Enit (l’Ente nazionale italiano per il turismo. L’annuncio è stato dato dal ministro del Turismo Daniela Santanchè. «A breve, la prossima settimana, assolutamente abbiamo bisogno di trasformare l’attuale ente pubblico Enit, perché deve essere un’azienda di comunicazione e il suo scopo deve essere la promozione dell’Italia all’estero. Questo genererà un grande cambio di passo e finalmente Enit sarà in grado di adempiere a quella che è la sua mission, il suo scopo. Deve essere il braccio operativo nell’attuazione delle politiche di produzione del made in Italy nel mondo. Poi mi attaccheranno per questo, ma fino a ieri tutti dicevano che Enit non funzionava, quando io farò la trasformazione si strapperanno le vesti e mi accuseranno».

Il 2023 anno sorpasso sui numeri del 2019

«L’Italia si conferma tra le mete europee preferite - ha detto Santanchè - diciamo che siamo secondi soltanto alla Spagna. Il dato molto interessante è che stanno tornando gli americani, le persone che provengono dagli Stati Uniti, che già da oggi contano oltre 35mila prenotazioni. Questo è un bel segnale, sono convinta che il 2023 per il turismo sarà l’anno del sorpasso, il sorpasso del 2019 che come ricordiamo tutti era stato un anno super favorevole come presenze ed era stato l’anno migliore. Sono sicura che il 2023 sarà l’anno del sorpasso, sono molto ottimista da questo punto di vista».

Pagare di più chi ci lavora

La ministra del Turismo ha aggiunto che «nei prossimi 15 giorni avremo delle risposte, perché io credo che chi lavora durante i festivi, durante le vacanze, deve poter guadagnare di più. Ho fatto una proposta al ministro Calderone, adesso vedremo se possiamo farla, magari con una decontribuzione, bisogna lasciare più soldi in mano a chi lavora nel settore del turismo, gli uffici legislativi stanno lavorando, siamo già avanti con questa proposta».
ilsole24ore.com

Nuova vision per l’Italia turistica presentata in Bit a Milano da Enit in presenza del Ministro del Turismo

 

Nuova vision per l’Italia turistica presentata in Bit a Milano da Enit in presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè che taglierà il nastro dello stand Enit (Padiglione 3 C24) domenica 12 febbraio alle ore 12,15. Molte le novità che segnano un cambiamento e importanti progetti con partner internazionali. 


