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Milano. Dal 4 marzo al 14 aprile la mostra "Divine creature" offre ai visitatori l'opportunità di farsi guidare nel percorso da persone con disabilità

 

Il mondo della cultura e dell'arte si mette al servizio dell'inclusione e della promozione delle persone con disabilità. Il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano si fa portavoce di un messaggio forte nei confronti delle persone più fragili: dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è infatti in programma "Divine Creature", una mostra che affronta il tema della disabilità, proponendo scatti fotografici che riproducono famosi capolavori della storia dell’arte, con protagoniste persone con disabilità.

Il progetto, realizzato con la Consulta diocesana Comunità cristiana e disabilità, curato da Adamo Antonacci, in collaborazione con ANFFAS, sostenuto da BCC Milano, Pio Istituto dei sordi, Fondazione Oltre, partner tecnico Sony, propone dieci scatti, realizzati da Leonardo Baldini, che riprendono vere e proprie tavole viventi ispirate a straordinari capolavori della storia dell’arte sacra.

Dopo le visite agli splendidi affreschi di Villa Casati Stampa di Soncino, a Cinisello Balsamo, con alcune persone disabili come guide di eccezione, ora l'esperienza si rinnova alla mostra del Museo diocesano: per tutta la durata dell’esposizione, infatti, secondo un calendario che verrà diffuso tramite i canali del Museo, grazie alla collaborazione con Anffas Nordmilano, si terranno delle visite guidate in cui saranno proprio alcune persone con disabilità ad accompagnare i visitatori alla scoperta delle fotografie in mostra. L'iniziativa è frutto del percorso educativo e formativo “Cultura Accessibile”, un progetto inclusivo avviato dalla Cooperativa Arcipelago – Anffas Nordmilano di Cinisello Balsamo.

«Dietro questo progetto», dichiara Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano di Milano, «non ci sono solo tecnicismo e professionalità, ma c’è umanità, c’è poesia, c’è il desiderio di appropriarsi della bellezza e di fare un’esperienza di senso. Per questo motivo è stato chiesto ad alcuni ragazzi e ragazze con disabilità (coordinati dalla Cooperativa Arcipelago – Anffas Nordmilano di Cinisello B., insieme a Consulta diocesana Comunità cristiana e disabilità), di proseguire idealmente il progetto e di mettersi in gioco in prima persona leggendo il senso delle opere esposte dal loro personale punto di vista».

Questa mostra, «oltre ad essere ammirata per la bellezza degli scatti», afferma don Mauro Santoro, presidente Consulta diocesana Comunità cristiana e disabilità, «ci auguriamo possa essere “sentita” attraverso le emozioni che susciterà nel cuore di chi la visiterà, cogliendo tutto il valore dell’inclusione che gli attori coinvolti hanno respirato in questa affascinante esperienza e gustando la bellezza del protagonismo di alcuni ragazzi e ragazze con disabilità che accompagneranno, con passione e professionalità, i visitatori».

(Foto sopra: Leonardo Baldini, da Antonio Ciseri, "Trasporto di Cristo al sepolcro")

Famiglia Cristiana

Enit, al via il primo progetto di autonoleggio per disabili in Europa


Un progetto-pilota all’insegna della inclusività: Sicily by Car lancia l’autonoleggio per i diversamente abili. Una sorta di startup possibile anche per l’impegno dell’Aism, Associazione italiana sclerosi multipla, accompagnata dal patrocinio di Enit e di Fish, Federazione italiana superamento handicap, con il pieno appoggio de ministeri per le Disabilità e del Turismo.

Lanciato con il claim a effetto “La vita indipendente va in vacanza”, il progetto si propone di raggiungere fino a 10 aeroporti in importanti città come Milano, Roma, Firenze, Napoli, Palermo, Catania, Torino, Bari, Trapani e Perugia. Inizialmente verranno a messe a disposizione 20 autovetture allestite ad hoc, praticamente due auto in ogni aeroporto.

Si tratta di un vero e proprio cambio di declinazione per la mobilità turistica: e c’è anche l’orgoglio di aver allestito il primo servizio rent per diversamente abili in tutta Europa.

«Se è vero, come è vero, che il turismo è di tutti – ha sottolineato Ivana Jelinic, presidente e ceo di Enit – questa iniziativa va nella giusta direzione. Da tempo sosteniamo lo sviluppo del turismo accessibile: in Italia le imprese ricettive hanno iniziato ad attrezzarsi in tal senso. Ad esempio, il 50% degli alberghi dispone di servizi per celiaci, il 45% sostiene di avere servizi accessibili a tutti, il 16% è dotato di montascale, il 14% ha avviato corsi di formazione sulla disabilità per il proprio personale e il 7% ha predisposto addirittura percorsi tattili. Occorre proseguire su questa strada».

