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A Zagabria un Museo dedicato alla cravatta


A Zagabria, capitale croata, è stato aperto un museo della cravatta, unico al mondo. Situato nel centro della città, questo museo è aperto a chiunque voglia scoprire le curiosità e segreti su quest’elegante accessorio di moda più popolare originario della Croazia.

L’idea del museo è quella di promuovere il fatto che la cravatta proviene dalla Croazia dal XVII secolo e di collocare la Croazia sulla mappa del mondo come la sua patria. Sebbene sia un accessorio di moda quotidiano, spesso dato per scontato, la cravatta nasconde una storia romantica sulla sua origine e, durante i suoi 400 anni di storia, ha spesso rivestito un grande ruolo simbolico.

Segno d’eleganza e di stile dal XVII secolo, senza la quale  nessun uomo è un vero gentiluomo, è stato calcolato che esistono ben 177.147 modi di annodare al collo quest’accessorio che tutto il mondo ama e indossa da tanto tempo. Stiamo parlando della cravatta, che i Croati introdussero nel mondo della moda nel XVII secolo. Le origini della cravatta odierna risalgono alla Guerra dei trent’anni quando i mercenari croati in servizio in Francia, indossando i loro tradizionali foulard annodati, suscitarono l’interesse dei francesi e,  causa la differenza di pronuncia tra la parola croata per “croati”, hrvati, con la corrispondente francese croates, il foulard prese il nome di cravate.

Nonostante il fatto che il fulcro del museo sia un oggetto di 400 anni, questo museo è tutt’altro che antico. Progettato in modo moderno, interattivo e social ti trascina nel mondo della cravatta in un modo sorprendentemente divertente. Qui troverai l’unica cravatta antiproiettile al mondo, vedrai al microscopio bozzoli di seta di gelso e fili di seta, potrai ‘entrare’ nel XVII secolo attraverso l’esposizione in 3D dei cavalieri e ritrovarti al centro delle cravatte del reggimento. Resta impressa anche la visione della cravatta del futuro di Juraj Zigman, noto stilista croato, che ha realizzato i vestiti per Beyonce, Nicki Minaj, Rita Ora, Cristina Aguilera, Cardi B…

“È meglio imparare divertendosi, soprattutto se parliamo delle generazioni più giovani, ed è proprio per questo che il  museo è stato progettato per raccontare tante curiosità e storie sulle cravatte in modo piacevole e interattivo. Vogliamo che il visitatore esca più felice dopo circa 40 minuti e che sia difficile per lui scegliere la foto migliore dal museo perché ne ha scattate circa un centinaio”, dice Igor Mladinović, comproprietario del museo. Alla cerimonia di apertura erano presenti anche il presidente croato Zoran Milanović e molti cittadini famosi. Il 18 ottobre di ogni anno si festeggia il ‘Cravatta day’ la Giornata mondiale della cravatta.

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00. Indirizzo: Tomićeva 5, Zagabria
Biglietti: 8 euro, 5 euro studenti  (bambini fino a 7 anni gratis),  gruppi su appuntamento.

travelnostop.com

Croazia, vacanze settembrine all'isola di Veglia

Veduta di Vrbnik

COME ARRIVARE Il modo più facile di arrivare sull’isola è in macchina, attraverso il ponte di Veglia, oppure dall’aeroporto nei pressi di Omišalj. Per tutti i voli in arrivo viene predisposto il trasferimento dei passeggeri con gli autobus, nel tratto Rijeka-Kraljevica-Omišalj - Aeroporto di Rijeka - Omišalj -Kraljevica-Rijeka. Si può raggiungere l’isola anche con i traghetti provenienti dall’isola di Cherso (Valbiska-Merag) e da Lopar, sull’isola di Arbe (Valbiska-Lopar). 