Dopo aver accompagnato l’industria turistica italiana nel periodo di incertezza, Enit è oggi impegnata a guardare lontano, intensificando il proprio impegno per un'Italia più competitiva e in grado di soddisfare le ambizioni di leadership turistica globale. 
Tra gli appuntamenti, attese le conferenze stampa con partnership istituzionali come Unioncamere e Isnart per la presentazione di uno studio sull’outdoor e le previsioni trend 2023; il Maeci per il turismo delle radici; la Marina Militare e Difesa Servizi per Nastro Rosa Tour;  con Trenitalia e con l’ Associazione Progetto Città Medievali. Una tre giorni densa che nell’ultima giornata vedrà anche le celebrazioni per la Cerimonia di premiazione del progetto europeo Eu Eco Tandem. 
Enit anche quest’anno prenderà parte alla terza edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2023, tour a vela dell’Italia organizzato da Difesa Servizi S.p.A con SSi Sports & Events, e il supporto di Enit e della Federazione Italiana Vela nato per valorizzare l’Italia e la Marina Militare con il supporto dalla Forza Armata. La gara si inserisce nel progetto “Valore Paese Italia” di cui l’Agenzia Nazionale del Turismo è co-ideatrice per promuovere le bellezze balneari della Penisola e il turismo attivo. La manifestazione si sviluppa in otto tappe lungo le coste italiane. E ancora Enit presenterà le speciali campagne, tra cui #ThisisIschia, a bordo dei vagoni di Trenitalia e tutti gli studi condotti sui turisti internazionali, anche in collaborazione con Uonioncamere e Isnart, per fornire utili strumenti agli stakeholders per analizzare e affrontare i mercati e orientare i flussi, adeguando l’offerta ai nuovi trend. Nell’ambito delle attività con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si vanno delineando tutte le azioni di sviluppo del turismo delle radici e, con gli enti locali, i progetti di potenziamento delle località meno note per creare esperienze particolari che guardano alle peculiarità dell’Italia, come ad esempio con le città medioevali. Con l’Europa verranno quindi premiate e finanziate oltre 80 piccole e medie imprese e startup di valore che hanno dimostrato di aver messo in campo progetti turistici innovativi e sostenibili. Verranno presentate le iniziative della Eco tandem Academy che accompagna le imprese del comparto nella transizione ecologica.
“L’Italia ha dalla sua la forza dell’identità comune e in Bit emerge a gran voce. La Penisola recupera a livello internazionale. Il 2023 andrà a conquistare altre quote di mercato. Si preannuncia come l'anno del ritorno ai livelli prepandemia. Gli arrivi del turismo globale aumenteranno nel 2023, dopo una crescita del 60% nel 2022. Secondo un’indagine Enit il 37,7% dei viaggiatori internazionali afferma di avere intenzione di venire in Italia nel 2023. Se così fosse, si registrerebbe un aumento pari a circa l’8% rispetto al dato dell’ultimo quinquennio da Europa e Usa. In base alle previsioni, la platea dei turisti dovrebbe essere composta per il 14,6% da spagnoli, per il 12,7% da cittadini statunitensi e per il 12,3% e 12,2% da svizzeri e austriaci.  Enit ha grandi progetti in cantiere per rendere l’industria del turismo una filiera rodata, sinergica e competitiva. Infatti stiamo aprendo a nuove frontiere come l’India, gli Emirati e il Kazakistan e stiamo attivando campagne nazionali e internazionali per mantenere vivo l’interesse verso l’Italia. Segno che l’Italia viaggia unita e solidale” commenta Ivana Jelinic Ceo Enit.
“Il Sistema Italia è una grande squadra e famiglia che sta operando in sinergia e Enit si comporta da direttore d’orchestra per far crescere il comparto in modo omogeneo e coordinato. Dialoghiamo con ogni territorio, anche il più piccolo e chiediamo a tutti i rappresentanti dei luoghi che non hanno trovato ancora voce di farsi avanti per procedere insieme” sostiene Sandro Pappalardo consigliere cda e rappresentante delle Regioni in Enit.  
“Prosegue l’attività di promozione nazionale e internazionale del brand Italia con all’attivo campagne nei principali hub di tutto il mondo per mantenere viva la conoscenza e l’interesse delle magnificenze del nostro Paese, innestando partnership di valore, per un turismo che sia a sua volte di valore” dell’dichiara Maria Elena Rossi direttore marketing Enit.

Di seguito il programma per seguire tutti gli appuntamenti

Programma ENIT Agenzia Nazionale del Turismo
BIT 12-14 febbraio 2023
DOMENICA 12 FEBBRAIO 2023
STAND ENIT
Ore 12:15 taglio del nastro stand Enit alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè

