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Viaggio tra i fiori dal Trentino al Giappone. Eventi, colori e benessere tra giardini, parchi e oasi

 

Ciliegi, tulipani, camelie annunciano l'arrivo della primavera fiorendo nei parchi, nei giardini e lungo i viali delle città e con i loro colori e profumi inebrianti invitano al viaggio.

Si va alla scoperta di fioriture spettacolari, di giardini segreti, di boschi e zone verdi che, attraversandoli, creano benessere per il corpo e l'anima.

Ecco alcuni suggerimenti in Italia e all'estero per immergersi nei colori della primavera.
    Per tutto il mese di aprile al Castello di Pralormo, in provincia di Torino, si può assistere alla fioritura di oltre 100mila tra tulipani e narcisi: 'Messer Tulipano' è l'evento che da 24 anni si svolge nel parco del castello tra varietà curiose, una collezione di tulipani botanici e un percorso nel sottobosco dedicato a quelli conosciuti già dal 1600. La manifestazione coinvolge tutto il parco, i grandi prati con aiuole che serpeggiano tra gli alberi secolari e un giardino segreto, una serra ottocentesca in vetro e ferro dei fratelli Lefebvre di Parigi. Si passeggia tra i cactus fioriti nei giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano, che ha inaugurato la stagione primaverile con la mostra temporanea 'Succu…cosa?', un percorso che illustra l'incredibile diversità e le ingegnose tecniche di sopravvivenza sviluppate da cactus, aloe e agavi, e anche la loro utilità nel fornire frutti deliziosi, sostanze curative, fibre resistenti e persino noti liquori. Tra le tante curiosità, le fibre dell'agave sisalana usate per produrre bustine da tè e persino banconote. Oltre alla mostra si ammirano distese di tulipani, tante varietà di camelie, i ciliegi ornamentali giapponesi e il pendio ricoperto di rododendri. In provincia di Trento, la Piana Rotaliana Königsberg ospita il Giardino dei Ciucioi, un parco botanico pensile ottocentesco che offre un percorso a rampa elicoidale tra fiori e piante di tantissime varietà. Un'esperienza da non mancare. A Laurengo, in Alta Val di Non, dal 13 aprile al 5 maggio si può partecipare alle 'Settimane del Dente di Leone', che mostrano la fioritura di questa pianta dalle virtù terapeutiche e gastronomiche. La pianta, dal caratteristico sapore amarognolo e pungente, possiede molteplici proprietà per il nostro organismo: diuretiche, digestive e disintossicanti. In Valtellina lo spettacolo dei meleti in fiore coinvolge tutti i sensi: i colori vanno dal bianco e rosso e il profumo regala una ventata di freschezza. Per ammirare questo spettacolo della natura, si possono percorrere la Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina, un itinerario di 67 km che da Ardenno a Tirano attraversa vigneti e meleti della provincia di Sondrio; o il Sentiero Valtellina, un percorso ciclopedonale di 114 km che collega Colico, sul lago di Como, e Bormio. Il dolce dislivello e le numerose aree di sosta lo rendono un itinerario perfetto anche per le famiglie e i cicloturisti più piccoli. Il giardino storico della Reggia di Colorno, in provincia di Parma, ospita la 29esima edizione di 'Nel segno del giglio', dal 25 al 28 aprile, storica mostra mercato dedicata al giardinaggio di qualità, con i migliori espositori italiani di florovivaismo e artigianato artistico. Tema di questa edizione è la metamorfosi, in omaggio a Kafka, e le celebrazioni dedicate a Giacomo Puccini, di cui ricorre il centenario. E' poco conosciuta ma è affascinante la fioritura dei crochi a Campo Imperatore, in Abruzzo. Questo fiore selvatico, parente dello zafferano, nasce spontaneamente su diversi versanti montani ma è su questo vasto altopiano, nel Parco del Gran Sasso, che trova il suo habitat ideale. Appena si scioglie la neve migliaia di boccioli spuntano e vanno a formare un nuovo manto dalle sfumature viola e bianco.
    I sakura di Tokyo stanno ricoprendo la capitale giapponese di rosa: sono i fiori dei ciliegi che fioriscono proprio in questi giorni di aprile e regalano passeggiate sensoriali uniche al mondo. Per scoprire le numerose varietà di ciliegi la città organizza tour per osservarne la fioritura, di giorno e di notte. L'hanami, termine che indica la tradizionale usanza di ammirare la bellezza della fioritura primaverile dei ciliegi, è presente un po' ovunque ma i luoghi migliori dove assistere a tanta bellezza sono lungo il fiume Meguro, tra i tunnel dei rami fioriti e le acque su cui si riflettono le chiome rosate degli alberi; il parco Showa Kinen nel sobborgo di Tachikawa con circa millecinquecento ciliegi; e Okutama, un rifugio naturale con il lago omonimo e il ponte galleggiante di Mugiyama. Qui il periodo di fioritura si protrae fino alla fine di aprile. Per fare un pieno di colori è d'obbligo una visita al Parco Keukenhof di Amsterdam, dove ogni anno vengono piantati circa 7 milioni di tulipani variopinti, e al Bloemenmarkt, dove i fiori vengono venduti su centinaia di bancarelle galleggianti. Tra vulcani, rocce nere e rossi campi di lava spuntano i fiori di cactus sull'isola di Lanzarote, alle Canarie. Imperdibile è una visita al Jardín de Cactus, che ne ospita oltre 1400 varietà. Un altro spettacolo suggestivo è la fioritura dei lupini in Islanda tra geyser, cascate e lava vulcanica; tra i luoghi migliori dove ammirarla il lungomare di Reykjavík e vicino a cascate e fiumi dove i lupini in fiore colorano i campi di viola, lilla e blu. A Londra i Royal Botanic Gardens, complesso di serre e giardini tra Richmond upon Thames e Kew, ospitano fiori di ciliegio, campanule e magnolie in un tripudio di colori e profumi unico al mondo.