Luca Briziarelli, presidente di Bil Benefit, ha aggiunto: «Questo progetto è solo una parte di quanto stiamo realizzando nel quadro delle sfide contenute nell’Agenda 2030, ma quel che lo rende unico è il fatto che sia frutto di un’ampia collaborazione tra realtà del terzo settore, imprese, istituzioni e società benefit e no profit».

Anche il vice presidente Aism e capofila Fism, Mario Alberto Battaglia, ha evidenziato che «si tratta di una iniziativa che ben traduce gli obiettivi dell’Agenda della sclerosi multipla e patologie correlate e che intende promuovere l’autonomia delle persone con disabilità».

In chiusura il presidente di Sicily by Car, Tommaso Dragotto, si è detto orgoglioso di essere stato lungimirante nel «mettere a disposizione la mia società per un progetto nel quale credevo da anni. Sono sicuro che molto presto assisteremo a un forte aumento della domanda per questo tipo di autovetture».

Inoltre, c’è un valore operativo di non poco conto per tutto il comparto turistico-ricettivo che guarda ai mercati esteri: questo innovativo servizio, infatti, può diventate un asset strategico anche per il nostro incoming, ponendo il settore della mobilità accessibile una vera eccellenza nell’offerta turistica del Paese.

Basti pensare che oggi, se in Italia sono circa 160mila le patenti speciali, in Europa i diversamente abili patentati sono oltre 1 milione, e tra le esigenze appurate per la vacanza di questi clienti-utenti il 50% riguarda la struttura ricettiva, il 33% mobilità e mezzi di trasporto e il 32% l’accessibilità ai punti di interesse turistico.

 Fonte: https://www.lagenziadiviaggimag.it/

Associazione denuncia, 'a Termoli niente hotel per disabili' Il Tulipano di Sassuolo, 'impossibile organizzare una gita'

- "Siamo stati rifiutati da diversi hotel di Termoli perché del nostro gruppo fanno parte anche sei persone con disabilità.

Abbiamo contattato direttamente gli hotel, ma ci hanno detto sempre che le strutture non erano accessibili".

È la denuncia, riportata oggi dalla Gazzetta di Modena, che fa l'associazione di pubblica assistenza 'Il Tulipano', operativa a Sassuolo, in provincia di Modena.
    Come spiega la presidente Graziella Venturelli, 'Il Tulipano' proprio in questi giorni sta organizzando un viaggio per i primi di settembre verso le isole Tremiti, con 'base' a Termoli, nonostante gli annunci sui siti web, però, la presenza di sei persone con disabilità nel gruppo ha costretto l'associazione a valutare il cambio di destinazione a fronte dei diversi no che avrebbe incassato: "La verità - continua Venturelli - è che i nostri gruppi non sono visti bene".
    Ora l'associazione si sposterà a Vasto Marina, provincia di Chieti, in una struttura che ha accolto la richiesta. "Organizzo gite da più di vent'anni - termina Venturelli - mi è già capitato di sentirmi dire di no, ma non mi era mai successo di dover andare altrove per la mancanza di strutture accessibili".
    (ANSA).

 

ROMA | ESENZIONE TASSA SOGGIORNO PER PERSONE CON GRAVE DISABILITÀ, OK DEL COMUNE ANCHE A SOSTEGNO A IMPRESE RICETTIVE

 


Arriva il disco verde del Comune di Roma alla modifica del Regolamento del Contributo di soggiorno che esenta dal pagamento le persone con disabilità grave. L'Assemblea Capitolina, recependo le indicazioni arrivate dai Municipi, ha inoltre rafforzato ulteriormente il provvedimento estendendo l'esenzione ai "caregiver". La modifica al regolamento prevede anche una misura di sostegno nei confronti delle imprese ricettive, introducendo un contributo forfettario che ha l'obiettivo di compensare le commissioni interbancarie relative all'incasso del contributo di soggiorno da transazione elettronica.

(TurismoItaliaNews) Il contributo, in ogni caso, non potrà essere complessivamente superiore all'1,5% dell'importo riscosso e versato a Roma Capitale. E sarà erogato solo a favore delle imprese in regola con l'adempimento degli obblighi fiscali. "La delibera approvata oggi contiene due misure che posizionano Roma sul fronte più avanzato in termini di inclusività e rafforzano l'efficienza amministrativa – ha commentato il vicesindaco e assessore al Bilancio di Roma Capitale, Silvia Scozzese - l'esenzione dal pagamento del contributo prevista per le persone con disabilità grave è un gesto che rende Roma più giusta, accogliente, e solidale; un gesto reso ancora più forte con l'estensione del provvedimento ai caregiver, fortemente voluta da Municipi e Assemblea. Inoltre, il contributo di sostegno nei confronti delle imprese ricettive che riguarda la compensazione delle commissioni interbancarie relative all'incasso del provvedimento di soggiorno rafforza l'azione a favore di un settore strategico per la nostra città come quello turistico".