Pad. 4 Sala CORAL 4
15.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - Unioncamere/Isnart, conferenza di presentazione dati e attività congiunte
RELATORI: Introduzione a cura di Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, ne discutono Roberto di Vincenzo Presidente ISNART, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT
: Presentazione attività di studio 2023 e dati chiusura 2022
16.00 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – Marina Militare Nastro Rosa, conferenza di presentazione delle attività 2023
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Antonello De Renzis Sonino Capo Ufficio Comunicazione della Marina Militare, Luca Andreoli Direttore Generale di Difesa Servizi spa, Riccardo Simoneschi Presidente di SSi international, Fabio Colella membro del Consiglio della Federazione Italiana Vela
: Presentazione attività promozionali congiunte 2023
16.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – MAECI, il Turismo delle radici
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Cons. Amb. Giovanni Maria De Vita Coordinatore per il Turismo delle Radici, le iniziative culturali pluriennali e la comunicazione DGIT MAECI, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT
: Presentazione dati e attività promozionali congiunte 2023
17.00 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - Associazione Progetto Città Medievali
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Sandro PAPPALARDO Consigliere ENIT Rappresentante delle Regioni, Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi e Statistiche ENIT, Renato Chiti Direttore Medieval Italy
: Presentazione attività 2023
LUNEDI 13 FEBBRAIO 2023
Pad. 4 Sala CORAL 5
10.00/10.45 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo - “I mercati del futuro (sempre più) prossimo”
RELATORI: Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Elena DI RACO Responsabile Ufficio Studi ENIT
Abstract: Indagare i mercati del futuro prossimo, le potenzialità del nostro turismo di dopodomani, significa guardare a quei bacini di domanda che definiscono quote crescenti di viaggiatori internazionali e accumulano una capacità di reddito interessante per un turismo sostenibile tutto l’anno nelle destinazioni turistiche italiane

10.45/11.30 ENIT Agenzia Nazionale del Turismo – Trenitalia, conferenza di presentazione delle attività congiunte
RELATORI: Introduzione a cura di Ivana JELINIC AD e Presidente ENIT, ne discutono Maria Elena ROSSI Direttore Marketing e Promozione ENIT, Chiara Maccagni Direzione Business AV Sales AV, Vendita Internazionale Gestione Iniziative Leisure, Turismo Internazionale e Agenzie Online Trenitalia S.p.A., Luigi Corradi Amministratore Delegato e Direttore Generale presso Trenitalia S.p.A.
Abstract: Presentazione attività promozionali congiunte 2023
MARTEDI 14 FEBBRAIO 2023
Pad. 4 Sala CORAL 3
10.00/14.30 “EU ECO-TANDEM Awarding Ceremony”
RELATORI: Maria Elena Rossi direttore marketing Enit; Angela Gerekou: President of Greek National Tourism org and Activist for Regenerative Tourism&Cultural/Heritage, Francesca Martignoni - Travel Consultant and Marketing Specialist with focus on the tourism sector", Vanda Maráková - Professor and Head of the Department of Tourism, Matej Bel University in Banská Bystrica, Slovakia, X23 srl (Coordinatore), SocialFare (Italia), ENIT Agenzia Nazionale del Turismo (Italia), Itkam (Germania), Leipzig Graduated School of Management (Germania), The University of Graz – RCE (Austria) The Slovak Business Agency (SBA) (Slovacchia), Green Evolution SA (GE) (Grecia).
Abstract: (ITA)
Evento di celebrazione e premiazione dei “TANDEM”: abbinamenti di piccole medie imprese del settore turistico e start up provenienti da tutta Europa che hanno predisposto, insieme, dei progetti dedicati alla sostenibilità. L’awarding ceremony è parte del progetto europeo EU ECO-TANDEM nato a luglio 2020 e co-finanziato dall’Unione Europea che punta a promuovere lo sviluppo eco-sostenibile nel settore turistico attraverso la cooperazione transnazionale e il trasferimento di conoscenze.

Turismo, #ThisisIschia a Milano «La campagna per unire l'Italia»



Il 6 febbraio alle ore 12 presso il piano atrio della stazione San Siro della Metro5 a Milano verrà presentato il nuovo treno della Linea Lilla di Milano con a bordo la campagna promozionale immersiva #ThisisIschia realizzata da Ministero del Turismo e Enit. Saranno presenti il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, la ceo Enit Ivana Jelinic, il ceo Metro 5 Serafino Lo Piano.  

