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A Zagabria un Museo dedicato alla cravatta


A Zagabria, capitale croata, è stato aperto un museo della cravatta, unico al mondo. Situato nel centro della città, questo museo è aperto a chiunque voglia scoprire le curiosità e segreti su quest’elegante accessorio di moda più popolare originario della Croazia.

L’idea del museo è quella di promuovere il fatto che la cravatta proviene dalla Croazia dal XVII secolo e di collocare la Croazia sulla mappa del mondo come la sua patria. Sebbene sia un accessorio di moda quotidiano, spesso dato per scontato, la cravatta nasconde una storia romantica sulla sua origine e, durante i suoi 400 anni di storia, ha spesso rivestito un grande ruolo simbolico.

Segno d’eleganza e di stile dal XVII secolo, senza la quale  nessun uomo è un vero gentiluomo, è stato calcolato che esistono ben 177.147 modi di annodare al collo quest’accessorio che tutto il mondo ama e indossa da tanto tempo. Stiamo parlando della cravatta, che i Croati introdussero nel mondo della moda nel XVII secolo. Le origini della cravatta odierna risalgono alla Guerra dei trent’anni quando i mercenari croati in servizio in Francia, indossando i loro tradizionali foulard annodati, suscitarono l’interesse dei francesi e,  causa la differenza di pronuncia tra la parola croata per “croati”, hrvati, con la corrispondente francese croates, il foulard prese il nome di cravate.

Nonostante il fatto che il fulcro del museo sia un oggetto di 400 anni, questo museo è tutt’altro che antico. Progettato in modo moderno, interattivo e social ti trascina nel mondo della cravatta in un modo sorprendentemente divertente. Qui troverai l’unica cravatta antiproiettile al mondo, vedrai al microscopio bozzoli di seta di gelso e fili di seta, potrai ‘entrare’ nel XVII secolo attraverso l’esposizione in 3D dei cavalieri e ritrovarti al centro delle cravatte del reggimento. Resta impressa anche la visione della cravatta del futuro di Juraj Zigman, noto stilista croato, che ha realizzato i vestiti per Beyonce, Nicki Minaj, Rita Ora, Cristina Aguilera, Cardi B…

“È meglio imparare divertendosi, soprattutto se parliamo delle generazioni più giovani, ed è proprio per questo che il  museo è stato progettato per raccontare tante curiosità e storie sulle cravatte in modo piacevole e interattivo. Vogliamo che il visitatore esca più felice dopo circa 40 minuti e che sia difficile per lui scegliere la foto migliore dal museo perché ne ha scattate circa un centinaio”, dice Igor Mladinović, comproprietario del museo. Alla cerimonia di apertura erano presenti anche il presidente croato Zoran Milanović e molti cittadini famosi. Il 18 ottobre di ogni anno si festeggia il ‘Cravatta day’ la Giornata mondiale della cravatta.

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00. Indirizzo: Tomićeva 5, Zagabria
Biglietti: 8 euro, 5 euro studenti  (bambini fino a 7 anni gratis),  gruppi su appuntamento.

travelnostop.com

In agosto -41% di arrivi in Croazia ma è andata meglio del previsto

 

travelnostop

In Croazia ad agosto si è registrato un calo del 41% negli arrivi di turisti, un risultato molto migliore rispetto alle catastrofiche previsioni di alcuni mesi fa. A renderlo noto l’agenzia croata Hina, citando l’Ente per il turismo croato (Htz). Nonostante tutte le limitazioni dei viaggi per l’epidemia del coronavirus, sulla costa croata ad agosto hanno trascorso le loro vacanze 2,6 milioni di turisti, di cui 2,2 milioni erano stranieri. Espresso in pernottamenti il calo è ancora minore, al di sotto del 36%, pari a 21 milioni di pernottamenti. La maggior parte degli ospiti stranieri, quasi i due terzi, provenivano dai tradizionali mercati: Germania, Slovenia, Polonia, Rep.Ceca, Italia, Austria e Ungheria. A sorprendere sono stati i polacchi il cui numero rispetto all’anno scorso è addirittura aumentato, dai 290 mila nell’agosto del 2019, a 316 mila di quest’anno.
Il premier croato, Andrej Plenkovic, ha definito ‘un rischio calcolato’ la decisione del suo governo di tenere il Paese completamente aperto per arrivi dai Paesi Ue, motivato dalla necessità di salvare almeno una parte dell’alta stagione turistica..

