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Shopping tourism, in Lombardia spesa media dei turisti extra Ue supera i 1100 euro

 

“La spesa media dei turisti extra-Ue in Lombardia è pari a 1.112 euro a fronte di una media nazionale di 985 euro. La nostra Regione si conferma come meta preferita di ‘shopping tourism’, il turismo finalizzato agli acquisti”. Lo fa sapere l’assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali citando i dati forniti da Global Blue.

“Il traino fornito dal settore del fashion è indiscutibile – prosegue Mazzali, facendo un bilancio della Milano Fashion Week appena conclusa – Tra le attività svolte dai turisti durante il soggiorno in Lombardia, lo shopping pesa per il 20,2% a fronte di un dato nazionale del 16,7%”.

Ricordando che nel 2023 in Lombardia si sono registrate 19 milioni presenze turistiche e 51 milioni di pernottamenti, con una crescita di circa il 17% rispetto al 2019, anno record per il settore, l’assessore evidenzia che “il 65% dei nostri visitatori è costituito da ospiti internazionali, attratti prevalentemente dai nostri Laghi e dalle città dello shopping”.

Il traino del turismo internazionale è legato “al ritorno degli asiatici, primo continente extra Ue per presenze, con 3,6 milioni di pernottamenti registrati nel 2023, seguiti dai nord americani con 3 milioni di presenze. Di assoluto rilievo – conclude Mazzali sulla base delle rilevazioni regionali – il dato degli statunitensi che con 2,5 milioni di presenze rappresentano la seconda nazione di provenienza”.

travelnostop

Le vie dello shopping, il nuovo volto dei centri città

 

In uno scenario che vede molteplici alternative di shopping a disposizione dei turisti (e non solo), le vie dei centri città se caratterizzate da un’offerta e un’organizzazione di buon livello, vengono spesso preferite da coloro che decidono di recarsi nel nostro Paese per fare acquisti. Shopping Tourism ha riunito i rappresentanti dei principali “distretti” italiani per capire quali siano i punti di forza, ma anche le problematiche.

Roma e Milano

“La nostra realtà è nata 12 anni fa con l’obiettivo di valorizzare e tutelare l’Area del Tridente e degli esercizi commerciali che vi si trovano. -afferma Maria Letizia Rapetti, presidente dell’Associazione Via del Babuino Roma– Nel corso della nostra attività siamo riusciti a ottenere alcune migliorie nella nostra area come la piantumazione di 60 alberi, l’allargamento dei marciapiedi e un presidio fisso di vigili urbani per combattere l’abusivismo, c’è ancora il grande scoglio della spazzatura, ma ci stiamo impegnando per la risoluzione di questo problema. La zona, inoltre, entro il 2025 si arricchirà di numerose nuove aperture soprattutto per quanto riguarda il comparto dell’hotellerie”.

5Vie Art+Design Milano è il più antico distretto di Milano e da 11 anni è attivo nel capoluogo lombardo. “Il Comune ha cambiato approccio e ha lasciato sempre più margine a una sorta di autorganizzazione che ha agevolato le azioni di attività come le nostra. -afferma il presidente Emanuele Tessarolo- Il nostro obiettivo è mettere insieme piccole realtà per dialogare con le istituzioni. Milano è in una fase molto forte di sviluppo che coinvolge positivamente anche le periferie, purtroppo ci sono ancora alcuni disagi legati al traffico tuttavia il grande traino degli eventi rende vive diverse aree della città tutto l’anno.

Firenze e Venezia

Da 14 anni, invece, a Firenze opera lAssociazione esercizi storici fiorentini che raggruppa le botteghe con oltre mezzo secolo di storia alle spalle. “Tra le nostre nuove iniziative, la formazione del personale alberghiero per promuovere ai clienti la visita nei nostri negozi o laboratori ai quali possono partecipare” dichiara il presidente Gabriele Maselli.

Nel corso dei 32 anni di attività ha avuto la capacità di evolvere e svilupparsi insieme alla città che ultimamente è diventata, suo malgrado, l’emblema dell’overtourism. Si tratta dell’Associazione Piazza San Marco Venezia e ne parla il presidente Claudio Vernier. “La nostra lungimiranza consiste nell’aver avvicinato i turisti allo shopping sì, ma di settori estremamente differenti tra loro. Ad oggi contiamo oltre cento soci, 3500 dipendenti, siamo riconosciuti come associazione no profit impegnata nella tutela della città e riusciamo ad avere continuità nonostante l’avvicendarsi delle diverse amministrazioni che hanno anche preso esempio da alcune nostre iniziative come la formazione di steward per aiutare i turisti in città”.