Il Mattino

Enit vuole rilanciare il turismo con una campagna da 25 milioni di euro

 

Parla il ceo Jelinic: il ritorno in massa dei turisti in Italia sta riaccendendo il settore. Nei piani dell’Agenzia più partnership pubblico-privato, nuove sedi in India e Sud America, intese con Ita e Neos. E maggiori finanziamenti
milanofinanza.it
La ministra del turismo Daniela Santanchè esprime soddisfazione per le misure in legge di bilancio dedicate al settore: dai 200 milioni per il Fondo impianti di risalita e innevamento, ai 21 milioni per l’accrescimento del livello professionale nel turismo, e ancora i 34 milioni destinati al Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica e i 25 milioni indirizzati al Fondo del turismo sostenibile, passando per il milione e mezzo di euro per il Fondo cammini religiosi. Inoltre, nella legge di bilancio, per il turismo, è prevista anche la detassazione delle mance per il personale impiegato nel settore ricettivo, il recupero aiuti Covid in eccesso rispetto ai massimali, la proroga al 30 giugno 2023 per le autorizzazioni dei dehors per i pubblici esercizi.
Gli altri interventi mirati hanno riguardato l’incremento a favore del Corpo Nazionale del Soccorso Alino e Speleologico, l’autorizzazione di spesa di 8,5 milioni complessivi in favore delle società Sport e salute Spa al fine di finanziare il progetto ‘Bici in Comune’.
“La presenza in legge di bilancio di misure a sostegno del settore turistico testimonia il forte impegno dell’esecutivo di puntare sul turismo, riconosciuto come leva fondamentale dell’economia nazionale, e si affianca all’obiettivo che ho assunto al conferimento dell’incarico di Ministro del Turismo – ossia rendere il turismo il comparto trainante dell’economia italiana – ha commentato la Santanchè – In ogni caso, c’è soddisfazione, sì, ma non riposeremo certo sugli allori. È solo l’inizio di un lungo percorso da compiere insieme, con scelte ponderate e condivise, con confronti costruttivi e partecipati. Lavorare insieme è l’unico modo per raccogliere ottimi risultati”.
travelnostop.com

(segnalazione web a cura di turismoculturale@yahoo.it)

Enit, la nuova campagna parte da Ischia

 

Parte da Ischia la campagna internazionale che porta in tour le bellezze italiane nel mondo. #ThisisIschia, la campagna di Ministero del Turismo e Enit che andrà da gennaio ad aprile 2022 nei principali hub italiani e internazionali con un’attenzione ai Paesi da cui proviene il maggior numero di turisti interessati all’Italia quali Germania, Uk, Usa, Francia, Spagna e Benelux, vede il coinvolgimento degli eroi locali, cittadini, soccorritori e operatori duramente colpiti dalla frana dello scorso novembre.  Il messaggio centrale dell’iniziativa promozionale è che si può tornare a godere delle bellezze dell’isola verde che farà da apripista anche a campagne più ampie declinate in seguito anche su varie regioni nostrane per creare un fil rouge di promozione univoca della Penisola.  

Sarà una campagna attiva sia sui canali digital, che print nonché out of home e coinvolgerà proprio tutti gli appassionati dell’isola e dell’Italia. Inoltre influencer internazionali e guide turistiche racconteranno l’isola attraverso narrazioni della straordinaria quotidianità che si svolge sull’isola.  Enit inoltre porterà Ischia nelle maggiori fiere internazionali insieme all’Agenzia nazionale del Turismo per rafforzare il brand dell’isola.   Italiani e stranieri potranno condividere i propri scatti autografati dell’isola che saranno rilanciati con l’hashtag dedicato e gli strumenti messi a disposizione dalla campagna realizzata da Enit per il Ministero del Turismo.  Inoltre una landing page dedicata consentirà di scegliere il proprio tour virtuale di Ischia in tempo reale e condividerla con utenti online. 