DA VEDERE L’isola offre una serie di splendide insenature solitarie adatte alla balneazione, ma è ricca anche di attrezzate spiagge cittadine. E’ una località ideale per entrare in contatto con il patrimonio storico-culturale nazionale. In questo senso vale la pena visitare i piccoli centri abitati dell’isola. La città di Krk si presenta con le sue mura millenarie che, per antichità, sono al terzo posto in Croazia. Da non perdere ci sono poi il Castello dei Frankopan del XIII secolo, l’antico Municipio cittadino del XVI secolo e la Cattedrale di Krk, il cui campanile si staglia imperioso su tutta la città. Sul versante nordorientale dell’isola si trova la Grotta Biserujka, a poca distanza dal paesino di Silo. A rendere ancora più interessante il pittoresco isolotto di Košljun è il museo del convento al centro dell’isola. Altro piccolo villaggio, sul versante occidentale, è Glavotok, con la chiesa e il convento, mentre la cittadina diOmišalj (Castelmuschio), le cui origini risalgono al III secolo d.C., è arroccata su uno sperone roccioso a picco sul mare. Il paese di Vrbnik (Verbenico), anch’esso arroccata su un’alta parete rocciosa, è attorniataoda fertili vigneti nei quali si produce l’ottima Zlahtina, il vino tipico dell’isola. Il piccolo e quieto porto di Voz offre la vista panoramica sul Ponte di Veglia. La riserva ornitologica, sull’isola di Prvi? e nella parte nord-orientale dell'isola, è l’habitat ideale dei grifoni della costa, una specie piuttosto rara.

COSA COMPRARE Tra i souvenir enogastronomici più apprezzati c’è il l Vrbnicka Zlahtina, un vino bianco secco di qualità ottenuto dall’uva di un vitigno autoctono, la zlahtina bianca appunto, coltivata esclusivamente nella Piana di Verbenico sull’isola di Veglia. Si presenta con il suo inconfondibile colore che va dal giallo chiaro al giallo paglierino, con il suo aroma delicato e con il suo gusto elegante e personalissimo. Altri acquisti da fare potrebbero comprendere i gioielli con il moro come orecchini, ciondoli, spilloni, spille e anelli e la sopila, uno strumento a fiato presente in tutte le festività religiose e tradizionali.

DA SAPERE Nella parte occidentale della baia di Klimno è presente uno speciale fango curativo. Qui, l’acqua è bassa e particolarmente adatta alle famiglie con bambini ed è possibile camminare per un centinaio di metri dentro il mare con l’acqua sempre all’altezza delle ginocchia.

CURIOSITA’ Il numero sette è molto importante per la storia dell’isola in quanto è un numero legato al suo destino. Nel VII secolo giunsero a Veglia i Croati; per sette volte si è difesa con successo dai pirati; il settimo conte Frankopan fu l'ultimo conte di Veglia ed oggi l’isola conta sette centri principali.
turismo.it

Croazia un mare di cultura


Mljet (Meleda), Lokrum (Lacroma). Sono alcune delle località della Croazia, mete gettonatissime del turismo europeo ed internazionale. Sono straordinari i mari delle isole che circondano l’Istria.

Croazia: un mare di cultura

Ci sono 10 siti riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’Unesco che sono a breve distanza di ormeggio l’uno dall’altro: Poreč (Parenzo), Zadar (Zara), Šibenik (Sebenico), Trogir (Traù), Split (Spalato), Stari Grad (Cittavecchia) e Dubrovnik (Ragusa). Oltre alla cultura, la Croazia è tutta da assaporare. Con il pesce e i frutti di mare tra i più saporiti che si possano trovare, pescati sul posto e freschi.
Tra le mete preferite le baie delle isole Kornati (isole Incoronate) come quella di Žut, un’isola senz’acqua corrente, elettricità o traghetti, ma con ristoranti che offrono piatti di mare eccellenti. Si può assaggiare il famoso agnello di Pag (Pago) a Kornat (Incoronata), lo slow food nella sua migliore espressione. E’ possibile navigare circondato da una fauna selvatica meravigliosa e da bellezze naturali.

La natura della Croazia

Più di un decimo del territorio è coperto da parchi nazionali e naturali. Alcuni dei luoghi più suggestivi possono essere visitati in barca nei parchi nazionali di Mljet (Meleda), Krka (Cherca), Paklenica, Kornati (isole Incoronate) e Brijuni (Brioni). Il Parco Nazionale di Brijuni (Brioni) è stato la residenza estiva di un ex presidente ed offre un’esperienza faunistica straordinaria ospitando ancora una collezione spettacolare di fauna selvatica donata dai 60 capi di stati che visitarono la residenza. Chi è interessato ad esempi di fauna autoctona ancora più selvatica, può programmare una visita al rifugio dei grifoni, a Cres (Cherso).




