In Emilia-Romagna San Valentino è sempre un’esperienza nuova ed originale, scopriamo come…
Festeggiare San Valentino alle Terme dell’Emilia-Romagna
Rilassarsi immersi in una piscina calda, ricca di un’acqua preziosa che regala immediatamente benessere, affidarsi alle mani degli esperti per un peeling naturale ai sali termali o un massaggio ispirato ai quattro elementi, concedersi hammam rilassanti e fanghi “pennellati”. La festa degli innamorati è l’occasione perfetta per rifugiarsi in uno dei centri termali dell’Emilia-Romagna. Tante sono le proposte benessere tra cui scegliere per vivere momenti romantici di coppia. Da Parma alla Romagna i centri termali aprono per San Valentino e propongono soggiorni con cena, accesso alle piscine e benessere termale oppure un day-spa per godersi una giornata di relax totale dalla mattina alla sera (Info: tel. 800 888850, https://www.termemiliaromagna. it/pacchetti-benessere/).
Una Ciaspolata romantica di sera per un San Valentino nella natura
Trascorrere il 14 febbraio immersi nella natura di sera è la proposta del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna dove il 14 febbraio, dalle 16:30, si possono trascorrere 2 ore e mezza camminando lungo un percorso di 5,5 km, all’imbrunire e in tutta sicurezza, in compagnia di una Guida Ambientale Escursionistica. I colori caldi del tramonto e il bosco illuminato solo dalla luce delle torce creano l’atmosfera unica di questa ciaspolata romantica, sulle tracce lasciate sulla neve dagli animali selvatici che popolano le foreste emiliano-romagnole nel periodo invernale. Il percorso verrà stabilito dalla Guida alla partenza dell’escursione in base alla neve e al meteo. È possibile cenare in uno dei ristoranti convenzionati della zona (prenotazione a carico del cliente). Per chi vuole e su richiesta, Romagnatrekking® fornisce ciaspole direttamente sul posto. Info costi e prenotazione obbligatoria su: Ciaspolata di San Valentino – 14/02/24 – Notturna – Romagna Trekking (www.parcoforestecasentinesi. it/).
San Valentino al cospetto di un’opera d’arte ispirata dall’amore
Dire “ti amo” davanti a un dipinto o una scultura che celebri questo grande sentimento è sicuramente un modo originale per festeggiare il 14 febbraio. Molteplici sono le opere romantiche esposte nei musei dell’Emilia-Romagna, come il quadro “Amore e Psiche” dell’artista Francesco Scaramuzza, realizzato nel 1833, custodito alla Pilotta di Parma, che raffigura proprio uno tra i miti più interpretati del periodo Romantico e rende mitico l’abbraccio di due innamorati. O come la tela che ritrae “Venere e Cupido” nella visione dell’artista Annibale Carracci, esposta alla Galleria Estense di Modena, dipinto nel 1592, dove la Dea, avvolta da un’atmosfera piena di romanticismo, è intenta a guardare Cupido, come ad invitarlo a benedire l’amore di chi li osserva. Sono Paolo e Francesca, invece, le figure intrecciate nel quadro di Gaetano Previati esposto alla Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, nel quale si coglie la tensione drammatica e il tema dell’amore degli sventurati protagonisti del V Canto dell’Inferno di Dante. Solo una dichiarazione d’amore, infine, può scaturire dalla visione della ceramica “Amore e Psiche” custodita al Museo delle Ceramiche di Faenza, dove le due divinità di dimensioni (quasi) naturali splendono nella realizzazione di porcellana dura “bianchita”, formata da Niccola Kinderman, un esperto formatore e Gaetano Traballesi, scultore fiorentino attivo tra il 1747 ed il 1762.
Trascorrere San Valentino nei luoghi dell’amore
Si possono definire le location più romantiche della Regione, anche solo per il nome che portano, e sono le mete da raggiungere per una fuga romantica. L’Isola dell’Amore è un lembo di terra emerso tra i paesaggi ipnotici del Delta del Po. Sulla sua parte più esterna, una striscia di sabbia isolata chiamata Scanno del Faro, si erge il Faro di Goro, costruito nel 1950. Oggi è stato ristrutturato ed è un hotel estremamente romantico, una struttura ricettiva con ristorante e spiaggia dove è possibile prenotare una delle 5 camere a disposizione, per vivere un’esperienza in un luogo originale e particolarmente suggestivo e godere di una spettacolare alba al risveglio (https://www.ilfarodigoro.it).
Una passeggiata sulle splendide colline dell’Appennino emiliano, per imbattersi in una antichissimo luogo che conserva nel nome il mito dell’amore: la Pieve di San Valentino. È sicuramente un’idea romantica quella di visitare, con il proprio partner, una delle più antiche pievi della Diocesi di Reggio Emilia, di impianto romanico, conosciuta come tra le più belle della Regione, risalente al VII secolo. Si può scegliere di suggellare il proprio amore davanti alla facciata decorata con guglie e rosoni, oppure di entrare per dichiararsi di fronte all’altare maggiore, ornato dalla preziosa Pala di Benvenuto Tisi, detto Il Garofalo, che la dipinse nel 1517 (http://www.pievesanvalentino. it/it/).
A Bologna un regalo per San Valentino: il 14 febbraio una card cultura gratuita
Per festeggiare la Festa degli Innamorati, Bologna regala una card cultura gratuita. Nel giorno di San Valentino, chi si recherà nell’ufficio di Bologna Welcome in Piazza Maggiore 1/e (ore 9-18) per rinnovare o acquistare una Card Cultura (costa 25 euro ed è valida per 12 mesi), riceverà un codice gift da regalare a chi vorrà. Con il codice sarà possibile attivare gratuitamente una seconda Card Cultura, grazie a questa offerta speciale 2×1. La Card Cultura è una tessera in formato digitale che offre 12 mesi di ingressi gratuiti, riduzioni per musei, mostre, teatri, festival, cinema, spettacoli, visite guidate, corsi, attività esclusive nel territorio di Bologna (https://www.cardcultura.it/ schede/offerta-speciale-2×1- san-valentino-1453/).
Scoprire Rimini per la Festa degli Innamorati
Mercoledì 14 febbraio a Rimini si può festeggiare San Valentino con una passeggiata guidata fra scorci insoliti della città. Una guida ambientale escursionista accompagnerà i partecipanti alla scoperta della Rimini Romana, fra i monumenti che risalgono al periodo dell’antica Roma, accompagnando l’esperienza con il racconto di storie, filastrocche e la visione di vecchie foto per comprendere le origini e gli aneddoti della città. Costo 12 euro, partenza a scelta ore 10:00, 15:00 e 21:00 (https://riminiturismo.it/ visitatori/eventi/ manifestazioni-e-iniziative/ visite-guidate-con-cristian- savioli-9).
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