“Enit e il Ministero del Turismo ci sono. Abbiamo messo in piedi una campagna in tempi record nata dal confronto con gli operatori. In questo senso la presenza del ministro Daniela Santanché ad Ischia è stato un segnale di concretezza e vicinanza. Le cose belle, così come i luoghi belli, richiedono attenzione. Ci prenderemo cura dell’isola verde che non sarà lasciata a sé stessa. Enit farà la sua parte in termini di promozione nazionale e internazionale alimentando il desiderio di sperimentare una vacanza in una delle perle del golfo di Napoli amata in tutto il mondo. E’ fondamentale mantenere vivo il canale di comunicazione, supporto e valorizzazione e l’Agenzia Nazionale del Turismo lo farà anche attraverso le sue 28 sedi all’ estero per restituire l’immagine migliore e più fedele di un’isola che pulsa di meraviglie che vanno prima di tutto tutelate. Un modo anche per stimolare le istituzioni a non abbassare la guardia per rimarginare anche le ferite più profonde che hanno colpito l’isola” dichiara il Ceo Enit Ivana Jelinic.  

“Da oltre 100 anni Enit è vicina ai territori e quando - come ora - la mission si fa ancora più delicata, perché la promozione coinvolge località complesse, ci preme essere ancora più scientifici e straordinari nell’ approccio e nella programmazione” sostiene il Consigliere Enit Sandro Pappalardo. 

advtraining.it

Italia candidata per gli oscar dei ristoranti

 THE WORLD’S 50 BEST RESTAURANTS 2024: IL MITUR ED ENIT CANDIDANO L’ITALIA PER GLI OSCAR DEI RISTORANTI



Grande attesa per l’edizione 2024 del The World’s 50 Best Restaurants, l’evento che premia i 50 ristoranti migliori al mondo. Il Ministero del Turismo ed Enit hanno annunciato la candidatura dell’Italia, con l’obiettivo di portare a Torino la manifestazione, un’occasione per consolidare il ruolo del nostro Paese nel settore enogastronomico. 

Roma vertice della European Travel Commission

OSPITI ENIT GLI ESPONENTI DEI TOURISM BOARD INTERNAZIONALI PER RAFFORZARE L'ITALIA IN EUROPA


Il ruolo chiave dell’Italia nello sviluppo di un turismo sostenibile e accessibile al centro del vertice della European Travel Commission, che si svolto a Roma sotto l'egida e il coordinamento di Enit e che ha visto la partecipazione del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, della Vice Presidente di European Travel Commission Magda Antonioli e dell’Ad di Enit Roberta Garibaldi e della direttrice marketing nonché vice presidente del marketing group Etc Enit Maria Elena Rossi.
comunicato stampa Enit

L'Italia turistica si rifà il look


Prosegue l'attività di restyling di Enit che ha rinnovato tutta la comunicazione corporate B2c, mice e lusso.
Si è partiti dal logo per poi intervenire su tutti gli strumenti aziendali e a breve la nuova immagine sarà presente anche sul sito dell'Agenzia Nazionale del Turismo.

Il grande successo anche per la campagna #Liveitalian nel mondo promossa da Enit-Agenzia Nazional del Turismo: l'Italia è arrivata con una campagna dedicata in luoghi cult e ad alta frequentazione.
L'estate italiana ha testimonial d'eccezione tra cui Roberto Bolle, Bebe Vio, Stefano Boeri e Renzo Rosso, ambassador della campagna LiveItalian all’aeroporto di Francoforte sul Meno, al centro di Londra e sui maxi schermi digitali a Times Square a New York. Enit punta a raggiungere il grande pubblico internazionale, grazie ad una massiva attività di promozione turistica destinata a molteplici nazioni del mondo. Focus del progetto i volti più rappresentativi della bellezza e delle capacità italiane.
Inoltre sul sito ufficiale Italia.it, oltre a tutti i nuovi materiali, saranno da fine giugno via via pubblicati racconti e articoli sul Belpaese a firma dei protagonisti della campagna.

"E’ un momento importante per l’Italia. Queste azioni e iniziative puntano a rafforzare visibilità e posizionamento delle destinazioni italiane in uno scenario globale che vede positive prospettive di ripresa, in percorso espansivo di ampio respiro iniziato in questi lunghi anni insieme e ora amplificato da ulteriori metodi e standard che vanno ad affinare il lavoro. Eccellenze ed emozioni in uno scatto che regala un assaggio di Italia. Vogliamo dar nuovo respiro a tutta la filiera turistica in un approccio partecipativo che continuerà ad infondere valore e credibilità al brand Italia" dichiara l'Amministratore Delegato Enit Roberta Garibaldi.