Croazia: le mete più interessanti

Da visitare l’isola della Vitalità e la statua di Apoxyomenos, antica ben 3000 anni, a Lošinj (Lussino). Da acquistare souvenir in corallo a Zlarin (Zlarino). E’ interessante fare vela verso le basi sottomarine segrete di Vis (Lissa) e Lastovo (Lagosta). Da mettere in agenda una visita all’isola di Brač (Brazza) per vedere le pietre usate per costruire la Casa Bianca. E ancora visitare un arboreto, una galleria d’arte e la vigna coltivata all’altitudine più bassa del paese sull’isola di Sveti Klement (Isola di San Clemente). Tra le perle croate il teatro pubblico più vecchio d’Europa a Hvar (Lesina). Unica l’immersione per cercare spugne naturali a Krapanj (Crappano) e coralli a Zlarin (Zlarino). La Croazia, ricca di isole da scoprire, è la meta ideale per una spettacolare vacanza per l’estate 2018.
europanelmondo.it

Turismo Croazia: per gli arrivi risultati “eccezionali” primi quattro mesi 2016

Nei primi quattro mesi del 2016, gli arrivi turistici in Croazia sono cresciuti del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. In una nota, l’Ente Nazionale Croato per il Turismo definisce questi risultati “eccezionali” e li mette in relazione con le iniziative promozionali lanciate nei mesi passati.
Positivi anche i dati realtivi al numero di pernottamenti, che hanno fatto registrare un aumento del 6,1%. In questa classifica, i cinque Paesi più forti nel periodo gennaio – aprile 2016 sono stati Slovenia (12,5%), Germania (11,5%), Austria (8,3%). L’Italia si posiziona al quarto posto (6,2%), seguita a una certa distanza dalla Corea (2,7%).
webitmag.it

I 7 profili del turista italiano all’estero

L’ente del turismo croato ha lanciato in questi giorni su Facebook il test “Che tipo di Turista sei?” che permette agli utenti di scoprire il proprio Profilo da Turista e partecipare al concorso con in palio una settimana di vacanza per due in Croazia.
Dai primi dati emergono 7 tipologie in cui si può classificare il turista italiano all’estero:
#ILCURIOSO (il 30%) > ama immergersi nelle tradizioni del luogo, conoscere le abitudini degli abitanti del posto, incontrare nuovi amici, imparare la lingua e gustare tutti i sapori della cucina locale. Con una leggera prevalenza maschile (52%), preferisce viaggiare in primavera (34%). I due fattori principali per una vacanza perfetta sono l’accoglienza e l’ospitalità della gente del luogo (87%) e viaggiare con la compagnia giusta (85%). Ama sperimentare la cucina locale (85%) e visitare tanti posti durante una stessa vacanza (79%). Macchina fotografica (59%) e smartphone (56%) sempre a portata di mano. Parere positivo per la Croazia dal 68% di coloro che l’hanno già visitata.
#LESPLORATORE (il 14%) > amante della natura incontaminata e delle attività all’aria aperta, in prevalenza femminile (55% del campione). Per questo tipo di turista la vacanza è una vera e propria fuga dalla routine quotidiana, un momento di svago e divertimento. Predilige la primavera come periodo ideale per la propria vacanza (36%), ma ogni momento è valido per partire (22%). Elementi fondamentali per la buona riuscita del viaggio sono le offerte convenienti (87%) e la compagnia giusta (86%). Predilige i posti pochi affollati che offrono la possibilità di fare nuove esperienze (93%) e con molti luoghi da visitare (78%). Nello zaino, immancabile la macchina fotografica (67%) e lo smartphone (58%). Parere positivo per la Croazia dall’80% di coloro che l’hanno già visitata.
#ILCOLTO (il 13%) > è l’appassionato d’arte, cultura e storia per antonomasia. Con una leggera prevalenza maschile (52% del campione), questa tipologia di turista viaggia in qualsiasi periodo dell’anno, tranne in inverno (solo il 4%), con una predilezione per la primavera (33%). I costi (88%) e la giusta compagnia (88%) sono i fattori che determinano la buona riuscita della sua vacanza ideale. Ama visitare i musei, i tour culturali e la possibilità di scoprire la storia delle località (95%). La macchina fotografica è l’essential (67%) da portare con sé ovunque e in qualsiasi momento della giornata. Parere positivo per la Croazia dal 79% di coloro che l’hanno già visitata.
#LOSPIRITOLIBERO (il 12%) > giornate adrenaliniche e nottate all’insegna di feste e divertimento sono gli ingredienti essenziali della vacanza perfetta per questa tipologia di turista, che vede uomini e donne in perfetta parità.  Organizza i propri viaggi solitamente in estate (36%) e in primavera (33%). Anche per questo tipo di turista, il costo della vacanza (95%) e una giusta compagnia (93%) sono gli ingredienti fondamentali per una vacanza ideale, organizzata quasi sempre fuori porta, con una preferenza per le mete balneari. Obiettivo, fare nuove esperienze (85%) e vedere più posti possibili (79%). Parere positivo per la Croazia dall’86% di coloro che l’hanno già visitata.
#ILROMANTICO (l’11%) > con leggera prevalenza femminile (53% del campione), questo tipo di turista è sempre alla ricerca di tramonti in riva al mare e di panorami mozzafiato da ammirare in compagnia del partner. Preferisce viaggiare in primavera (31%) e in estate (30%). Una buona compagnia (90%) e la sicurezza del posto (91%) sono gli ingredienti principali della sua vacanza scelta principalmente in luoghi romantici e all’insegna della privacy. Parere positivo per la Croazia dal 72% di coloro che l’hanno già visitata.
#ILTUTTOCONLAFAMIGLIA (il 6%) – In prevalenza femminile (55% del campione), per questa tipologia di turista le vacanze sono un momento di divertimento da condividere assolutamente con i propri cari. Viaggia in estate (36%) e solitamente verso mete balneari, mettendo la sicurezza del posto (97%) e l’accoglienza ospitale della gente del posto (97%) tra i fattori più importanti per la propria vacanza ideale. Con sé, lo smartphone (59%) e l’adattatore per ricaricarlo (51%). Parere positivo per la Croazia dall’86% di coloro che l’hanno già visitata.
#LANIMALEDASPIAGGIA (il 5%) > decisamente femminile (62% del campione), per l’animale da spiaggia la vacanza è “sole, palme e spiagge”. Viaggia tassativamente in estate (56%), e il meteo è il fattore determinante per la riuscita della sua vacanza (94%), insieme alla sicurezza della località (92%). Meta preferita, neanche a dirlo, la spiaggia e, a un tour pianificato (solo il 12%), preferisce il tempo libero (88%). Lo smartphone è tra gli essential (57%). Parere positivo per la Croazia dall’83% di coloro che l’hanno già visitata.
webitmag.it