Le 5 isole più belle della Croazia, mare e gioielli culturali. Da Cres a Pag, e poi Dugiotok, Brac e Mljet

Acque cristalline, spiagge di sabbia dorata, natura incontaminata. Ma anche storia, musei, attività sportive e feste in spiaggia. Sono le isole della Croazia, a due passi dall’Italia incantevoli oasi di paradiso. Le principali città lungo la costa – Pula, Rijeka, Zadar, Šibenik, Split e Dubrovnik – si trovano tutte in prossimità degli aeroporti e i porti permettono di raggiungere facilmente le isole. 
Ecco le 5 isole TOP della costa croata.
#1 CRES
Nella vasta baia del Quarnero, Cres è la più grande isola dell'Adriatico, un susseguirsi di ricche baie dove ormeggiare in barca, di incantevoli spiagge di ghiaia e ripide selvagge scogliere. Natura preservata e mare pulito sono i punti salienti più preziosi di tutta l'isola. Le spiagge più belle sono contrassegnate con la bandiera blu sinonimo di alti standard di servizio e di sicurezza, e di mare pulito. Le spiagge naturiste si trovano all'interno del campeggio Kovačine e Punta Križa. Nel campeggio Kovačine c'è anche una spiaggia per gli utenti disabili con tutti gli aiuti necessari e un accesso speciale al mare. I centri abitati di Lubenice, Osor, Beli e Cres sono veri gioielli dell’architettura rurale e medievale e luoghi di progetti ecologici, interessanti festival e tanta buona cucina. L’isola, vero e proprio paradiso per i diportisti, ha ospitato tante regate veliche di livello nazionale ed internazionale (campionati del mondo, d’Europa, del Mediterraneo, della Croazia e dell’Adriatico).
Meta ideale per gli amanti della natura, ma anche per i più avventurosi. Qui infatti non si può prescindere da una vacanza attiva, adrenalinica e all’insegna degli sport alternativi. Cres è il posto giusto per sfidare i propri limiti lanciandosi nel free climbing, windsurf, kite surf e kayak. E anche la pesca subacquea promette grandi soddisfazioni. La sera ci si può finalmente rilassare a tavola lasciandosi sedurre dall’antica cucina della tradizione, fatta da pochi ingredienti ma genuini e freschissimi, valorizzati sapientemente con gli aromi locali e un ottimo olio d’oliva. Il piatto più rinomato di Cres è sicuramente l'agnello, dalsapore straordinario grazie aipascoli liberi. Il formaggio di latte di pecora fatto in casa con prosciutto e olive sono un delizioso antipasto. E poi il pesce fresco, gamberi, aragoste e altri granchi e conchiglie preparati in tanti modi e conditi con olio d'oliva fatto in casa. D’obbligo a fine pasto un bicchiere di grappa con erbe aromatiche, anch’essa fatta rigorosamente in casa!
http://croatia.hr/it-IT/Destinazioni/Luogo/Cres?ZHNcMjkxLHBcNw%3D%3D
http://www.tzg-cres.hr/it/Lisola_di_Cherso
#2 PAG
Con oltre 2500 ore di sole all'anno, l'isola di Pag è conosciuta come una delle isole più soleggiate dell'Adriatico. Le sue insenature piccole e grandi scendono dolcemente verso il mare nascondendo le spiagge dalla finissima sabbia brillante.La parte orientale volta verso la terraferma è piena di scogli, dalla costa ripida, alta e uniforme e dal paesaggio ruvido, mentre la parte occidentale dell'isola ha la costa più bassa e un paesaggio verdeggiante e mite. E’ l’isola delle saline, degli uliveti secolari e dei pizzi. Ma è anche il paradiso dei partynella famosa spiaggia di Zrce, nella città diNovalja, da anni ormai meta preferita dai giovani alla ricerca di musica e feste. Qui si trovano infatti quattro famosissimi locali con feste a tutte le ore del giorno e della notte: il Papaya, il Calypso, l’Aquarius e il Noah Club. Per gli appassionati di windsurf, sia alle prime armi che professionisti, PagBay è il luogo ideale per prendere il vento e cavalcare le onde. 
Da non perdere le prelibatezze locali, l’agnello e il famoso formaggio di Pag, uno dei simboli di questa splendida isola.
http://croatia.hr/it-IT/Destinazioni/Isole/Isola/Pag-(Zadar)?ZHNcODEy
http://www.zadar.hr/it/pag/
http://www.tzgpag.hr/it/
http://www.visitnovalja.hr/it/la-spiaggia-di-zrce
#3 DUGI OTOK