Il boom di Napoli

Tra i centri dello shopping c’è anche il Distretto Chiaia Napoli. “Nella nostra città il centro storico non coincide con il cuore del commercio, si tratta quindi di un contesto un po’ speciale. -conclude Maura Pane, membro del direttivo- Il dialogo con le istituzioni è in divenire per risolvere ancora alcune questioni legate al decoro urbano che inevitabilmente influiscono sull’offerta. Napoli si sta affermando sempre più come destinazione turistica e non solo come punto di arrivo e di transito verso le isole, ma come vera e propria meta. I dati lo confermano, nel 2023 l’aeroporto di Napoli-Capodichino ha registrato 23 milioni di pax. Attualmente siamo al lavoro su un nuovo portale che raggruppi tutta l’offerta e allo stesso tempo valorizzi i nostri prodotti legati a shopping, cultura, food e ricettività”.

guidaviaggi.it

Conto alla rovescia per Shopping Tourism

 

Si alza il sipario sulla settima edizione di Shopping Tourism – il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism, ideato e organizzato da Risposte Turismo in partnership con Enit – Agenzia Nazionale del Turismo.

Il forum, in programma venerdì 23 febbraio 2024 presso il centro congressi della sede di Confcommercio Milano (Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 47), torna nel capoluogo lombardo dopo cinque anni e sarà, ancora una volta, l’occasione di incontro, dibattito e business networking per gli operatori interessati a conoscere dinamiche, opportunità di business e prospettive future di un fenomeno turistico che vede nell’Italia una destinazione dalle grandi potenzialità per i turisti desiderosi di trascorrere vacanze all’insegna dello shopping.

A pochi giorni dal forum sono già oltre cento gli operatori del turismo e del retail provenienti da Nord a Sud del Paese che si sono accreditati, a dimostrazione del forte interesse nei confronti di un settore ancora poco conosciuto ma dalle grandi potenzialità di crescita e ricadute per il nostro Paese.

“La scelta di riportare a Milano Shopping Tourism è stata naturale perché la città è da sempre in testa, nell’immaginario collettivo e nelle scelte effettive, alla classifica delle mete ideali per una vacanza all’insegna dello shopping – dichiara Francesco di Cesare – presidente Risposte Turismo -. L’edizione di quest’anno – prosegue di Cesare – assume particolare importanza perché si svolge all’interno della settimana della moda, un appuntamento che accende i riflettori su un tassello fondamentale del Made in Italy e dell’offerta commerciale del Paese. Come Risposte Turismo crediamo che il binomio ‘shopping tourism – Milano’ rappresenti per la città anche una sfida, visto che molte altre location, in Italia, in Europa e non solo, stanno mettendo questo fenomeno al centro dei propri progetti ed investimenti. La concorrenza tra territori, quindi, non potrà che crescere, e questo potrebbe rappresentare un significativo stimolo a fare meglio, portando a un vantaggio complessivo per l’intero Paese”, conclude di Cesare.

Il programma del forum

Ricco come sempre il programma di Shopping Tourism 2024, che prevede otto appuntamenti tra presentazioni e tavole rotonde a cui parteciperanno oltre trenta relatori in rappresentanza del mondo del turismo, del retail e del sistema moda.

Dopo i saluti introduttivi, Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo presenterà la nuova edizione di Shopping Tourism Italian Monitor, il report di ricerca di Risposte Turismo che, dal 2016, offre informazioni aggiornate, risultati di indagini ad hoc, esami di casi di studio e ricognizioni di esperienze italiane ed estere di particolare interesse sul fenomeno dello shopping tourism.

Shopping Tourism proseguirà con la tavola rotonda di apertura: “La moda Made In Italy come traino per lo shopping tourism”, un momento di confronto e dibattito sulla centralità degli articoli di moda realizzati nel nostro Paese nelle scelte di acquisto dello shopping tourist estero che sceglie l’Italia come meta delle proprie vacanze. La tavola rotonda, a cui parteciperanno figure apicali del mondo della moda, del turismo e dei servizi del tax free shopping, analizzerà le leve che possono favorire le vendite alla domanda turistica internazionale.

A seguire, il focus si sposterà sui luoghi dello shopping con la tavola rotonda “Un punto fermo per lo shopping tourism: gli Outlet”. I relatori, al vertice di alcune delle principali realtà retail presenti nel nostro Paese, il secondo in Europa dopo il Regno Unito per numero di outlet (27) e per superficie commerciale (748.000 mq, +130.000 mq tra il 2011 e il 2024), si confronteranno sulle possibili strategie e azioni per intercettare e soddisfare le esigenze della domanda dei turisti dello shopping.

Shopping tourism non è solamente outlet, department store e centri commerciali. Con la tavola rotonda “Le vie dello shopping: attrattori turistici sempre più forti”, il forum darà voce alle associazioni territoriali delle cinque grandi destinazioni italiane (Firenze, Milano, Napoli, Roma e Venezia) protagoniste dei flussi turistici internazionali per comprendere quali soluzioni sia possibile adottare con l’obiettivo di attrarre e soddisfare le esigenze dello shopping tourist.

Nel pomeriggio, il forum riprenderà con la tavola rotonda “Le città accolgono i turisti dello shopping”, dove i rappresentanti di alcune città italiane si confronteranno sugli impegni e le azioni volte ad aumentare la capacità di attrazione e soddisfazione dei turisti dello shopping.

A seguire, un focus sullo “shopping all’aria aperta”, con la presentazione di due casi: i mercatini di Natale di Bolzano, da anni tra i principali eventi turistici del nord Italia durante le festività natalizie, e i mercati cittadini, da sempre elemento caratterizzante l’offerta commerciale di tantissime città italiane.