Turismo Viaggi catalogo Croazia 2016

Tra le novità i pacchetti con soggiorni liberi da 2 a 99 notti abbinati a voli low cost e a traghetti
Margò presenta il catalogo Croazia 2016 che ha in serbo diverse novità. In primis i pacchetti con soggiorni liberi da 2 a 99 notti abbinati a voli low cost e a traghetti. I voli diretti proposti partiranno da Milano, Roma e Venezia per Spalato e Dubrovnik, mentre i traghetti saranno disponibili da Ancona per Spalato e per Starigrad.
"Oltre alle proposte a pacchetto, Margò offre una gamma di prodotti selezionati e certificati dai controller professionisti, – spiega Alessandro Gandola, brand director Margò -, per un totale di oltre 70 hotel, residence e appartamenti distribuiti in 33 località, tra le regioni Quarnaro e Istria, Costa della Dalmazia, Dubrovnic, Pag, Hvar e Brac. L’obiettivo che da sempre si dà il brand Margò è infatti quello di offrire soluzioni su ogni località richiesta, e per ogni tipo di clientela, da quella giovane senza troppe pretese a quella più esigente, mettendo a disposizione quindi soluzioni dal solo pernottamento per i più indipendenti, al tutto incluso chi è in cerca di assoluto relax. Riproponiamo anche in questa stagione, inoltre, il programma Eat Around, il sistema di voucher che consente di pranzare o cenare a scelta, in una serie di ristoranti selezionati dal controller e distribuiti in tutte le località più interessanti della destinazione. Un valore aggiunto offerto unicamente da Margò, in piena coerenza con la filosofia del viaggiatore libero del brand. Per l’estate 2016 saranno 46 i ristoranti inclusi nel programma Eat Around sparsi in 7 zone della Croazia. Sono coperte tutte le zone più amate dai clienti italiani: 6 ristoranti a Dubrovnik, 7 a Hvar, 3 a Makarska, 3 a Zadar, 6 a Pag, 9 a Krk e 12 in Istria".
Ritorna inoltre anche la collaborazione con Skuola.net per 2 viaggi evento sull’isola di Pag, che quest’anno si terranno a Novalja dal 30 luglio al 6 agosto e dal 6 agosto al 13 agosto. Già inclusi nel programma gli ingressi a tutte e quattro le discoteche di Zrce, Papaya, Acquarius, Kallipso e Noa, durante il Black Sheep Festival e al Papaya durante il DJ MAG Beach Festival.


