Natale e Capodanno, 18,3 mln italiani in viaggio +10%

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Circa 18 milioni e 287 mila italiani, pari al 30,3% della popolazione, si godranno una vacanza tra Natale e Capodanno, facendo segnare un incremento del 9,82% rispetto all'anno scorso. In crescita anche il giro d'affari, che supererà i 13 miliardi di euro (+12,5%). Lo rileva Federalberghi. In particolare, saranno 9,8 milioni gli italiani che si muoveranno per le vacanze di Natale (+9,3%): l'89,9% resterà in Italia (87,9% nel 2018) contro un 10,1% che sceglierà l'estero. In 8,4 milioni partiranno per Capodanno (+10,5%): Italia ancora meta preferita (per il 69,4%), mentre il 30,6% opterà per l'estero.
Numeri che rappresentano "segnali positivi che fanno ben sperare in prospettiva, senza peraltro illuderci che le festività natalizie siano sufficienti a risollevare le sorti di un anno a corrente alternata, durante il quale le imprese turistico ricettive italiane hanno continuato a soffrire in solitudine, a causa del dilagare incontrastato delle attività abusive, delle avversità metereologiche, dei fallimenti dei tour operator e della riapertura di alcuni mercati concorrenti". A sottolinearlo è il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, che chiede al governo maggiore impegno sul fronte del settore turistico. "Ci riempie d'orgoglio la circostanza - prosegue Bocca - che l'Italia sia di gran lunga la destinazione scelta dagli italiani, con l'89,9% di preferenze a Natale ed il 69,4% a Capodanno. E' un dato che conferma come il nostro sistema Paese continui ad esprimere un'offerta di qualità, che viene riconosciuta e premiata dal mercato, e ci spinge a perseverare nell'impegno per un miglioramento continuo". "Non si può tuttavia contare solo sulle iniziative degli imprenditori privati - conclude il presidente di Federalberghi - Ora tocca al governo adottare misure adeguate che facciano bene al Paese. Più di un milione di persone sarà al lavoro durante le festività, per accogliere i turisti italiani e stranieri che visiteranno le nostre destinazioni. Spiace constatare come questo grande alveare operoso, che produce ricchezza per l'Italia ed offre lavoro ai nostri giovani, sia stato dimenticato dalla manovra di bilancio per il 2020, che si è occupata dell'economia del turismo solo al fine di raddoppiare l'imposta di soggiorno".
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In bici da Carpi a Guastalla percorrendo una “ciclovia”: un progetto corale pensato per pendolari e turisti

Una “ciclovia” da Carpi a Guastalla, che attraverserà cinque comuni con peculiarità ambientali e paesaggistiche, oltre che dal rilevante patrimonio storico e architettonico: è il progetto per cui è stato firmato oggi un protocollo d’intesa fra le Amministrazioni promotrici, prima “pedalata” per avviare il tavolo operativo che studierà il tracciato (ca. 35 km.) e cercherà i finanziamenti, soprattutto europei e regionali.
La cerimonia è avvenuta nel Municipio di Carpi, in quanto la città dei Pio è comune capofila: ma – è stato sottolineato – si tratta di un lavoro di squadra, un’azione corale che nei mesi scorsi ha visto tutti i consigli comunali approvare lo stesso ordine del giorno per dare il via, in tempi stretti, all’iter attuativo.
La “ciclovia”, è stato spiegato, non è da confondersi con una pista ciclabile: è infatti di un percorso che, pur potendo prevedere tratti riservati alle biciclette – per esempio ciclabili già esistenti in questi comuni – comprende anche strade secondarie con traffico promiscuo, strade che comunque i ciclisti e i cicloturisti possono percorrere in condizioni di sicurezza rispetto ad arterie principali e molto trafficate.
L’ambizioso progetto – pensato per la mobilità locale dei pendolari ma anche per un turismo “lento”, enogastronomico e ambientale – vede insieme Enti appartenenti a due province e quattro Unioni comunali: Carpi (“Terre d’Argine”), Rio Saliceto e Campagnola (“Pianura Reggiana”), Novellara e Guastalla (“Bassa Reggiana”), e Bagnolo in Piano (“Unione Terra di Mezzo”), quest’ultimo coinvolto perché al tracciato Est-Ovest si aggiungerà una diramazione Nord-Sud, per raggiungere attraverso appunto Bagnolo la stazione “Mediopadana” di Reggio, sulla ferrovia ad alta velocità.
Sei quindi complessivamente gli Enti locali firmatari, rappresentati oggi dai seguenti amministratori: il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli con l’assessore ai Lavori pubblici e frazioni”  Marco Truzzi; l’assessore a turismo e attività produttive di Guastalla Ivano Pavesi; il primo cittadino di Rio Saliceto Lucio Malavasi; il Sindaco di Campagnola Alessandro Santachiara; il primo cittadino di Novellara Elena Carletti con l’assessore all’Ambiente Alberto Razzini;  il Sindaco di Bagnolo in Piano Gianluca Paoli, accompagnato dall’assessore all’ambiente Luisa Ghiselli
 