Tra i temi al centro del forum anche l’innovazione, con la tavola rotonda “Tecnologia e creatività per gli shopping tourist”, nella quale si passeranno in rassegna alcuni degli strumenti che arricchiscono l’attività di shopping rendendola al contempo più divertente, e la domanda turistica emiratina, a cui sarà dedicata una presentazione di dati con discussione a seguire.

“Come studiosi del fenomeno da sempre riconosciamo come siano centrali i luoghi dello shopping nel costruire un’adeguata offerta di destinazione per attrarre questa specifica domanda. Per questa ragione abbiamo scelto di dedicare tre tavole rotonde ad altrettante diverse soluzioni o iniziative commerciali: dagli outlet alle vie dello shopping fino alla programmazione che alcuni comuni italiani stanno riservando a questo fenomeno. In ogni edizione cerchiamo altri temi o casi particolari che crediamo possano fornire utili spunti e preziose informazioni. Quest’anno dedicheremo spazio alle nuove soluzioni tecnologiche che il mondo del retail sta adottando per rendere l’esperienza di acquisto sempre più interattiva e divertente, allo shopping outdoor partendo dal caso più noto e di successo, quello dei Mercatini di Natale di Bolzano, e ad un bacino di domanda turistica di particolare per l’Italia: gli Emirati Arabi. Il tutto, come sempre, fornendo dati e informazioni utili per le scelte di programmazione futura degli operatori”, conclude di Cesare.

I relatori

Tra i relatori che hanno già confermato la propria partecipazione, Marco Barbieri segretario generale Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza; Gabriele Bosi, assessore al turismo Comune di Prato, Pierluigi Cocchini  ceo Rinascente, Donatella Doppio managing director Italy McArthurGlen, Giuseppe Faraldi assessore al Turismo Comune di Sanremo, Giulio Felloni  presidente Federmoda, Marco Funel  commercial manager Sea Prime – Aeroporti di Milano, Simona Leone  head of marketing, customer journey, ux & phygital Aeroporti di Roma, Barbara Manfredini assessore al Turismo Comune di Cremona, Gabriele Masselli presidente Associazione Esercizi Storici Fiorentini, Giorgio Motta – general manager The Mall Luxury Outlets, Saverio Mucci – vice president government engagement lead Mastercard, Luca Nasi direttore Arcus Real Estate, Carla Palone assessore allo Sviluppo Economico Comune di Bari, Maria Letizia Rapetti presidente Associazione Via del Babuino Roma, Stefano Rizzi managing director Italy Global Blue, Claudio Vernier, presidente Associazione Piazza San Marco Venezia.

La partecipazione a Shopping Tourism – il forum italiano è possibile tramite registrazione sul sito fino a esaurimento dei posti disponibili.

Global Blue e Mastercard sono main sponsor dell’edizione 2024 di Shopping Tourism – il forum italiano.

La settima edizione del forum è realizzata con la collaborazione di Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza e del Sistema Confcommercio e con il patrocinio del Ministero del Turismo.

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Parte il countdown per la 7^ edizione di ‘Shopping Tourism’

 

Si alza il sipario sulla settima edizione di Shopping Tourism – il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism, ideato e organizzato da Risposte Turismo in partnership con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.

Il forum, in programma venerdì 23 febbraio 2024 presso il centro congressi della sede di Confcommercio Milano (Palazzo Castiglioni, Corso Venezia 47), torna nel capoluogo lombardo dopo cinque anni e sarà, ancora una volta, l’occasione di incontro, dibattito e business networking per gli operatori interessati a conoscere dinamiche, opportunità di business e prospettive future di un fenomeno turistico che vede nell’Italia una destinazione dalle grandi potenzialità per i turisti desiderosi di trascorrere vacanze all’insegna dello shopping.
A due settimane dal forum sono già oltre cento gli operatori del turismo e del retail provenienti da Nord a Sud del Paese che si sono accreditati, a dimostrazione del forte interesse nei confronti di un settore ancora poco conosciuto ma dalle grandi potenzialità di crescita e ricadute per il nostro Paese.

“La scelta di riportare a Milano Shopping Tourism – il forum italiano è stata naturale perché la città è da sempre in testa, nell’immaginario collettivo e nelle scelte effettive, alla classifica delle mete ideali per una vacanza all’insegna dello shopping – dice Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo – L’edizione di quest’anno  assume particolare importanza perché si svolge all’interno della settimana della moda, un appuntamento che accende i riflettori su un tassello fondamentale del Made in Italy e dell’offerta commerciale del Paese. Come Risposte Turismo crediamo che il binomio ‘shopping tourism – Milano’ rappresenti per la città anche una sfida, visto che molte altre location, in Italia, in Europa e non solo, stanno mettendo questo fenomeno al centro dei propri progetti ed investimenti. La concorrenza tra territori, quindi, non potrà che crescere, e questo potrebbe rappresentare un significativo stimolo a fare meglio, portando a un vantaggio complessivo per l’intero Paese”.

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