ansa.it

Fiori e cucina, Certaldo si prepara per Boccaccesca E’ dedicata ai fiori eduli la 19/a edizione dell’appuntamento

Mettete dei fiori nei vostri piatti: Certaldo si prepara per Boccaccesca la manifestazione che celebra l’arte del buon vivere e che dal prossimo venerdì 6 a domenica 9 ottobre trasformerà la patria di Giovanni Boccaccio nella capitale del gusto.

E’ dedicata ai fiori eduli la 19ma edizione della kermesse enogastronomica, targata 2017: tre giorni dove chef ed esperti sveleranno ad appassionati e curiosi i mille segreti dei fiori in cucina. Si potrà assaggiare, gustare, sognare seguendo la scia di profumi e sapori inebrianti.
E come consuetudine, degustazioni e cooking show si affiancheranno a un’imperdibile mostra mercato che sarà caratterizzata da un bellissimo allestimento floreale e da tanti altri eventi collaterali.

“Boccaccesca, sempre alla ricerca del bello e del buono, – spiega Claudia Palmieri, direttrice artistica della manifestazione - non poteva trascurare i fiori eduli, entrati di diritto come pietanza e non solo come decorazione, nei piatti di tanti chef contemporanei. A Certaldo offriremo modo di scoprire come l’antichissima arte di usare fiori in cucina trovi nuovi interessanti spunti nella ristorazione contemporanea.”

L’intera città cambierà volto per accogliere – ad ingresso libero - appassionati, addetti ai lavori, ma anche un pubblico curioso che abbia voglia di scoprire sapori, profumi e saperi del mondo.

Un programma denso di appuntamenti coinvolgerà sia il Borgo basso sia la meravigliosa Certaldo Alta, la parte medioevale della città.

Nel Borgo Alto i fiori saranno protagonisti e mentre gli espositori provenienti da molte regioni italiane presenteranno le loro eccellenze, grandi chef daranno vita a particolari cooking show e dimostrazioni di cucina.
Qui si snoderà il “Percorso del Gusto”, vera novità dell’edizione 2017: i visitatori che lo vorranno potranno acquistare un biglietto e partire alla volta di una particolare degustazione itinerante che porterà loro alla scoperta di alcune “chicche” (il biglietto avrà un costo di € 5 e darà la possibilità di effettuare 3 diverse degustazioni).

Spazio anche ai grandi vini con l’Enoteca di Boccaccesca che quest’anno omaggia la terra di Toscana (le degustazioni saranno possibili grazie ad un apposito calice creato per la manifestazione).

