Sono 23,4 milioni gli italiani, 4 in
meno del 2012, che hanno programmato un periodo di vacanza
questa estate. Gran parte di loro, tuttavia, ha modificato le
proprie abitudini, rendendo il proprio ''consumo'' di vacanze
piu' oculato. Secondo le risposte fornite nel corso di una
delle consuete indagini dell'Osservatorio nazionale del
turismo di Unioncamere e Isnart, il 41% degli italiani che ha
svolto o pianificato una vacanza nel 2013 ha ridotto il
numero di viaggi; il 13%, invece, ha privilegiato
destinazioni piu' convenienti in particolare sotto il profilo
dell'alloggio; il 9% ha scelto di risiedere presso
abitazioni private. Per un ulteriore 28%, comunque la crisi
non ha influenzato negativamente il modo di fare vacanza.
I turisti italiani genereranno tra luglio e settembre 28,7
milioni di vacanze, il 73% delle quali in Italia, con la
consueta forte concentrazione nel mese di agosto (66%).
Rispetto allo scorso anno si registrano -2,6 milioni di
partenze ma aumentano le vacanze pianificate all'estero per
il mese di settembre.
Resta stabile, invece, la spesa messa in bilancio dalle
famiglie: ammonta infatti ad oltre 800 euro il budget medio
che 23,4 milioni di italiani destineranno alle vacanze
estive.
asca