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Turismo: al via stagione fondo a Valsavarenche

 Parte domani la stagione dello sci di fondo a Valsavarenche, dove, nella frazione Dégioz, sarà aperto un anello da 7 chilometri. Inoltre, dopo la chiusura dello scorso 24 ottobre è stata aperta la strada regionale che collega il fondo valle fino alla località Le Pont.
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La 'guida Michelin' per i poveri compie 30 anni. 'Dove mangiare e dormire', S. Egidio presenta storico vademecum


Francesco, 86 anni, ha bisogno di qualcuno presente nei momenti di difficoltà legati all'età. Incontra Flavio, 34 anni, in cerca di casa dopo la morte della madre e la perdita del lavoro. Mario, Giovanni e Cosimo trovano rifugio notturno nella chiesa di San Calisto a Roma durante l'emergenza freddo. Con una mediazione amichevole, un benefattore e mettendo insieme le risorse riescono a vivere in una casa e anche ad aiutare altri senza dimora. Pasquale, invece, non sa di avere diritto alla pensione. Vive la povertà di non conoscere i suoi diritti. Aiutato, ora vive in una casa. Sono alcune delle storie a lieto fine, incontrate nell'impegno della Comunità di Sant'Egidio. A raccontarle è stato don Marco Gnavi alla presentazione della 30esima edizione di "DOVE mangiare, dormire, lavarsi", la cosiddetta "Guida Michelin dei poveri" con 262 pagine di indirizzi utili, 891 servizi censiti per senza dimora, persone in difficoltà, e per chi aiuta. Viene distribuita a Roma in 10mila copie. 

La Guida raccoglie tutte le indicazioni, con indirizzi e telefoni, di servizi pubblici e privati indispensabili per chi si trova in stato di necessità, italiani e stranieri, e informazioni utili per avere accesso a residenza anagrafica, assistenza sanitaria, formazione professionale e lavoro, prestazioni assistenziali e pensionistiche, alloggio. E' pubblicata anche in altre città italiane (Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova), altre città europee e a Buenos Aires. 

Nel corso della conferenza stampa è stata presentata da Sant'Egidio anche la proposta per andare oltre l'emergenza freddo: "Non solo un tetto, ma una casa" è l'appello della Comunità che rilancia le esperienze positive di convivenze, il cohousing, "per guarire insieme solitudini e difficoltà economiche". A Roma ci sono oltre 70 convivenze e interessano più di 300 persone, ma ci sono esperienze analoghe a Genova, Napoli, Novara, Padova, Torino. Si tratta di appartamenti in uno stesso stabile in cui si conserva la propria autonomia e ci si aiuta a vicenda quando insorge un problema o un'emergenza. 

La Comunità di sant'Egidio sottolinea che resta la necessità di incrementare i posti letto di rifugio per l'inverno e propone un'Agenzia dell'abitare, che riunisca le istituzioni, i costruttori, le associazioni. 

Sant'Egidio ricorda infine la campagna per i pranzi di Natale: saranno 18mila gli ospiti nelle parrocchie, negli istituti per anziani, nelle carceri. Per contribuire, è già partita la campagna "A Natale aggiungi un posto a tavola".

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Expo2020: Crui, quasi 300 domande per tirocinio a Dubai

 Sono quasi 300 gli studenti da tutta Italia che hanno risposto al bando promosso dalla Fondazione della Conferenza dei rettori delle Università italiane (CRUI) e dal Commissariato per svolgere un tirocinio trimestrale presso il Padiglione Italia all'Expo 2020 di Dubai. Le domande sono arrivate da iscritti a 28 atenei pubblici e privati tra i quali l'Università degli studi dell'Insubria di Varese, la Luiss di Roma, l'Orientale di Napoli. Dodici studenti potranno svolgere il tirocinio, confrontandosi con i coetanei provenienti da tutti i Paesi partecipanti all'Esposizione Universale che prenderà il via il 20 ottobre del prossimo anno. Di seguito l'elenco delle Università coinvolte con il numero delle domande presentate tra parentesi: Insubria (34), Bergamo (33), Bologna (31), Parma (28), LUISS (20), Macerata (17), Ca' Foscari Venezia (12), Napoli l'Orientale (12), Genova (10), Brescia (10), Milano Iulm (8), Trento (8), Napoli Federico II (8), Padova (8), Sassari (8), Milano Bocconi (7), Firenze (6), Perugia Stranieri (6), Roma Sapienza (6), Campania Vanvitelli (6), Perugia (4), Siena (4), Milano Bicocca (2), Roma Lumsa (2), Urbino (2), Tuscia (2), Messina (2), Salerno (1).