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Croazia, Istria. Prodotti tipici e vini, tutti gli eventi enogastronomici di Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie. ESTATE TUTTA DA GUSTARE

All’Istria Gourmet Festival anche Paolo Basso, eletto miglior sommelier del mondo nel 2013 a Tokio.

Un vero e proprio calendario dei piaceri anima l’estate delle quattro perle dell’Istria nord occidentale, in Croazia: Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie. Un territorio vario e ricco di  gusti e sapori, quello istriano, dove trovano spazio da una parte i frutti dell’Adriatico, che caratterizzano soprattutto le località costiere, e dall’altra i prodotti che vengono da coltivazioni e allevamenti dell’entroterra. Dai vini, come il Moscato dolce protagonista a Momiano, al festival dedicato al pesce a Verteneglio, ai pomodori fino al noto Istria Gourmet Festival. 

Tra vini e pomodori
Un vino
 secco e dolce, di un intenso colore giallo, che profuma di garofani selvatici, rosa e salvia. È il Moscato di Momiano, un prodotto tipico ma noto ben oltre il territorio istriano per la sua autentica prelibatezza. Sarà questo il vino protagonista della manifestazione eno-culturale “Nel regno del moscato”, che si terrà venerdì 3 luglio 2015 in una suggestiva cornice nei pressi del castello medievale di Momiano, Buie. Gli appassionati avranno la possibilità di degustare diverse varietà di differenti produttori, i cosiddetti “Moscatieri di Momiano”: Kozlović, Markežić, Sinković, Prelac e Brajko. Oltre al piacere della degustazione, ai visitatori verrà offerto un interessante programma culturale legato alla storia di Momiano e al suo castello.
Per concludere in bellezza il mese, la manifestazione gastronomica,
unica del suo genere in Croazia, dedicata alla verdura più popolare dell’estate è la Giornata dei pomodori che si tiene il 30 luglio 2015 a Umago. Un’ottima opportunità per assaggiare le diverse varietà di pomodori e per soddisfare qualche curiosità su questo ortaggio. Diversi sono i programmi di divertimento, si possono degustare i piatti a base di pomodoro e la famosa šalša, la popolare salsa di pomodori che abbinata alla pasta è parte integrante di ogni menu mediterraneo. A completare il tutto: mister pomodoro, il concorso di bellezza per premiare la varietà migliore e il più grande pomodoro di tutti.

Il pesce, protagonista dell’estate
Il 3 luglio 2015 ci sarà anche uno degli appuntamenti del Gnam Gnam Fest a Cittanova, un festival culinario che riunisce dieci manifestazioni ognuna dedicata alla valorizzazione di un prodotto tipico della zona. L’appuntamento del 3 luglio 2015 sarà dedicato ai frutti di mare dell’Adriatico.

Ma non solo gastronomia, la manifestazione è un’ottima occasione per passeggiare lungo la riva cittanovese, addentrarsi nel villaggio di pescatori, tra i negozietti con i souvenir artigianali, nel periodo in cui le giornate sono lunghe e soleggiate, il clima ideale
. Musica live accompagnerà la serata creando un’atmosfera magica e suggestiva, in perfetto stile mediterraneo.
Martedì 16 luglio 2015 a Carigador
, Verteneglio, sarà la volta invece del Carigador Fish Fest. Una rilassante serata estiva in riva al mare, il profumo del pesce fresco cotto alla griglia e la dolce melodia della fisarmonica. Sul piccolo molo, lungo il porticciolo, si svolge l’autentica festa del pesce, con le specialità culinarie, il vino istriano e i prodotti locali, accompagnati dalla musica dal vivo, che animano il romantico e suggestivo borgo di pescatori.

L’Istria Gourmet Festival
Col finire di luglio una manifestazione gastronomica di alto livello si accompagna all’appuntamento sportivo per eccellenza. Durante l’ATP Croatia Open di Umago, il torneo di tennis noto a livello internazionale, si tiene infatti l’Istria Gourmet Festival, dal 17 al 26 luglio 2015.
Per il sesto anno consecutivo, il Taste Istria Zone presenta selezionati prodotti istriani tra cui vini, oli d'oliva, tartufi, formaggi e prosciutto. Numerosi i punti di degustazione per assaporare le delizie istriane.