Stanchi della vita caotica e dell’inquinamento urbano? Su Dugiotok (Isola lunga) potrete finalmente prendere una boccata di aria pulita! Qui vi aspetta una splendida riserva naturale ampia ben 114 km²: il Parco naturale Telašćica e il Parco nazionale delle Incoronate (Nacionalni park Kornati), le pittoresche baie di Soliščica, di Pantera e la spiaggia di sabbia Sakarun, una delle baie più belle del mondo, tutte sovrastate dal pittoresco faro in pietra Veli Rat dietro al quale c’è soltanto l’orizzonte azzurro verso l’Italia. Decisamente Dugiotok è una delle isole più belle dell’Adriatico. Qui si può ritrovare la vita di un tempo visitando gli storici villaggi di pescatori: Sali, Zaglav, Žman, Luka, Savar, Brbinj, Dragove e Božava situati a nord-est, Soline, Verunić e Veli Rat sulla costa nord-occidentale, tutticonnessi attraverso una strada panoramica mozzafiato. Particolarmente suggestive sono le scogliere sotto la Telašćica alte fino a 100 metri che si estendono per una lunghezza di 10 km verso il mare aperto, nell’area sud-orientale. La flora mediterranea è una delle bellezze dell’isola, il luogo ideale per gli amanti del fondale marino e del mare cristallino. Imperdibili le escursioni alla grotta Strašnapeć. Le chiese preromaniche, il documento scritto più antico della pesca nei Croati, o la magia dell’isola di Lavdare – l’isola famosa nella storia per le sue cave, dai tempi dell’Impero Romano, agli inizi del XX secolo, sono solo parte delle storie che si possono scoprire. La tradizione della pesca e la coltivazione dei campi sull’isola, regaleranno sapori unici e irripetibili grazie a una cucina che custodisce ricette antiche dall’alba dei tempi.
http://croatia.hr/it-IT/Destinazioni/Isole/Isola/Dugi-Otok?ZHNcNTI4http://www.dugiotok.hr/ithttp://www.zadar.hr/it/dugi-otok/
#4 BRAČ
Brač (Brazza) è la più alta isola dell’Adriatico e terza per grandezza. Vidovagora (Montagna di Vid), il deserto Blaca, le profonde insenature, le distese di uliveti e vigneti, le pinete lungo il mare cristallino, queste sono solo alcune delle magnifiche immagini di Brač che i turisti porteranno via con sé. Questa è l’isola di Bol e della famosa spiaggia a istmo Zlatni Rat, Punta d’Oro.Bol è la più antica località costiera e nota meta estiva in tutto il mondo situata sul lato sud di Brač. La storia di questa perla turistica risale al Neolitico, quando ci abitavano i popoli pre-indoeuropei, seguiti dai Romani che ci costruirono ville rustiche.La tanto conosciuta spiaggia Zlatni Rat è una delle più grandi e più belle attrazioni naturali di Bol e di tutto l'Adriatico. Si estende per circa mezzo chilometro nel mare e assomiglia a una lingua ricoperta da una pineta. La vecchia Bol è stato il paese di viticoltori, pescatori e marinai e oggi è un ambiente turistico con complessi alberghieri, case e appartamenti in affitto. I ristoranti che servono le originali ricette dalmate, i club del nuoto subacqueo, la vela, il tennis, i centri di benessere, un porto turistico, fanno di Bol una delle più ambite mete turistiche della Croazia.
http://croatia.hr/it-IT/Destinazioni/Isole/Isola/Brac?ZHNcNTU4http://www.dalmatia.hr/it/isola-di-brac
#5 MLJET
L’isola di Mljet (Meleda), tra le più verdi isole dell’Adriatico, è senz’altro uno dei gioielli più splendenti del Mediterraneo. Isola selvaggia, isola mistica, isola di olive, vite e boschi densi, ideale per esplorare la ricca flora e fauna e per godere della pace e della bellezza della natura incontaminata. I numerosi resti d’anfore ed i tanti relitti adagiati sui suoi fondali lungo la costa testimoniano la presenza delle navi greche, che durante i loro lunghi viaggi, solevano far tappa sulle località della costa dell’isola. Il perimetro del parco nazionale comprende gran parte dell’isola, alcuni villaggi, due laghi salati (Veliko e Malo jezero), un monastero benedettino sull’isolotto di Santa Maria e la località di Polače, con la migliore rada naturale dell’intero Adriatico. Tra i beni architettonici di maggior rilievo dell’isola, ricordiamo un palazzo romano secondo per grandezza e imponenza soltanto al Palazzo di Diocleziano di Spalato e all’Arena, l’anfiteatro di Pola. Andando in giro per le splendide campagne di Mljet, ci si potrà imbattere in greggi di capre, pecore e in alcuni asini solitari, gli animali-simbolo dell’isola. La natura bellissima, il mare cristallino, i laghi, gli isolotti, il ricco patrimonio culturale fanno dell'isola di Mljet un vero e proprio paradiso in terra. Le sue bellezze sono state descritte e cantate da molti, e chi l’ha visita una volta, ritorna sempre.
http://croatia.hr/it-IT/Destinazioni/Isole/Isola/Mljet?ZHNcNTc1
http://www.mljet.hr/?l=ita&ispis=staticna&id=103
http://www.visitdubrovnik.hr/index.php/en/destinations/mljet
ansa