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Dormire nella mente di Hopper: in Virginia si può. Esperienza sold out per mostra al Museum of Art di Richmond

UNA NOTTE NELL'HOTEL DI HOPPER IN VIRGINIA © ANSA


Dormire dentro l'immaginario di Edward Hopper, in una delle camere di albergo ricreate su tela dal pittore americano interprete dell'alienazione del mondo moderno. La stanza allestita al Virginia Museum of Arts di Richmond ha tutto quello che contiene "Western Motel" del 1957, tranne la donna con il vestito bordeaux che guarda, seduta sul letto, il panorama oltre la finestra.
    Il quadro del 1957 e' stato riprodotto in una installazione aperta fino al 23 febbraio nel museo della Virginia a corollario alla mostra "Edward Hopper e l'Hotel Americano" che presenta sessanta opere dell'artista con il lei motivo dell'alloggio durante il viaggio: e dunque alberghi, motel, pensioni, camere d'affitto.
    La "Dream Suite", fino a che le prenotazioni sono andate esaurite prenotazione, era disponibile tre sere alla settimana, check in alle 21 e uscita alle 8 del mattino successivo e un cartellino del prezzo compreso tra 150 e 500 dollari a seconda degli extra. E' la prima volta che il museo della Virginia permette ai visitatori di passare una notte al museo e le misure di sicurezza sono state aumentate con un custode al suo posto fuori dalla porta fin tanto che gli ospiti della "Hotel Experience" restano nella stanza.
    La mostra e' la prima a puntare i riflettori su un soggetto di importanza centrale per l'artista. Per l'occasione una decina di dipinti di Hopper sono stati accostati ad acquarelli e una piccola selezione di opere collegate a Hopper e al tema dell'albergo di altri autori, tra cui i fotografi William Eggleston e Cindy Sherman e dipinti di John Singer Sargent, Ed Ruscha e Robert Cottingham.
    Hopper aveva passato parte degli anni Venti creando le copertine di due riviste diffuse nell'industria alberghiera.
    L'artista e la moglie Jo Nivsom erano grandi viaggiatori e tra 1941 e 1953 attraversarono cinque volte in lungo e in largo gli Stati Uniti, piu' o meno allo stesso tempo in cui Vera Nabokov e il marito Vladimir esplorarono gli Usa mentre lui scriveva "Lolita". Molti dei quadri rivelano le trasformazioni degli alberghi in quel periodo assieme agli effetti del boom dell'auto e l'espansione della rete autostradale: due fattori che resero la possibilità di viaggiare accessibile a molti americani.
    In mostra sono anche i diari di viaggio di Jo che rivelano la vera natura del marito, un conservatore con un profondo scetticismo verso il nuovo: Hopper odiava i grattacieli, aveva una idiosincrasia contro i viaggi in aereo e, incapace di accettare l'indipendenza delle donne, proibiva alla moglie di mettersi al volante. 

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I musei di Milano dedicano mostre 2020 ai 'Talenti delle donne'

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Sono spalmate su 12 plessi le 54 mostre nel programma 2020 degli spazi espositivi del Comune. Il nuovo palinsesto è dedicato a 'I talenti delle donne', ed è prevista anche una coda legata a quello del 2019, su Leonardo Da Vinci, con altri due progetti espositivi al Castello Sforzesco, uno sul Salvator Mundi e l'altro sulla scrittura speculare.

"La cultura non va considerata un regalo alla città ma è una delle componenti fondamentali del vivere cittadino - ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala -. L'ambizione è vivere in una Milano multicentrica e portare l'interesse di tutti in vari centri". Il programma dedicato al protagonismo delle donne nella cultura e pensiero creativo è ricco di iniziative multidisciplinari, fra cui le 'Storie di strada' fotografate da Letizia Battaglia, l'antologica di Grazia Varisco e 'Divine avanguardie' sulla rappresentazione della donna in Russia (Palazzo Reale), la mostra su Adriana Bisi Fabbri (Museo del Novecento) e quella fotografica di Luisa Menazzi Moretti (Mudec).

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Parma Capitale della Cultura 2020, oltre 400 gli eventi

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PARMA - Sono oltre 400 gli eventi di Parma città della Cultura 2020 che includono spettacoli, mostre, incontri ma anche aziende aperte e restauri che restituiranno alla città, entro la fine dell'anno, alcuni importanti monumenti, come l'Ospedale Vecchio, complesso che risale al 1300, la chiesa di San Francesco (opera medievale, trasformata in carcere da Napoleone e tale rimasta fino agli anni '90) e l'ex monastero di San Paolo, che nelle intenzioni ospiterà il museo dell'enogastronomia.
Alla cerimonia ufficiale di inaugurazione, il 12 gennaio, sarà presente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre il giorno dopo per la cerimonia di Sant'Ilario, che è patrono della città, è atteso il premier Giuseppe Conte.
"Parma ha fatto squadra e ha vinto una sfida importante" ha detto il sindaco Federico Pizzarotti. "Per Parma - ha assicurato in un videomessaggio il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini - sarà la definitiva affermazione sul piano internazionale". (ANSA).