Quest'anno, in un ambiente appositamente progettato, Istria Gourmet Restaurant introdurrà Zigante Ristorante, un ristorante con una lunga tradizione di piatti con tartufo istriano, professionalmente preparati dallo chef Damir Modrušan. Inoltre per la prima volta, una moderna interpretazione di piatti istriani sarà rappresentata da un superbo servizio di catering di LF ristorante, noto al pubblico istriano per la creatività dello chef Robert Perić.

Non manca l’appuntamento dedicato ai vini con i
migliori sommelier internazionali e le degustazioni delle eccellenti etichette autoctone istriane. Tra gli altri sarà presente anche Paolo Basso, sommelier dal palato eccezionalmente sensibile e una grande esperienza in materia di vini rari e pregiati. Otto volte finalista nei concorsi di sommelier internazionali, ha iniziato la sua carriera professionale, vincendo il titolo di miglior sommelier nel 1997 in Svizzera, miglior sommelier europeo nel 2010, miglior sommelier del mondo nel 2013 a Tokio.

Tutti i colori dell’Istria
Coste chilometriche e spiagge accarezzate da un mare cristallino, villaggi di pescatori che colorano l’entroterra e affascinanti borghi ricchi di cultura e storia. Siamo in Istria, nella parte nord occidentale, quella più vicina al confine italiano, dove sorgono 4 perle dell’Adriatico: Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie. Un territorio ricco di meraviglie naturali, una tradizione culinaria che gode dei prodotti locali, strutture di lusso e comfort con centri benessere all’avanguardia: tutto questo assicura una vacanza all’insegna di cultura, wellness e buona cucina. Un ventaglio di colori, profumi e sapori!
Info: Comprensorio turistico di Umago, Cittanova, Verteneglio, Buie www.coloursofistria.com

Ufficio Stampa: Studio Eidos
 

Montenegro: poliziotti serbi in campo per stagione turistica


Poliziotti serbi affiancheranno i loro colleghi montenegrini durante l'imminente stagione turistica nelle principali citta' di villeggiatura della costa adriatica del Montenegro. L'obiettivo è migliorare e rendere più efficace la lotta alla criminalita' organizzata. Il relativo accordo è stato firmato a Belgrado dal capo della polizia serba Milorad Veljovic e dal suo collega montenegrino Slavko Stojanovic. Le pattuglie congiunte opereranno dal primo luglio al primo settembre tra l'altro a Budva, Bar e Herceg Novi, alcune delle località più frequentate dai turisti serbi.

Accordi simili sono previsti fra la polizia serba e quelle di Croazia e Macedonia.(ANSAmed).

Turismo: Croazia dati per il 2014 mostrano crescita del ben 3%

Il turismo croato, principale motore dell'economia del Paese e l'unico settore a non soffrire la crisi economica, ha risentito del luglio piovoso, mese che rispetto all'anno scorso mostra un calo dello 0,4 per cento in arrivi e del 2% in pernottamenti. Buoni comunque i risultati complessivi per i primi sette mesi del 2014.

Secondo i dati del ministero del Turismo croati, diffusi oggi, sulla costa adriatica croata a luglio sono state registrate in media 20 giornate piovose, con alcune località in Istria che ne hanno avute addirittura 24. Questo, secondo le analisi, ha pesato soprattutto sulle presenze nei campeggi dai quali molti turisti sono andati via molto prima del previsto.

In complesso, comunque, il 2014 in Croazia ha visto una notevole cresciata negli arrivi, del 3,5 per cento, ovvero in tutto quasi sette milioni di turisti per 37 milioni di pernottamenti. Di questi la stragrande maggioranza, 6,2 milioni, sono stranieri, con al primo posto i tedeschi e gli sloveni.

Rispetto all'anno scorso gli arrivi dall'Italia sono cresciuti, per la prima volta in tre anni, del 5 per cento. (ANSAmed).

Antrim "incorona" il Trono di Spade. Quarta stagione sta per andare in onda e impazza il set jetting


Dopo il finale shock della terza stagione – le "Nozze Rosse", durante le quali si assiste allo sterminio di buona parte della famiglia Stark – l'attesa per il ritorno del "Trono di Spade" sta per finire per i fan di tutto il mondo. La quarta stagione della serie tv dell'americana Hbo tratta dalla saga di George R.R. Martin andrà in onda negli Usa dal 6 aprile prossimo e qualche settimana dopo arriverà anche in Italia. Nel frattempo dall'Islanda alla Croazia impazza il set jetting nei luoghi in cui sono stati girati gli episodi con un business fiorente e operatori turistici monotematici.