Di seguito tutte le location nel dettaglio:

FRANCOFORTE
Campagna
presso l’aeroporto di Francoforte sul Meno
Attività promozionali previste:
Digital Deluxe Network, 73 monitor sparsi in tutto l’aeroporto (Terminal 1 e Terminal 2, partenze Schengen e non Schengen)
Digital welcome Network, 164 monitor presso i caroselli della consegna bagagli (Terminal 1 e Terminal 2, arrivi Schengen e non Schengen)
Kingsize Lightbox (Terminal 1 Schengen e non Schengen sulla via del parcheggio/car rental e shopping avenue)
Kingsize Lightbox (Terminal 1 non Schengen direttamente davanti al Goethe Bar)
Wall Panel (Terminal 2 Pier D non Schengen)
Wall Panel (Terminal 2 Pier E non Schengen)

LONDRA
Campagna OOH su billboards digitali nel centro di Londra

presso Cromination - 6 mega schermi digitali a Kensington sulla strada da percorrere per l’aeroporto di Heathrow.
presso Fulham Broadway - 1 schermo davanti l’ingresso dello stadio del Chelsea FC.
presso Kings Cross - 1 schermo presso le stazioni di Kings Cross (treni dalla Scozia e dal nord) e St. Pancras (treni internazionali da Francia, Belgio e Olanda).
- Al via anche il billboat a Stoccolma, uno spazio molto spettacolare e dinamico, a ridosso del fiume che attraversa la città.
- Dal 4 luglio al 30 luglio un'affissionistica digitale su imbarcazione ad hoc (“Billboat”), su rotta predefinita navigando attorno alle isole del centro di Stoccolma, 9 ore al giorno, 6 giorni alla settimana
Fonte: Comunicato Stampa Enit 

Segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone - Turismo Culturale


NEW YORK - TIMES SQUARE
Campagna pubblicitaria Broadway Digital Crown and Taxis su maxi schermi digitali a Times Square, NYC + Taxi tops + Uber/Lyft

ENIT, NUOVA IMMAGINE CORPORATE

COMUNICATO STAMPA Enit
Rinnovato logo per l’Agenzia Nazionale del Turismo, impegnata in un percorso di trasformazioneAl taglio del nastro il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia


Milano, 15 aprile 2022 - Restyling profondo per la corportate identity di Enit, a partire dal logo alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia. Questo importante rinnovamento della brand identity è segno di un cambiamento dell’Agenzia, della mission e vision e del suo orientamento strategico. Nel corso delle prossime settimane sarà infatti adottato un nuovo marketing framework che, guardando al 2030, orienterà l'azione di Enit per ottenere progressi concreti sui fattori di competitività del sistema turistico.

“Stiamo lavorando ad un Ente moderno ed al passo con le migliori Agenzie nazionali dei competitor internazionalii che oggi hanno un riconoscimento di apprezzamento dai propri portatori di interessi. Le donne e gli uomini di Enit tra dieci anni potranno guardare indietro ed essere orgogliosi di avere contribuito in modo determinante a rafforzare la competitività del turismo italiano" dichiara l'Amministratore Delegato Enit Roberta Garibaldi.
"Enit è in percorso espansivo di ampio respiro iniziato in questi lunghi anni insieme e ora amplificato da ulteriori metodi e standard che vanno ad affinare il lavoro. L'ampio respiro è anche quello che sentiamo di condividere con tutta la filiera turistica in un approccio partecipativo che continuerà ad infondere valore e credibilità al brand Italia" commenta il Presidente Enit Giorgio Palmucci.