A Galleria nazionale 'Museo per tutti'


E' al via alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma una prima fase di sperimentazione del progetto 'Museo per tutti', finalizzato ad accogliere e supportare negli spazi museali le persone con disabilità intellettiva, che in Italia potrebbero toccare i 2 milioni.
    Grazie a una guida ad hoc (scaricabile da Internet e comunque gratuita) che, attraverso una scelta di 8 opere, racconta le collezioni in modo semplice e percepibile, "cambierà il modo di stare nel museo con l'obiettivo di far sentire a proprio agio tutti i visitatori", dice Carlo Riva, direttore de 'L'abilità associazione onlus', che ha realizzato il progetto in collaborazione con la Fondazione De Agostini e la Gnam.
    'Museo per tutti' dovrebbe entrare a regime fra marzo e aprile. Le opere selezionate vanno dal monumentale Ercole e Lica di Antonio Canova alla Battaglia di San Martino di Michele Cammarano, dal Grande Rosso di Alberto Burri a Il giardiniere di Van Gogh e le Tre età di Gustav Klimt, tra i più famosi capolavori della Gnam.

ansa

aprire alle persone con disabilità visiva l'accesso ad iniziative turistiche


Aprire alcune delle principali attrazioni turistiche a viaggiatori ciechi e ipovedenti, a partire da 3 regioni: Lazio, Campania e Toscana. E' l'obiettivo che si pone il progetto "Turismo culturale per disabili visivi", ideato dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e finanziato dal dipartimento per la Gioventù della presidenza del Consiglio dei Ministri. L'iniziativa, che sarà presentata presso la sede dell'Uic di Roma (via Borgognona 38) mercoledì 27 giugno, coinvolgerà
500 ciechi e ipovedenti, oltre ai loro accompagnatori e guide Altra finalità del progetto è sensibilizzare operatori del settore (responsabili delle strutture, addetti alla custodia e guide turistiche) alle problematiche dell'approccio dei disabili visivi con le varie forme di arte. Il progetto avrà la durata di 18 mesi e costerà complessivamente 235.000 euro. Nel Lazio, i siti coinvolti saranno: i Musei Capitolini, il Museo Baracco, il Museo degli Strumenti Musicali, i Mercati di Traiano, il Museo dei Fori Imperiali, il Museo d'Arte Contemporanea, il Museo ‘'Arte Moderna di Roma.
superabile.it

Vacanze accessibili per le persone disabili

Il sito ww.disabili.com ha stilato un vero e proprio vademecum sulla sostenibilità vacanziera per chi si trova in una condizione di svantaggio psicofisico. Sono state raccolte informazioni pratiche sui mezzi di trasporto, le associazioni e i tour operator, accessibili. Inoltre sono state elencate le mete che garantiscono l’accessibilità ai propri ospiti, soprattutto a chi è in una condizione di disabilità.
Vengono inoltre citate le strutture turistiche che aderiscono al marchio «VILLAGE FOR ALL», ovvero il segno di qualità che ha come obiettivo l’inclusione turistica e la pratica sportiva per tutti.
Con questa rete di villaggi, si è voluta dare una mappa che possa rispondere alla sempre maggiore domanda di turismo e di sport accessibile. “Diamo certezze al cliente che va in vacanza, garantendo per tutte le strutture affiliate al nostro network informazioni verificate direttamente da noi”, sottolineano i referenti di Village for all, “garantendo una comunicazione attenta, affidabile, precisa che mette le persone con disabilità o con bisogni speciali, in grado di scegliere la propria vacanza nel villaggio che saprà soddisfare meglio le loro esigenze, rispettando prima di tutto i gusti e le aspirazioni personali».
Villagge for all inoltre promuove una cultura innovativa del turismo, attenta ai bisogni, anche a quelli spesso non ben evidenti, o che si danno per scontati.
Sono tredici le regioni italiane che ospitano villaggi accessibili a tutti, ed il record del numero delle strutture lo detiene il Veneto, con sette siti turistici “for all”.
Sul sito www.disabili.com è inoltre possibile consultare informazioni relative a criteri di accessibilità e scelta negli alberghi, le proposte accessibili a tutti per ogni regione, una guida alle spiagge accessibili e sulle vacanze in montagna. Non solo, è anche presente un vademecum per il viaggiatore che vuole tenersi informato sui consigli e sulle tutele sanitarie in base alla località in cui si vuole andare in vacanza. 
caffenews
19 Giugno 2012

Viaggi low-cost per giovani, anziani e disabili. E' quanto prevede l'art. 62 della bozza del Dl Semplificazioni

Viaggi low-cost per giovani, anziani e disabili. E' quanto prevede l'art. 62 della bozza del Dl Semplificazioni, che l'ANSA puo' visionare all'esame del cdm. E' prevista la "promozione di forme di turismo accessibile, mediante accordi con i principali vettori operanti nei territori interessati attraverso pacchetti agevolati per i giovani, gli anziani e i soggetti portatori di disabilità".

ansa