L'Irlanda del Nord è uno dei set prediletti di Game of Thrones. La maggior parte delle scene è girata ai Paint Hall Studios di Belfast, ma anche sulla costa della contea di Antrim, sulle spiagge di Strangford Lough e sulle Mourne Mountains. Da Antrim arrivano alcuni dei gioielli di scena indossati dai protagonisti, compresa la corona di Joffrey Baratheon. Li realizza un laboratorio artigianale, Steenson's, che da poco si è tramutato in "economuseo" o "working museum". In pratica l'impresa utilizza tecniche artigianali tradizionali e apre le sue porte al pubblico per mostrare il proprio talento artigianale. Chi lo visita può rendersi conto dal vivo della qualità delle creazioni e ammirare gioielli in argento, oro, platino e pietre preziose. Steenson's si trova nel villaggio di Glenarm, sulla costa di Antrim, lungo la Causeway Coastal Route, considerata fra i più emozionanti itinerari da percorrere in auto.

Alcune scene del Trono di Spade sono state girate anche in Islanda, Marocco, Malta e Croazia. BlackTomato è un operatore britannico che ha appena lanciato una serie di tour guidati in Islanda e Croazia sulle orme dei protagonisti della celebre saga fantasy. Le prime partenze sono a maggio. Le mura di Ragusa (Croazia) riproducono quelle di Approdo del Re, mentre il paesaggio islandese è utilizzato per le terre dell'Eterno Inverno.
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La lunga estate della Croazia. Mare da sogno nel golfo del Quarnero, tra le isole più grandi dell’Adriatico

(di Ida Bini)


Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio dei tour operator, elaborati con l’Ente nazionale del turismo e la Federconsumatori, la Croazia quest’estate ha offerto assieme alla vicina Slovenia i migliori pacchetti turistici rispetto al resto d’Europa e del Mediterraneo. Non c’è da stupirsi: il Paese croato, neo membro dell’Unione Europea, offre un mare incantevole e strutture sempre più di qualità a prezzi davvero vantaggiosi; soprattutto nel mese di settembre, che ancora prevede numerose prenotazioni e arrivi dall’Italia. La regione del Quarnero ha un tratto di mare nell’Adriatico settentrionale simile a un imbuto stretto tra la penisola istriana e una serie di grandi isole – le più famose sono Cres, Krk, Rab e Lošinj - caratterizzate da baie tranquille e lidi scoscesi e con più di 30 spiagge premiate quest’anno con la Bandiera blu. Lungo la costa si trovano incantevoli borghi, ricchi di storia e di testimonianze artistiche, trasformati in accoglienti porti e villaggi marini. I confini naturali di questa magnifica e sorprendente regione croata sono la riviera di Opatija (Abbazia), la cui tradizione, i parchi, le ville lussureggianti e il lungomare di 12 chilometri attirano visitatori durante tutto l’anno, e l’isola di Pag. Si viaggia sulla Jadranska Magistrala, la litoranea che va da Trieste al Montenegro. Sulla riviera di Opatija, a una ventina di chilometri dal principale centro, c’è una cittadina che merita una sosta: è Lovran, delizioso borgo medievale, circondato da boschi di alloro, querce e castagni e comode spiagge dove rilassarsi. Si prosegue verso l’affollata città di Rijeka (Fiume), dove risiedono numerosi cittadini italiani. E’ il primo porto della Croazia, ricco di testimonianze storiche, ed è un attivo centro culturale; nel cuore della città meritano una visita la torre civica, la chiesa di S. Vito e il Korzo, strada pedonale dove è possibile rilassarsi ai tavolini dei suoi tanti caffè. Appena usciti dalla città ci si imbatte nel fiordo di Bakar (Buccari), dove nel 1918 un motoscafo italiano con a bordo il poeta Gabriele D’annunzio forzò la flotta austriaca. Qui tra rovine romane e terrazzamenti di pietre a secco, dove un tempo veniva prodotto un ottimo spumante, si scende nella baia fino all’antico villaggio di pescatori di Bakarac, famoso per l’acqua trasparente grazie a un sistema di sorgenti d’acqua dolce fredda che sgorgano in mare. In fondo al fiordo si scorgono le tante spiagge di Kraljevica, piccola e storica città marittima che ospita il più antico cantiere navale sull’Adriatico. Spiccano dai boschi e su un mare cristallino circondato da spiagge di sabbia e ghiaia i resti di due castelli e di una chiesa medioevale e numerose ville appartenute alla nobiltà croata. La vicina Crikvenica, nel cuore del Quarnero, offre otto chilometri di lungomare con numerosi locali e caffè all’aperto che con le sue spiagge da sogno circondate da pinete richiama un alto numero di visitatori, soprattutto surfisti e canoisti. Poco distante, in un’ampia baia, si trova la bellissima Selce, famosa per la spiaggia di sabbia situata proprio nel centro della città, caratterizzata anche da alcune insenature protette che nascondono un grande numero di spiagge di ghiaia. Lungo la costa si viaggia accanto a litorali deserti e fortezze che vigilano dalla costa boscosa fino alla località di Novi Vinodolski, tranquilla cittadina marinara, e da qui fino a Senj, una delle più belle località del Quarnero con un piccolo porto dove noleggiare barche per navigare lungo la costa e spiagge sabbiose perfette dove praticare sport e rilassarsi al sole. Le vere perle del Quarnero, tuttavia, restano le sue isole: grandi, boscose e selvagge, mete ideali dove trascorrere una vacanza e dove si possono scegliere i lughi migliori in una sfilata d’insenature, baie, spiagge bianche e soffici, scogliere strette da montagne, lingue di terra assolata ed enormi sassi in mezzo al mare. Il mare da queste patri ha dei colori incredibili perché la maggior parte delle spiagge non sono sabbiose ma con scogliere a strapiombo sull’acqua, sempre trasparente e invitante. Krk (Veglia) è l’isola più grande dell’Adriatico: tra villaggi in pietra e macchie mediterranee ha il suo centro principale a sud, nella cittadina di Baška, che sotto il monte Obzova nasconde una baia d’acqua turchese dove si trova la spiaggia più lunga dell’isola - Vela Plaža - con il lungomare pieno di ristorantini tipici di pesce. Di fronte si trova l’isola di Cres, dove è bene fermarsi a Valun, bianco villaggio di pescatori tra gli uliveti e una baia enorme, che ospita la chiesetta di santa Maria, impreziosita da una lastra tombale dell’XI secolo; la collina scende verso spiagge deserte, bellissime, da non perdere. Poco più a sud, oltre il lago di Vrana, cuore dell’isola, si trova la stessa atmosfera a Martinšćica, tranquillo villaggio di pescatori dove si mangia pesce nei ristorantini della piazza principale. Ancora più a sud si trova Osor, da dove un ponte permette di arrivare all’isola di Lošinj (Lussino), caraibica isola adriatica, di fronte alla quale sorge Susak, una enorme duna di sabbia con coste punteggiate di secche. Lošinj è uno spettacolo, paradiso per i diportisti e gli amanti della vela, ricco di anfratti, grotte e scogliere che al tramonto si tingono di rosa, con alcuni porti accessibili. L’isola di Rab (Arbe), raggiungibile in meno di 20 minuti da Jablanca a sud di Senj, offre una cittadina molto animata la sera con locali e ristorantini e lidi per tutti i gusti: di ciottoli e ghiaia, di scogli ma anche di sabbia fine, spesso ai margini di pinete e lambite da acque cristalline. L’isola è frequentata da naturisti e famiglie, giovani e meno giovani che trovano ovunque una spiaggia per le proprie esigenze. La zona di Gonar, a nord dell’isola, ha una baia sabbiosa, ideale per chi ha bambini; ma è sufficiente allontanarsi da qui per scovare spiaggette deserte e tranquille. Sempre a nord c’è la spiaggia di Lopar con sabbia fine e un mare trasparente e caldo. A sud si trova l’isola di Pag, collegata alla terraferma da un lungo ponte, modaiola e molto frequentata dai giovani per i suoi ritmi un po’ frenetici. Caratterizzata da un paesaggio lunare di pietra bianca, punteggiato dalla macchia mediterranea e da ulivi nani, Pag offre locali, beach club, stabilimenti alla moda sempre aperti dove si organizzano feste e concerti. La spiaggia più frequentata è Zrce, accanto a Novalja, dove si balla e si ascolta musica dalle 10 del mattino per tutto l’anno. Irresistibili sono i colori del mare trasparente di Caska, a est di Novalja, dove si allunga un’ansa di sabbia nei pressi della quale sorgeva una città romana, sprofondata nel terremoto del 361 d.C. L’isola di Pag è la porta verso la Dalmazia, altra regione croata ricca di isole sorprendenti e di spiagge da sogno sulla terraferma, a sud del Quarnero. Per maggiori informazioni: http://croatia.hr/it
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