Nel palinsesto dei convegni di Bit, alle quattro macroaree tradizionali Food Travel, Travel Lab, Hot Topics e Travel Tech, a BIT 2022 si aggiungerà l’area Sostenibilità.
— BIT (@bitmilano) February 2, 2022
Ti aspettiamo dal 10 al 12 aprile 2022.#bit2022 #fieramilano #milanocity pic.twitter.com/O2LWFZPYfD
Nel palinsesto dei convegni di Bit, alle quattro macroaree tradizionali Food Travel, Travel Lab, Hot Topics e Travel Tech, a BIT 2022 si aggiungerà l’area Sostenibilità.
L’Italia con Enit inarrestabile in Scandinavia
Per mantenere saldo e vivo l’interesse per la Penisola, l’Agenzia Nazionale del Turismo ha lanciato una campagna promozionale iniziata a giugno 2021 e appena conclusa, utilizzando tutti i canali di comunicazione della Ticket, la più grande catena di agenzia di viaggi operante su tutti i mercati di riferimento (Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia) mediante proposte di vacanza tematiche diffuse attraverso micrositi Italia nelle varie lingue locali raggiungibili dai siti, social e newsletter, nonché con vetrine Italia nei negozi Ticket in Svezia e Norvegia. In un periodo di grosse sfide per tutto il trade turistico, la voglia di tornare a viaggiare si è manifestata forte e la ripresa delle prenotazioni per destinazioni italiane ha visto un ritorno ai livelli pre-pandemia.Le prospettive dei viaggi internazionali in Italia mostrano che alcuni mercati del nord Europa stanno tornando ai livelli del 2019. Nel complesso, dai 5 Paesi di provenienza si contano circa 1,9 milioni di viaggiatori (-0,9% sul 2018), quasi 11,5 milioni di notti (-6,9%) e circa 1,3 miliardi di euro di entrate economiche (+3,5%). La Lombardia è la regione che acquisisce la quota parte più alta della spesa complessiva in Italia per tre Paesi del Nord Europa: Finlandia (30,2%), Norvegia (34,2%) e Svezia (24,3%). I viaggiatori dalla Danimarca e dall’Islanda concentrano in Veneto rispettivamente il 19,8% e il 32,9% del totale speso in Italia. Sempre in termini di spesa, la vacanza culturale in Italia è quella maggiormente apprezzata dai viaggiatori dei Paesi del Nord Europa. Per il quarto trimestre 2021, le prenotazioni aeree dalla Danimarca recuperano i volumi pre-covid, mentre quelle dalla Svezia sono al 74%. Nel dettaglio i visitatori in Italia dalla Danimarca crescono del +17,2% sul 2018, le notti sono il 9,5% in più e la spesa sale del +34%. Dalla Svezia sono in crescita i viaggiatori (+1,8%) e gli introiti (+4,0% circa).
"I viaggiatori dal Nord Europa sono preziosi per la ripresa delle città d'arte: - dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci - i visitatori dalla Svezia investono il 36,4% della spesa complessiva che nel 2019 è stata di 363 milioni di euro mentre la Danimarca spende il 35,6% su 600milioni di euro, la Finlandia il 29,4% su 113 milioni di euro, la Norvegia il 22% su 183 milioni di euro e infine l'Islanda il 60% su 17 milioni di euro.
A trarne beneficio anche il turismo active. La Finlandia spende il 7% del totale, la Svezia il 4,2%, la Danimarca il 2,4% e la Norvegia sfiora il 2,0%. Nonché il Mice: il viaggio d’affari in Italia è un segmento che rappresenta il 12,5% del totale della spesa di viaggio per la Danimarca, circa l’8% per la Finlandia, il 17,7% per la Norvegia e il 18,5% per la Svezia" conclude Palmucci.
Fonte. Newsletter Enit
(segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci)
Nuove regole per i viaggi in Europa: le novità nell’ultima Ordinanza del ministero della Salute
Il ministro Roberto Speranza ha firmato la nuova Ordinanza sui viaggi all'estero. Nuove mete raggiungibili con i Corridoi turistici Covid-free, Green Pass per viaggiare in Europa, stop ai tamponi per il rientro in Italia. Ecco le novità da sapere
Nuova ordinanza sui viaggi all'estero: Green Pass per i viaggi in Europa e via libera a nuove mete extra UE
Si allentano le restrizioni per i viaggi in Europa e si allargano i confini per gli spostamenti per turismo verso le mete esotiche. La nuova Ordinanza del Ministero della Salute, firmata il 26 gennaio 2022 dal ministro Speranza, conferma la direzione tracciata dall’Unione Europea: stop all’obbligo di tamponi per spostarsi tra gli Stati dell’Elenco C, basterà il Green Pass. E interessanti novità riguardano anche i Corridoi turistici Covid-Free. Scopriamo nel dettaglio cosa cambia per i viaggiatori.