Altra novità della XIX edizione di Boccaccesca, il primo concorso Ragazzi in Pentola dedicato agli alunni delle scuole medie. I ragazzi si cimenteranno ai fornelli seguiti da tutor d’eccezione: Stefano Pinciaroli del Ps Ristorante di Cerreto Guidi e Maria Probst, accompagnata da Cristian Santandrea della Tenda Rossa di Cerbaia.
La prima edizione del concorso vede protagonista la Scuola Media Giovanni Boccaccio che ha accolto con entusiasmo questa formula di educazione alimentare, argomento a cui Boccaccesca ha rivolto sempre un’attenzione particolare.

Non mancheranno poi incontri e momenti di approfondimento culturale tra questi, torna anche il Premio Boccaccesca che quest’anno verrà assegnato a Mario Cardinali, direttore e fondatore del Vernacoliere, simbolo di una toscanità ironica e dissacratrice

Ma Boccaccesca pensa anche ai bambini: a loro è riservata un’area dedicata dove si svolgeranno animazioni e attività ricreative.

Nella tre giorni il Borgo Basso sarà protagonista con Boccaccesca Street Food un’area curata da Confesercenti Certaldo.

Su www.boccaccesca.it informazioni e aggiornamenti sul programma.


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Expo - Fiori a Verbania. Un evento d'eccezione inedito e di grande risalto mediatico nella città del Lago Maggiore

comunicato stampa verbaniamilleventi.org
EXPO FIORI A VERBANIA
Un evento d'eccezione inedito e di grande risalto mediatico                                   nella città del Lago Maggiore. Per la prima volta il saluto ai Paesi            partecipanti all'Expo realizzando con i fiori le loro bandiere
I fiori sono protagonisti  nel corso dell’anno di appuntamenti importanti  a Verbania e costituiscono  per lunga tradizione una delle principali componenti del richiamo turistico della città.
E' proprio legandosi a questa caratteristica che si propone dal 5 al 7 settembre sul lungolago di Verbania Pallanza un evento d'eccesione: EXPO FIORI A VERBANIA – Verbania e il Lago Maggiore salutano con i fiori EXPO Milano 2015 con BANDIERE IN FIORE per il saluto ai Paesi partecipanti all'Expo.  Momento centrale della manifestazione è la realizzazione delle bandiere di tutti i Paesi partecipanti all'Expo di Milano (circa 150) delle dimensioni di un metro e 10 per un metro e 60 circa con la tecnica dell'infiorata, cioè spetalando i fiori di vari colori e coprendo con i petali o altro materiale vegetale la superficie della bandiera.  Le bandiere verranno disposte come petali di 25 grandi fiori e saranno realizzate sotto gli occhi del pubblico nel pomeriggio di sabato 6 settembre, per restare poi esposte con un allestimento scenografico di grande effetto l'intera giornata di domenica 7 settembre.

L'evento (realizzato da Verbania MillEventi con il sostegno del Comune e il patrocinio di Distretto Turistico dei Laghi,  Ente Giardini Botanici di Villa Taranto, Museo del Paesaggio di Verbania) è senza precedenti e riveste una valenza promozionale fortemente positiva ad ampio livello, sia per il richiamo alle tradizioni degli eventi floreali, sia per il richiamo all'Expo ed il conseguente risalto mediatico non solo come evento fine a se stesso, ma anche per le implicazioni che ne arricchiranno la portata fino allo svolgimento dell'Expo.  Si aggiunga che il tutto si inserisce in un programma  di grande festa ed iniziative varie che fanno da contorno sul lungolago, con addobbo piazza, concerti musicali, spettacoli, intrattenimenti per i bambini, gastronomia, biciclette in fiore, espositori e altre iniziative.

ronchiCOMUNICAZIONE Ufficio Stampa Verbania MillEventi
via albertazzi, 17/a       28922 verbania pallanza (vb)
tel 0323-502881, 0323-505411       fax 0323-505411       cell 347-3300247, 339-6575447
mail   sergio@ronchimail.it, verbaniamilleventi@gmail.com

www.verbaniamilleventi.org

segnalazione web a cura di Giuseppe Serrone e Albana Ruci
turismoculturale@simail.it