Enit, l'Italia destinazione top per il lusso +12.7% in business dall'estero, 11 mln notti in 5 stelle



L'Italia si colloca in testa alle scelte dei turisti tra le destinazioni mondiali legate al benessere e soprattutto al lusso per il quale è prima per il segmento affluent, in testa a Francia, Sud Africa e USA; per i millennial batte Thailandia, Islanda e Sud Africa; per le famiglie l'Italia supera il Messico, le Hawaii e perfino Orlando (Disneyworld). Sono i risultati di una ricerca diffusa dall'Enit - Agenzia nazionale del turismo alla vigilia dell'Iltm (International Luxury Travel Market) in programma a Cannes dal 2 al 5 dicembre. Si tratta dell'unico evento globale dedicato all'industria dei viaggi di lusso e quest'anno lancia l'Anno della salute: riunirà una comunità di esperti del wellness perché il futuro è dei viaggi che migliorano il benessere fisico, mentale e sociale del viaggiatore. La vacanza promette di trasformare il turista e i marchi di viaggio odierni offrono soluzioni per migliorare la vita e tornare rigenerati.
I turisti stranieri coronano in Italia il proprio sogno d'amore: per i viaggi di nozze in Italia sono considerati esclusivi e preferiti a località come Maldive, Polinesia Francese e Maui. Anche la scelta della modalità di viaggio rende bene l'idea di come si stia alzando la quota di mercato con maggiore disponibilità economica attratta dal nostro Paese. Nel 2019 sono aumentati i viaggiatori in business dall'estero del +12,7%, trascorrendo, insieme ai viaggiatori italiani, oltre 11 milioni di notti in alberghi di lusso. Di questo passo - secondo le previsioni dell'Enit - l'industria del lusso non conoscerà mai crisi e entro il 2025 i viaggi di lusso cresceranno più velocemente rispetto a qualsiasi altro tipo di viaggio del +6,2%: più di un terzo rispetto al totale dei viaggi che cresceranno del +4,8%.
La spesa internazionale extra Ue per lo shopping in Italia segue un trend di crescita nel primo semestre 2019 sul 2018: +7% il volume degli acquisti effettuati nei fashion store di prestigio del Belpaese con uno scontrino medio intorno agli 800 euro. Cresce anche l'attrattività dell'Italia turistica sul mercato francese nel primo semestre 2019 sul 2018: gli arrivi aeroportuali dalla terra transalpina sono aumentati del +4,2 nell'ultimo trimestre 2019. Sono 6 milioni i viaggiatori e 17,8 milioni i pernottamenti. Oltre 1,8 miliardi di euro di spesa turistica: +7,0%.
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Università sostenibili, ateneo di Bologna primo in Italia


Per il terzo anno consecutivo l'Università di Bologna è il primo ateneo in Italia per attenzione alla sostenibilità ambientale. Lo certifica la nuova edizione del ranking GreenMetric, la classifica che valuta le politiche e le azioni green messe in campo dalle università di tutto il mondo. Sul podio il report incorona l'Università olandese di Wageningen, seguita dall'Università britannica di Oxford e da quella americana della California Davis. L'Italia compare con l'ateneo bolognese alla 12/ma posizione, a pari merito con Dublin City University e University of Sussex. 

Su 780 università censite dal ranking 29 sono italiane. Tra queste l'Università degli Studi di Torino (41/ma), l'Università Ca' Foscari Venezia (99/ma), l'Università degli Studi Milano-Bicocca (101/ma), il Politecnico di Torino (103/ma), Università dell'Aquila (105/ma), Luiss University (107/ma), l'Università di Genova (110/ma). 

Negli ultimi quattro anni l'Alma Mater ha scalato 59 posizioni, passando dal 71/mo posto del 2016 al 29/mo nel 2017 e al 15/mo nel 2018, fino ai tre gradini saliti nel 2019 che l'hanno portata alla posizione numero 12. 

Lanciato da Universitas Indonesia nel 2010, il ranking GreenMetric è pensato per coinvolgere le università di tutto il mondo nell'impegno comune sui temi della sostenibilità e del rispetto per l'ambiente. La classifica viene realizzata valutando le azioni e le politiche adottate dagli atenei in campo green, con un'attenzione particolare per cambiamento climatico, consumo di acqua e di energia, riciclaggio dei rifiuti e sostenibilità dei trasporti. (ANSA).