Nuove regole per i viaggi in Europa 2022
Stando all’ultima Ordinanza, dal 1 febbraio cessano le restrizioni introdotte con il provvedimento del 14 dicembre.
Per i visitatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea, entrare in Italia sarà più semplice: basterà il Green Pass base (certificato vaccinale, certificato di guarigione oppure esito negativo di un tampone molecolare, effettuato nelle 48 ore antecedenti l’ingresso nel territorio o antigenico, effettuato nelle ventiquattro ore antecedenti). Oltre al certificato, bisognerà presentare al momento dell’imbarco anche il Passenger Locator Form, in formato digitale o cartaceo.
Quali sono i Paesi dell’elenco C
Di seguito, l’elenco dei Paesi nella lista C: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.
I viaggi nei Paesi Extra Ue
Aggiornata anche la lista dei Paesi dell’Elenco D, che ora comprende Argentina, Australia, Bahrain, Canada, Cile, Colombia, Giappone, Indonesia, Israele, Kuwait, Nuova Zelanda, Perù, Qatar, Ruanda, Arabia Saudita, Regno Unito (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale e basi britanniche di Cipro), Repubblica di Corea, Stati Uniti d’America, Emirati Arabi Uniti, Uruguay, Taiwan, Hong Kong e Macao.
Chi proviene da questi Paesi deve: compilare il Passenger Locator Form, presentare la certificazione verde Covid-19 di vaccinazione (o certificazione equipollente) ed effettuare un test (molecolare nelle 72 ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale, oppure antigenico nelle 24 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale) con esito negativo. Il termine del test molecolare è ridotto a 48 ore per gli ingressi da Regno Unito.
"In caso di mancata presentazione della certificazione verde Covid-19 di vaccinazione (solo da USA, Canada e Giappone, si può presentare la certificazione di guarigione in alternativa alla vaccinazione), e fermo restando l’obbligo del test sopra citato, è obbligatorio sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario di 5 giorni, al termine del quale è obbligatorio sottoporsi a tampone (molecolare o antigenico)".
Si ampliano le mete dei Corridori turistici Covid-free
Ma la vera novità riguarda i Corridoi turistici Covid-free, introdotti in via sperimentale con l’ordinanza del 28 settembre 2021, ora prorogata fino al 30 giugno 2022.
Dall’1 febbraio, si potrà viaggiare per turismo non solo verso Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana ed Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam), ma anche verso Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all'isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.
viaggi.corriere.it
Turismo: la Bit sposta la data, sarà a Milano ad aprile
Non più a febbraio ma in primavera. La Bit, Borsa internazionale del turismo, si svolgerà dal 10 al 12 aprile 2022 a Milano (Fiera Milano City al Portello), mantenendo comunque la sua formula che guarda alle mete turistiche italiane e internazionali e proponendo un'offerta completa per chi arriva e chi parte, attraverso gli espositori.
"Il turismo - si legge in una nota degli organizzatori - sta vivendo un momento di incertezze. In un contesto in cui la pandemia condiziona gli spostamenti a breve e a lungo raggio, il settore è ancora interessato dalle decisioni dei vari governi e dai comportamenti dei singoli. In questo contesto gli operatori del turismo che vedono in Bit un momento unico e privilegiato per fare business e incontrarsi, chiedono più tempo per permettere al settore di ritrovare un equilibrio e identificare le tendenze che caratterizzeranno i prossimi mesi".
Le date sono stae scelte per consentire dunque agli operatori di osservare meglio l'evoluzione della pandemia covid e delle conseguenti decisioni politiche e di promuovere la stagione turistica a partire dalla primavera del 2022. "Da qui ad aprile - si legge ancora nella nota - l'osservatorio di Bit sarà attivo per monitorare la situazione e identificare le soluzioni ottimali per rilanciare il settore".
Fonte: milanotoday.it
(Segnalazione web a cira di Giuseppe Serrone e Albana Ruci - Turismo Culturale - Viaggi News turismoculturale@yahoo.it)
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