Il nuovo stilema vede il ritorno dell'acronimo "Enit", comunicato con un font semplice, dal tradizionale colore azzurro della comunicazione corporate. In questo acronimo, con un gioco di forme, impera il contorno di una stella che dà lustro al 1919, anno di fondazione dell'ente e che rievoca un simbolo storicamente di conoscenza. Si tratta della stella serale che guidò Enea in Occidente. Il font scelto, tra l'altro, riprende filologicamente l'emblema Enit del 1954. L’Enit, che nel suo logo aveva inserito un simbolo di amicizia tra i popoli, assolveva quindi anche al ruolo di mediatore e avvicinatore di Nazioni attraverso la divulgazione della conoscenza abolendo così i pregiudizi scaturiti dall’ignoranza.

La regia di questo restyling è stata affidata alla consulenza creativa di Iabicus mentre il brand design all'agenzia PG&W, sotto la direzione creativa di Fabrizio Pato Donati e l'Art Direction di Guglielmo Oselladore.

ACCORDO ENIT - NETFLIX: I FILM E LE SERIE TV COME RISORSA TURISTICA

COMUNICATO STAMPA Enit
UNO STUDIO INTERNAZIONALE DIMOSTRA L'INFLUENZA DI FILM E SERIE NELLA SCELTA DELL'ITALIA COME META TURISTICA


Milano, 15 aprile 2022 - Enit e Netflix siglano un protocollo d'intesa per rafforzare il legame tra la produzione audiovisiva in Italia e la promozione turistica e presentano uno studio sull'efficacia e l'incidenza di film e serie televisive sulla percezione e la scelta dell'Italia come destinazione turistica.
Il protocollo punta a creare sinergie e mettere in campo azioni per la promozione del sistema Paese, rafforzando la percezione positiva del brand Italia ed ampliando la conoscenza della ricchezza e della diversità culturale e del lifestyle del Paese. Si collaborerà alla realizzazione di progetti per valorizzare le destinazioni turistiche italiane, in particolare quelle meno conosciute, presso il pubblico internazionale. Il protocollo d'intesa prevede anche la costituzione di un team dedicato.
La ricerca internazionale presentata oggi in Bit a Fieramilanocity e condotta da Basis per conto di Netflix, dimostra che film e serie tv rappresentano un volano per l'immagine dell'Italia nel mondo e hanno il potenziale di attrarre turismo nel nostro Paese. Lo studio, condotto su un campione rappresentativo della popolazione in 6 paesi tra cui Brasile, Francia, India, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti, rivela, infatti, che per le persone che hanno guardato contenuti italiani, la probabilità di considerare l'Italia come la propria prossima destinazione turistica è doppia rispetto a chi non ha visto contenuti italiani. Un aspetto particolarmente rilevante è che il risultato riguarda anche coloro che non hanno mai visitato l’Italia: l'87% delle persone che hanno guardato contenuti italiani hanno dichiarato il proprio interesse a visitare l'Italia - contro un 67% di persone fra coloro che non hanno visto contenuti Made in Italy. Gli aspetti dell'Italia maggiormente apprezzati da coloro che hanno guardato contenuti italiani sono la storia, la cucina e la cultura. La ricerca rivela anche che le persone che hanno Netflix nei paesi oggetto di misurazione hanno il 50% di possibilità in più di aver visto contenuti italiani, rispetto a chi non ha Netflix.
"L'indagine conferma il potere attrattivo ed empatico delle immagini e dei racconti per promuovere il turismo ed incoraggia la collaborazione tra Netflix e Enit, in uno spirito di reciproco rimando per contribuire ad una nuova, esaltante scoperta dell’Italia” dichiara Tinny Andreatta, Vice Presidente delle Serie Italiane di Netflix. "Un accordo che consente già di assaporare la carica innovativa che vorremmo imprimere al settore: lavorare con tutti i soggetti in grado di mobilitare in modo positivo le risorse del nostro brand" commenta l'Ad Enit Roberta Garibaldi. "Un progetto work in progress di dialogo intergenerazionale e interculturale attraverso uno strumento che accomuna tutti e declinato per sfere di interesse" sostiene il Presidente Enit Giorgio Palmucci